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PubblicatoVirgilio Testa Modificato 8 anni fa
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di 4Pag. 1 Il viaggio interrotto Istituto Comprensivo “A Gandiglio”, Fano Scuola Secondaria di I grado
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di 4Pag. 2 Istituto Comprensivo “A Gandiglio”, Fano - Scuola Secondaria di I grado Il viaggio interrotto Presentazione del progetto Dall’impulso ad un didattica del patrimonio artistico-culturale e dalle sollecitazioni ad una educazione interculturale che si basano su conoscenza ed esperienza insieme, quali elementi fondanti il percorso regionale del progetto La stradea europea della pace da Lubecca a Roma, prende avvio il modulo a carattere interdisciplinare Il viaggio interrotto. Il lavoro intende offrire agli alunni l’opportunità di conoscere, di riflettere, di valutare e di fruire dei beni culturali del proprio territorio quali veicoli di pace tra i popoli. Finalità/obiettivi Finalità sensibilizzare le giovani generazioni al patrimonio culturale sviluppare il senso estetico sviluppare la coscienza della propria identità favorire la scoperta e il riconoscimento delle diversità, in una prospettiva interculturale sviluppare atteggiamenti di curiosità e di ricerca del nuovo. Obiettivi conoscere il proprio territorio dal punto di vista storico, geografico, architettonico, ambientale saper presentare con vari linguaggi le caratteristiche sopra indicate del proprio territorio saper contestualizzare nel tempo e nello spazio le conoscenze acquisite su ciò che si è osservato saper utilizzare e produrre mappe concettuali sul percorso di lavoro. Staff di progetto Coordinatore: Anna Maria Damiani (Scienze matematiche) Insegnanti coinvolti: docenti della classe. Destinatari/attori Classe pilota: 2° H Classi che ne fanno richiesta.
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di 4Pag. 3 Metodologia I principi metodologici sui quali si imposta l’azione didattica sono: problematizzazione degli argomenti per stimolare negli alunni la motivazione, l’atteggiamento di ricerca e la partecipazione riferimento alla realtà circostante, alle esperienze personali e alle conoscenze possedute per agganciarne di nuove e renderle, quindi, più solide e durature ricorso all’operatività per stimolare tutti gli aspetti della personalità e far emergere eventuali attitudini e abilità personali ricorso al lavoro di gruppo e alla discussione collettiva per favorire i rapporti interpersonali, sviluppare l’accettazione degli altri e riuscire a rivedere criticamente le proprie idee lezioni di tipo frontale, dialogate, e laboratoriali revisione delle varie tappe per evidenziare i punti di forza o di debolezza sui quali lavorare. Operatori esterni coinvolti Biblioteche, museo. Professionisti ed esperti di settore. Fasi di lavoro e tempi di attuazione Fasi di lavoro La coordinatrice presenta agli alunni le linee generali del progetto, definendone lo sviluppo interdisciplinare ed elaborando insieme a loro la mappa. Ogni ragazzo ne terrà una copia nel proprio quaderno di lavoro. Ciascun docente svilupperà durante le ore curriculari il settore di sua competenza, secondo le proprie scelte metodologiche. I materiali prodotti nei vari settori vengono raccolti dalla coordinatrice che si adopera anche a tener viva la motivazione tra gli alunni e i colleghi. Tempi di attuazione Il progetto investe l’intero anno scolastico 2007/08, con cadenza settimanale e impegno orario di 1h. per ciascun docente coinvolto. Prodotto Raccolta dei materiali su CD. Impatto sul territorio Il lavoro prodotto verrà presentato alle famiglie degli alunni e alle classi interessate. Innovazione Il lavoro, con le sue caratteristiche interdisciplinari, prevede la collaborazione di tutti (alunni e docenti) e sviluppa negli alunni la concezione che il sapere è unico, pur espresso in linguaggi diversi che si intrecciano, si arricchiscono, si completano.
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