PROGETTO ORIENTAMENTO “Per non smarrire il senso della vita e realizzare il proprio progetto di vita che ha radici nel passato, nasce nel presente e si.

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1 PROGETTO ORIENTAMENTO “Per non smarrire il senso della vita e realizzare il proprio progetto di vita che ha radici nel passato, nasce nel presente e si pro-tende verso il futuro” 1 Elisa Policicchio

2 2 ISTITUZIONE DEI CENTRI PRESIDIO PROVINCIA DI COSENZA: ◦LICEO SCIENTIFICO “PITAGORA” DI RENDE; ◦I.T.C.G. “FILANGIERI” DI TREBISACCE ; ◦IIS “FERMI” DI FUSCALDO ◦IPSAR - CASTROVILLARI PROVINCIA DI CATANZARO: ◦I.T.G. “MALAFARINA” SOVERATO ◦I.I.S. “LEONARDO DA VINCI” DI LAMEZIA TERME ◦LICEO CLASSICO “ GALLUPPI” CATANZARO; PROVINCIA DI CROTONE: ◦I.P.S.C.T. “PERTINI” di CROTONE ◦L.S. “FILOLAO” DI CROTONE. PROVINCIA DI VIBO VALENTIA: ◦I.P.S.C.T. DI VIBO VALENTIA ◦L.S. “BERTO” DI VIBO VALENTIA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA: ◦LICEO PEDAGOGICO “ MAZZINI” LOCRI ◦LICEO CLASSICO “CAMPANELLA “ DI REGGIO CALABRIA ◦L.S. “DA VINCI” DI REGGIO CALABRIA ◦IIS “PIRIA” DI ROSARNO Delivery Unit Regione Umbria Aquila/Teramo 26-28 ottobre 2011

3 3 I PARTNER DEL TERRITORIO UNIVERSITA’ CONFINDUSTRIA ENTI (COMUNI, Provincia, Regione Altri I PARTNER DEL TERRITORIO UNIVERSITA’ CONFINDUSTRIA ENTI (COMUNI, Provincia, Regione Altri LA RETE DI SCUOLE Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011 Azioni di valutazione e di monitoraggio da attivare su CORSI DI FORMAZIONE ORIENTAMENTO FORMATIVO O DIDATTICA ORIENTATIVA/ORIENTANTE “ un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare le capacità degli studenti di conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita e partecipare allo studio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile ” (Direttiva 487/1997) INTESO/A COME SI SONO TENUTI A CURA DEI CENTRI PRESIDIO PER L’ORIENTAMENTO PROVINCIALI DA PARTE DELL’USR CALABRIA

4 4 COMPETENZE ORIENTATIVE Face3D, ideato e sviluppato dal gruppo “ Insieme di caratteristiche, abilità, atteggiamenti e motivazioni personali che sono necessari al soggetto per gestire con consapevolezza ed efficacia la propria esperienza formativa e lavorativa, superando positivamente i momenti di snodo” (Cfr. Flavia Marostica, “Orientamento formativo”, in Voci della scuola, Tecnodid Ed., pagg. 340-351) SPECIFICHE finalizzate alla risoluzione di compiti definiti e circoscritti “azioni orientative” SPECIFICHE finalizzate alla risoluzione di compiti definiti e circoscritti “azioni orientative” GENERALI finalizzate all’acquisizione di una cultura e di un metodo orientativo “orientamento personale”, che si sviluppa usando le discipline in senso orientativo, individuando in esse le risorse più adatte per dotare i giovani di capacità spendibili nel loro processo di autoorientamento e guidandoli a imparare con le discipline e non le discipline. GENERALI finalizzate all’acquisizione di una cultura e di un metodo orientativo “orientamento personale”, che si sviluppa usando le discipline in senso orientativo, individuando in esse le risorse più adatte per dotare i giovani di capacità spendibili nel loro processo di autoorientamento e guidandoli a imparare con le discipline e non le discipline. ABILITA’ DA PROMUOVERE Comunicative, dichiarative Cognitive, logiche e metodologiche Metacognitive, per il lavoro Metaemozionali, personali e sociali, per la vita ABILITA’ DA PROMUOVERE Comunicative, dichiarative Cognitive, logiche e metodologiche Metacognitive, per il lavoro Metaemozionali, personali e sociali, per la vita Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

5 5 Nella seconda fase, è necessario smontare le discipline e selezionare alcune parti/contenuti, oggetto del processo di insegnamento/apprendimento, affinché diventino schemi/modelli di comprensione autonoma della realtà, di attivazione di processi di pensiero e di emozioni, di trasformazione delle acquisizioni in sviluppo mentale. Avremo, quindi, discipline che svilupperanno: Tutte le discipline dovrebbero porre una particolare attenzione agli aspetti che caratterizzano il mondo del lavoro ed alle sue procedure, oltre che compiti/problemi reali da risolvere con il loro aiuto, in modo che esse siano sentite non come qualcosa da subire, ma un’occasione per potenziare le proprie risorse personali. conoscenze procedurali (operazioni cognitive e metodo di ricerca che diano la capacità di ragionare, di comprendere e produrre pensiero astratto e di acquisire un metodo personale di indagine e di studio COMPETENZE ORIENTATIVE conoscenze dichiarative fondamentali (dati ed informazioni sulla realtà esterna e sul mondo contemporaneo Le strategie di insegnamento dovranno, quindi, essere funzionali alle strategie di apprendimento e la progettazione del lavoro d’aula dovrà utilizzare materiali/strumenti concreti; si dovrà basare su esperienze/esercitazioni ed attività di apprendimento finalizzate a trasformare le conoscenze e le abilità in competenze; le prove di verifica dovranno prevedere una pluralità di misurazioni. Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

6 6 Attraverso una buona e costante prassi didattica mirante all’acquisizione di competenze orientative generali, lo studente potrà acquisire le competenze orientative specifiche, come quella di Convincersi di essere capace di affrontare i problemi reali AULA DIGITALE INCLUSIVA Aumentare l’autostima e la motivazione ad apprendere Le discipline, in tal modo, forniscono gli strumenti per leggere, conoscere e capire il mondo reale e la sua complessità e per studiare “cose che servono nella vita” COMPETENZE ORIENTATIVE Per certi aspetti, quindi, orientamento e formazione coincidono, tanto che la stessa Direttiva 487/1997 definisce l’orientamento come “una fondamentale componente strutturale del processo formativo di ogni persona lungo tutto l’arco della vita a partire dalla scuola dell’infanzia” e di un’”attività istituzionale della scuola di ogni ordine e grado” Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

7 7 ATTIVAZIONE RETE DI SCUOLE 5 PROVINCE REGIONE CALABRIA ATTIVAZIONE RETE DI SCUOLE 5 PROVINCE REGIONE CALABRIA ORIENTAMENTO VERSO L’UNIVERSITA’ ED IL MONDO DEL LAVORO CORSI DI FORMAZIONE PERCORSI VERTICALI (I.C. e S.M.) ED ORIZZONTALI (I.I.S., Licei) PERCORSI VERTICALI (I.C. e S.M.) ED ORIZZONTALI (I.I.S., Licei) AZIONI REALIZZATE DAI CENTRI PRESIDIO PER L’ORIENTAMENTO ATTIVAZIONE DI PARTENARIATI Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

8 8 SCUOLE COINVOLTE Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011 MONITORAGGIO Provincia di Catanzaro n. 27 di Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 53 I.C. n. 1 Scuole Medie Provincia di Catanzaro n. 27 di Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 53 I.C. n. 1 Scuole Medie Provincia di Cosenza n. 60 di Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 85 I.C. n. 15 Scuole Medie Provincia di Cosenza n. 60 di Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 85 I.C. n. 15 Scuole Medie Provincia di Reggio Calabria n. 43 di Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 47 I.C. n. 17 Scuole Medie Provincia di Reggio Calabria n. 43 di Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 47 I.C. n. 17 Scuole Medie Provincia di Crotone n. 15 di Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 25 I.C. n. 0 Scuole Medie Provincia di Crotone n. 15 di Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 25 I.C. n. 0 Scuole Medie Provincia di Vibo Valentia n. 11 Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 25 I.C. n. 4 Scuole Medie Provincia di Vibo Valentia n. 11 Istituti di Istruzione Superiore di II grado n. 25 I.C. n. 4 Scuole Medie

9 9 ORIENTAMENTO FORMATIVO  Didattica Intenzionale (progettazione – osservazione)  Verticalità del Curricolo  Didattica Laboratoriale  Didattica digitale: Classe 2.0  Didattica speciale (integrazione)  Mediazione interculturale  Alternanza Scuola-Lavoro  Piano Poseidon  Piano M@t.abelM@t.abel  Modalità di Peer Education  Didattica Compensativa (Tutorato, Tutoring, IDEI)  Didattica Intenzionale (progettazione – osservazione)  Verticalità del Curricolo  Didattica Laboratoriale  Didattica digitale: Classe 2.0  Didattica speciale (integrazione)  Mediazione interculturale  Alternanza Scuola-Lavoro  Piano Poseidon  Piano M@t.abelM@t.abel  Modalità di Peer Education  Didattica Compensativa (Tutorato, Tutoring, IDEI) SCELTE EDUCATIVE POF Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

10 10 IL PERCORSO PER L’ORIENTAMENTO FORMATIVO Rete delle scuole di Rende e oltre (18 istituzioni scolastiche in verticale) 1. INNOVAZIONE DIDATTICA – Sviluppo di competenze professionali esperte : informatiche e multimediali, strategiche e metodologiche (laboratoriali, problem posing, problem solving, cooperative learning, ecc.), di ricerca didattico-educativa. 2. PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA E DEL DISAGIO GIOVANILE: Formazione e In-Formazione su tematiche e problematiche socio-culturali di forte impatto sulla realtà giovanile e/o scolastica; potenziamento della Partnership Docenti-Genitori; Sviluppo di capacità di Relazione e Comunicazione Genitori-Figli, Docenti-Studenti, Giovani/Istituzioni 3. MEDIAZIONE CULTURALE E LINGUISTICA: educazione interculturale Rete delle scuole di Rende e oltre (18 istituzioni scolastiche in verticale) 1. INNOVAZIONE DIDATTICA – Sviluppo di competenze professionali esperte : informatiche e multimediali, strategiche e metodologiche (laboratoriali, problem posing, problem solving, cooperative learning, ecc.), di ricerca didattico-educativa. 2. PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA E DEL DISAGIO GIOVANILE: Formazione e In-Formazione su tematiche e problematiche socio-culturali di forte impatto sulla realtà giovanile e/o scolastica; potenziamento della Partnership Docenti-Genitori; Sviluppo di capacità di Relazione e Comunicazione Genitori-Figli, Docenti-Studenti, Giovani/Istituzioni 3. MEDIAZIONE CULTURALE E LINGUISTICA: educazione interculturale AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE IN SERVIZIO a supporto dell’efficacia del processo di insegnamento- apprendimento AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE IN SERVIZIO a supporto dell’efficacia del processo di insegnamento- apprendimento sviluppo della professionalità docente riguardo a:  progettazione educativa  relazione e comunicazione  flessibilità didattica sviluppo della professionalità docente riguardo a:  progettazione educativa  relazione e comunicazione  flessibilità didattica Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

11 11 Il Liceo Scientifico Pitagora di Rende, come scuola-polo della Rete di scuole ha interpretato e dato senso all’Autonomia scolastica attraverso l’impegno nella RICERCA DIDATTICA e nella RICERCA-AZIONE nella convinzione che la scuola diventa soggetto autonomo solo se è capace di progettare la didattica in funzione della formazione complessiva dei giovani. DIDATTICA ORIENTANTE: PERCHE’ PROGETTARE LA DIDATTICA SIGNIFICA AGIRE INTENZIONALMENTE PREDISPONENDO STRUMENTI E CONTESTO IDONEI AD ASSICURARE PROCESSI DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO IN FUNZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI DEGLI STUDENTI IN RELAZIONE AL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO-CULTURALE E AGLI OBIETTIVI NAZIONALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L’identità di ogni Istituto è data dalla capacità di elaborare ipotesi formative provarle e se necessario modificarle (art.6 DPR 275/98), avvalendosi della dimensione collegiale del lavoro docente nell’ambito della quale l’insegnante, lo studente, la famiglia si considerino parte di un’unica realtà. Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

12 12 DIDATTICA ORIENTANTE: la procedura Linee Guida (annuali) per i Dipartimenti Per la massima condivisione delle proposte nonché la corresponsabilità di tutti nella scelta di soluzioni progettuali mirate all’acquisizione di competenze chiave - raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio d’Europa - realmente rispondenti ai bisogni formativi degli studenti. Attività di ricerca nell’ambito della progettazione didattica, della valutazione e della didattica laboratoriale, guardando non solo alle discipline quanto all’unitarietà del sapere, articolato negli assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale) e privilegiandone l’integrazione come strumento per realizzare processi di innovazione metodologica e didattica Linee Guida (annuali) per i Dipartimenti Per la massima condivisione delle proposte nonché la corresponsabilità di tutti nella scelta di soluzioni progettuali mirate all’acquisizione di competenze chiave - raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio d’Europa - realmente rispondenti ai bisogni formativi degli studenti. Attività di ricerca nell’ambito della progettazione didattica, della valutazione e della didattica laboratoriale, guardando non solo alle discipline quanto all’unitarietà del sapere, articolato negli assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale) e privilegiandone l’integrazione come strumento per realizzare processi di innovazione metodologica e didattica ARTICOLAZIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI IN AREE * / DIPARTIMENTI DISCIPLINARI * Assi Culturali ARTICOLAZIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI IN AREE * / DIPARTIMENTI DISCIPLINARI * Assi Culturali costruzione e sperimentazione di percorsi di apprendimento significativo curricolari ed extracurricolari:  Percorsi di Flessibilità, degli anni 2000/06  Moduli dei progetti del PON 2000/06 e 2007/2013  Progetto Innovadidattica (Essere cittadini in Europa)  Idea Cl@sse 2.0  ecc.ecc. costruzione e sperimentazione di percorsi di apprendimento significativo curricolari ed extracurricolari:  Percorsi di Flessibilità, degli anni 2000/06  Moduli dei progetti del PON 2000/06 e 2007/2013  Progetto Innovadidattica (Essere cittadini in Europa)  Idea Cl@sse 2.0  ecc.ecc. Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

13 13 DIDATTICA ORIENTANTE: laboratoriale Il Liceo Scientifico “Pitagora” porta avanti dagli anni ‘90 un processo di trasformazione del modo di fare scuola progettando e realizzando interventi innovativi e Attività Integrative (Laboratorio teatrale, Corsi di Lettura-Scrittura, Laboratori di Storia, Fisica, Scienze) intese come strategie di intervento per l’Orientamento, il Riorientamento, la Rimotivazione e la Riqualificazione dell’Istruzione. La didattica laboratoriale è stata sperimentata durante i Percorsi di Flessibilità, degli anni 2000/06 e nei moduli dei progetti del PON 2000/06 e 2007/2013, orientati all’acquisizione di competenze di literacy –utilizzo di prove del Programma OCSE PISA – e di competenze chiave funzionali a sviluppare negli alunni capacità di ricerca, anche personale ed autonoma, per realizzare apprendimento significativo. Il Liceo Scientifico “Pitagora” porta avanti dagli anni ‘90 un processo di trasformazione del modo di fare scuola progettando e realizzando interventi innovativi e Attività Integrative (Laboratorio teatrale, Corsi di Lettura-Scrittura, Laboratori di Storia, Fisica, Scienze) intese come strategie di intervento per l’Orientamento, il Riorientamento, la Rimotivazione e la Riqualificazione dell’Istruzione. La didattica laboratoriale è stata sperimentata durante i Percorsi di Flessibilità, degli anni 2000/06 e nei moduli dei progetti del PON 2000/06 e 2007/2013, orientati all’acquisizione di competenze di literacy –utilizzo di prove del Programma OCSE PISA – e di competenze chiave funzionali a sviluppare negli alunni capacità di ricerca, anche personale ed autonoma, per realizzare apprendimento significativo. Didattica laboratoriale L’offerta formativa, orientata all’integrazione fra aspetti cognitivi e comportamentali, privilegia le metodologie didattiche costruttiviste: attività laboratoriali e apprendimento centrato sull’esperienza e la scoperta Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

14 14 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO potenziamento dell’Offerta Formativa del Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende (CS) e delle istituzioni in Rete (I. C. “G. Falcone” di Quattromiglia di Rende; S. M. “De Coubertin” di Rende; Liceo Classico “G. da Fiore” di Rende):  a.s. 2007/08: istituzione dello Sportello di Ascolto e di Counseling per la risoluzione di problemi di disagio e di dispersione (studenti, genitori, docenti  a.s. 2009/10 : in aggiunta allo Sportello - attività di sensibilizzazione/in-formazione (genitori, docenti, operatori delle istituzioni formative del territorio): a) Corso di formazione Comunicazione e Relazione educativa (incontri mensili ) di 3 ore; b) Seminari “Rischi e disagi dell’età adolescenziale” (Osservare, Comunicare, Educare …..) potenziamento dell’Offerta Formativa del Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende (CS) e delle istituzioni in Rete (I. C. “G. Falcone” di Quattromiglia di Rende; S. M. “De Coubertin” di Rende; Liceo Classico “G. da Fiore” di Rende):  a.s. 2007/08: istituzione dello Sportello di Ascolto e di Counseling per la risoluzione di problemi di disagio e di dispersione (studenti, genitori, docenti  a.s. 2009/10 : in aggiunta allo Sportello - attività di sensibilizzazione/in-formazione (genitori, docenti, operatori delle istituzioni formative del territorio): a) Corso di formazione Comunicazione e Relazione educativa (incontri mensili ) di 3 ore; b) Seminari “Rischi e disagi dell’età adolescenziale” (Osservare, Comunicare, Educare …..) Progetto Aree a Rischio La Rete delle Scuole di Rende e il territorio-città: progettare e realizzare percorsi formativi significativi Progetto Aree a Rischio La Rete delle Scuole di Rende e il territorio-città: progettare e realizzare percorsi formativi significativi Laboratori di Ricerca-Azione per i docenti: progettazione e sperimentazione di attività formative di Intelligenza Emotiva  Educazione alla corporeità  Educazione ai sentimenti (moduli extracurricolari di 15 ore, rivolti a classi della scuola secondari e di 1°e 2°grado) Laboratori di Ricerca-Azione per i docenti: progettazione e sperimentazione di attività formative di Intelligenza Emotiva  Educazione alla corporeità  Educazione ai sentimenti (moduli extracurricolari di 15 ore, rivolti a classi della scuola secondari e di 1°e 2°grado) Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

15 15 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO  promuove approcci informali per l’acquisizione di competenze di cittadinanza integrando il curricolo scolastico (Assi culturali di riferimento: dei linguaggi, storico-sociale, scientifico- tecnologico)  arricchisce, attraverso le letture proposte (narrativa e saggistica su problematiche di attualità) il curricolo di altre discipline: Ecologia, Diritto ed Economia, Cittadinanza Europea  apertura pomeridiana della Biblioteca d’Istituto (afferente alla Rete delle Biblioteche pubbliche Calabresi, polo di Vibo Valentia), con l’attivazione, fra l’altro, di corsi di giornalismo, tenuti in collaborazione con un’Agenzia d’informazione del territorio, aperti anche all’utenza esterna  trattamento informatico dei testi prodotti dagli studenti per il Giornale di Istituto “La voce del Pitagora” e catalogazione on line dei libri di cui la Biblioteca dispone)  Pomeriggi in Biblioteca (Biblioteche, Musei, Librerie, Redazioni di giornale, Stazioni radiotelevisive locali, Case editrici)  Pomeriggi in libreria (in collaborazione con librerie del territorio)  promuove approcci informali per l’acquisizione di competenze di cittadinanza integrando il curricolo scolastico (Assi culturali di riferimento: dei linguaggi, storico-sociale, scientifico- tecnologico)  arricchisce, attraverso le letture proposte (narrativa e saggistica su problematiche di attualità) il curricolo di altre discipline: Ecologia, Diritto ed Economia, Cittadinanza Europea  apertura pomeridiana della Biblioteca d’Istituto (afferente alla Rete delle Biblioteche pubbliche Calabresi, polo di Vibo Valentia), con l’attivazione, fra l’altro, di corsi di giornalismo, tenuti in collaborazione con un’Agenzia d’informazione del territorio, aperti anche all’utenza esterna  trattamento informatico dei testi prodotti dagli studenti per il Giornale di Istituto “La voce del Pitagora” e catalogazione on line dei libri di cui la Biblioteca dispone)  Pomeriggi in Biblioteca (Biblioteche, Musei, Librerie, Redazioni di giornale, Stazioni radiotelevisive locali, Case editrici)  Pomeriggi in libreria (in collaborazione con librerie del territorio) Attività Lettura-Scrittura (dall’a.s. 1994/5 a tutt’oggi) potenziamento dell’Offerta Formativa del Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende (CS) e delle istituzioni in Rete (18 Istituti in verticale): Attività Lettura-Scrittura (dall’a.s. 1994/5 a tutt’oggi) potenziamento dell’Offerta Formativa del Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende (CS) e delle istituzioni in Rete (18 Istituti in verticale):  Studenti gruppi di lavoro per Classi aperte (anche in verticale) Allestimento, conduzione e cura di Mostre e Manifestazioni/Incontri con l’autore  Docenti laboratori di Ricerca-Azione per la Lettura competente e l’acquisizione d i strumenti perfezionati (anche multimediali ) di produzione scritta CD esplicativo sito www. ilpitagora.it  Studenti gruppi di lavoro per Classi aperte (anche in verticale) Allestimento, conduzione e cura di Mostre e Manifestazioni/Incontri con l’autore  Docenti laboratori di Ricerca-Azione per la Lettura competente e l’acquisizione d i strumenti perfezionati (anche multimediali ) di produzione scritta CD esplicativo sito www. ilpitagora.it Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

16 16 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO REALIZZAZIONE  Fase 1: inizio anno scol., individuazione docenti disponibili  Fase 2: ottobre, pubblicazione all’albo elenco docenti disponibili  Fase 3: ottobre/maggio, registrazione richieste degli alunni con opportuna modulistica e conseguente attivazione  Fase 4: giugno, verifica. Monitoraggio (motivazioni determinanti la richiesta diella consulenza e gradimento/soddisfazione degli interventi effettuati. Valutazione dei risultati (a cura della docente referente) OBIETTIVI  Promuovere negli alunni spinte decisionali e processi di autovalutazione  Garantire agli alunni in difficoltà - su specifici argomenti e/o limitate sezioni dei programmi di studio - interventi personalizzati per il recupero di determinate abilità/competenze e/o contenuti  Offrire agli studenti, con interessi dichiarati, strumenti di metacognizione, nonché metodi e indicazioni per la ricerca e l’approfondimento di specifici argomenti di studio.  Migliorare il clima relazionale docenti-alunni REALIZZAZIONE  Fase 1: inizio anno scol., individuazione docenti disponibili  Fase 2: ottobre, pubblicazione all’albo elenco docenti disponibili  Fase 3: ottobre/maggio, registrazione richieste degli alunni con opportuna modulistica e conseguente attivazione  Fase 4: giugno, verifica. Monitoraggio (motivazioni determinanti la richiesta diella consulenza e gradimento/soddisfazione degli interventi effettuati. Valutazione dei risultati (a cura della docente referente) OBIETTIVI  Promuovere negli alunni spinte decisionali e processi di autovalutazione  Garantire agli alunni in difficoltà - su specifici argomenti e/o limitate sezioni dei programmi di studio - interventi personalizzati per il recupero di determinate abilità/competenze e/o contenuti  Offrire agli studenti, con interessi dichiarati, strumenti di metacognizione, nonché metodi e indicazioni per la ricerca e l’approfondimento di specifici argomenti di studio.  Migliorare il clima relazionale docenti-alunni Orientamento orizzontale Sportello Didattico TUTORATO (dall’a.s. 1998/9 a tutt’oggi) Orientamento orizzontale Sportello Didattico TUTORATO (dall’a.s. 1998/9 a tutt’oggi) Servizio di consulenza-assistenza didattica personalizzata ( individuale o per piccoli gruppi ) pomeridiana da lunedì a venerdì, da ottobre a maggio, su richiesta autonoma degli studenti Servizio di consulenza-assistenza didattica personalizzata ( individuale o per piccoli gruppi ) pomeridiana da lunedì a venerdì, da ottobre a maggio, su richiesta autonoma degli studenti Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

17 17 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO in progress FASI  Fase 1: ottobre/novembre a) individuazione studenti a rischio (Biennio) b) rilevazione docenti (tutte le discipline) disponibili a sperimentare attività di compresenza/codocenza  Fase 2: novembre a)individuazione gruppi studenti (Classi aperte) b)Formazione docenti  Fase 3: nov./dicembre, realizzazione 1° modulo (16h) secondo protocollo  Fase 4: dicembre, verifica (risultati trimestrali)  Fase 5: consolidamento, realizzazione 2° modulo (16h) secondo protocollo  giugno, verifica. Monitoraggio e Valutazione dei risultati (a cura della docente referente) OBIETTIVI  Promuovere negli alunni spinte decisionali e processi di autovalutazione  Garantire agli alunni in difficoltà interventi personalizzati per il recupero delle abilità di studio  Migliorare il clima relazionale docenti-alunni FASI  Fase 1: ottobre/novembre a) individuazione studenti a rischio (Biennio) b) rilevazione docenti (tutte le discipline) disponibili a sperimentare attività di compresenza/codocenza  Fase 2: novembre a)individuazione gruppi studenti (Classi aperte) b)Formazione docenti  Fase 3: nov./dicembre, realizzazione 1° modulo (16h) secondo protocollo  Fase 4: dicembre, verifica (risultati trimestrali)  Fase 5: consolidamento, realizzazione 2° modulo (16h) secondo protocollo  giugno, verifica. Monitoraggio e Valutazione dei risultati (a cura della docente referente) OBIETTIVI  Promuovere negli alunni spinte decisionali e processi di autovalutazione  Garantire agli alunni in difficoltà interventi personalizzati per il recupero delle abilità di studio  Migliorare il clima relazionale docenti-alunni Orientamento verticale e orizzontale TUTORING Metodo di studio (Ricerca-Azione 2004/05; Ricerca-Azione In progress 2011/12) Orientamento verticale e orizzontale TUTORING Metodo di studio (Ricerca-Azione 2004/05; Ricerca-Azione In progress 2011/12) Servizio di assistenza didattica personalizzata Curricolare/extracurricolare individuazione studenti a rischio di insuccesso/demotivazione Servizio di assistenza didattica personalizzata Curricolare/extracurricolare individuazione studenti a rischio di insuccesso/demotivazione Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

18 18 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO strettamente correlato alle numerose attività, messe in atto dal l’Istituto, per promuovere l’innovazione didattica e metodologica: didattica laboratoriale, uso delle tecnologie informatiche, problem solving, ecc., propone percorsi di insegnamento- apprendimento realmente corrispondenti ai bisogni formativi di studenti, nativi digitali attraverso l’uso sistematico delle tecnologie digitali e della rete. Il progetto prevede la modifica degli ambienti di apprendimento: eliminazione della cattedra, diversa disposizione dei banchi, in funzione delle nuove metodologie didattiche, dell’utilizzo della LIM e dei Notebook, assegnati ad ogni singolo alunno o a gruppi di alunni  Il luogo della Classe 2.0 è la piattaforma e-learning: non solo per la comunicazione fra docente e allievi ma anche tra allievi e genitori, mediante e-mail, forum, blog, wiki, quando possibile con le chat.  Gli allievi frequentano il forum nel caso di dubbi e problemi, in aggiunta ai servizi esistenti di “tutorato didattico” e “sportello di counseling psicologico”. strettamente correlato alle numerose attività, messe in atto dal l’Istituto, per promuovere l’innovazione didattica e metodologica: didattica laboratoriale, uso delle tecnologie informatiche, problem solving, ecc., propone percorsi di insegnamento- apprendimento realmente corrispondenti ai bisogni formativi di studenti, nativi digitali attraverso l’uso sistematico delle tecnologie digitali e della rete. Il progetto prevede la modifica degli ambienti di apprendimento: eliminazione della cattedra, diversa disposizione dei banchi, in funzione delle nuove metodologie didattiche, dell’utilizzo della LIM e dei Notebook, assegnati ad ogni singolo alunno o a gruppi di alunni  Il luogo della Classe 2.0 è la piattaforma e-learning: non solo per la comunicazione fra docente e allievi ma anche tra allievi e genitori, mediante e-mail, forum, blog, wiki, quando possibile con le chat.  Gli allievi frequentano il forum nel caso di dubbi e problemi, in aggiunta ai servizi esistenti di “tutorato didattico” e “sportello di counseling psicologico”. Progetto CL@sse 2.0 Progetto CL@sse 2.0 sperimentazione di percorsi di insegnamento-apprendimento significativo in ambiente virtuale collaborativo Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

19 19 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO  Modulo 1: Vivere, studiare e … lavorare nel mio paese Orientamento scolastico e professionale; (asse storico- sociale e scientifico –tecnologico)  Modulo 2: Osservare e sperimentare il territorio (asse socio-linguistico-tecnologico (Conoscenza del proprio territorio: storia dello sviluppo urbano nel tempo)  Modulo 3: Comprendere e trattare le informazioni: Leggere, scrivere e documentare (asse dei linguaggi)  Modulo 4: Pitagorici in campo livello 1: Leggere la realtà GEOMETRICAmente (asse matematico) Sviluppo di COMPETENZE Per i docenti: competenze professionali esperte (negli ambiti della Ricerca-Azione, della Progettazione di percorsi di Curricolo verticale di cittadinanza europea.) Per gli studentii: capacità di Orientamento personale e professionale; esercizio di competenze di cittadinanza attiva in chiave europea Per la scuola dell’Obbligo d’istruzione: individuazione di indicatori di verifica e criteri di valutazione delle abilità-competenze chiave degli assi culturali di riferimento  Modulo 1: Vivere, studiare e … lavorare nel mio paese Orientamento scolastico e professionale; (asse storico- sociale e scientifico –tecnologico)  Modulo 2: Osservare e sperimentare il territorio (asse socio-linguistico-tecnologico (Conoscenza del proprio territorio: storia dello sviluppo urbano nel tempo)  Modulo 3: Comprendere e trattare le informazioni: Leggere, scrivere e documentare (asse dei linguaggi)  Modulo 4: Pitagorici in campo livello 1: Leggere la realtà GEOMETRICAmente (asse matematico) Sviluppo di COMPETENZE Per i docenti: competenze professionali esperte (negli ambiti della Ricerca-Azione, della Progettazione di percorsi di Curricolo verticale di cittadinanza europea.) Per gli studentii: capacità di Orientamento personale e professionale; esercizio di competenze di cittadinanza attiva in chiave europea Per la scuola dell’Obbligo d’istruzione: individuazione di indicatori di verifica e criteri di valutazione delle abilità-competenze chiave degli assi culturali di riferimento PROGETTO INNOVADIDATTICA Essere Cittadini in Europa Bando Nazionale ANSAS 18/12/08 PROGETTO INNOVADIDATTICA Essere Cittadini in Europa Bando Nazionale ANSAS 18/12/08 sperimentazione di un percorso funzionale a Obbligo di Istruzione con il coinvolgimento di 7 Classi di 5 Istituzioni Scolastiche – 2 istituti comprensivi, 1 Liceo Classico, 1 un istituto paritario - e il SOFF (Servizio Orientamento e Fabbisogno Formativo Provincia di Cosenza) Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

20 20 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COINVOLTE 1. Comunicare in lingua madre e/o in lingua straniera 2. Acquisire ed interpretare l’informazione 3. Individuare collegamenti e relazioni 4. Porre e risolvere problemi 5. Progettare 6. Imparare ad imparare ASSE DEI LINGUAGGI Leggere, comprendere ed interpretare testi (in lingua madre e/o straniera) scritti ecc. ASSE MATEMATICO Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi ecc. ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale ecc. ASSE STORICO-SOCIALE 1. Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente ecc. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COINVOLTE 1. Comunicare in lingua madre e/o in lingua straniera 2. Acquisire ed interpretare l’informazione 3. Individuare collegamenti e relazioni 4. Porre e risolvere problemi 5. Progettare 6. Imparare ad imparare ASSE DEI LINGUAGGI Leggere, comprendere ed interpretare testi (in lingua madre e/o straniera) scritti ecc. ASSE MATEMATICO Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi ecc. ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale ecc. ASSE STORICO-SOCIALE 1. Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente ecc. Prove in situazione a.s. 2010/11 per la Certificazione delle competenze funzionali all’Obbligo dell’Istruzione Prove in situazione a.s. 2010/11 per la Certificazione delle competenze funzionali all’Obbligo dell’Istruzione PROVE DI VATURAZIONE AUTENTICA verifica delle competenze chiave di cittadinanza attraverso alcune competenze di base degli assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico- tecnologico, storico-sociale. PROVE DI VATURAZIONE AUTENTICA verifica delle competenze chiave di cittadinanza attraverso alcune competenze di base degli assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico- tecnologico, storico-sociale. Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

21 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO Attività di Orientamento in ingresso: Open school Giornate di orientamento alla scelta della scuola secondaria superiore. scuole aperte - per l’intera giornata, sabato e domenica - al territorio per offrire una panoramica delle attività curriculari, extracurricolari, delle strutture laboratoriali ed ogni utile informazione a genitori e studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di 1°grado Allestimento di stand illustrativi e Accoglienza dei visitatori a cura degli studenti dell’Istituto Giornate di orientamento alla scelta della scuola secondaria superiore. scuole aperte - per l’intera giornata, sabato e domenica - al territorio per offrire una panoramica delle attività curriculari, extracurricolari, delle strutture laboratoriali ed ogni utile informazione a genitori e studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di 1°grado Allestimento di stand illustrativi e Accoglienza dei visitatori a cura degli studenti dell’Istituto Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

22 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO Orientamento universitario Il Liceo “Pitagora” ha da sempre promosso l’Orientamento degli studenti sia attraverso l’offerta curricolare (progettazione didattico- educativa in cui le discipline sono piste orientanti) sia, in modo esplicito, favorendo la partecipazione degli studenti a manifestazioni (Lezioni di campus presso l’UNICAL), incontri e convegni (iniziativa Regione Calabria “Calabria 2020 innovare per crescere” 13-14 Dic. 2010). Già da anni si svolgono presso il nostro istituto, in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Unical, dei Minicorsi di 36 h cad per il consolidamento di conoscenze e competenze inerenti: a) Matematica e Fisica (Ingegneria); b) Matematica (Economia e Statistica). In quest’ultimo periodo del corrente anno scolastico, Il Liceo Scientifico “Pitagora” ha curato, fra l’altro, la partecipazione di studenti delle ultime classi ad un Seminario promosso dalla Scuola Normale di Pisa (Febbraio 2011) nonché l’iscrizione degli alunni con risultati eccellenti, delle Classi IV, al Seminario estivo “Scopri il tuo talento” promosso dall’Università Bocconi. Il Liceo “Pitagora” ha da sempre promosso l’Orientamento degli studenti sia attraverso l’offerta curricolare (progettazione didattico- educativa in cui le discipline sono piste orientanti) sia, in modo esplicito, favorendo la partecipazione degli studenti a manifestazioni (Lezioni di campus presso l’UNICAL), incontri e convegni (iniziativa Regione Calabria “Calabria 2020 innovare per crescere” 13-14 Dic. 2010). Già da anni si svolgono presso il nostro istituto, in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Unical, dei Minicorsi di 36 h cad per il consolidamento di conoscenze e competenze inerenti: a) Matematica e Fisica (Ingegneria); b) Matematica (Economia e Statistica). In quest’ultimo periodo del corrente anno scolastico, Il Liceo Scientifico “Pitagora” ha curato, fra l’altro, la partecipazione di studenti delle ultime classi ad un Seminario promosso dalla Scuola Normale di Pisa (Febbraio 2011) nonché l’iscrizione degli alunni con risultati eccellenti, delle Classi IV, al Seminario estivo “Scopri il tuo talento” promosso dall’Università Bocconi. Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

23 23 IL PERCORSO PER L’ORIENTAMENTO FORMATIVO  Dall’anno 2007/08 al 2009/10 l’Istituto ha realizzato, in collaborazione con 4 aziende del settore, la testata “Calabria ora”; la Casa Editrice L. Pellegrini; l’Hodrin Informatica; la “Bottega editoriale”, il progetto di ASL “Il Pitagora e il Lavoro: i Linguaggi della Comunicazione”, che ha coinvolto una Classe per l’intero triennio (con l’utilizzo del Curricolo flessibile per il 15% e con 80 h di Stage in Azienda)  Nell’anno scolastico 2010/11, Il Liceo Scientifico “Pitagora”, già caratterizzatosi sul territorio per la completezza della sua Offerta Formativa che propone agli studenti occasioni reali di scelte e orientamento verso un proprio progetto di vita, ha messo a frutto l’esperienza pregressa realizzando un nuovo percorso di alternanza Scuola-Lavoro “Il Mestiere del Matematico: giovani ricercatori in prova”.  Dall’anno 2007/08 al 2009/10 l’Istituto ha realizzato, in collaborazione con 4 aziende del settore, la testata “Calabria ora”; la Casa Editrice L. Pellegrini; l’Hodrin Informatica; la “Bottega editoriale”, il progetto di ASL “Il Pitagora e il Lavoro: i Linguaggi della Comunicazione”, che ha coinvolto una Classe per l’intero triennio (con l’utilizzo del Curricolo flessibile per il 15% e con 80 h di Stage in Azienda)  Nell’anno scolastico 2010/11, Il Liceo Scientifico “Pitagora”, già caratterizzatosi sul territorio per la completezza della sua Offerta Formativa che propone agli studenti occasioni reali di scelte e orientamento verso un proprio progetto di vita, ha messo a frutto l’esperienza pregressa realizzando un nuovo percorso di alternanza Scuola-Lavoro “Il Mestiere del Matematico: giovani ricercatori in prova”. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Orientamento al lavoro Apprendimento esperienziale ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Orientamento al lavoro Apprendimento esperienziale Il Liceo “Pitagora” ha esplorato le opportunità dell’Alternanza Scuola- Lavoro fin dall’anno scolastico 2006/07, delegando una rappresentanza di operatori (1 docente responsabile dell’Obbligo Formativo, il Vicario del Dirigente Scolastico e il DSGA) alla partecipazione al Corso di formazione organizzato dalla Regione Calabria in collaborazione con l’USR. Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011

24 24 QUALCHE ESPERIENZA DI ORIENTAMENTO OSSERVARE PER  Programmare  Valutare  Decidere Il lavoro osservativo sottratto alla casualità e condotto in modo sistematico contribuisce alla determinazione dell’attività di diagnosi dei processi di apprendimento, una diagnosi orientata in senso prognostico e cioè di valorizzazione dell'intervento educativo come promotore di cambiamenti significativi e di ampliamento delle capacità di conoscenza relativamente agli a) aspetti cognitiviaspetti cognitivi b)aspetti metacognitiviaspetti metacognitivi c) aspetti motivazionali/comportamentaliaspetti motivazionali/comportamentali  OSSERVARE PER  Programmare  Valutare  Decidere Il lavoro osservativo sottratto alla casualità e condotto in modo sistematico contribuisce alla determinazione dell’attività di diagnosi dei processi di apprendimento, una diagnosi orientata in senso prognostico e cioè di valorizzazione dell'intervento educativo come promotore di cambiamenti significativi e di ampliamento delle capacità di conoscenza relativamente agli a) aspetti cognitiviaspetti cognitivi b)aspetti metacognitiviaspetti metacognitivi c) aspetti motivazionali/comportamentaliaspetti motivazionali/comportamentali  Strumenti per l’Orientamento formativo Griglie di osservazione e di autovalutazione Strumenti per l’Orientamento formativo Griglie di osservazione e di autovalutazione L’Osservazione svolge, nella pratica didattica una funzione conoscitiva in relazione all’attività di valutazione degli aspetti cognitivi, metacognitivi e motivazionali degli studenti oltre che della qualità dell’istruzione, cioè del processo didattico, per misurarne l’adeguatezza a soddisfare i bisogni formativi degli allievi L’Osservazione svolge, nella pratica didattica una funzione conoscitiva in relazione all’attività di valutazione degli aspetti cognitivi, metacognitivi e motivazionali degli studenti oltre che della qualità dell’istruzione, cioè del processo didattico, per misurarne l’adeguatezza a soddisfare i bisogni formativi degli allievi Delivery Unit Regione Aquila 26-28 ottobre 2011