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Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria.

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1 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Valutazioni applicate alle decisioni di investimento Tecniche valutative di supporto alle analisi benefici-costi Hedonic price method, Travel cost method Arch. Francesca Torrieri

2 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Contenuti 1.Economia ambientale 2.Esternalità 3.La tassonomia dei valori 4.I metodi di valutazione dei beni senza mercato 5.I’Hedonic price method 6.Il Travel cost method 7.Considerazioni conclusive

3 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Economia classica Scienza che studia i problemi di scelta di un individuo, cioè il modo in cui si impegnano risorse scarse per scopi alternativi Massimizzazione dei valori monetariObiettivo Criterio di scelta Giudizio di convenienza economica

4 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Limiti dell’ economia classica –Non si considerano le risorse che non hanno un mercato e quindi non si esprimono in termini di valori monetari –Non si tiene conto delle esternalità (l’attività di produzione o di consumo di un soggetto che influenza, negativamente o positivamente, il benessere di un altro soggetto, senza che quest’ultimo riceva una compensazione o paghi un prezzo.) –Le valutazioni di convenienza economica non considerano la prospettiva di lungo periodo, ma l’efficienza nel breve periodo

5 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Economia ambientale -Maggiore attenzione alle problematiche ambientali e culturali (importanza delle risorse che hanno un valore d’uso e non solo valori di scambio: beni culturali, ambientali) -Attenzione alle esternalità -Prospettiva di lungo periodo

6 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Nuove prospettive per la valutazione -Valutazione delle risorse che hanno valori monetari ed extra monetari -Valutazione delle esternalità (valutazione degli intangibili, degli elementi qualitativi) -Introdurre nella valutazione la prospettiva di lungo periodo -Nuovo concetto del valore di costo in termini di costo opportunità (allocazione di risorse scarse)

7 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Fallimento del mercato beni pubblici esternalità risorse irriproducibili o parzialmente riproducibili monopoli fenomeni di rischio morale (moral hazard) e di selezione avversa (adverse selection). Esternalità Produzione Consumo Positiva Negativa Positiva Negativa I cosiddetti “fallimenti del mercato” fanno si che i prezzi non riflettano correttamente le preferenze dei consumatori e che i costi di produzione non siano quelli ottimali.

8 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Esternalità negativa

9 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Esternalità positiva e negativa

10 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Tassa Pigouviana Arthur Cecil Pigou 1977-1959 Tassa su ogni unità di bene prodotto pari al costo marginale dell’Esternalità alla quantità socialmente efficiente Differenza tra il costo sociale marginale ed il costo privato marginale

11 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Problema? Stimare i valori dei benefici e costi marginali Allocare gli incentivi per il pagamento delle tasse

12 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Teoria del valore beni pubblici Valore d’uso sociale Valore economico Totale Valore sociale complesso

13 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Valore d’uso sociale

14 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Valore Economico totale

15 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Valore Sociale Complesso

16 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Metodi di valutazione del VET Metodi basati su curve di domanda Metodi non basati su curve di domanda Indiretti Diretti Preferenze rivelate (mercato surrogato) Preferenze espresse (mercato ipotetico) Curva di domanda non compensata (Marshalliana) Misura del benessere: surplus del consumatore Curva di domanda compensata (Hicksiana) Misura del benessere: variazione equivalente o compensativa Curva di domanda non ottenibile. Nessuna misura “vera” del benessere

17 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Metodi di curva di domanda indiretti Indiretti Preferenze rivelate (mercato surrogato) Valore d’uso Attraverso i prezzi pagati o i costi sostenuti per l’uso di altri beni e servizi (mercato surrogato), gli individui rivelano le loro preferenze per uno specifico bene o servizio ambientale Travel cost method (metodo dei costi di viaggio) Il valore del bene ambientale è stimato in base alle spese sostenute per la sua fruizione Hedonic pricing (metodo dei prezzi edonici) Il valore del bene ambientale è stimato come “effetto” sul valore complessivo di beni scambiati (es. immobili) Random utility model (caso particolare del metodo dei costi di viaggio) Averting behaviour Il valore del bene ambientale è stimato in base ai costi da sostenere per risolvere un problema ambientale

18 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Metodi di curva di domanda diretti Diretti Preferenze espresse (mercato ipotetico) VET Dichiarando esplicitamente le proprie preferenze, in un mercato ipotetico (costruito ad hoc) gli individui consentono di determinare il valore economico totale di un bene o servizio o di una variazione qualitativa o quantitativa dello stesso Contingent valuation (valutazione contingente) Il valore del bene ambientale è stimato sulla base delle “dichiarazioni di valore” espresse attraverso questionari o interviste Choice modelling (esperimenti di scelta) Il valore del bene ambientale è stimato sulla base delle indicazioni degli intervistati rispetto ad un insieme di alternative (comprendenti anche lo status quo)

19 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Il metodo dei prezzi edonici Il procedimento edonimetrico trova fondamento nella seguente assunzione: il prezzo di un immobile dipende dal complesso delle caratteristiche di cui è dotato. Meglio, secondo il procedimento edonimetrico gli immobili sono apprezzati da compratori e venditori in base all’utilità attribuita al complesso delle caratteristiche possedute.

20 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Prezzi marginali e impliciti I prezzi edonici sono prezzi riferiti a ciascuna singola caratteristica, e si dicono marginali e impliciti. Si dicono prezzi impliciti in quanto non direttamente osservabili ma ottenuti dall’analisi dei prezzi di mercato –ovvero i prezzi espliciti, evidenziati nelle transazioni– delle risorse immobiliari. Si dicono prezzi marginali in quanto esprimono il contribuito alla variazione del prezzo totale, fornito dalla variare del grado della caratteristica a cui fanno riferimento.

21 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Lo strumento di misura dei prezzi edonici La tecnica statistica della regressione costituisce lo strumento maggiormente utilizzato per la misura dei prezzi edonici: –fornisce quel supporto tecnico scientifico che manca al procedimento di stima per punti di merito; – consente di indagare la natura della relazione fra due o piu fenomeni, in modo tale da individuare la legge secondo la quale un fenomeno varia in funzione di uno o piu fattori; – in particolare, permette di rilevare come varia il valore dell’immobile (var.dipendente) al variare delle sue caratteristiche (var. indipendenti).

22 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali La tecnica statistica della regressione Due distinzioni in tema di regressione. In base al numero di variabili indipendenti impiegate nel modello si distingue tra: -regressione semplice, con una sola variabile indipendente; -regressione multipla, con due o piu variabili indipendenti. In base alla forma funzionale del modello si distingue tra: -regressione lineare; -regressione non lineare.

23 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali La regressione lineare semplice Il problema di partenza: passare da una nuvola di valori, esito di osservazioni empiriche, ad una relazione funzionale ben precisa Per regressione semplice si intende lo studio della variabilità di un carattere dipendente (y) al variare di quello indipendente (x).

24 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali La relazione funzionale tra le variabili – Lo studio della regressione semplice tra x e y consiste nel determinare la funzione y = f (x). – Se assumiamo che il modello sia lineare, avremo che la forma della funzione e la seguente: y = a + b x dove: a rappresenta l’intercetta della funzione; b, coefficiente di regressione, fornisce una stima della pendenza della retta.

25 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Un’analisi grafica Ci si propone di stimare la retta che sia “contemporaneamente” il più possibile vicina a tutti i punti. La differenza (distanza) tra i punti e la retta può essere sia positiva (punti sopra la retta) che negativa (punti sotto la retta), quindi -per evitare che si elidano a vicenda e che la sommatoria risulti distorta– la differenza tra valori osservati e stimati viene elevata al quadrato.

26 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali I test del modello Per verificare la significatività dei singoli coefficienti di regressione si adotta il test t di Student, i cui valori devono superare soglie prestabilite (generalmente t > 2). La variabili indipendenti (caratteristiche) il cui test t non supera la soglia di accettabilità sono statisticamente non significative, dunque vanno espunte dal modello poiché non incidono sufficientemente nella formazione del valore della variabile indipendente (valore immobiliare).

27 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali I test del modello L’indice di determinazione R2 misura la bontà dell’accostamento della retta ai punti osservati. Per poter utilizzare i risultati del modello a fini meramente interpretativi (per interpretare quali caratteristiche incidono nella formazione del valore immobiliare e in che misura) e sufficiente che R2 sia superiore a 0,7. Per poter utilizzare i risultati a fini estimativi occorre invece che R2 sia superiore a 0,9.

28 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Il caso a più variabili: la regressione multipla Se non considero una sola caratteristica ma più caratteristiche, il modello di regressione assume la forma seguente: y = k + a x + b y + … + n z dove y e il valore dell’immobile; k e una costante; x, y, … z sono le caratteristiche; a, b, … n sono i coefficienti delle caratteristiche; Sono proprio questi coefficienti i prezzi edonici delle caratteristiche

29 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali MULTIPLE REGRESSION ANALISYS : CASO APPLICATIVO

30 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali MULTIPLE REGRESSION ANALISYS : CASO APPLICATIVO

31 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali I Programmi Integrati di Intervento I Piani Integrati di Intervento (art.16 L. 179/1992) rappresentano uno strumento urbanistico di governo territoriale introdotto al fine di snellire le procedure amministrative e gestionali nell ’ approvazione dei paini, nonchè coinvolgere soggetti privati per la realizzazione di opere di riqualificazione del territorio. Si tratta, di uno strumento urbanistico, quasi sempre approvato in variante al Piano Regolatore vigente, che persegue obiettivi di riqualificazione urbana ed ambientale con specifico riferimento alle aree periferiche ed interessate da fenomeni di degrado sociale.

32 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Il caso del quartiere di Pianura Approvato in variante al Piano Regolatore Generale del comune di Napoli nel 2001 Prevedeva 4 grandi progetti: A)un centro polifunzionale B)Uno studentato con parcheggi e servizi C)La stazione “ La Trencia ” della circumflegrea D)Piazze e negozi Il progetto non è mai stato realizzato per un “ errore ” nella realizzazione dell ’ unico progetto eseguito: la stazione “ la Trencia ”

33 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali L’area di intervento

34 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali L’area di intervento

35 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali L’ingresso della stazione

36 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali L’interno della stazione

37 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali La problematica di stima del danno Come stimare in termini economici la riduzione di qualità urbana? Metodo dei prezzi edonici

38 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali La qualità urbana Il concetto di qualit à urbana ha assunto diverse connotazioni nel corso del tempo e per i diversi contesti territoriali (C. Sitte, 1953; K. Lynch, 1990). L ’ attuale dibattito è estremamente vario e multidisciplinare. Pone l ’ attenzione sul concetto di complessità ed integrazione delle funzioni guardando allo spazio urbano come un ’ sistema costituito da un insieme di aree di qualità in termini ambientali, storici e sociali, tra loro collegate attraverso la loro continuità fisica, ove possibile, e la riorganizzazione del sistema dell ’ accessibilità (Salzano, 1998).

39 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Qualità urbana L ’ esito di un coerente sviluppo progettuale che recepisce le esigenze di carattere funzionale, sociale e formale poste a base della ideazione e realizzazione dell ’ opera e che garantisca il suo armonico inserimento nell ’ ambiente circostante (Legge Quadro sulla Qualit à Architettonica, 2003).

40 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Il modello proprosto Modello statistico-matematico pluriparametrico (modello dei prezzi edonici) basato sull ’ utilizzo di funzioni algebriche di tipo semiparametrico (Generalized Additive Model) (Anglin e Gencay, 1996; Gencay e Yang, 1996; Pace, 1998; McMillen e Thorsnes, 2000; Clapp et Al., 2002; Bin, 2004; Bao e Wan, 2004; Clapp, 2004; Del Giudice, 2010; Del Giudice e De Paola, 2012), le quali sono in grado di migliorare le “ performances ” predittive degli usuali modelli pluriparametrici.

41 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali La funzione dei prezzi edonici

42 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Il campione di dati 62 unità immobiliari per civili abitazioni Ciascuna di tali microzone è stata interessata dalla riqualificazione o dall ’ apertura di una nuova stazione della linea metropolitana o della Circumflegrea, solo in due casi (Fuorigrotta e Materdei) sono stati contestualmente realizzati anche progetti di riqualificazione del territorio circostante, previsti nel pi ù ampio progetto della metropolitana regionale.

43 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Prezzi marginali per la variabile livello di piano (liv) il prezzo marginale presenta segno positivo e risulta pari a \/piano 1.517,00; di conseguenza, il prezzo di mercato corrispondente aumenta, a parità delle altre condizioni, per ogni ulteriore piano per la variabile ascensore (asc) il prezzo marginale è pari a € 7.950,00, riferito alla presenza dell’impianto tecnologico nell’edificio per la variabile stato di manutenzione (man) il prezzo marginale è pari a € 10.560,00, riferito allo stato ottimo di conservazione dell’unità immobiliare; per la variabile numero di servizi (serv) il prezzo marginale è pari a \/servizio 19.590,00 per la variabile qualità urbana (qu) il prezzo marginale è pari a \ 5.495,00, riferito alla presenza di interventi di riqualificazione urbana ed architettonica nell’ambito ove ricade l’unità immobiliare; il prezzo marginale della variabile superficie commerciale (supcomm) presenta ammontari decrescenti, variando da \/mq 2.276,15 (per una consistenza immobiliare di mq. 60) a \/mq 1.816,77 (per una consistenza di mq. 160); il prezzo marginale decrescente è verosimilmente legato alla minore disponibilità pagare da parte dei soggetti economici all’aumentare della consistenza immobiliare, in accordo con la legge economica di variazione dell’utilità marginale.

44 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali La quantificazione del danno

45 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Limiti Disponibilità di ingenti quantità di dati Trasparenza del mercato immobiliare

46 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Travel cost method Molto spesso per poter fruire di un bene ambientale è necessario utilizzare dei beni privati puri, per i quali esiste un mercato. Tipico il caso dell'utilizzo di un mezzo di trasporto e del consumo di carburante per raggiungere un sito ricreativo. Tra due beni qi e qn sussiste una relazione di complementarietà debole quando esiste un prezzo di pi=k, per cui cambiamenti nelle caratteristiche di qn non determinano alcuna variazione nel consumo dello stesso

47 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Travel cost method Hotelling (anni ’50) prima definizione Clawson e Knetsch (1966) precisa formulazione tecnico applicativa Si presuppone che, generalmente, tra saggio di frequenza ad un sito ricreativo e spese sostenute per raggiungerlo sussiste una relazione inversa. Il costo di trasporto rappresenta, il fattore che ha il peso maggiore nell'indirizzare le scelte ricreative di una data popolazione

48 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Travel cost method Modalità applicative: –1.Approccio zonale (TCZ) –2.Approccio individuale (TCI)

49 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Approccio zonale (TCZ) 1.Definizione del bacino d’utenza di un’area ricreativa 2.Suddivisione in un certo n° di zone concentriche 3.Per ognuna delle zone individuazione del n° totale dei residenti, n° totale dei visitatori, costi medi sostenuti dai visitatori 4.Calcolo del saggio di frequenza sf= s(Ch) 5.Stima del n° di visitatori che raggiungerebbe l’area in presenza di costi crescenti (CA k )

50 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Approccio zonale (TCZ) Surplus del consumatore

51 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Limiti e vantaggi La dotazione di mezzi per svolgere le attività ricreative cambia notevolmente tra soggetti ed il costo per fruire del bene ricreativo non può far riferimento unicamente alle spese vive, sostenute durante il viaggio. Considerando il totale dei mezzi acquistati e impiegati a fini ricreativi, diviene assai difficile ripartire le loro quote di ammortamento tra diversi ambiti visitati nel periodo di vita dei mezzi stessi; quando durante una stessa gita vengano raggiunte più località, non è possibile ripartire il costo sostenuto tra di esse e quindi è estremamente complesso stimare i benefici ricreativi; · il metodo di fatto non si presta a stimare i benefici ricreativi, quando una attività possa essere svolta in più siti con caratteristiche qualitative differenti (Bokstael et al., 1992).

52 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Limiti e vantaggi i costi di vitto e alloggio hanno notevole variabilità e non possono essere considerati in toto come strettamente funzionali alla fruizione ricreativa; · pur essendo evidente che la presenza di sostituti può influenzare notevolmente la forma della curva di domanda ed il surplus del consumatore, non esistono allo stato attuale approcci che consentano di individuare correttamente la totalità dei possibili sostituiti ed il problema viene risolto con approcci di carattere empirico (McKean, Revier, 1990; Englin, Mendelshon, 1990); nelle applicazioni del TC, il costo di viaggio viene considerato come una variabile indipendente e si trascura completamente la possibilità che sia l'acquisto del mezzo di trasporto, sia la scelta del luogo di residenza, possano essere in qualche modo influenzati dalla distanza dai siti ricreativi; il problema assai rilevante del costo da attribuire al tempo di viaggio non ha ricevuto, allo stato attuale, alcuna precisa formulazione teorica e, normalmente, viene risolto in modo arbitrario,attribuendo un valore al tempo di viaggio proporzionale al reddito dell'intervistato.

53 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Limiti delle analisi C/B le analisi Benefici-Costi sono tecniche di valutazione monetarie, ovvero è necessario trasformare tutti gli effetti di un investimento pubblico in unità monetarie attraverso il sistema dei “prezzi ombra”; ciò non permette sempre di integrare nell’ambito dei modelli di valutazione effetti extra- mercantili di cui non è possibile stimare un prezzo di mercato; le analisi Costi-Benefici, almeno fino alle analisi Costi-Benefici Sociali consentono di valutare l’efficienza economica non tenendo in conto effetti di equità sociale, e dunque si pongono nell’incapacità di far emergere e gestire il conflitto tra categorie di individui. L’analisi Costi-Benefici si basa, altresì, su un concetto di efficienza paretiana che non mette in evidenza come si distribuiscono costi e benefici all’interno della società; la cosiddetta “tirannia dello sconto” penalizza, nella valutazione dei pro- getti, costi e benefici (quali ad esempio quelli ambientali) che si realizzano in tempi più lontani rispetto a quelli più vicini. Questo ha portato nella pratica a non favorire il finanziamento di investimenti ecocompatibili.

54 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Le valutazioni multicriterio I metodi multicriterio, permettono di valutare un progetto non considerando il solo riferimento al mercato, ma in relazione ad una funzione obiettivo multidimensionale misurata sulla base di parametri eterogenei quali - quantitativi. cercano di superare il problema degli effetti redistributivi, analizzando gli impatti di un progetto rispetto ai differenti soggetti portatori di interessi. Superano il problema della tirrania dello sconto in quanto sono valutazioni comparative assolute

55 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Elementi comuni molteplicità degli obiettivi considerati; conflittualità tra gli stessi; presenza di obiettivi che possono anche essere espressi attraverso unità di misura non confrontabili.

56 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Elementi fondamentali un goal o un insieme di goal che rappresentano l’obiettivo generale che si intende raggiungere; un insieme di alternative o azioni decisionali che devono essere classifica- te: le alternative considerate possono essere discrete e finite (enumerabili) o continue ed infinite (non enumerabili); un insieme di criteri di valutazione sulla base dei quali i decisori valutano le alternative; un decisore o un gruppo di decisori coinvolti nel processo di scelta, che sono i soggetti portatori di interessi (stakeholders).

57 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Classificazione L’Analisi Multiobiettivo (MultiObjective Decision Making, MODM) è associata a problemi in cui il numero di alternative non è predeterminato e potrebbe essere infinito. Pertanto in questo caso il primo problema che si pone è quello di generare le alternative. L’Analisi Multiattributo (MultiAttribute Decision Making, MADM) è associata a problemi che presentano un numero di alternative predetermina- to, quindi finito. A ciascuna alternativa possono essere associati valori relativi ai diversi criteri di valutazione (attributi). Il problema pertanto consiste nell’individuazione dell’alternativa migliore combinando opportunamente i valori degli attributi.

58 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Matrice degli impatti

59 Università degli Studi di Napoli Federico II Polo delle Scienze e delle Tecnologie Scuola di Dottorato in “Ingegneria Civile” Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Idraulici, di Trasporto e Territoriali Esempio matrice degli impatti

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