Piano Lauree Scientifiche per Fisica. Piano Lauree Scientifiche Attività previste per la fisica Elenco laboratori PLS con breve descrizione aspetti salienti.

Presentazione sul tema: "Piano Lauree Scientifiche per Fisica. Piano Lauree Scientifiche Attività previste per la fisica Elenco laboratori PLS con breve descrizione aspetti salienti."— Transcript della presentazione:

1 Piano Lauree Scientifiche per Fisica

2 Piano Lauree Scientifiche Attività previste per la fisica Elenco laboratori PLS con breve descrizione aspetti salienti –Laboratorio Energia e Laboratorio Radiochimica e Chimica Nucleare già descritti in presentazione Chimica Altre attività di Fisica –Preparazione Olimpiadi –Corso di Perfezionamento per Insegnanti –Laboratorio autovalutazione Su tutto daremo maggiori dettagli e operativi nell’incontro dedicato di mercoledì 29

3 Piano Lauree Scientifiche Laboratorio di onde e oscillazioni Propone a studenti e insegnanti un nuovo percorso didattico attraverso il quale interpretare una grandissima varietà di fenomeni. Attraverso filmati, simulazioni ed esperimenti (molti dei quali svolti direttamente degli studenti) si cercherà di evidenziare di volta in volta la fenomenologia comune Primo incontro in Università: lezione introduttiva e attività di laboratorio (4 ore) Lavori a scuola/casa coordinati col docente di riferimento (8 ore) Incontro in università con esperimenti di laboratorio a gruppi e loro discussione (4 ore) Lavori a scuola o/e a casa per la preparazione di un lavoro (tipo articolo di ricerca) conclusivo delle attività svolte (>4 ore)

4 Piano Lauree Scientifiche Laboratorio di Teatro Scientifico Il laboratorio si prefigge di favorire l'apprendimento della fisica attraverso mezzi teatrali. Il laboratorio prevede la visione di uno o più spettacoli di teatro scientifico e due incontri presso il Dipartimento di Fisica. Il primo (4 ore) verterà sulla storia e il significato del teatro scientifico e il secondo (4 ore) sull’analisi degli aspetti scientifici presenti negli spettacoli visti dagli studenti. Si mostrerà come sia possibile presentare in modi diversi lo stesso fenomeno fisico. Gli studenti approfondiranno a gruppi una tematica curricolare di fisica allo scopo di individuarne gli aspetti più salienti e sorprendenti che saranno successivamente drammatizzati con l’aiuto di un regista (12 ore). Piano Lauree Scientifiche

5 Laboratorio di Superconduttività Partendo dall’osservazione di alcuni fenomeni sorprendenti che avvengono a temperature prossime a quella di liquefazione dell’azoto, il percorso guiderà gli studenti alla riscoperta delle leggi che governano la resistenza elettrica e il magnetismo. Le attività sono rivolte a gruppi di circa 20 studenti e saranno così articolate: Due incontri (4+4 ore) presso il Dipartimento di Fisica, dove la sperimentazione diretta degli studenti sarà affiancata da un inquadramento teorico generale, Visita dei laboratori di ricerca di superconduttività del LASA di Segrate (2 ore) 10 ore di attività in classe col docente referente, distribuite tra ricerca personale, approfondimento e un lavoro di sintesi finale.. Piano Lauree Scientifiche

6 Laboratorio di Fisica Quantistica Si propone un laboratorio di 20 ore delle quali 8 svolte presso il Laboratorio Succi e 12 presso la scuola di provenienza con docenti della scuola e docenti universitari. L'attività riguarderà le proprietà ondulatorie e corpuscolari di radiazione e materia. Tra gli esperimenti preposti ed effettuati a gruppi dagli studenti vi saranno, tra gli altri, lo studio di spettri atomici e molecolari, la misura del rapporto carica/massa per l'elettrone, l'esperimento di Franck e Hertz e la diffrazione di elettroni. Gli studenti impareranno a modellizzare i fenomeni loro con particolare attenzione alla revisione delle conoscenze e alla comprensione di alcuni importanti aspetti epistemologici. Piano Lauree Scientifiche

7 Laboratorio Radon Il laboratorio Radon ha come obiettivo la misura della radioattività a partire da quella naturale e con particolare riferimento alla misurazione della concentrazione del gas naturale radon-222. L’attività che si propone è di tipo fortemente interdisciplinare e richiede un impegno distribuito su due anni scolastici. Viene fornita alla scuola che partecipa al progetto la strumentazione necessaria per allestire in sede un laboratorio affinché i ragazzi effettuino in prima persona negli ambienti in cui vivono misure di radioattività in modo che si rendano conto che viviamo immersi in un mondo “radioattivo”. Piano Lauree Scientifiche

8 Motivazioni ed obiettivi del progetto E’ la terza edizione del progetto visto il successo ottenuto nelle edizioni precedenti. Si rivolge prevalentemente agli studenti delle Scuole Medie Superiori del 3°, 4°, 5° anno, ma può essere svolto anche in forma ridotta da studenti del 1° e 2° anno e delle Scuole Medie inferiori. Si inserisce nell'ambito della sensibilizzazione e della diffusione della cultura scientifica nel campo della fisica nucleare e di fisica sanitaria mediante un’attività sperimentale distribuita su due anni scolastici. Si avvicinano i ragazzi alla riflessione su tali temi facendo loro misurare la radioattività partendo dalla componente naturale e in particolare dalla misurazione del gas radon-222, tema di grande attualità e particolarmente adatto. In questo modo si rendono conto che la radioattività è un fenomeno naturale riscontrabile ovunque, anche nella propria casa, nei cibi, persino nell’aria che viene respirata. Una migliore e corretta conoscenza di questi fenomeni permette di poter discutere in modo più oggettivo di tutti i problemi legati alla radioattività che in genere allarmano in modo eccessivo. Tale Laboratorio sperimentale viene allestito dai ragazzi presso la propria scuola e prevede un approccio diretto e pratico. I protagonisti sono gli studenti a partire dallo sviluppo di semplici strumenti, allo svolgimento degli esperimenti finalizzati alla misura di grandezze fisiche e/o radiometriche, all’osservazione e misura di parametri ambientali, alla partecipazione ad attività di ricerca vera e propria.

9 estendere il progetto ad un numero maggiore di Scuole della Regione Lombardia; permettere alla scuole già inserite ( oltre 500 studenti!!) di: portare avanti esperimenti che permettono di approfondire le diverse tematiche correlate, iniziare campagne di misura più sistematiche, giungere ad una migliore interpretazione dei dati; partecipare ad un interconfronto con le scuole che partecipano al progetto in altre Regioni Italiane; introdurre confronto con scuole straniere; ampliare l'offerta introducendo misure di radioattività con strumentazione attiva, confronto tra le varie tecniche di misura, misure spettrometriche introdurre la misura di radioattività artificiale con particolare riferimento a misure di Cs-137 per sensibilizzare i ragazzi alle discussioni sul ritorno al nucleare; contribuire alla realizzare di un sito web e di un database nazionale in cui si pensa di riportare documentazione, risultati ottenuti, schede di lavoro. Programma della prosecuzione del progetto

10 Piano Lauree Scientifiche Laboratori in comune con Chimica Già illustrati in presentazione Chimica, ne riporto qui solo i titoli: Laboratorio Energia Laboratorio di Radiochimica e Chimica Nucleare Piano Lauree Scientifiche

11 I LABORATORI ASTRONOMICI I laboratori atronomici nascono dalla collaborazione tra Università e Liceo Parini, ove si trova una cupola astronomica e ove si svolgono i laboratori stessi. Per alcuni (lunare ed eliofisico) è possibile fare alcune delle lezioni previste presso la scuola.

12 IL LABORATORIO DI SPETTROSCOPIA STELLARE Il corso è diviso in: Parte teorica (circa 10 lezioni di due ore) Parte osservativa (circa 5-6 serate di tre ore) Posti disponibili: 20 studenti

13 I contenuti: la parte teorica Introduzione alla spettroscopia Fisica atomica Stelle e costellazioni L’interpretazione degli spettri: come sono fatte le stelle L’evoluzione stellare I contenuti: la parte osservativa Il lavoro osservativo consiste nella ripresa di alcune decine di spettri stellari e nella loro calibrazione. Vengono scelte stelle di vari tipi spettrali.

14 Gli spettri vengono poi ordinati nella SEQUENZA SPETTRALE DI HARVARD per essere analizzati e interpretati grazie al riconoscimento delle principali righe atomiche presenti I contenuti: la parte osservativa A fianco la sequenza spettrale costruita dagli studenti

15 IL LABORATORIO LUNARE Scopi del laboratorio sono: *misura della parallasse lunare tramite osservazione contemporanea della Luna da due posizione separate da almeno un migliaio di chilometri *misura del diametro dei crateri e della altezza delle montagne lunari con un metodo ispirato al metodo di Galileo Laboratorio focalizzato sugli aspetti geometrici e dinamici con applicazione di concetti trigonometrici Posti disponibili: 50 studenti Incontri previsti: 3 lezioni di 2 ore + 1 serata di 3 ore

16 L, T eff, T c IL LABORATORIO ELIOFISICO SCOPO: MISURARE LE GRANDEZZE OSSERVABILI DEL SOLE COME SI FA L MISURA DELLA COSTANTE SOLARE + CONOSCENZA DELLA DISTANZA DEL SOLE T eff L + CONOSCENZA DEL DIAMETRO SOLARE + LEGGI DEL CORPO NERO T C OSSERVAZIONE DELLO SPETTRO SOLARE + LEGGI DEL CORPO NERO Posti disponibili: 20-30 studenti Previsti 4-5 incontri di 2 ore