Il Corecom Toscana e le azioni a tutela dei minori sul web Giacomo Amalfitano, 17 ottobre 2015.

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1 Il Corecom Toscana e le azioni a tutela dei minori sul web Giacomo Amalfitano, 17 ottobre 2015

2 Cosa è il Corecom Il Corecom (Comitato Regionale per le Comunicazioni) è un organo del Consiglio regionale con funzioni proprie e delegate nel settore della comunicazione locale. Tra le funzioni delegate (da AGCOM) c’è la tutela dei minori, inizialmente nei confronti della programmazione televisiva, successivamente estesa nei confronti di internet.

3 Le cinque azioni a tutela dei minori Il Corecom Toscana ha messo in campo dal 2012 cinque azioni di intervento: –indagine sui cambiamenti familiari  La famiglia nell’era digitale –sensibilizzazione all’uso consapevole  Vademecum Internet@minori@adulti –monitoraggio costante e osservazione  Osservatorio Nazionale Internet e minori –Comunicazione  Spot televisivi e radiofonici –formazione per insegnanti  Workshop “Internet e minori: cittadini digitali crescono”

4 La famiglia nell’era digitale Nel 2012/2013 il Corecom avvia un’indagine sulla famiglia nell’era digitale, realizzata dall’Istituto degli Innocenti di Firenze. 230 studenti delle scuole elementari della Toscana, i loro insegnanti e le loro famiglie sono stati oggetto di questionari e focus group su come le nuove tecnologie abbiano cambiato le dinamiche familiari e scolastiche.

5 La famiglia nell’era digitale Il 67% dei bambini ha la tv in camera, il 60% un cellulare o smartphone, il 58% un computer, il 54% la console videogiochi (soprattutto maschi). L’uso più massiccio riguarda la tv, seguita da videogiochi e computer. Tutti gli strumenti tecnologici sono comunque usati come terminali per giocare. Il cellulare/ smartphone è usato anche come strumento di relazione con familiari e amici. I genitori hanno un atteggiamento controverso: concedono gli strumenti, consapevoli della loro utilità, ma non sanno gestirne l’uso e i possibili rischi. Gli insegnanti giocano un ruolo importante, insieme alla famiglia, nel percorso di apprendimento all’uso. Anche loro, però, hanno pochi strumenti.

6 Il Vademecum Internet@minori@adulti Nel 2013 il Corecom realizza, in collaborazione con le Università di Siena e Pisa, il Vademecum Internet@minori@adulti, un libretto che illustra le opportunità e i rischi della navigazione dei minori sul web. Dal 2013 il Vademecum viene distribuito in alcune scuole della Toscana con interventi mirati a insegnanti, studenti, famiglie. Negli incontri nelle scuole, esperti dell’Università, magistrati, ispettori della polizia postale, hacker informatici sensibilizzano minori e adulti su un uso corretto e consapevole del web.

7 Il Vademecum Internet@minori@adulti

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9 L’Osservatorio nazionale Internet@minori Il 25 settembre 2014, a Firenze, Corecom Toscana e Istituto degli Innocenti, con il patrocinio di Agcom, costituiscono l’Osservatorio Nazionale Internet e minori. Gli obiettivi dell’Osservatorio: –Documentazione –Campagne di informazione –Formazione –Ricerca e monitoraggio –Partecipazione a progetti europei

10 Gli spot Internet@minori Tra le prime iniziative dell’Osservatorio, il premio “Toscana in spot 2015” ha invitato i videomaker della regione a realizzare spot radiofonici e televisivi sul tema Internet e minori. Il 14 settembre 2015 sono stati premiati 4 spot televisive e 4 radiofonici, che saranno trasmessi dal alcune emittenti locali, e disponibili sul canale Youtube del Corecom.

11 Gli spot Internet@minori: il vincitore

12 La formazione per gli insegnanti Il prossimo 29 ottobre prenderanno il via i workshop formativi per insegnanti di scuole primarie e secondarie della Toscana sul tema “Internet e minori: cittadini digitali crescono”. Workshop gratuiti di 12 ore tenuti da esperti dell’Università di Siena e Pisa, dell’Istituto degli Innocenti e ispettori della polizia postale. Obiettivo degli workshop è consentire agli insegnanti (della toscana e in prospettiva del centro Italia) di avere gli strumenti per intervenire direttamente in classe. Dal settembre 2016 i corsi saranno accreditati presso il Ministero dell’Istruzione.

13 La formazione per gli insegnanti

14 Grazie per l’attenzione