Il VI Programma quadro e il digitale Maria Carla Sotgiu Direttore OPIB Ravenna, 28 marzo 2003.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE PER I BENI CULTURALI E IL TURISMO Prof
Advertisements

Le collaborazioni avviate dallAgenzia dellInnovazione con CNR, CRUI, ISS, ENEA e Fondazione Silvio Tronchetti-Provera 21 luglio 2009.
1 Limpegno dellEuropa per le PICCOLE e MEDIE IMPRESE è una realta con Enterprise Europe Network.
Verso un prototipo di un sito web scolastico di qualità: il contributo del Progetto MINERVA Maria Teresa Natale 29 aprile 2005 Ministerial NEtwoRk for.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Ingegneria dellInformazione Parma, Novembre 2003 Conferenza europea di Minerva SERVIZI E TECNOLOGIE.
A. M. Tammaro Bibliocomm 2003 Linee guida per la digitalizzazione Perché ne abbiamo bisogno? Anna Maria Tammaro.
MINERVA Risultati e prospettive Rossella Caffo, MiBAC16 dicembre 2004.
Il progetto MICHAEL The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme Marzia Piccininno - MiBAC.
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Vincenza Ferrara Corso di Studi in tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali classe l-43 Università.
TCS 7 dicembre 2010 Musei, educazione e comunicazione Lidia Falomo Dipartimento di Fisica Volta.
Consorzio Politecnico Innovazione
FORMAZIONE TUTOR CORSI FORTIC Prima giornata Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia DS Enrico Danili Area ICT per le scuole.
Strumenti di finanziamento per la ricerca VI Programma Quadro dellU.E. per la ricerca e lo sviluppo tecnologico ( ) Invito a presentare manifestazioni.
AVVISO START - UP (D.D n. 436 del 13 marzo 2013)
Nuove tecnologie al servizio dei cittadini e delle imprese. Giovanni Ferrero Provincia di Torino.
LE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE
UniVirtual Il Portale del Centro Interateneo per la Ricerca Didattica e la Formazione Avanzata Una strategia di rete per la F ormazione e la R icerca E.
LEUROPA DELLISTRUZIONE: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Marina Rozera - Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci.
LA POLITICA SPAZIALE EUROPEA: POSIZIONE ITALIANA Ancona, 20 maggio 2005 Ing. Augusto Cramarossa ASI - Unità Strategie e Rapporti Nazionali e Internazionali.
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
Roma Giancarlo Galardi
Cosa di interesse storico artistico (L )
Eredità culturale e nuove tecnologie: La digitalizzazione del libro antico tra accesso e conservazione Padova, febbraio 2000 La biblioteca digitale:
Le risorse informative di fonte regionale Maria Grazia Vecchio Perugia, 25 settembre 2006.
28 ottobre 2006 VERSO IL PIANO STRATEGICO DELLA CITTÀ DI ALGHERO Incontro di presentazione degli obiettivi strategici del Piano Alghero città della conoscenza.
0 Il punto di vista di chi deve applicare la Legge Mario Di Domenicantonio Commissione Interministeriale permanente per limpiego delle tecnologie dellinformazione.
Sustainable Community
Dicembre ICT-PSP Bando 3/2009 Trento - 18 febbraio 2009 Benedetta Rivetti -PCM/DIT Servizio Affari Internazionali
PIANO DI AZIONE PER LINCLUSIONE SOCIALE dott. Francesco Maiorano Azioni e Interventi Resoconto dei Cantieri.
Musei, educazione e comunicazione
DE P. Gazzola PMI, GI e territorio Una proposta per linnovazione.
Corso di Marketing – Maria De Luca
DidatticaER Il portale della Documentazione Educativa della regione Emilia-Romagna Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro Servizio Monitoraggio.
LA DOCUMENTAZIONE EDUCATIVA Comunicazione, Formazione e Ricerca nel sistema formativo dellEmilia Romagna 5 novembre 2009 Claudia Vescini.
Leonardo Piccinetti Ufficio di Bruxelles Regione Emilia-Romagna Udine, Maggio 2005 Verso una società dellinformazione e della conoscenza.
Il Nord-Ovest uscirà della stallo?
Università e Comune di Genova Dalla cooperazione allaccordo per la gestione informatica delle biblioteche.
Il piano d'azione Imprenditorialità 2020
Il programma ICT Policy Support, che fa parte del Programma Europeo Competitiveness and Innovation 2007/2013, è uno dei principali strumenti di attuazione.
LE RACCOMANDAZIONI DI PIACENZA. Le raccomandazioni di Piacenza Qualità urbana e sostenibilità territoriale.
LASSESSORE ALLE CULTURE, IDENTITÀ E AUTONOMIE CRISTINA CAPPELLINI INCONTRA IL TERRITORIO SALA PIRELLI - PALAZZO PIRELLI.
Esperto di E-government dello sviluppo locale (A.A. 2003/2004) Università di Pisa, Facoltà di scienze politiche 14 dicembre 2004 L'amministrazione elettronica.
Attenzione, si inizia….. III FORUM dello Sviluppo Locale Lucca 19 – 20 settembre 2005 Palazzo Ducale Lucca.
Tavolo «organizzazione» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad oggi.
Direzione Generale Imprese Direzione Generale Imprese e Industria Commissione Europea Proposta per un Programma quadro per la competitività e linnovazione.
scienza di eccellenza: eccellenze della ricerca scientifica europea
Sviluppo e rinnovament o villaggi Cultura Promozione ECN.sys Promozione ECN.sys Aiuti diretti alle imprese Natura Filiera corta Giovani e categorie deboli.
Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche AZIONE CHIAVE 2.
I soggetti attivi nel progetto Soggetti aderenti alla rete DCE Creattività 84 (37 enti pubblici, 47 privati) 49 partner finanziatori 25 partner sostenitori.
Nuovi strumenti di cooperazione per la promozione e l’attuazione dell’e-government Giulio De Petra Direttore dell’Area Innovazione per le Regioni e gli.
CODICE DEI BENI CULTURALI
Dirigente Scolastico Lombardia
Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a NordEst a cura di Cecilia Rossignoli 14 marzo 2013, Fondazione CUOA.
Il progetto MICHAEL The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme Rossella Caffo - MiBAC coordinatore.
Le projet MICHAEL est financé par le programme eTEN de la Commission européenne Première plate-forme européenne d ’accès.
Vincenza Ferrara - Corso di Studi in tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali classe l-43 Università.
L’esperienza acquisita da BIOTEC Il futuro (VII PQ e PNR) Come si raccorda l’attività di BIOTEC con i nuovi programmi Agricoltura ed Ambiente.
MICHAEL e MLA Kate Fernie ICT adviser The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme.
Una pluralità di reti per un municipio in rete Programma per l’innovazione nel 3° Municipio Di Paolo Subioli.
Musei, educazione e comunicazione Lidia Falomo Dipartimento di Fisica “Volta” Università di Pavia.
Il POR FESR Liguria Settori chiave La nuova Politica di Coesione richiede alle regioni e agli Stati membri di incanalare gli investimenti comunitari.
Presentazione di FORUM PA 2005 Cagliari 7 marzo 2005 FORUM PA 2005 Qualità della PA Qualità della vita.
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
DIVIN est un projet cofinancé par le Programme de Coopération Transfrontalière Italie-Tunisie Défis communs, objectifs partagés SEMINARIO DI.
Puglia Digital Library – Assessorato Industria Turistica e Culturale - Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali La Cultura.
Fare rete per innovare e promuovere il partenariato. I programmi quadro europei e i risultati del Progetto ITE Francesca Giannotti Rimini, 24 maggio 2006.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
02/06/2016 Catania 1 Evento di Lancio del Programma e presentazione primo bando Auditorium Monastero dei Benedettini Catania 25 gennaio 2010 Presidenza.
GLI ARCHIVI E IL WEB Gli istituti archivistici sono presenti sul web con modalità e strumenti diversi e con una pluralità di progetti e iniziative che.
Transcript della presentazione:

Il VI Programma quadro e il digitale Maria Carla Sotgiu Direttore OPIB Ravenna, 28 marzo 2003

obbiettivi strategici IST rafforzare la leadership europea nellambito delle tecnologie nel contesto delleconomia della conoscenza aumentare linnovazione e la competitività determinare benefici per i cittadini europei e-learning, e-government, e-health, etc… obbiettivi strategici che possono essere raggiunti a livello europeo

Caratteristiche del nuovo programma quadro rilevanza delle ricadute economiche e sociali dei progetti progetti di grandi dimensioni con un forte coinvolgimento come partners delle istituzioni di ricerca e delle imprese

Obbiettivi specifici IST realizzazione di sistemi intelligenti per laccesso dinamico e la conservazione delle risorse culturali materiali ed immateriali raggiungere in 10 anni un sistema distribuito di repositories digitali di contenuti, materiali, documentazione culturale e scientifica dellEuropa nellarco di 5 anni avere a disposizione sistemi di digitalizzazione che siano largamente automatizzati e molto meno costosi di quelli attuali

Programma di lavoro Focalizzato sulle tecnologie applicate alleducazione e allaccesso al patrimonio culturale La cultura e leducazione hanno valori in comune

Accesso al patrimonio culturale Migliorare laccessibilità, visibilità e riconoscimento del valore commerciale delle risorse culturali e scientifiche europee sviluppando: nuovi e più avanzati servizi delle biblioteche digitali, accesso a banda larga alle collezioni storiche e scientifiche Europee distribuite e fortemente interattive contesti per patrimonio culturale e turismo intelligente (realtà virtuale interattiva)

Le tecnologie applicate alleducazione Obbiettivo: Sviluppare sistemi e servizi avanzati che migliorino laccesso alla conoscenza europea e alle risorse educative (comprese le collezioni culturali e scientifiche) Creare nuove esperienze culturali e di educazione Con particolare attenzione su: Migliorare lefficienza e ridurre i costi delleducazione sviluppando sistemi aperti e servizi a supporto di contesti educativi diffusi

e inoltre… Sistemi e servizi di ricerca di tipo semantico applicati ad oggetti multimediali ai web Sistemi di accesso multilingui in grado di tradurre le ricerche

Contesti e sistemi intelligenti per il patrimonio culturale e il turismo Particolare attenzione su: Miglioramento delle esperienze degli utenti Rispondere ai bisogni comuni dei musei europei, siti archeologici etc. eLearning, turismo e commercio possono rappresentare un sostegno economico per gli obbiettivi culturali

Servizi delle biblioteche digitali Nuovi e più avanzati servizi delle biblioteche digitali Accesso a banda larga alle collezioni storiche e scientifiche europee distribuite e fortemente interattive

Servizi delle biblioteche digitali Particolare attenzione su: Test condivisi e aumento della cooperazione tra istituzioni della ricerca e istituzioni culturali. Utilizzazione dei risultati dei precedenti progetti Problemi relativi alla gestione della memoria digitale Broad-band Accento sullo sviluppo, il test, e la verifica de tecnologie per la protezione e la sicurezza e attendibilità della distribuzione in rete di collezioni digitali

Conservazione e digitalizzazione strumenti, piattaforme e servizi innovativi ed avanzati a supporto di processi modelli organizzativi di digitalizzazione altamente automatizzata sistemi per la gestione e sfruttamento della memoria digitale restauro e conservazione digitale di audiovisivi

Conservazione e digitalizzazione Particolare attenzione su: strutturazione di gruppi, comunità attorno alla conservazione riduzione sostanziale del costo della digitalizzazione abbattere le barriere per gli investimenti istituzionali della conservazione digitale a lungo termine produrre piattaforme industriali per la conservazione ed il restauro della audiovisivo e del film Il VI Programma quadro e il digitale

La ricerca si deve concentrare su…. Biblioteche digitali servizi avanzati Patrimonio culturale e turismo sistemi intelligenti ConservazioneDigitalizzazion e Ricerca fondamentale *** Ricerca a livello di componenti *** Integrazione di sistemi *** Il VI Programma quadro e il digitale

Quale tipo di progetto? Servizi avanzati per la Biblioteca Digitale Patrimonio culturale e turismo sistemi intelligenti Conservazione (inclusi digitalizzazione e restauro film) focus Condivisione di ambienti di test e incremento cooperazione cultura- ricerca Reti di take-up initiatives Creazione di nuove comunità di ricerca IP Fortemente consigliatoSconsigliatoFortemente consigliato NoE Fortemente consigliato STRP SconsigliatoPossibile, se ben giustificato Sconsigliato Il VI Programma quadro e il digitale

digital libraries, significa collezioni digitali di documenti di tutti i tipi appartenenti al patrimonio culturale e della ricerca, non solo collezioni librarie progetti orientati produrre servizi progetti che abbiano significative ricadute nel campo educativo e sociale progetti che tengano conto degli aspetti economici, commerciali ed anche turistici Novità rispetto ai precendenti programmi

necessità di creare grandi reti di collaborazione trasversale con il settore della ricerca, con altre istituzioni della memoria e della scuola / università non ci sono fondi per la digitalizzazione se non per lindustrializzazione del processo e per la creazione di modelli organizzativi e tecnologici per la gestione delle collezioni

per ulteriori informazioni OPIB eEurope society/eeurope/index_en.htm IST in the Framework Programme Cultural Heritage in IST Culture in the EU