Costituzione di un'impresa turistica Per l’apertura di un’impresa ricettiva serve: Autorizzazione del Sindaco che comprende, oltre alla possibilità di offrire alloggio anche quella di somministrazione di alimenti e bevande. E’ anche autorizzata la vendita di riviste, giornali, cartoline, ecc. Se l’esercizio chiude per più di 8 gg, deve comunicarlo al Sindaco l’impresa deve essere in regola con le norme sanitarie, di PS ed in materia di edilizia
Registro Esercenti il Commercio REC Registro Esercenti il Commercio L’iscrizione al REC presso la CCIAA è richiesta a bar, ristoranti, pizzerie, ecc. per avere l’autorizzazione dal Sindaco. l’iscrizione si ottiene con i seguenti requisiti: maggiore età non avere condanne o fallimenti avere un diploma di qualifica professionale oppure aver superato l’esame di idoneità presso la CCIAA
Apertura di una ADV Serve l’autorizzazione regionale (provincia) I requisiti richiesti sono: presenza di un direttore tecnico versamento di un deposito cauzionale stipula di polizze assicurative (in alcune regioni) divieto di adottare nomi esistenti o di Comuni e Regioni italiane
Registro delle Imprese La legge quadro 135/2001 obbliga all’iscrizione al registro presso la CCIAA chi esercita attività turistica. Tale iscrizione riguarda imprese individuali, società, cooperative ed enti pubblici che abbiamo in oggetto l’attività commerciale L’iscrizione si deve fare entro 30 gg dalla costituzione dell’impresa L’iscrizione serve ai fini della pubblicità delle imprese a tutela dei terzi
REA Registro delle notizie Economiche e Amministrative Si occupa dell’acquisizione dei dati relativi alle imprese Le imprese devono fare denuncia al REA entro 30 gg dall’inizio dell’attività La CCIAA richiede all’Agenzia delle Entrate il nr. Di partita IVA che verrà assegnato alla nuova impresa L’impresa dichiara all’Agenzia delle Entrate l’inizio dell’attività
INPS E INAIL L’impresa deve provvedere anche all’iscrizione all’INPS (Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale) a cui si versano i contributi per tutte le persone che prestano lavoro in azienda (per malattia, maternità, vecchiaia, invalidità) Tutti i lavoratori (imprenditore, dipendenti, familiari, soci, ecc.) devono essere iscritti all’INAIL (Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro)
RIEPILOGANDO Imprese Ricettive Imprese ADV Ristorative Autorizzazione del Sindaco Iscrizione al REC Autorizzazione della Regione Iscrizione al R. I. Nr. Partita IVA Dichiarazione Inizio attività Iscrizione INPS e INAIL
DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81 Sicurezza nei luoghi di lavoro e misure antincendio L’imprenditore deve: redigere il documento sulla valutazione dei rischi nominare un RSPP (Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione) nominare un RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) dotare l’azienda di tutti i dispositivi necessari alla prevenzione e protezione fornire formazione e in formazioni ai lavoratori
HACCP Hazard Analysis on Critical Control Points La legge 155/97 disciplina la materia che riguarda l’igiene e salubrità degli alimenti tramite l’analisi dei rischi ed il controllo dei punti critici della gestione degli alimenti Riguarda tutti gli aspetti: pulizia e manutenzione dei locali attrezzature e macchinari controllo nella conservazione, preparazione e distribuzione degli alimenti
HACCP Hazard Analysis on Critical Control Points L’imprenditore deve tenere la documentazione relativa all’analisi ed ai controlli HACCP per quanto riguarda: Analisi dei rischi indivuduazione dei punti critici procedure di controllo eventuali misure correttive adottate
ISO 9000 Certificazione del Sistema di Qualità Per le aziende che intendono presentarsi al cliente con ottime credenziali in riferimento al prodotto/servizio offerto Il sistema prevede: verifica continua della soddisfazione del cliente cura nella scelta dei prodotti/servizi offerti attenta selezione dei fornitori controllo dei metodi di lavoro/erogazione
ISO 9001 Certificazione del Sistema di Qualità di Settore Le aziende che intendono ottenere tale certificazione devono rivolgersi ad un apposito Ente (abilitato SINCERT “Sistema Nazionale per l'Accreditamento degli Organismi di Certificazione”) che dichiara la conformità agli standard previsti dalle norme ISO 9001 (International Standard Organization) Ispettori dell’Ente effettuano dei controlli presso l’azienda, la quale deve predisporre il proprio manuale di qualità relativo a tutti i processi organizzativi aziendali
Enta Nazionale di Unificazione per la certificazione del Servizio E’ un’associazione di imprese, professionisti, Istituti scientifici e Scolastici che promuove la qualità dei processi produttivi Le norme UNI aiutano le imprese a produrre meglio e più economicamente Per gli alberghi si fa riferimento alla norma UNI 10670 Il marchio di conformità UNI attesta che l’impresa adotta tutte le specifiche previste dalla norma NB: dal libro a pag. 134-135