IGIENE DELLE MANI.

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Transcript della presentazione:

IGIENE DELLE MANI

IGIENE DELLE MANI LA CUTE DELLE MANI E’ INTERESSATA DA 2 POPOLAZIONI MICROBICHE: FLORA RESIDENTE (STAFILOCOCCHI, CORYNEBATTERI) FLORA TRANSITORIA (E’ QUELLA CHE PERVIENE SULLE MANI A SEGUITO DI CONTATTI CON INDIVIDUI E MATERIALI) E’ COSTITUITA ANCHE DA GERMI PATOGENI I QUALI POSSONO SOPRAVVIVERE PER NON PIU’ DI 24 h )

IGIENE DELLE MANI TERMINE GENERALE CHE SI APPLICA AD UNA DELLE SEGUENTI PRATICHE: Lavaggio delle mani con acqua e sapone (non antimicrobico) Lavaggio antisettico (con acqua e sapone antimicrobico) Frizione antisettica (soluzione antisettica, in genere alcolica da frizionare sulla superficie delle mani) Antisepsi chirurgica delle mani (lavaggio antisettico o frizione antisettica praticata prima dell’intervento chirurgico del personale chirurgico per eliminare la flora transitoria e ridurre quella residente)

TIPI DI LAVAGGIO LAVAGGIO SOCIALE: HA LO SCOPO DI ELIMINARE LA MAGGIOR PARTE DEI MICRORGANISMI OCCASIONALI ( SAPONE LIQUIDO)

LAVAGGIO ANTISETTICO: (OPERATORI SANITARI) HA LO SCOPO DI ELIMINARE LA TOTALITA’ DEI MICROGANISMI OCCASIONALI E DI RIDURRE IL NUMERO DEI RESIDENTI (DETERGENTE ASSOCIATO AD UN DISINFETTANTE PER 1-2 MINUTI, RISCIACQUO E ASCIUGATURA)

LAVAGGIO CHIRURGICO: HA LO SCOPO DI ELIMINARE COMPLETAMENTE I MICRORGANISMI OCCASIONALI E DI RIMUOVERE LA MAGGIORE QUANTITA’ POSSIBILE DI QUELLI RESIDENTI (DALLA PUNTA DELLE DITA FIN SOPRA IL GOMITO LAVAGGIO DI 1 MINUTO CON DETERGENTE + DISINFETTANTE (ESACLOROFENE) RISCIACQUO  LAVAGGIO DI 2 MINUTI RISCIACQUO  ASCIUGATURA CON TELI STERILI)

DECONTAMINAZIONE DELLE MANI ANTISEPSI DECONTAMINAZIONE DELLE MANI CHIRURGO ALTRI LAVARE Sapone + esaclorofene SOLUZIONE ANTISETTICA ASCIUGARE LAVAGGIO APPLICAZIONE ANTISETTICO Alcol, povidone-iodio, clorexidina, composti dell’ammonio quaternario 99,99% flora transitoria e residente

LE RACCOMANDAZIONI DELL’ OMS PER IL LAVAGGIO DELLE MANI 1. Prima del contatto col paziente 2. Prima di una procedura asettica 4. Dopo il contatto col paziente 3. Dopo l’esposizione a liquidi biologici 5. dopo il contatto con l’ambiente circostante

TECNICA DI LAVAGGIO DELLE MANI Togliere orologio e gioielli, arrotolare le maniche sopra i gomiti (migliora l’abilità nel lavarsi le mani e i polsi); inumidire le mani con acqua (evitare l’acqua molto calda perché asciuga la cute); prendere una piccola quantità di sapone (3-5 mL) Distribuirla nelle mani frizionando palmo contro palmo Palmo sopra il dorso intrecciando le dita, dorso delle dita contro il palmo Palmo contro palmo intrecciando le dita tra di loro Dorso delle dita contro il palmo opposto, tenendo le dita strette tra loro Frizione rotazionale del pollice nel palmo della mano Frizione rotazionale con le dita sul palmo della mano Sciacquare bene tutte le superfici delle mani, con abbondante acqua corrente (rimuovere tutto il sapone previene le irritazioni); asciugare le mani accuratamente, senza strofinare, con un tovagliolo di carta Usare un tovagliolo di carta chiudere il rubinetto, per evitare l’ulteriore contaminazione delle mani; usare un prodotto idratante dopo il lavaggio (i microrganismi aderiscono più facilmente sulla cute asciutta e screpolata)

PRECAUZIONI AGGIUNTIVE PRECAUZIONI STANDARD Precauzioni destinate all’assistenza di tutti i pazienti sempre considerando la loro diagnosi o lo stato presunto di infezione. Le precauzioni comprendono l’igiene delle mani e l’uso dei DPI PRECAUZIONI AGGIUNTIVE Precauzioni basate sulle diverse modalità di trasmissione delle infezioni