Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoLelio Papa Modificato 8 anni fa
1
Prof. Nicolino Castiello Testo consigliato: BRENNA A., Manuale di Economia Sanitaria, Milano, CIS, 2003 FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Facoltà di medicina e chirurgia Corso di Laurea in Dietistica Economia applicata (Economia Sanitaria) Anno Accademico 2011 - 2012 Frontespizio Seconda Lezione
2
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello La produzione Secondo A. Smith la produzione è il frutto del lavoro umano che si combina con le risorse, per cui, data la limitatezza di queste ultime, la maggiore produzione di un bene o di un servizio comporta la contrazione produttiva di un altro bene o servizio (cosa produrre), ne deriva che la produzione deve avvenire nelle condizioni di massima efficienza (come produrre). I due problemi trovano espressione nella Frontiera della Produzione
3
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Bene A Bene B Frontiera della produzione Punto di equilibrio Trade-off Beni scarsi Bisogni illimitati Frontiera della produzione Prof. Nicolino Castiello
4
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Applicazione Della Frontiera Prof. Nicolino Castiello C compatibile K equilibrio D incompatibile K
5
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello Per chi produrre A causa della scarsità delle risorse i beni ed i servizi non possono soddisfare i bisogni di tutti, allora sorge il quesito: per chi produrre? Bianchi100 Rossi 100 Ricchezza disponibile B R A Il grafico è costruito in base allo assunto che la ricchezza totale BR, sia distribuita tra le famiglie Bianchi e Rossi A indica il punto di equilibrio
6
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello Costo opportunità Il discorso fatto per le due famiglie può restringersi ad una sola famiglia, per cui il capo famiglia è costretta ad operare la scelta tra due o più beni e servizi (costo-opportunità). Quindi, per ogni individuo, la soddisfazione di un bisogno corrisponde alla rinuncia di un altro
7
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Famiglia A Famiglia B Ricchezza disponibile pari a 60 40 20 Ricchezza del Paese Distribuzione della ricchezza Prof. Nicolino Castiello 60
8
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Beni, bisogni BENE è qualsiasi realtà materiale idonea a soddisfare i bisogni umani, quindi, dotata di utilità e disponibile in quantità non sufficiente a soddisfare le esigenze degli individui BISOGNI sono le esigenze lecite degli individui, capaci di determinare domande economiche Prof. Nicolino Castiello
9
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello BENI PRIMARI BENI SUCCEDANEI BENI DI CONSUMO BENI COMPLEMENTARI BENI DI CONSUMO DUREVOLE Classificazione dei beni
10
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello Mercato e Stato Se il nodo principale consiste nel definire come e per chi produrre, sorge il problema su “a chi di fatto è affidato l’esercizio di tali scelte”? Il Mercato Lo Stato Quindi Economia di Mercato o Economia Pianificata
11
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello L’economia di mercato E’ definita economia di mercato quel sistema economico che trova nella libera e incondizionata trattativa tra consumatore, in veste di acquirente, e produttore, in veste di venditore, la sua espressione. Tale sistema si fonda su due assunti: la scelta del consumatore seleziona automatica- mente chi, come e quanto produrre; la scelta del consumatore deve avvenire in asso- luta libertà
12
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello Mercato Il mercato è tanto il luogo fisico dove avviene lo scambio quanto il punto di incontro (prezzo) tra domanda e offerta. Il mercato costituisce la risposta alle domane “chi, cosa e quanto produrre” è “quella mano invisibile capace di coordinare l’insieme delle scelte individuali” A. Smith, mentre lo Stato svolge un ruolo di indirizzo tramite interventi diretti e indiretti L’economia di mercato trova la sua sintesi nel prezzo che è il frutto della trattativa tra produttore e consumatore
13
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello Ceteris Paribus Ceteris paribus A parità di condizioni Poiché a determinare un fenomeno concorrono più variabili (dipendenti e indipendenti) tra loro interconnesse, per studiare uno dei tanti legami bisogna concentrare e valutare uno di essi a parità di condizioni degli altri.
14
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello L’economia pianificata Per economia pianificata si intende quel sistema economico in cui le scelte (chi, come e quanto produrre) sono assunte dal potere centrale, che detiene i mezzi produzione, ne pianifica l’organizzazione e la distribuzione e fissa anche il prezzo dei beni (prezzo politico)
15
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello Le economie miste L’economia mista è un sistema di in cui le scelte economiche sono determinate dal mercato e lo Stato, attraverso prelievi coattivi (tasse e imposte), procede alla ridistribuzione della ricchezza tanto alle famiglie quanto alle imprese, investendo direttamente in beni e servizi essenziali o di merito (difesa, formazione, sanità ecc.)
16
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello C
17
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello C
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.