V Riunione scientifica nazionale SISTUR Società Italiana di Scienze del Turismo Università degli Studi di Bologna Campus di Rimini 29, 30 novembre 2013.

Presentazione sul tema: "V Riunione scientifica nazionale SISTUR Società Italiana di Scienze del Turismo Università degli Studi di Bologna Campus di Rimini 29, 30 novembre 2013."— Transcript della presentazione:

1 V Riunione scientifica nazionale SISTUR Società Italiana di Scienze del Turismo Università degli Studi di Bologna Campus di Rimini 29, 30 novembre 2013 Desideri ed esigenze del turista balneare post-moderno Chiara Francesconi Università degli Studi di Macerata 1

2 Chiara Francesconi - Università Degli Studi di Macerata 2 Sostenibilità territoriale Limiti nella costruzione di prodotti competitivi, promozione frammentata, formazione inadeguata del personale, insufficienza infrastrutturale, carenza di trasporti interni alle località e di collegamenti fra queste e altre destinazioni Strutture ricettive alberghiere: “riqualifica” attraverso interventi strutturali interni e attraverso nuovi servizi “attrattivi” Rapporto Turismo Italia 2020 Piano strategico per lo sviluppo del turismo Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo, lo Sport Presidenza del Consiglio dei Ministri Rapporto Turismo Italia 2020 Piano strategico per lo sviluppo del turismo Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo, lo Sport Presidenza del Consiglio dei Ministri Criticità del settore turistico italiano

3 Chiara Francesconi - Università Degli Studi di Macerata 3 Concetti: Attrazione / Attrattività Attrazione: caratterizza un territorio come “eccellenza” non raggiungibile da altri territori Attrattività: si riferisce a qualsiasi cosa di naturale (mare, montagna, lago, ecc.) o antropico (museo, monumento, shopping center, ecc.). L’attrattività pertanto procede secondo un processo di denotazione e connotazione.

4 Chiara Francesconi - Università Degli Studi di Macerata 4 Questionario interattivo online Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università di Macerata Federalberghi Ascom Comune di Cervia Questionario interattivo online Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università di Macerata Federalberghi Ascom Comune di Cervia Target: clienti già registrati dagli hotel che hanno sperimentato l’offerta turistica locale e possiedono una probabile conoscenza delle opportunità che il territorio offre Ritorno di 570 questionari validi: insieme di riferimento omogeneamente suddiviso in uomini (41,1%) e donne (41,9%), provenienti per la maggior parte dalle zone della Lombardia (39,1%) e dell’Emilia Romagna (10,4%) con al seguito il Piemonte (7,7%), il Veneto (7,5%) e la Toscana (4%). Il 39% degli intervistati ha un’età compresa fra 36 e 45 anni mentre il 25% fra i 46 e i 60 anni.

5 Servizi maggiormente apprezzati durante la permanenza in hotel Chiara Francesconi - Università Degli Studi di Macerata

6 Servizi mancanti in hotel e desiderati dai clienti Chiara Francesconi - Università Degli Studi di Macerata

7 7 Attività aggiuntive maggiormente desiderate dai clienti

8 Chiara Francesconi - Università Degli Studi di Macerata 8 L’opportunità e/o il servizio turistico proprio delle località al quale più desidereresti partecipare

9 Chiara Francesconi - Università Degli Studi di Macerata 9 Il servizio extra alberghiero che più utilizzeresti se il tuo hotel fosse convenzionato

10 Chiara Francesconi - Università Degli Studi di Macerata 10 Principali indicazioni di sintesi Ricettività e servizi: gli hotel offrono un servizio attento alle necessità del turista e della sua famiglia. Vi sono però altri “desiderata” che spingono verso un’accezione molto più ampia di ospitalità, dove l’aspetto ricettivo diventa “un’esperienza in sé”.Vengono chiesti prodotti estranei al mercato turistico e la possibilità di conoscere le peculiarità naturali e le caratteristiche e opportunità culturali del territorio. Sono necessari network tra imprenditori secondo logiche non individualistiche e di condivisione di profitto. Occorre la creazione di un progetto strategico comune che da un lato comporta investimenti ma dall’altro promuove nuova occupazione e tutela al contempo l’ambiente e il territorio. E’ indispensabile un incremento conoscitivo da parte della comunità scientifica facilmente comunicabile. In ambito sociologico ciò significa promuovere “ricerche intervento”, spendibili nel breve periodo e volte al superamento di un problema definito.