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PubblicatoAngelica Carla Mori Modificato 8 anni fa
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Perché il giallo ? Dal 1880 il colore preferito di Vincent era stato il giallo. La predilezione per questo colore era dovuta all’abuso che faceva di assenzio. Questo liquore, particolarmente tossico, agiva sul sistema nervoso provocando allucinazioni, attacchi epilettici e la xantopia, ovvero la “visione gialla” degli oggetti. A causa delle sostanze tossiche che provocavano questo disturbo visivo, Vincent adoperò in quegli anni prevalentemente il giallo. Attraverso l’arte, cerca di dar voce alla propria sofferenza. L’evoluzione artistica di Vincent può essere intesa come “itinerario circolare” che conduce l’artista dalle tenebre alla luce e dalla luce alle tenebre. Dagli anni oscuri olandesi, l’artista si spingerà verso la scoperta del colore nel periodo parigino, fino a culminare nel massimo furore cromatico con l’approdo ad Arles. E’ il 1888, quando Vincent sente il bisogno di evadere dalla città per cercare nuovi ambienti, nuovi colori. Il paradiso artificiale di Vincent è la sua amata Arles con i suoi tramonti arancioni, il giallo del sole. Questa città così luminosa e solare, ricorda a Vincent il Giappone. Proprio in questa città il senso del colore giunge a maturazione. Riesce ad ottenere la serenità e l’armonia, rafforzando tutti i colori. Fa uso di spessi strati di colore, addirittura premeva l’intero tubetto di colore sulla tela. Esasperando il colore mirava ad esprimersi istintivamente. La maggior parte delle sue tele sono caratterizzate dal binomio vita-morte
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Muro della città con vettura cavalli e gente che cammina Matita, inchiostro e acquarello su carta velina Quest’opera rappresenta un quartiere industriale di Clichy. Ci vivono prostitute, vagabondi, malfattori e i ceti più poveri. L’attenzione di Van Gogh non cade sull’architettura ma sull’insieme degli elementi viventi
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La strada (casa gialla) Olio su tela Van Gogh dipinge la sua casa ad Arles dove viveva insieme a Signac. Il pittore ha sempre sognato di avere questa casa e creare una comunità di pittori
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Seminatore al tramonto Olio su tela L’ultimo dei quadri dedicato al lavoro nei campi. Il pittore ormai si sente folle quindi decide di isolarsi in Provenza e dipingere questo quadro
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I girasoli Olio su tela Van Gogh dipinge questo quadro dopo essere appena uscito dall’ospedale e non potendo uscire di casa dipinge ciò che trova tra le mura domestiche.
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Iris Olio su tela Sono uno dei soggetti preferiti di Van Gogh e per lui sono capaci di proteggere l’uomo dagli spiriti perversi.
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Il caffè di notte Olio su tela Il locale raffigurato è il bar di Place Lamartine, ad Arles. Van Gogh voleva esprimere la violenza delle passioni umane, che degeneravano soprattutto nei caffè.
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Il vecchio mulino Olio su tela
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Il giardino del poeta Olio su tela Il quadro mostra un angolo del giardino pubblico di Arles, ma dipingendolo Van Gogh pensa al giardino di Petrarca di Valchiusa, meravigliandosi di trovare i medesimi cipressi e i medesimi oleandri amati dal poeta
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Natura morta con le cipolle Olio su tela Il suo primo quadro dipinto al ritorno dall’ospedale per via del taglio dell’orecchio
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Fontana nel giardino dell’ospedale Questo luogo per Van Gogh rappresenta un posto dove ritrovare la lucidità
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Pini e figura davanti all’ospedale Dopo la permanenza in ospedale Vincent deve riconquistare la terra, il sole e l’intelligenza. Per il pittore gli alberi rappresentano anime imprigionate
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Campo di grano con corvi Olio su tela Il pittore andava spesso nei campi perché erano per lui luogo di riflessione. Questo è uno degli ultimi dipinti realizzati dal pittore
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Il raccolto nella piana di La Crau Olio su tela In questo quadro il pittore vuole mettere in evidenza il contrasto tra i colori. Vincent Van Gogh considerava questo dipinto come uno dei suoi quadri meglio riusciti. Quello che si vede è una pianura assolata, nei pressi di Arles https://www.youtube.com/watch?feature =player_detailpage&v=rV-tA113aq0
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Campo arato Olio su tela In questo periodo Van Gogh pensa che gli resti poco da vivere ma è per lui anche un periodo di grande soddisfazione.
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Campo di grano con mietitore Olio su tela Dipingendo questo quadro Vincent vide l’immagine della morte rappresentata dal grano mietuto
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Il seminatore Olio su tela Per il pittore questo quadro rappresenta la rinascita rappresentat a nei semi che daranno una nuova pianta
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Campo di grano con fiordalisi Olio su tela Questo campo di grano rappresenta la fine dell’impressionismo
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Mucchio con fieno in un giorno di pioggia Olio su tela Mente dipinge questo quadro pensa a quando anche lui farà parte della natura
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campo di grano al tramonto Olio su tela Nel periodo di permanenza ad Arles dipinge anche questo quadro
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Campo di grano con cipressi Olio su tela Quest'opera descrive un paesaggio campagnolo in una giornata molto ventosa
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