I STITUTO C OMPRENSIVO “I TALO C ALVINO ” S CUOLA S ECONDARIA DI P RIMO G RADO G ALLIATE (NO) C AMPAGNA CONTRO L ’ ABUSO DI ALCOOL ALCOOL ALCOOL Di: Andrea.

Presentazione sul tema: "I STITUTO C OMPRENSIVO “I TALO C ALVINO ” S CUOLA S ECONDARIA DI P RIMO G RADO G ALLIATE (NO) C AMPAGNA CONTRO L ’ ABUSO DI ALCOOL ALCOOL ALCOOL Di: Andrea."— Transcript della presentazione:

1 I STITUTO C OMPRENSIVO “I TALO C ALVINO ” S CUOLA S ECONDARIA DI P RIMO G RADO G ALLIATE (NO) C AMPAGNA CONTRO L ’ ABUSO DI ALCOOL ALCOOL ALCOOL Di: Andrea Arati, Anita Ribotto, Tommaso Migliaretti, Blerim Myftari

2 C HE COS ’ È L ’ ALCOOL ? L'alcool alimentare (alcool etilico o etanolo), presente in diversa concentrazione nelle bevande alcoliche, è una sostanza che deriva dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nella frutta oppure degli amidi di cui sono ricchi cereali e tuberi.

3 COME SI OTTIENE L’ALCOOL? Una bevanda alcolica si può ottenere mediante: - fermentazione alcolica degli zuccheri contenuti nei frutti o nei cereali - distillazione di: bevande fermentate, cereali o altri vegetali ricchi di glucidi o amidi, residui della produzione di bevande fermentate; - assemblaggio diretto di alcool di origine agricola con olii essenziali ottenuti dalla distillazione di erbe officinali, frutta, scorze di agrumi ecc., oppure ottenuti dalla macerazione, infusione o percolazione dell'alcool o altro solvente con le essenze citate.

4 Q UALI EFFETTI HA L ’ ALCOOL ? - Difficoltà motorie - Tempi di reazione rallentati - Compromissione della memoria - Campo visivo ridotto - Incapacità di concentrazione - Incapacità di giudizio

5 QUANTO ALCOOL C’E’ NELLE BEVENDE ALCOLICHE? TIPO DI BEVANDE ALCOLICA VOLUME DI ALCOOL ANIDRO/GRADO ALCOLICO BIRRA3-5% VINO10-13% APERITIVO18% AMARO30% LIQUORE20-40% COGNAC40% WHISKY40% GRAPPA42%

6 QUALI MOTIVI SPINGONO A BERE? Possono esserci molteplici cause: - Per sentirsi bene - Per far parte del gruppo - Per dimenticare i problemi della vita - Perchè il gusto delle bevande alcooliche è piacevole - Per fuggire dalla realtà - Per sentirsi a proprio agio nelle relazioni - Per il piacere di ubriacarsi

7 CHE COSA PUO’ SUCCEDERE SE SI BEVE TROPPO? Il consumo di vino, birra o superalcolici, in quantità eccessive, porta a uno stato noto come intossicazione acuta da etanolo. Sbronza, sbornia, ubriacatura, ubriachezza...sono alcuni dei nomi che si danno ad un insieme di sintomi dati dallo abuso di alcool. L’ intossicazione acuta da etanolo può essere raggiunta quando la quantità di alcool, in genere abbondanti,sono assunte in un limitato periodo di tempo. I sintomi più comuni evidenziati sono: emicrania, sete, letargia, nausea, sensibilità alla luce e al rumore, ipoglicemia, disidratazione e carenza di vitamina B12.

8 QUANDO SI DEVE ASSOLUTAMENTE NON BERE? Non si può assolutamente bere durante la gravidanza Prima di un’attività sportiva

9 Alla guida Il codice oggi in vigore ha introdotto una fondamentale novità: l’obbligo di tasso alcolemico zero per i guidatori sotto i 21 anni di età o patentati da meno di tre anni. Per tutti gli altri guidatori il limite del tasso alcolemico rimane a 0.5 g/l.Chi lo supera viene sottoposto a sanzioni severe.

10 C HE COSA SUCCEDE SE SI BEVE TROPPO E PER UN TEMPO PROLUNGATO ? L’ alcool assunto in grande quantità e per un tempo prolungato crea: -dipendenza -sbalzi di umore -attacchi di rabbia -depressione cronica -ansia

11 QUALI SONO GLI EFFETTI CHE L’ ABUSO DI ALCOOL PROVOCA SUL CORPO UMANO? L’ abuso a lungo termine può causare una serie di condizioni cliniche, tra cui cirrosi epatia, pancreatite cronica, epilessia, polineuropatia, malattie cardiache, carenze nutrizionali e disfunzioni sessuali, rischio di sviluppo di malattie cardiovascolari, malassorbimento denutrienti, malattie epatiche dovute all’ alcool, il cancro, danni al sistema nervoso centrale e al sistema nervoso periferico, danni al cuore e al fegato.

12 COME SI PUÒ PREVENIRE L ’ ABUSO DI ALCOOL ? Nel corso degli anni, l’ Organizzazione Mondiale della Sanità, l’ Unione Europea, altri organismi, governi e parlamenti nazionali, hanno adottato politiche sull’ alcool, al fine di ridurre i danni da alcolismo. Il target di questi interventi è stato indirizzato verso gli adolescenti o giovani adulti. Tra le iniziative intraprese si possono citare: l’ aumento dell’ età minima in cui è consentito acquistare bevande alcoliche e il divieto di pubblicizzarle. Sono inoltre state realizzate campagne basate sui mass-media per informare le conseguenze dell’ abuso di alcolici. Sono inoltre state suggerite delle linee guida per i genitori e per adolescenti con problemi di alcolismo.

13 ALCOOL E GIOVANI I giovani usano spesso l’alcool come una sostanza che da’ piacere e che aiuta a trascorrere una serata con gli altri eliminando le inibizioni e le resistenze psicologiche alla propria espressione fisica e verbale. I giovani d’altra parte riconoscono che l’alcool ha gli effetti descritti, le proprietà di una droga. Fino all’età di circa, nel corpo umano non sono ancora presenti gli enzimi destinati alla metabolizzazione dell’alcool. Le bevande alcoliche quindi, per i giovani risultano molto più nocive rispetto ad un adulto, perchè l’etanolo non può essere scomposto in sostanze più tollerabili. Di fronte ad un insuccesso scolastico, ad un problema familiare, per fare qualcosa di diverso in gruppo, per assomigliare agli adulti o per mille altri motivi, molti giovani ricorrono alle bevande alcoliche. Essi acquisiscono così delle abitudini che possono portarli, prima o poi, a sviluppare una dipendenza alcolica o mista.

14 PERCENTUALE GIOVANI CHE ABUSANO DI ALCOOL Hai mai bevuto? Quando?

15 BERE NON E’ LA RISPOSTA,MA BEVENDO TI DIMENTICHI LA DOMANDA (Anonimo)