ricerca di Luca Oliveri del Castillo . La SAVANA ricerca di Luca Oliveri del Castillo
Cos‘è la Savana Il termine savana deriva da un termine indigeno caraibico che vuole dire “distesa erbosa”. Questa è anche la caratteristica principale della savana: una grande distese erbosa con arbusti e pochi gruppi di grandi alberi a foglie.
Il clima Nella savana la temperatura è alta tutto l’anno. L’erba è più resistente degli alberi e perde meno acqua rispetto alle piante più alte e rappresenta la principale fonte di cibo per molti animali della savana. Le piogge sono concentrate in pochi mesi all’anno (stagione delle piogge), mentre per gli altri mesi si ha siccità (stagione secca).
Dove si trova la Savana Le savane occupano più del 10 % delle terre ferma. Le savane si trovano a sud e a nord all’equatore, subito dopo la fascia tropicale, tra le aree piovose equatoriali e quelle desertiche. Sono: in parte del Brasile, dell’Africa equatoriale e in Madagascar, in parte dell’India e in parte dell’Australia. A seconda della zona geografica in cui le savane si trovano, incontriamo differenti tipi di vegetazione e, in alcuni casi, anche di animali.
La flora della savana Nelle savane si trovano principalmente piante xeromorfiche, cioè adattate alla mancanza di acqua, tra cui graminacee, cespugli e alberi di differenti specie. Oltre ad arbusti ed erba si possono trovare cactus e acacie, con la caratteristica chioma ad ombrello
Gli animali nella savana: gli erbivori Abitano la savana una gran quantità di erbivori come gli elefanti, le antilopi e le giraffe che si cibano delle foglie dei pochi alberi; gli gnu che mangiano l’erba più alta o le zebre e le gazzelle che brucano l’erba bassa.
Gli animali nella savana: i carnivori Ogni anno, alla fine della stagione delle piogge, molti animali da pascolo iniziano a migrare in cerca di acqua e cibo e sono seguiti da predatori e “spazzini”. Leoni, leopardi, ghepardi, cani selvatici e iene attaccano le mandrie; avvoltoi e sciacalli ripuliscono le carcasse, coccodrilli e pesci gatto attendono presso i guadi dove le mandrie si accalcano per attraversare i fiumi in piena.
Gli animali nella savana: gli uccelli e gli insetti Tra gli abitanti della savana troviamo anche uccelli come lo struzzo e il faraone. Tuttavia, gli abitanti più numerosi della savana sono gli insetti, tra cui formiche, termiti e cavallette. Tali animali si nutrono della vegetazione di queste zone che, infatti, viene decimata al passare di questi enormi sciami di insetti.
La savana e l’uomo Gli abitanti delle savane sono per lo più popoli di antiche tribù come i Masai in Kenia e Tanzania o i Boscimani e Ottentotti in Namibia. Queste tribù vivono di caccia e di agricoltura.
L’agricoltura e allevamento Nelle zone più umide si coltivano cereali e altre piante in grado di sopportare lunghi periodi di siccità, come miglio, sorgo, orzo e frumento, ma anche arachidi, cotone, riso e canna da zucchero. Nelle zone di savana dal clima più arido prevale invece l’allevamento. Gli animali allevati sono generalmente bovini (zebù), pecore, capre e asini.
Le risorse della savana Oltre all’agricoltura e all’allevamento l’economia della savana si base anche su di alcune risorse naturali: Tra le risorse naturali più importanti che si trovano in questo ambiente si può citare il baobab, un albero che viene utilizzato come medicinale e dal suo legno leggero si ricavano strumenti musicali piroghe. .
Un ambiente molto importante Nella savana ci sono molte aree protette dedicate alle protezione e al mantenimento della diversità biologica e delle risorse naturali e culturali presenti in questi territori. La savana costituisce un luogo di estrema importanza per molte specie di uccelli migratori. I Parchi naturali della savana sono un bacino indispensabile per la salvaguardia delle specie in via d’estinzione come ad esempio il rinoceronte.