Roma, 26 ottobre 2011. 2 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA AZIONI SINERGICHE E CON- CORRENTI DI PIU LIVELLI DI GOVERNO DIRETTE A RAF- FORZARE LE CONDIZIONI.

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Transcript della presentazione:

Roma, 26 ottobre 2011

2 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA AZIONI SINERGICHE E CON- CORRENTI DI PIU LIVELLI DI GOVERNO DIRETTE A RAF- FORZARE LE CONDIZIONI DI LEGALITA E SICUREZZA

PREVENIRE E CONTRASTARE I TENTATIVI DI INFIL- TRAZIONE CRIMINALE NEL TESSUTO ECONOMICO IMPREN- DITORIALE GARANTIRE AGLI IMPRENDITORI DEL SETTORE UN CONTESTO SICURO RISPETTO ALLA CRIMINALITA ORGA- NIZZATA E ALLA CRIMINALITA DIFFUSA 3 obiettivi

Impegni DELLE PARTI PROMOZIONE DELLETICA DELLA RESPONSABILITA (COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE NEI PROCESSI LEGATI ALLA CRIMINALITA ORGANIZZATA ED ESPULSIO- NE/SOSPENSIONE DEGLI IMPRENDITORI CONDANNATI PER REATI AD ESSA CONNESSI) DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITA ATTIVAZIONE DI STRUMENTI FINALIZZATI AD INTER- CETTARE FENOMENI E REATI, QUALI RACKET, COR- RUZIONE, USURA, ECC.. PROMOZIONE ED INCENTIVAZIONE DI ACCORDI E FORME DI COLLABORAZIONE CON IL MINISTERO DELLIN- TERNO, LE FORZE DELLORDINE, LE PREFETTURE ED ALTRI SOGGETTI INTERESSATI IMPLEMENTAZIONE DEI SISTEMI DI VIDEOSORVE- GLIANZA E DI SICUREZZA NONCHE DI MIRATE ATTIVITA FORMATIVE 4

COMITATO PARITETICO PER LA LEGALITA E LA SICUREZZA E COMPOSTO DA RAPPRESENTANTI DEL MINISTERO DELLINTERNO E DI CONFCOMMERCIO, AL FINE DI MONITORARE LAPPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO E RIMODULARNE I CONTENUTI, OVE NECESSARIO, PER IL MIGLIORE RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 5

DIFFUSIONE E DURATA del protocollo 6 ALLA DIFFUSIONE DEL PROTOCOLLO LE PARTI PROVVEDONO ANCHE CON INIZIA- TIVE CONGIUNTE DURATA BIENNALE

7 INTENSIFICARE LA COLLABORAZIONE FRA IMPRESE, ISTI- TUZIONI E FORZE DELLORDINE AL FINE DI PREVENIRE E CONTRASTARE LE INFILTRAZIONI DELLA CRIMINALITÀ OR- GANIZZATA NEL SETTORE TRASPORTI, SPEDIZIONE E LOGISTICA 1° PROTOCOLLO attuativo CONFTRASPORTO

Roma, 26 ottobre 2011