DESCRIZIONE E PRESENTAZIONE DEL QUESTIONARIO MACARTHUR

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Transcript della presentazione:

DESCRIZIONE E PRESENTAZIONE DEL QUESTIONARIO MACARTHUR Anna Basile Chiara Chialva Maria Elena Bosia Gioia Giuni Enrico Martano Carlotta Franceschi Annalisa Parisi Elena Bernengo

GENESI E STORIA

Nasce dalla collaborazione tra: l’Istituto di psicologia del Cnr di Roma il Center for Research in Language(University of California, San Diego). Finanziato dal MacArthur Foundation Research Network on Childhood Transition Due versioni parallele nelle due lingue: americana e italiana.

VERSIONE ITALIANA nel passato… Questionario sullo sviluppo comunicativo (9-13 mesi) Scheda per l’uso di gesti e parole (14 mesi) Questionario sull’uso di parole e frasi (20 mesi) Intervista sulla capacità simbolica e conversazionale ( 18, 24 e 30 mesi)

VERSIONE ITALIANA attualmente… “Gesti e Parole” (8-17 mesi) “Parole e frasi” (18-30 mesi)

IL PRIMO VOCABOLARIO DEL BAMBINO descrizione e generalità

CHI LO USA ?

Operatori dei servizi materni infantili Somministrato da: Pediatri Operatori dei servizi materni infantili Logopedisti Psicologi Professionisti della riabilitazione Compilato da: Genitori

A COSA SERVE ?

Valuta le abilità comunicative e linguistiche nei primi anni di vita. Da studi su 700 bambini (8 e i 30 mesi) Valori normativi

VALUTAZIONE

COME? Attraverso i grafici Per capire se un bambino è adeguato per la sua età cronologica oppure se presenta un ritardo

COSA? la comprensione la produzione di azioni, gesti e parole il repertorio lessicale l’emergere delle strutture grammaticali

SVILUPPO DEL LINGUAGGIO Sviluppo fonetico articolatorio → comprensione e produzione di parole Evoluzione del patrimonio lessicale → repertorio lessicale Evoluzione del patrimonio semantico Evoluzione dello stadio fase → acquisizione delle strutture grammaticali

sviluppo e presupposti teorici COMUNICAZIONE e LINGUAGGIO sviluppo e presupposti teorici

FASI 1) Comunicazione nei primi mesi: 2) Lallazione (4°-6°mese) attraverso le cure materne attraverso il pianto 2) Lallazione (4°-6°mese)

3) Sviluppo dell’abilità di comprensione (dal 6°mese) 4) Comunicazione intenzionale (dal 9°mese): attraverso la richiesta attraverso la denominazione

5) Gesti comunicativi referenziali e lessico emergente (dal 12°mese) 6) Arricchimento lessicale e frase bitermine (da 18-24 mesi) 7) Comunicazione adeguata prevalentemente con la parola (3 anni circa): Acquisizione della grammatica Allargamento del vocabolario

MODALITA’ di VALUTAZIONE TECNICHE OSSERVATIVE: osservazione diretta del comportamento spontaneo del bambino anche in rapporto alla lingua madre TECNICHE SPERIMENTALI: input valutazione reazioni INTERVISTE AI GENITORI

VANTAGGI è focalizzato su un’area dello sviluppo del bambino molto precisa: le abilità comunicative e linguistiche nei primi anni di vita è uno strumento agile ed efficace prende in considerazione le potenzialità del bambino e non i suoi limiti spinge i genitori ad osservare meglio il bambino e a prendere consapevolezza delle sue competenze è utile per effettuare una diagnosi precoce e una valutazione del rischio di ritardi e disturbi del linguaggio nel primo periodo dello sviluppo per giungere alla diagnosi deve essere accompagnato da altri test

SVANTAGGI la compilazione da parte dei genitori comporta: -perdita di informazioni; -sopravalutazione o sottovalutazione delle capacità del bambino. non analizza il contesto familiare,affettivo e relazionare in cui il bambino vive che è fondamentale per l’acquisizione del linguaggio