Il Parco Naturale Adamello Brenta Presentazione a cura del Presidente Avv. Joseph Masè.

Presentazione sul tema: "Il Parco Naturale Adamello Brenta Presentazione a cura del Presidente Avv. Joseph Masè."— Transcript della presentazione:

1 Il Parco Naturale Adamello Brenta Presentazione a cura del Presidente Avv. Joseph Masè

2 L’istituzione del nostro Parco Nel 1967 viene individuata l'area protetta "Parco Naturale Adamello Brenta". La Provincia Autonoma di Trento la include, insieme al Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino, nel primo Piano urbanistico provinciale (Pup). Si dovrà attendere un ventennio per l’attuazione. Nel 1988 viene promulgata la Legge provinciale 6 maggio 1988, n. 18, "Ordinamento dei parchi naturali”. Essa definisce le finalità dei parchi naturali trentini come "la tutela delle caratteristiche naturali e ambientali, la promozione dello studio scientifico e l'uso sociale dei beni ambientali" e stabilisce l'organizzazione amministrativa e le linee generali di gestione dell'area protetta.

3 Gli scopi istituzionali del Parco Conservare e valorizzare il patrimonio naturale e ambientale. Favorire lo sviluppo socio-economico sostenibile e durevole delle collettività.

4 Superficie e Comuni Superficie 620,51 kmq 30 COMUNI di cui: 29 trentini 1 lombardo (Paspardo – BS)

5 Il territorio delle 4 Comunità di Valle 4 Comunità di Valle Giudicarie 74% Non 18% Paganella 7% Sole 1%

6 Le aree del Parco Due aree morfologicamente distinte Il Gruppo delle Dolomiti di Brenta Il massiccio granitico dell’Adamello – Presanella

7 Le principali valli del Parco Gruppo dell’Adamello: Val di Fumo, Val Daone Val di Breguzzo Valbona Val di San Valentino Val di Borzago Val Genova Gruppo della Presanella: Val Nambrone Val Nambino Malghette Val Meledrio Gruppo delle Dolomiti di Brenta: Vallesinella Valagola Val Brenta Val Manez Val d'Algone Val d'Ambiez Valle delle Seghe Val dello Sporeggio e Gruppo della Campa Val di Tovel

8 Il Piano del Parco, approvato nel 1999, è lo strumento gestionale che contiene tutti gli indirizzi per le attività e gli interventi operativi sul territorio. Tra il 2004 ed il 2009 sono state approvate 3 varianti al Piano del Parco da parte della Giunta Provinciale. Nel dicembre 2014 è stato approvato il Nuovo Piano del Parco. Il Piano del Parco suddivide il territorio in: –Riserve Integrali: dove l’intervento dell’uomo è pressoché escluso; –Riserva Guidate: dove vengono praticate le attività tradizionali; –Riserva Controllate: dove i vincoli imposti sono meno rigorosi. Nel 2014 sono state istituite le Riserve Speciali: finalizzate a disciplinare in modo puntuale territori di particolare pregio (tra cui Val di Tovel, Versante Anaune, Torbiere di Campiglio, Val Genova, Val delle Seghe). Pianificazione e Governo del territorio La tutela attiva

9 Il patrimonio immobiliare (I)Sede: (I)Sede: Strembo (II)1 Casa per ferie: (II)1 Casa per ferie: Casa Natura Villa Santi - Montagne (III) 2 Foresterie: S.A. Mavignola Valagola (IV) 7 Case del Parco: FAUNA a Daone ORSO a Spormaggiore LAGO ROSSO a Tovel FLORA a Stenico C’ERA UNA VOLTA a San Lorenzo in Banale ACQUA LIFE a Spiazzo GEOPARK a Carisolo (V)9 Punti Info: Val Genova (2) Stenico S.A. Mavignola Villa Rendena Breguzzo Val di Fumo (Bissina) Val Algone (Bleggio Inf.) Dimaro

10 (I) Il patrimonio immobiliare: la sede SEDE DEL PARCO: di proprietà del Parco

11 (II) Il patrimonio immobiliare: Villa Santi CASA NATURA VILLA SANTI: di proprietà del Parco

12 (III) Il patrimonio immobiliare: 2 foresterie FORESTERIA DI MAVIGNOLA: in comodato dal comune di Pinzolo FORESTERIA DI VALAGOLA in comodato dall’ASUC di Stenico

13 (IV) Il patrimonio immobiliare: 7 Case del Parco “FAUNA”: in comodato dal Comune di Daone “LAGO ROSSO”: in comodato dalla Pat “ORSO”: convenzione con il Comune di Spormaggiore che garantisce al Parco l’utilizzo della struttura “FLORA”: in comodato dal Comune di Stenico

14 “ACQUA LIFE”: di proprietà del Parco “GEOPARK”: in comodato dal Comune di Carisolo “C’ERA UNA VOLTA”: in comodato dal Comune di San Lorenzo Dorsino, gestita tramite l’ApT di Comano ( IV) Il patrimonio immobiliare: 7 Case del Parco

15 INFO BREGUZZO: nostra struttura prefabbricata situata sul territorio del Comune di Breguzzo INFO PONTE VERDE IN VAL GENOVA: in comodato dal Comune di Strembo INFO DIMARO: proprietà e gestione del comune di Dimaro; il Parco paga l’assunzione di una persona in estate INFO EX ELVIO IN VAL GENOVA: in comodato dal Comune di Strembo (V) Il patrimonio immobiliare: 9 Punti Info

16 INFO VILLA: di proprietà del comune di Porte di Rendena; gestione dell’APT di Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena (V)Il patrimonio immobiliare: 9 Punti Info (V) Il patrimonio immobiliare: 9 Punti Info INFO RIO BIANCO STENICO: attualmente metà di proprietà del Parco e metà di proprietà della Pat; in trattativa cessione gratuita al Parco da parte della Pat INFO VAL ALGONE: nostra struttura prefabbricata situata sul territorio del Comune di Comano Terme INFO VAL DI FUMO: nostra struttura prefabbricata situata sul territorio del Comune di Valdaone

17 Il personale di ruolo del Parco (2014)

18 Il personale “ oltre” la pianta organica (2014) 100 Operai di cui: 14 a tempo indeterminato 86 a tempo determinato assunto nel periodo primavera/estate

19 ASSEGNAZIONI PROVINCIALI: 3.175.000,00 € ASSEGNAZIONI COMUNI ED ENTI: 248.600,00€ –contributi per manutenzione sentieri: 50.000,00 € –contributi per interventi straordinari: »30.000,00 € (passerella Comune di Giustino) »10.000,00 € (ponte Val Breguzzo) –Contributi per mobilità sostenibile: »20.000,00 € ApT M. di Campiglio »33.000,00 € Comune di Pinzolo »70.000,00 € contributo Pat attraverso Comuni di Ragoli, Strembo e Tuenno –Sponsorizzazioni: 35.600,00 € AUTOFINANZIAMENTO DIRETTO: 916.000,00 € –Mobilità sostenibile: 600.000,00 € –Attività didattica: 76.000,00 € –Attività estive, visite guidate e pacchetti e gruppi a Villa Santi: 160.000,00 € –Vendita gadget: 50.000,00 € –Qualità Parco: 30.000,00 € Le Entrate del Parco (2015)

20 Le principali Uscite del Parco (2015) PERSONALE DI RUOLO: 1.434.000,00 € PERSONALE PER RIQUALIFICAZIONE E TUTELA DEL TERRITORIO: 850.000,00€ PERSONALE PER DIDATTICA, EDUCAZIONE AMBIENTALE E COMUNICAZIONE: 550.000,00 € ALTRE SPESE DIDATTICA: 235.000,00 € COMUNICAZIONE E MARKETING: 50.000,00 € RICERCA SCIENTIFICA: 40.000,00 € PARCHEGGIATORI: 280.000,00 € SPESE PER VETTORI MOBILITA’: 335.000,00 €

21 La riqualificazione del territorio. Le convenzioni con gli Enti.

22 Giornate lavorative degli operai del Parco

23 Ponte realizzato in Val Nardis con la compartecipazione del Comune di Giustino

24 Manutenzione straordinaria della strada in Val Algone con la compartecipazione del comune di Comano Terme

25 Manutenzione ordinaria del ponte della Ragada in Val Genova con la compartecipazione del comune di Strembo

26 La falegnameria del Parco

27 La mobilità sostenibile VAL DI TOVEL VAL GENOVA MALGA RITORT VALLESINELLA

28 Persone trasportate nelle valli con il servizio di mobilità sostenibile

29 Il CURRICULO VERTICALE: i progetti didattici per le scuole del Parco Settore Didattica e l’educazione naturalistica

30 VIVERE IL PARCO. LE ATTIVITÀ STANZIALI Attività di due o più giorni nelle foresterie o presso la Casa Natura “Villa Santi”. LE CASE DEL PARCO Visita alle Case del Parco per vivere l’emozione di un viaggio sensoriale alla scoperta della varietà naturale ed ambientale del Parco. Settore Didattica e l’educazione naturalistica UNA GIORNATA NEL PARCO Uscita di tutta la giornata alla scoperta di una delle valli più belle del Parco. Le PROPOSTE per le scuole fuori parco

31 Settore Didattica Trend numero degli alunni coinvolti

32 La ricerca scientifica: le principali attività Studio sull’evoluzione del lago di Valagola. Progetto Forcello: attività di monitoraggio della specie nell’area Campiglio e San Giuliano. Progetto Salmerino alpino: controllo degli esemplari immessi nel Lago Gelato. Indagine su briofite del Parco a Serodoli e Ritort. Progetto nuova modalità VINCA – ricerca di una nuova metodologia per esprimere pareri sugli studi di incidenza.

33 Il settore faunistico: studi e monitoraggi Studio sugli impatti derivati dalle attività sportive nei confronti della fauna. Studio ed evoluzione del Lago Nambino. Eradicazione del Poligono del Giappone dall’Area Parco. Monitoraggio della presenza del lupo (attività di supporto del progetto life WolfAlps del quale il Parco è ente sostenitore). Iniziative di conservazione dell’Orso bruno, con particolare riferimento alle attività di comunicazione. Monitoraggio della popolazione di stambecchi.

34 Il Mondo Qualità Parco 2003: 9 strutture totali 2009: 55 strutture totali 2015: 68 strutture totali

35 La Carta Europea del Turismo Sostenibile 1 ottobre 2015: le prime 22 Aziende attestate in Italia

36 Dolomiti di Brenta Bike Due affascinanti bike tour expert country Due affascinanti bike tour ad anello attorno alle Dolomiti di Brenta, nelle Dolomiti Occidentali vicino al Lago di Garda, da compiere a tappe ed in più giorni: quello “expert” è un percorso alpencross MTB per veri amanti della MTB e dell’avventura: 171 km e 7.700 m di dislivello complessivi…e la variante “country” di 136 Km e 4.600 m di dislivello totale adatto ad un target familiare.

37 expert country Due percorsi immersi nel cuore del Parco e rivolti a due differenti target di camminatori. Il percorso “expert” per esperti che vogliono vivere la montagna al 100% provando l’esperienza del soggiorno in rifugi ad alta quota e bivacchi e quello “country” dedicato a chi ama assaporare la montagna più dolce e camminare tra natura e cultura senza rinunciare alla comodità di riposare in confortevoli hotel al rientro dall’escursione. Dolomiti di Brenta Trek

38 Il nostro Parco e l’UNESCO Giugno 2008 Giugno 2008: riconoscimento del Parco come ADAMELLO BRENTA GEOPARK. I° rinnovo: 2012. Avvio iter per il II° rinnovo: 2016 Novembre 2015 Novembre 2015: ratifica da parte dell’UNESCO dello statuto di un nuovo programma,“International Geoscience and Geoparks Programme”, individuando la nuova categoria degli UNESCO GLOBAL GEOPARKS (Geoparchi mondiali UNESCO) Luglio 2015 Luglio 2015: riconoscimento del territorio delle “Alpi Ledrensi e Judicaria, dalle Dolomiti al Garda” come RISERVA DELLA BIOSFERA UNESCO nel programma MAB UNESCO Giugno 2009: Giugno 2009: l’Unesco decreta l’inserimento delle Dolomiti nel patrimonio naturale mondiale dell’Umanità.

39  DOMANDE?  SUGGERIMENTI?  CRITICHE? Il confronto è il sale della democrazia! Confrontiamoci!

40 Grazie!