REALIZZATO DA MIRIAM NATO, LORENZA GIORDANO, ANDREA BIONAZ E ANDRE’ GIROD.

Presentazione sul tema: "REALIZZATO DA MIRIAM NATO, LORENZA GIORDANO, ANDREA BIONAZ E ANDRE’ GIROD."— Transcript della presentazione:

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2 REALIZZATO DA MIRIAM NATO, LORENZA GIORDANO, ANDREA BIONAZ E ANDRE’ GIROD

3  INCONTRI INCONTRI  CHI SONOCHI SONO  DI COSA SI OCCUPANODI COSA SI OCCUPANO  GLI STRUMENTI CHE UTILIZZANO GLI STRUMENTI CHE UTILIZZANO

4 In questo anno scolastico abbiamo avuto quattro incontri con i forestali della Valle d’Aosta. Nel primo sono venuti nella nostra scuola e ci hanno spiegato chi sono e di che cosa si occupano. Nel secondo ci hanno descritto i vari tipi di incendi boschivi e come operano quando accadono. Nel terzo, siamo andati nella loro sede, in regione Amérique, ad osservare i diversi mezzi e gli attrezzi che utilizzano durante un incendio. Nell’ultimo, abbiamo fatto un’uscita sul territorio nei pressi del castello di Quart. INDIETRO

5 Il Corpo Forestale dello Stato, istituito nel 1822, è una forza di polizia ad ordinamento civile, specializzata nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, nella prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agroalimentare. In Valle d’Aosta sono presenti 14 stazioni forestali, coordinate dal Comando Centrale. Esse sono ben distribuite su tutto il territorio. CHI E’ IL CORPO FORESTALE? INDIETRO

6 I FORESTALI OPERANO ALL’INTERNO DEL TERRITORIO REGIONALE SVOLGENDO DIVERSE ATTIVITA’: POLITICO GIUDIZIARIA, DI PUBBLICA SICUREZZA E TECNICO SPECIALISTICHE GESTIONE E TUTELA DELL’AMBIENTE NATURALE PREVENZIONE E REPRESSIONE DI TUTTE LE FORME DI INQUINAMENTO AMBIENTALE INDIETRO

7 DI COSA SI OCCUPANO? IN PRIMO LUOGO DELLA TUTELA E DELLA GESTIONE DELL’AMBIENTE NATURALE, IN PARTICOLARE DELLE FORESTE. IN QUESTE, ESSI SI PRENDONO CURA DEGLI ALBERI E DELLE PIANTE. AD ESEMPIO GUARISCONO QUELLE MALATE, PROTEGGONO QUELLE SANE E OPERANO SUL CONTROLLO DEL TAGLIO DEL LEGNAME PER ALCUNE SPECIE E PER LE PIANTE MONUMENTALI ; (OVVERO QUELLE PIANTE CHE SONO CENTENARIE OPPURE PARTICOLARMENTE RARE). IN QUESTO CASO SULL’ALBERO E’ RIPORTATA LA SIGLA (P.M.). CHI VIOLA QUESTE NORME PAGA DELLE MULTE. AVANTI

8 INOLTRE SI OCCUPANO DELLA TUTELA DELLA FAUNA SELVATICA. NEI BOSCHI, PROTEGGONO GLI ANIMALI SELVATICI E SE ALCUNI SONO FERITI, LI PORTANO AL CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI, SITO NEL COMUNE DI QUART. LI’ I VETERINARI SI PRENDONO CURA DI LORO FINO ALLA COMPLETA GUARIGIONE; POI LI RIPORTANO NEL LORO AMBIENTE NATURALE. AVANTI

9 NON SOLO SI OCCUPANO DEGLI ANIMALI SELVATICI, MA ANCHE DEGLI ANIMALI CONTENUTI NELLE LISTE DEL C.I.T.E.S. OVVERO DELLA CONVENZIONE SULLA PROTEZIONE E IL DIVIETRO DI COMMERCIO INTERNAZIONALE DI SPECIE IN PERICOLO DI ESTINZIONE. QUALUNQUE PERSONA CHE COMMERCIA ILLEGALMENTE GLI ANIMALI VIENE ARRESTATA E PORTATA IN CARCERE OPPURE PAGA DELLE MULTE SALATISSIME. AVANTI

10 SI OCCUPANO DELLA TUTELA DELLA FLORA. ANCHE QUI FANNO RISPETTARE LE LEGGI DI PROTEZIONE DELLE PIANTE RARE E NE VIETANO LA RACCOLTA, AD ESEMPIO: IL GENEPY, LA STELLA ALPINA E LA VIOLA ALPINA. AVANTI

11 INTERVENGONO DURANTE GLI INCENDI BOSCHIVI. QUESTI ULTIMI SI DIVIDONO IN TRE CATEGORIE: DI CHIOMA, RADENTI E SOTTERRANEI. QUANDO SI VEDE UN INCENDIO, LA COSA PIU’ OPPORTUNA DA FARE E’…CHIAMARE IL 1515 !!! RISPONDERA’ UNA PERSONA AL CENTRALINO DELLA CENTRALE UNICA DEL SOCCORSO CHE POI VI PASSERA’ L’ADDETTO AL CORPO FORESTALE.

12 INTERVENGONO INOLTRE QUANDO CI SONO DELLE VALANGHE. SE SI VA IN MONTAGNA E’ SEMPRE OPPORTUNO PORTARE CON SE’ UN MICROCIP (A.R.V.A.). QUESTO E’ MOLTO IMPORTANTE PERCHE’ SE SI E’ SOTTO LA NEVE, LA FORESTALE RIESCE A TROVARCI MOLTO PIU’ VELOCEMENTE!!! SE LA PERSONA CHE E’ SOTTO LA NEVE NON CE L’HA,ESSI AFFONDANO UN’ASTA NELLA NEVE PER RIUCIRE A PERCEPIRE IN CHE PUNTO SI TROVA. UNA VOLTA INDIVIDUATO, SI SCAVA CON UNA PALA. AVANTI

13 SI OCCUPANO ANCHE DEL MONITORAGGIO DEI TORRENTI E DEI VERSANTI; PER ESEMPIO FACENDO DIVERSE ANALISI PER PREVENIRE FRANE, SMOTTAMENTI E CONTENERE LE ALLUVIONI. IN CASO DI ALLUVIONI O FRANE SONO DI SUPPORTO ALLA POPOLAZIONE AVANTI

14 Infine svolgono l’attività divulgativa, (ovvero vanno nelle scuole e spiegano chi è il Corpo Forestale e di cosa si occupa) e dell’attività di rappresentanza. INDIETRO

15 OLTRE CHE A TUTELARE L’AMBIENTE, SI OCCUPANO ANCHE DEI DIVERSI TIPI DI INQUINAMENTO: COME QUELLO NEI CORSI D’ACQUA (FACENDO QUINDI DIVERSE ANALISI PER STABILIRE, PER ESEMPIO,QUANTO E’ INQUINATO UN TORRENTE), DI QUELLO AERIFORME E DELL’ABBANDONO DEI RIFIUTI. INDIETRO

16 GLI ATTREZZI, I MEZZI E L’ABBIGLIAMENTO UTILIZZATI IN CASO DI INCENDIO La PALA serve principalmente ad appiattire la fiamma (battitura), ma anche per prendere della terra e lanciarla sulle fiamme e infine per spostare le foglie secche in modo da formare il vialetto tagliafuoco (che ostacola la crescita dell’incendio). Il FLABELLO appiattisce anche lui la fiamma. AVANTI

17 Poi vi è il RASTRO che è simile al rastrello normale, ma di metallo. Raccoglie le foglie secche e taglia anche i cespugli. Il PICCONE serve a fare dei solchi e a scavare in modo da far fronte all’incendio. AVANTI

18 Vi sono diversi tipi di AUTOBOTTI, ognuna delle quali può contenere diverse portate d’acqua ( 3500 l, 2000 l,1000 l e 900 l). Per questo si classificano in leggere, medie e pesanti. Naturalmente se si tratta di un incendio piccolo si usa quella da 900 l, mentre se si tratta di uno che si sta espandendo si usa una con una maggiore portata. Sono molto pesanti come mezzi, si può arrivare anche a 15 tonnellate. A bordo delle autobotti non c’è solo l’acqua ma ci sono anche i raspi ( dei tubi che sembrano fatti di gomma che trasportano l’acqua) e le manichette ( hanno la stessa funzione dei raspi ma possono essere lunghe dai 20-25 metri ma ce n’è anche da 70 e sono fatte con un tessuto ignifugo). MANICHETTE RASPI AVANTI

19 Per gettare l’acqua sulle fiamme ci sono le LANCE, che sono degli strumenti che vanno attaccati alle manichette o ai raspi. Questi, spingendo la leva, cambiano anche la potenza del getto. Ve ne sono di diversi modelli. I forestali, ma soprattutto i vigili del fuoco, per ritardare la propagazione dell’incendio, gettano una schiuma o ritardante che una volta spruzzato protegge l‘edificio. Non è nocivo e viene usato soprattutto quando si incendiano gli chalet. LANCE LANCIA PER LA SCHIUMA AVANTI

20 Quando l’acqua delle autobotti è insufficiente si ricorre all’uso di elicotteri o aerei come il CANADAIR, questo è stato inventato in Canada ed ha una portata di 6300 l. Va a prendere l’acqua nel lago di Viverone. Se occorre più acqua all’elicottero si può attaccare il BLITZ, una sorta di recipiente che può contenere fino ai 500 l d’acqua. Questo, quando si arriva presso la zona dove c’è l’incendio, si mette a terra. Quando l’acqua dell’elicottero si esaurisce, grazie alla “proboscide” si può aspirare l’acqua e quindi fare un nuovo rifornimento. AVANTI

21 Le vasche hanno la stessa funzione del Blitz, solo che possono contenere fino a 2500 l di acqua. Infine ci cono i sacchi rossi che possono contenere 1400 l. Questi vengono agganciati all’elicottero e poi svuotati facendo cadere direttamente l’acqua sulle fiamme. AVANTI

22 Durante un incendio i forestali indossano degli indumenti ignifughi. Di solito una divisa gialla con delle strisce catarifrangenti in modo che così, anche di notte, i colleghi si possono vedere. Inoltre portano un casco con occhiali, una maschera per non respirare il fumo,delle scarpe apposta per gli incendi, una cintura e dei guanti. Quando osservano il territorio portano sempre con sé un binocolo e una radio per comunicare con i colleghi. Queste sono molto importanti e utili per sapere,ad esempio,le varie evoluzioni di un incendio. Ogni forestale ha anche delle manette e una pistola per arrestare coloro che commettono gravi infrazioni. INDIETRO