Intelligent Energy Europe per LE IMPRESE PISTOIESI.

Presentazione sul tema: "Intelligent Energy Europe per LE IMPRESE PISTOIESI."— Transcript della presentazione:

1 Intelligent Energy Europe per LE IMPRESE PISTOIESI

2 Improving energy competence on SME (Small and Medium Enterprise) level: creating an european energy benchmarking index

3 Il Progetto cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma EIE - Energia Intelligente per l’Europa Obiettivo: La missione del progetto IEC-SME è stata quella di creare una procedura standard per migliorare la conoscenza dell’uso dell’energia a livello di PMI 6 paesi coinvolti: Germania, Spagna, Austria, Ungheria, Italia, oltre al paese capofila (Regno Unito - Camera di Commercio di Birmingham) A livello locale, la Provincia di Pistoia, la Camera di Commercio di Pistoia, Assindustria, CIA, nonché l’Università di Firenze

4 Le attività Sono stati formati dei consulenti energetici E’ stato messo a punto un questionario di check – up da usare all’interno delle imprese Il questionario è stato testato su 162 imprese nei sette paesi partecipanti includendo diversi settori produttivi: metalmeccanico, automotive, mobile, agricoltura e turismo. A livello locale sono state contattate 24 imprese prevalentemente dei settori metalmeccanico e florovivaistico. I risultati del lavoro sono stati pubblicati in un report per ogni settore, dove viene analizzata la situazione energetica delle PMI europee.

5 Cosa è emerso Forti difficoltà nel motivare le imprese a ricevere i consulenti. Grande eterogeneità delle imprese nell’avvicinarsi ai temi dell’energia per esempio lo strumento testato risultava troppo complicato o troppo semplice a seconda della tipologia di impresa Scarsa coscienza delle problematiche energetiche Servono politiche energetiche più incisive e diffuse

6 Chambers Promoting Intelligent Energy for SMEs

7 Il Progetto cofinanziato dall’Unione Europea nel- l’ambito del programma EIE - Energia Intelligente per l’Europa Obiettivo: sensibilizzare ed assistere le PMI sulle tematiche dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili attraverso la creazione di “punti infor- mativi” di primo orientamento

8 I soggetti coinvolti Capofila del progetto: Eurochambres 61 Camere di Commercio europee aderenti al progetto In Italia: Unioncamere Nazionale Unioncamere Veneto 10 Camere di Commercio, tra cui Pistoia

9 Attività per le PMI e sensibilizzazione: eventi di sensibilizzazione su efficienza energetica e energie rinnovabili per le PMI del territorio: seminari, incontri, etc. Le attività previste realizzazione sul territorio di interventi di pre-check energetico nelle imprese

10 A chi si rivolge piccole e medie imprese settori prioritari : Made in Italy (maglieria, vestiario in tessuto, borsetteria, mobili, orafo, calzature) Lavorazione metalli (esclusi macchine e impianti) e materie plastiche Agroalimentare (attività di coltivazione, trasformazione, produzione alimentare e vivaismo) Meccatronica (macchinari per la cantieristica navale, per la produzione di energia e ad uso speciale, produzione di strumentazione elettronica per la trasmissione e di strumenti di precisione e controllo processi) Alberghi, ristoranti, bar e caffetterie

11 Cosa è stato fatto finora : 3 Seminari informativi Indagine ad un campione di imprese Pre-check energetici su 10 aziende

12 I seminari 2 - L’energia e i suoi mercati: come muoversi sui mercati energetici per risparmiare e gestire correttamente i rischi. (21 ottobre 2009) 3 - L’efficienza energetica: aspetti di natura tecnica. (3 novembre 2009) 1 - Fonti rinnovabili e risparmio energetico: come accedere agli incentivi (16 luglio 2009)

13 I check energetici 10 check gratuiti 3 imprese agricole e vivaistiche 3 settore cartario e cartotecnico 1 settore agroalimentare 1 settore plastica 1 commercio 1 settore calzaturiero Grandi difficoltà di far capire l’opportunità offerta Rivolti a tutte le imprese di tutto il territorio provinciale

14 I check energetici Cosa è emerso a Pistoia La cultura nelle imprese “virtuose” grazie alla sensibilità ed alle capacità di singoli imprenditori assenza di una minima cultura diffusa per uno sviluppo economico sostenibile generale scarsa sensibilità sui temi ambientali del risparmio energetico la sensibilità aumenta quando il risparmio energetico coincide con il risparmio economico Si passa da situazioni molto arretrate a punte di eccellenza Responsabilità della P.A: informare ed essere informata

15 L’indagine Condotta in 12 paesi europei su aziende di ogni settore e dimensione. Conoscere le misure adottate fino ad oggi dalle imprese e gli ostacoli che esse incontrano nell’attuarle. Obiettivi dell’indagine: Misurare il livello di conoscenza nelle imprese dell’importanza dei temi energetici Capire come questa conoscenza è distribuita nelle imprese.

16 L’indagine – i risultati Tutte le imprese capiscono l’importanza dei temi energetici in azienda La consapevolezza cresce proporzionalmente a quanto incidono i costi energetici sul bilancio aziendale indipendentemente dal fatturato o dalla dimensione dell’impresa. Solo il 25% delle imprese ha avuto una diagnosi energetica Solo il 50% delle imprese ha formato il personale sui comportamenti virtuosi in tema di risparmio energetico Solo il 16% ha attuato sistemi di gestione dell’energia e il 13% li ha in programma il 20% li ritiene importanti, ma non li ha ancora programmati. La principale fonte di finanziamento per gli investimenti energetici sono state le risorse proprie

17 L’indagine – gli ostacoli Il principale ostacolo per l’adozione di misure di efficienza energetica è di natura finanziaria 1.I periodi di investimenti sono troppo lunghi 2.I fondi disponibili devono essere utilizzati per investimenti più importanti 3.Mancanza di fondi per investimenti Mancanza di informazioni chiare per l’ottimizzazione di acquisto dell’energia

18 Il progetto Le prossime attività Nuovi seminari informativi Prosecuzione nell’attività di informazione Potenziamento della collaborazione con i consorzi energia delle associazioni di categoria

19 Oltre i progetti ……….