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PubblicatoMarino Aiello Modificato 10 anni fa
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Con questi incontri inizieremo un viaggio che conduce sia nel futuro che nel passato. Per comprendere la struttura, le funzionalità e la diversità delle piante, è necessario tornare indietro al tempo immediatamente successivo allorigine della terra e seguire gli eventi che hanno portato alla formazione prima di semplici associazioni di molecole e poi alla cellula. La prima e più piccola unità della vita.
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Identificare gli organismi nel mondo che ci circonda ha affascinato gli esseri umani fin dai tempi di Aristotele. In questo incontro comprenderemo il processo apparentemente semplice di imporre un nome ad un organismo comprendendo che in realtà esso è un sistema altamente organizzato che ci consente di stabilire affinità genetiche e identificare tendenze evolutive. Comprenderemo il sistema per attribuire il nome scientifico composto di due parole in lingua latina, che rappresenta una sorta di carta didentità universale per ogni organismo e prenderemo in esame i principali gruppi di organismi Identificare gli organismi nel mondo che ci circonda ha affascinato gli esseri umani fin dai tempi di Aristotele. In questo incontro comprenderemo il processo apparentemente semplice di imporre un nome ad un organismo comprendendo che in realtà esso è un sistema altamente organizzato che ci consente di stabilire affinità genetiche e identificare tendenze evolutive. Comprenderemo il sistema per attribuire il nome scientifico composto di due parole in lingua latina, che rappresenta una sorta di carta didentità universale per ogni organismo e prenderemo in esame i principali gruppi di organismi.
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Prenderemo in esame i vari processi di riproduzione cellulare. Accenneremo alla riproduzione per mezzo della divisione cellulare e per mezzo della riproduzione sessuale. Tratteremo gli elementi essenziali presenti nei suoli e illustreremo i cicli dei macroelementi. Cenni sulla fotosintesi e sulla respirazione delle piante.
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Pur essendo gli organismi più abbondanti sulla terra i procarioti sono generalmente invisibili ad occhio nudo, essi per primi hanno arricchito di ossigeno latmosfera primitiva della terra e attualmente sono responsabili dei principali processi di decomposizione degli organismi morti permettendo il riciclaggio dei loro elementi chimici. I funghi e loro riproduzione. Le alghe e loro riproduzione.
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Le briofite sono le prime piante che si sono evolute dallacqua alla terra ferma sviluppando un sistema riproduttivo nuovo risolvendo molti problemi esistenziali il maggiore dei quali è stato quello di evitare la disidratazione.
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Questo incontro riguarderà le felci e tutto ciò che è strettamente ad esse correlato. Queste piante sono le prime che presentano dei tessuti conduttori che gli permettono di crescere più maestose delle briofite pur non avendo ancora sviluppato un sistema riproduttivo che prevedesse i semi.
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Le Gymnosperme sono una serie di piante a seme che comprende molti alberi comuni come il cedro, il pino, labete fonte di legno da costruzione e per la fabbricazione della carta. Vedremo una trattazione sullorigine evolutiva dellovulo, struttura dalla quale si svilupperà il seme che sostituirà le spore conferendo alle Gymnosperme un grande vantaggio rispetto alle piante vascolari.
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Le piante a fiore sono quelle che più direttamente influenzano la nostra vita, esse sono dette Angiosperme. Il fiore contiene le strutture riproduttive sessuali della pianta. Vedremo una descrizione del processo riproduttivo e la trasformazione dellovulo in seme e dellovario che lo racchiude in frutto. Vedremo infine perché le Angiosperme sono giunte a dominare la vegetazione del pianeta.
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