EDUCAZIONE STRADALE LA STRADA…una giungla!

Presentazione sul tema: "EDUCAZIONE STRADALE LA STRADA…una giungla!"— Transcript della presentazione:

1 EDUCAZIONE STRADALE LA STRADA…una giungla!
Progetto realizzato dalle classe terza Scuola Primaria di Borno.

2 Siamo in classe e stiamo lavorando tranquillamente quando veniamo destati da una sirena.
Tutti ci precipitiamo alla finestra perché incuriositi. E’ un’ambulanza!

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4 LA SIRENA DI UN’AMBULANZA CI RICORDA:
Il rischio Le regole La sofferenza La vita Le regole del vivere comune La prevenzione Le regole della strada I comportamenti sicuri in strada I segnali stradali Il Piedibus come momento formativo del vivere in strada

5 Tutti, automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni, per essere sicuri in mezzo al traffico, dovremmo imparare a rispettare i segnali stradali e le regole del Codice della Strada. .

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7 IL PEDONE Chi è? Il pedone è colui che va a piedi.
Anche i pedoni sono obbligati ad osservare le regole della circolazione.

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14 RICORDA! Sei un pedone? Allora devi:
Usare il marciapiede; non c’è? Cammina a sinistra, così vedrai bene chi arriva verso di te. Usare le strisce pedonali quando attraversi. Rispettare il semaforo: si attraversa solo con il verde! Se non ci sono strisce, o semafori, controllare prima a sinistra, poi a destra per evitare i pericoli.

15 ●Evitare di attraversare dopo una curva, perché chi arriva non ti vede
●Evitare di attraversare dopo una curva, perché chi arriva non ti vede. Di sera, attraversare dove la strada è illuminata. ●Se non ci sono strisce, o semafori, controllare prima a sinistra, poi a destra per evitare i pericoli. ●Evitare di attraversare dopo una curva, perché chi arriva non ti vede. ●Di sera, attraversare dove la strada è illuminata.

16 I segnali stradali possono essere:
VERTICALI LUMINOSI MANUALI ORIZZONTALI

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18 I SEGNALI VERTICALI In base alla loro funzione si dividono in:
- segnali di pericolo - segnali di obbligo - segnali di divieto - segnali di precedenza - segnali di indicazione

19 Per ricordare meglio i segnali verticali, li paragoniamo alle forme geometriche:
I segnali triangolari ci avvisano di un PERICOLO o di dare PRECEDENZA. I segnali circolari VIETANO oppure OBBLIGANO. I segnali rettangolari o quadrati danno delle INDICAZIONI.

20 I SEGNALI DI PERICOLO Preavvisano l'esistenza di pericoli ed impongono un comportamento prudente.  Essi sono triangolari con il vertice rivolto in alto, di colore bianco, con bordo rosso e simbolo nero.

21 Alcuni segnali di pericolo: BAMBINI

22 ATTRAVERSAMENTO PEDONALE

23 LAVORI IN CORSO

24 I SEGNALI LUMINOSI I segnali luminosi sono i segnali degli impianti semaforici e servono per regolare il traffico in un incrocio.

25 LUCE ROSSA LA LUCE ROSSA DEL SEMAFORO IMPONE L’ARRESTO. INDICA CHE BISOGNA FERMARSI.

26 LUCE GIALLA BISOGNA FERMARSI O RALLENTARE E INDICA CHE BISOGNA FARE ATTENZIONE.

27 LUCE VERDE SI ACCENDE IMMEDIATAMENTE DOPO IL ROSSO ED INDICA CHE SI PUO’ PASSARE.

28 SEMAFORO PEDONALE Il semaforo pedonale dà indicazioni ai pedoni.

29 I SEGNALI MANUALI I segnali manuali sono i gesti compiuti dai vigili urbani. Bisogna rispettare i suoi ordini, perché essi vengono prima di ogni altro segnale.

30 Braccia tese davanti a te corrispondono al ROSSO

31 Braccio alzato verticalmente corrisponde al GIALLO

32 Braccia tese nella tua direzione corrispondono al VERDE

33 E IN AUTO? devi sempre sedere sul sedile posteriore
Fino a … anni devi stare sul seggiolino Devi sempre ganciare le cinture di sicurezza Non devi sporgerti dal finestrino

34 IL CICLISTA Chi è? Il ciclista è colui che guida una bicicletta.
Anche il ciclista, come il pedone deve osservare le norme della strada.

35 RICORDA! Sei un ciclista? Allora devi:
Tenere in buono stato il tuo mezzo con gomme gonfie, fanali in buono stato, freni funzionanti e catarifrangente pulito per farti notare da chi sopraggiunge da dietro. Tenerti sempre a destra, sulla strada, senza salire mai sul marciapiede. Conoscere i segnali stradali e seguire le loro indicazioni. Salire da solo sulla bici, senza portare un altro amico. Evitare le acrobazie e le corse, perché la strada non è una pista.

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