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PubblicatoRebecca Mariotti Modificato 8 anni fa
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PROGETTO RETETNA “ Ugo e Tea alla scoperta della Verità” IL C.D. “XX SETTEMBRE” presenta
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La scelta della Villa come luogo privilegiato in cui ambientare le esperienze didattiche tra i tanti suggeriti nel Progetto in questione, per la nostra scuola dell’infanzia non è stato casuale. La Villa rappresenta, infatti, per ogni città una sorta di Oasi in cui le coordinate spazio- temporali vengono azzerate. Luogo dentro la città ma al contempo lontano dalla stessa, in cui suoni, odori, colori cambiano inducendo l’adulto che vi entra ad evocare sensazioni che credeva dimenticate e il bambino a vedere materializzato il suo mondo interiore, la Villa allora diviene “ lo spazio immaginativo di ogni bambino”. Non è forse casuale che in una villa Peter Pan si perda, e incontrando le fate che di notte la animano decide di volere restare piccolo per sempre, almeno così è nella versione originaria della favola. Ed è a questa tentazione che anche gli adulti sembrano avere una certa difficoltà a sfuggire nel momento in cui avvertono la necessità di un luogo diverso dal caotico tessuto urbano e gli stessi bambini che nella Villa possono soddisfare il loro bisogno, di libertà e movimento quotidianamente mortificato, osservando “in presa diretta“ una realtà spesso filtrata dal mezzo televisivo. LA VILLA perché……… tempo
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La Villa luogo magico, spazio vitale sottratto alla città a ricordo di qualcosa che è stato e non è più. Luogo di ritmi lenti ormai perduti Luogo in cui tutto sembra diventare immobile …E Peter Pan decide di restare bambino per sempre
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Il percorso all’interno della villa è stato inaugurato da un viaggio sul trenino. Che emozione per i bambini!
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Il Viale degli uomini illustri accende la fantasia dei bambini “Chi sono quegli uomini di pietra dall’aria seria ?”
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“ Ma sono oche o papere?”- “Sicuramente oche”- “ Le amiche di Ugo e Tea; si staranno riposando prima di riprendere il lungo viaggio”
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A fine giornata finalmente ci si può scatenare e trascorrere ancora un po’ di tempo all’aperto “ Guardate lo scivolo!” tempo
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