Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoArtemisia Mele Modificato 8 anni fa
1
PERCORSO EDUCATIVO ALLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE SCIENZE DELLA TERRA
2
Scelta del modulo: I FENOMENI SISMICI Il modulo, vuole illustrare che cosa è un terremoto e nello specifico affronta quale è il rischio sismico nella nostra regione. L’argomento centrale sarà la presa di coscienza di come un terremoto sia un pericolo, non tanto per il fenomeno in se stesso, quanto piuttosto dei danni che esso può provocare a carico dei nostri beni e della nostra stessa vita. Pensando che dal 1783 ad oggi sono avvenuti una ventina di terremoti con danni gravissimi per le abitazioni e con centinaia di migliaia di morti, questo modulo vuole far fermare l’attenzione su questo argomento, cercando di valutare tutte le possibilità che oggi abbiamo per mettere in sicurezza noi e i nostri beni. Lo sviluppo e l’articolazione del lavoro è stato interamente programmato e realizzato dalla sottoscritta.
3
Oggetti didattici LEZIONE INTRODUTTIVA Contenuto : prendere consapevolezza di come la conoscenza dei terremoti sia costantemente applicabile alle situazioni della vita quotidiana. La scossa sismica La teoria del ritorno elastico Le onde sismiche Il sismografo L’intensità e la magnitudine di un terremoto La periodicità dei terremoti Il rischio sismico in Italia e nella nostra regione Come ci si può difendere dai terremoti.
4
Modalità di trasferimento agli studenti: lezione versativa dialogata proiezione di video e riflessioni guidate Carta degli allineamenti di faglie schede di lavoro piano di evacuazione dell’istituto, escursione a Colfiorito e osservazione della faglia lezione di esperti di Scienze Geologiche dell’Università di Camerino Tempi : per lo svolgimento del modulo si prevedono 4 ore per attività svolte in classe e 6 ore per le attività sul campo.
5
Obiettivi 1. Saper spiegare come si genera una scossa sismica; 2. Saper presentare la teoria del ritorno elastico; 3. Distinguere tra onde sismiche S,P,L; 4. Saper spiegare il funzionamento del sismografo e interpretare un semplice sismogramma; 5. Saper definire magnitudo e intensità di un terremoto e saper indicare le rispettive scale di misura. 6. Sapere come si localizza l’epicentro di un terremoto; 7. Spiegare che cosa s’intende per rischio sismico; 8. Spiegare che cosa s’intende per pericolo sismico; 9. Sapere quali sono gli organi competenti riguardo la costruzione delle mappe di pericolosità e delle scale di pericolosità di un territorio; 10. Saper applicare i concetti scientifici ricavati dall’esperienza a contesti legati alla sicurezza e alla prevenzione contestualizzando il problema in termini di: pericolosità, vulnerabilità e costi.
6
PROMOZIONE DELLA SICUREZZA E SALUBRITA’ NELL’AMBIENTE DI LAVORO Corretto comportamento in caso di terremoto Evitare di creare situazioni di pericolo in caso di terremoto COLLEGAMENTI CON LA SICUREZZA Saper individuare quali sono i comportamenti da tenere nel caso di terremoto, previa constatazione del luogo in cui ci si trova al momento dell’evento sismico.
7
Materiali che si utilizzano come supporti durante la lezione in classe video prodotto dalla regione Marche in materia di protezione civile consultazione delle norme di comportamento realizzate e diffuse dal Servizio Sismico Nazionale consultazione delle carte di pericolosità sismica in Italia elaborate dal progetto Geodinamica del C.N.R. VHS “i terremoti” di Le Scienze, DVD “i vulcani e terremoti” di Piero Angela del 2009, una VHS della regione Marche del 1996 “programma didattico di informazione in materia di protezione civile” della regione Marche del 1996, Carta degli allineamenti di faglie quaternarie ovest-immergenti rilevanti dal punto di vista sismogenetico (area intra-appenninica umbro-marchigiano-abruzzese) UR Università di Chieti (Resp. G. Lavecchia) a cura di P. Boncio, F. Brozzetti e G. Lavecchia Carta degli allineamenti
8
Carte degli allineamenti di faglie quaternarie
9
Uso dei materiali presentazione gestita dal docente, come spunto per la spiegazione dei contenuti presentazione dei materiali simulazioni pratiche in classe lettura del piano d’evacuazione dell’istituto con discussione in classe visita dell’istituto con rilevamento su pianta dei simboli dei sistemi di sicurezza e delle vie di fuga esercitazioni scritte sul calcolo dell’epicentro e sui comportamenti da tenere in caso di terremoto esercitazioni scritte
10
Attività
11
Attività
12
Attività
13
Escursione
14
Conclusioni La classe ha lavorato responsabilmente al progetto proposto, sia nella produzione di elaborati scritti sia nella prova di simulazione d’evacuazione dell’edificio; il materiale prodotto fa intendere che gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati. Prof.ssa Ottaviani Patrizia
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.