Herbarium convento dei Frati Minori Cappuccini di Francavilla di Sicilia Classe 2C: Crisafulli Salvatore e Rizzo Samuele

Le erbe e le piante officinali Le piante e le erbe officinali prendono il nome dalla parola latina officina in riferimento agli antichi laboratori farmaceutici dove si procedeva all’estrazione di droghe tradizionalmente usate nella medicina popolare. L’espressione “piante officinali” oggi identifica sia le piante medicinali che le piante aromatiche e da profumo.

Le erbe e le piante officinali I principi attivi che si trovano in queste piante possono essere di varia natura e da un punto di vista chimico appartengono alle classi degli alcaloidi, mucillagini, tannini ecc. Fin dai tempi più remoti le piante hanno sempre rappresentato per l’uomo un valido rimedio per curarsi e per nutrirsi e ancora oggi il loro uso spesso affascina e crea interesse perché, l’uso delle risorse della natura rappresenta un miglior modo di vivere che permette di contrastare le sofisticazioni alimentari sempre in agguato.

I conventi e i monasteri Nei secoli scorsi, conventi e monasteri sono stati centri promotori per la coltivazione di molteplici varietà di piante ed erbe medicamentose, consentendo di tenere viva la ricerca medica e botanica, con la creazione di settori dei giardini monastici deputati alla coltivazione delle essenze officinali. In particolare durante un’escursione didattica abbiamo visitato l’herbarium del Convento dei Frati Minori Cappuccini di Francavilla di Sicilia che ospita piante officinali tipiche dell'ecosistema del territorio, che si mescolano con la lussureggiante vegetazione mediterranea presente sul territorio.

Frati Minori Cappuccini di Francavilla di Sicilia Nel cortile del convento, seguendo il percorso naturalistico, che si snoda lungo le aiuole contenenti le piante, si ha la possibilità di conoscere i principi attivi e le proprietà medicamentose di ogni singola pianta. I frati del convento, perpetuano la pratica di preparazione di alcuni prodotti derivati dalle piante che, una volta raccolte, vengono utilizzate per la preparazione di tinture, tisane, marmellate, liquori ecc. Per questo motivo gli orti dei frati conventuali, ancora oggi, sono considerati degli straordinari “scrigni” botanici utilizzati sia per scopi curativi ma anche per sviluppare modelli di cucina semplice ma ricchissima di aromi.

Nel cortile del convento

La lezione di botanica e alimentazione

La lezione di botanica e alimentazione