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PubblicatoGerardina Colucci Modificato 8 anni fa
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GLI ADEMPIMENTI DEGLI OPERATORI E DEI SOGGETTI DELEGATI RIGUARDANTI LE COMUNICAZIONI DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE ALL’AGENZIA DELLE DOGANE DIREZIONE REGIONALE PER IL LAZIO E L’UMBRIA SEMINARIO DICHIARAZIONI INTRASTAT E SERVIZIO TELEMATICO DOGANALE: NOVITA’ NORMATIVE E PROCEDURALI DICHIARAZIONI INTRASTAT E SERVIZIO TELEMATICO DOGANALE: NOVITA’ NORMATIVE E PROCEDURALI
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Soggetti che possono aderire al servizio telematico doganale 2 importatori/esportatori; spedizionieri doganali; rappresentanti indiretti; soggetti obbligati (persone fisiche e/o persone giuridiche); soggetti delegati (persone fisiche e/o persone giuridiche).
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Tipologie di Utenti 3 Richiedente (soggetto obbligato e/o delegato) sono persone fisiche o societa’ che intendono avvalersi dell'autorizzazione in qualita’ di presentatore dei vari tipi di dichiarazioni e documenti gestiti dal servizio Fornitore di Servizi è colui che invia i file e preleva le risposte, gli esiti e i messaggi per conto dei richiedenti Ente locale è il comune, la provincia o la regione che richiede una "fornitura dati" elaborata dall'Agenzia delle Dogane. Egli opera direttamente per la connessione al servizio (ovvero per la trasmissione del file di richiesta e il prelievo delle risposte). L'ente locale firma i propri file di richiesta apponendo il proprio codice di autenticazione.
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Operazioni di registrazione al Servizio E.D.I. Si aderisce al servizio telematico compilando l’apposito modulo di richiesta su www.agenziadogane.gov.it settore EDI-servizio telematico doganale/Istanza di adesione o settore Intrastat/Istanza di adesione; al termine si stampa la documentazione da produrre in dogana Dopo l’adesione on line è possibile ritirare in dogana l’autorizzazione presentando la documentazione precedentemente stampata. (Leggere attentamente quanto previsto in caso di ritiro da parte di un soggetto diverso dal titolare dell’autorizzazione) Si deve effettuare il primo accesso al sistema accedendo all’ambiente di addestramento tramite il menu Operazioni di servizio/Primo accesso. Con tale funzione il sistema fornisce le credenziali per l’utilizzo del servizio telematico (password e PIN code). 4
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5 © Copyright 2008-2009 Direzione Centrale Tecnologie per l’Innovazione Operazioni di registrazione al Servizio E.D.I.
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1.DATI IDENTIFICATIVI DEL RICHIEDENTE: PARTITA IVA 2.DOCUMENTI DA TRASMETTERE E TIPOLOGIA DI UTENTE: ELENCHI INTRASTAT - SOGGETTO OBBLIGATO O DELEGATO 3.MODALITA’ DI CONNESSIONE: HTTP 4.FORNITORE DI SERVIZI: SE IL RICHIEDENTE INTENDE AVVALERSI DI TALE FIGURA 5.SOTTOSCRITTORI: PERSONA FISICA IN POSSESSO DEI REQUISITI DI FIRMA DIGITALE 7
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Stampa della scheda informativa 8
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Rilascio dell’autorizzazione Il soggetto richiedente (ovvero il legale rappresentante, nel caso di societa’) ha l'obbligo di recarsi di persona, entro 30 giorni dalla richiesta elettronica, presso l'Ufficio abilitato dell'Agenzia Dogane munito della stampa dell'istanza di adesione e della scheda informativa sottoscritte in originale dal richiedente e dei propri documenti validi di riconoscimento per ottenere l'autorizzazione formale; in alternativa può essere inviato presso l'Ufficio un delegato che però deve essere munito dei seguenti documenti: delega in carta semplice, non autenticata documento valido d'identita’ originale documento valido d'identita’ originale del delegante 9
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Primo Accesso Ognuno degli utenti che ha ricevuto la stampa di attestazione può recarsi al proprio ufficio e dalla propria postazione deve effettuare le seguenti operazioni. https://www.agenziadogane.it https://www.agenziadogane.it Collegarsi al sito all'indirizzo: https://www.agenziadogane.it, sulla destra della Home Page, dove è presente la funzione click rapidi, selezionare Servizio Telematico Doganale E.D.I. e successivamente cliccare sul link “ Accesso al Servizio telematico Doganale”, una volta entrati scegliere la funzione “Operazioni di Servizio” e poi effettuare il “Primo Accesso” ed inserire i dati, gia’ in possesso dell’utente, richiesti dal sistema: https://www.agenziadogane.it Codice fiscale Postazione o progressivo di sede Numero di autorizzazione ricevuto (con la stampa di attestazione) Codice di accesso (questo codice è contenuto nella stampa dei documenti forniti all'utente al termine della compilazione dell'istanza di adesione via internet). 10
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Primo Accesso 11
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Ambiente di prova e Ambiente reale Il Servizio telematico delle Dogane (E.D.I. - Electronic Data Interchange) consente di inviare all'Agenzia delle Dogane i dati, le dichiarazioni e/o i documenti sia in ambiente di Prova che in ambiente Reale e rende disponibile agli utenti due ambienti operativi i cui indirizzi variano secondo le modalità di connessione: Ambiente di Prova (ambiente di addestramento) con il quale effettuare tutte le prove di trasmissione necessarie; L'Ambiente di Prova consente di: scaricare il software necessario per la firma dei file da trasmettere; controllare i file predisposti effettuando uno o più invii di prova del documento e verificando le risposte e gli esiti che verrebbero generati sull'ambiente reale; abilitarsi all'invio effettivo dall'ambiente reale. Ambiente Reale con il quale inviare i dati, le dichiarazioni o i documenti reali all'Agenzia, deve essere abilitato dal soggetto autorizzato tramite il menù “Operazioni di servizio”. 12
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Firma digitale dell’Agenzia Dogane La firma digitale dell’Agenzia delle Dogane ha validità di tre anni dalla generazione, una volta scaduta va poi rinnovata con le stesse modalità con le quali è stata generata la prima volta; Dal 2010 la firma digitale può essere rilasciata solo a persone fisiche (va indicato almeno un sottoscrittore nella domanda di adesione); Accedere al Servizio Telematico Doganale e sulla parte sinistra della schermata “Selezionare la funzione Software per la Firma Digitale”; All’apertura della sessione verrà visualizzata una pagina dalla quale sarà possibile accedere all’applicazione Genera Ambiente. Dopo l'accesso all'applicazione "Genera Ambiente" è possibile generare la coppia di chiavi dell'utente, pubblica e privata, che saranno successivamente utilizzate per il calcolo dei codici di autenticazione. In sequenza l'utente deve: Selezionare la funzione 'Genera chiavi' ed, eseguita la selezione, viene visualizzata nella finestra principale la maschera di seguito riportata: 13
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Firma digitale dell’Agenzia Dogane 14
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Firma digitale dell’Agenzia Dogane Per effettuare la generazione, viene richiesta l'indicazione dei dati identificativi del soggetto titolare del certificato, anche riportati nella stampa ottenuta con la funzione 'Primo accesso nel Servizio telematico doganale: codice fiscale; PIN; Numero postazione (o progressivo sede); Numero di autorizzazione (quest'ultimo è quello che risulta nella stampa dell'autorizzazione rilasciata dall'ufficio doganale). 15
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Firma digitale dell’Agenzia Dogane Per avviare l'operazione l'utente deve selezionare il pulsante "Esegui". L'applicazione si connette automaticamente con il server di registrazione dell'Amministrazione finanziaria (RA centrale), che verifica i dati e ne invia un riscontro in risposta. Come mostrato nella figura che segue, l'applicazione visualizza alcuni dati generali: 16
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Firma digitale dell’Agenzia Dogane Successivamente, viene richiesta l'indicazione del dispositivo in cui dovrà essere registrato il certificato: 17
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Firma digitale dell’Agenzia Dogane L'utente dovrà quindi scegliere e digitare una password a proprio piacere, minimo di 4 caratteri alfanumerici, di protezione del dispositivo, da ricordare sempre; tale password, stabilita dall'utente, sarà poi richiesta in fase di apposizione (con l'applicazione "Firma e Verifica" o con l'applicazione "Intr@web") della firma ad un file da inviare con il servizio telematico doganale. 18
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Firma digitale dell’Agenzia Dogane L'applicazione in questa fase provvederà a: generare la chiave pubblica e privata dell'utente; registrare la chiave privata sul dispositivo scelto; e comporre con la chiave pubblica la richiesta di iscrizione che viene trasmessa al server di certificazione (CA- Certification Authority) il quale: controlla che l'utente non sia già titolare di un altro certificato ancora valido; controlla che la stessa chiave pubblica non risulti già assegnata ad un altro utente; genera e registra il certificato dell'utente; restituisce il certificato all'applicazione. Al termine l'applicazione provvederà a registrare sul dispositivo prescelto il certificato, creando un unico file di nome keystore. ks, che non va cancellato, rinominato o alterato in alcun modo, in quanto contenendo anche la chiave privata dell'utente, non è riproducibile se non ripetendo l’operazione di generazione. 19
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Creazione del modello INTRASTAT x l’invio Il pacchetto software Intr@Web fornisce agli operatori economici una serie di servizi per la gestione degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni. L'applicazione Intr@Web è rivolta sia agli operatori economici (soggetti obbligati) che decidono di presentare direttamente le dichiarazioni Intrastat che ai soggetti delegati (commercialisti, spedizionieri, etc.) che predispongono e presentano le dichiarazioni Intrastat per conto terzi. All’inizio bisognerà inserire, tramite la funzione “Anagrafica”, i dati dell’eventuale soggetto obbligato e/o delegato alla presentazione del modello; successivamente cliccando sulla voce “Elenco” verrà creato il nuovo modello da compilare per effettuare successivamente la presentazione. Una volta completato il percorso suddetto bisognerà generare il file scambi.cee (necessario per poter inviare successivamente il modello tramite il servizio telematico doganale), tramite la funzione Web; “Genera scambi.cee”, e procedere al verifica di tale file tramite la funzione “Verifica scambi.cee”. 20
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Creazione del modello INTRASTAT x l’invio Effettuate tutte le operazioni bisognerà preparare il file per l’invio: 21
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Creazione del modello INTRASTAT x l’invio La maschera richiederà di selezionare inizialmente il presentatore per consentire l’inserimento dei dati d’interesse quali: codice utente abilitato: il codice di 4 caratteri specificato nel ’autorizzazione. Se inserito nell’anagrafica del soggetto obbligato, questo campo risulterà già compilato codice sezione doganale: cliccando sul quadratino vengono visualizzate tutte le sezioni doganali, occorrerà solo selezionare quella d’interesse (ad esempio Milano2 278100 ). Se inserito nell’anagrafica del soggetto obbligato, questo campo risulterà già compilato. partita iva: se inserito nel ’anagrafica del soggetto obbligato, questo campo risulterà già compilato progressivo invio: è un numero formato da due caratteri (01, 02, 03 e così via). La progressione sarà giornaliera, vale a dire che il primo invio che il soggetto farà oggi avrà progressivo 01, il secondo invio di oggi avrà progressivo 02, ma il primo invio che verrà fatto domani avrà sempre progressivo 01 e così via. Progressivo sede: il codice numerico di tre caratteri indicato sull’autorizzazione sotto la descrizione postazione di collegamento (nella maggior parte dei casi è 001 in quanto trattasi di una sola postazione abilitata).Se inserito nell’ anagrafica del soggetto obbligato, questo campo risulterà già compilato 22
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Creazione del modello INTRASTAT x l’invio La conferma dei dati con il tasto OK propone la maschera di ricerca file: occorrerà quindi selezionare il percorso nel quale si trova il file scambi.cee che si intende trasmettere a cliccare su APRI. Questo costituisce il file pronto per l’inserimento della firma digitale. Andando a cliccare sulla funzione Web, Firma Digitale è possibile associare al file preparato precedentemente la firma del soggetto sottoscrittore del modello. Il certificato di firma dell’ utente deve essere configurato all’interno del software Intr@Web in modo tale che questo riconosca il percorso da utilizzare per associare al modello creato le credenziali di firma. 23
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Creazione del modello INTRASTAT x l’invio 24
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Invio del modello tramite il sito web Dal menu di navigazione a sinistra dello schermo, selezionare la funzione Trasmissione Nella finestra successiva, premere il bottone Sfoglia..., per attivare la maschera di scelta del file dalla propria postazione. Dopo aver selezionato il file, premere il bottone Invio File. 25
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Interrogazione del modello tramite il sito web L’opzione Interrogazione consente all’operatore di verificare il buon esito del file inviato. Se, interrogando il numero di codice file ricevuto all’atto della trasmissione, l’esito dei controlli, non rileva alcun errore, è corretto ritenere che la trasmissione sia andata a buon fine. A questo punto, cliccando su dettagli, in fondo alla pagina a sinistra, è possibile prendere visione di ulteriori informazioni relative all’invio e, procedendo, cliccando su POSITIVO, l’utente potrà visionare e stampare la ricevuta contenente anche il numero di protocollo assegnato alla dichiarazione trasmessa. 26
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Prelievo esito del modello trasmesso tramite il sito web In presenza di un invio andato a buon fine, s’invita l’utente a prelevare il file firmato dall’Agenzia delle Dogane dalla posizione “Operazioni di prelievo” – prelievo esiti. 27
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Mailing List www.agenziadogane.gov.it sezione Intrastat --> Mailing List Dichiarazioni INTRA: i servizi informativi 28 Assistenza online www.agenziadogane.gov.it sezione Intrastat --> Assistenza online Helpdesk dogane.helpdesk.intra@agenziadogane.it NUMERO VERDE ASSISTENZA SERIVIO TELEMATICO 800257428 Servizio Telematico Doganale www.agenziadogane.it
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