PROGETTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE “SCOPRIAMO IL LATTE!”

Presentazione sul tema: "PROGETTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE “SCOPRIAMO IL LATTE!”"— Transcript della presentazione:

1 PROGETTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE “SCOPRIAMO IL LATTE!”
Nuova Direzione Didattica Scuola primaria F. Ritucci Chinni Classe: 2^B Anno scolastico PROGETTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE “SCOPRIAMO IL LATTE!”

2 PROGETTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
“SCOPRIAMO IL LATTE!” DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO Un percorso per sensibilizzare i bambini al consumo di latte e i suoi derivati. Educare i piccoli ad assumere positive abitudini alimentari. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Sviluppare interesse e curiosità per l'ambiente naturale. Individuare la struttura dei mammiferi: la mucca. Conoscere il latte come primo alimento di crescita. Osservare e scoprire la trasformazione di un alimento. Conoscere interventi operativi dell'uomo nel processo di trasformazione: dal latte al formaggio. Individuare la composizione del latte e dei suoi derivati. Sensibilizzare i bambini al consumo di latte e i suoi derivati. Acquisire la consapevolezza dell'importanza del latte nell'alimentazione. Ascoltare e comprendere narrazioni ispirate al latte. Prendere confidenza con alcune tecniche di registrazione e di classificazione dei dati. Collaborare con gli altri per la realizzazione di un progetto. Favorire la relazione tra i bambini (uscita didattica in fattoria). FINALITA' Favorire lo sviluppo della cultura degli alimenti attraverso la conoscenza del territorio e delle produzioni locali.

3 Alunni di 2^ B Plesso Ritucci - Chinni
CONTENUTI DISCIPLINARI Conosciamo la mucca e la sua giornata. Esploriamo la sua casa. Scopriamo il latte e i suoi derivati. Rispettiamo l'ambiente...una risorsa preziosa per l'uomo. Sperimentiamo in fattoria la trasformazione del latte in formaggio con la collaborazione di un esperto. METODOLOGIA Il progetto nasce dal desiderio di avvicinare i bambini ai prodotti della natura, in particolare quelli caseari per scoprire l'importanza del latte e dei suoi derivati. Sensibilizzare i bambini al consumo del latte. Didattica laboratoriale. Lezioni frontali. Uscita didattica presso una fattoria sociale. DESTINATARI Alunni di 2^ B Plesso Ritucci - Chinni TEMPI secondo quadrimestre RISORSE UMANE DOCENTI Rossella Buontempo, Antonietta Lamenta. ESPERTI ESTERNI Fattoria Sociale “Recinto di Michea” Dott. Leda Del Borrello. RESPONSABILE DEL PROGETTO Rossella Buontempo

4 GALLERIA D'ARTE

5 LA SUPER-MUCCA V

6 UN PIENO DI ENERGIA

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9 Il latte viene munto con molta cura e igiene .
Il ciclo del latte 1 2 LA FILTRATURA Con la filtratura il latte viene filtrato attraverso una serie di filtri molto sottili, in modo che possa passare solo il liquido. LA MUNGITURA Il latte viene munto con molta cura e igiene . Le mucche non si devono agitare e non devono sentire male. Il ciclo continua

10 Il ciclo del latte 3 4 LA PASTORIZZAZIONE LA REFRIGERAZIONE
Per eliminare tutti i microbi cattivi si riscalda il latte: in 15 sec viene portato da 4°C a 75°C e poi raffreddato di nuovo a 4°C. LA REFRIGERAZIONE Grossi contenitori attaccati all'impianto elettrico raffreddano il latte (+4°C). Il ciclo continua

11 Il ciclo del latte 5 6 CONFEZIONAMENTO Il latte viene trasferito nei contenitori che vengono subito sigillati ed etichettati. Il latte è pronto per essere consumato. L'ANALISI Il latte viene controllato attentamente per verificare che non siano ancora presenti i germi

12 Abbiamo strigliato l'asinello I bambini hanno prodotto il formaggio
LA FATTORIA Gli Asini Il Pavone Le Fragole I Pulcini Abbiamo strigliato l'asinello Le capre I bambini hanno prodotto il formaggio

13 LA FATTORIA

14 LA FATTORIA

15 DAL LATTE AL FORMAGGIO Il “casaro” (resp. del laboratorio dott.ssa Leda Del Borrello) ha versato cinque litri di latte di mucca in un pentolone e l’ha riscaldato. Poco dopo con un termometro speciale rivestito di legno ha misurato la temperatura del latte che era arrivata a 34/35°C. A questo punto il “casaro” ha aggiunto qualche goccia di caglio al latte. Abbiamo aspettato che il caglio facesse il suo effetto. Dopo dieci minuti il caglio ha trasformato il latte in cagliata. Con un coltello si è tagliato la cagliata in piccoli pezzi. Abbiamo versato il composto in una fuscella bucherellata. Dai buchi è uscito il siero e la pasta di formaggio è rimasta nel contenitore. Il formaggio “primo sale” è pronto per essere gustato…BUONISSIMO!

16 LA FILIERA DEL LATTE

17 LA FILIERA DEL LATTE

18 LA FILIERA DEL LATTE

19 LA FILIERA DEL LATTE

20 LA FILIERA DEL LATTE

21 LA FILIERA DEL LATTE

22 Verifiche degli apprendimenti e risultati ottenuti A conclusione del progetto posso affermare che l'efficacia della metodologia adottata ha permesso ai bambini la costruzione delle conoscenze e una personale capacità critica di analisi verso il meraviglioso mondo della natura. I bambini hanno acquisito competenze di tipo osservativo- analitico e grafico- descrittivo, sviluppando l'aspetto linguistico utilizzando appropriati termini scientifici. Attraverso la didattica laboratoriale ogni bambino ha avuto la possibilità di interagire, cooperare, riflettere, progettare diventando parte attivo, consapevole della situazione didattica. Inoltre, la realizzazione di un fascicolo personale è stato un valido strumento per assimilare e per condividere i concetti acquisiti.

23 Valutazione dell'efficacia del percorso didattico sperimentato Il progetto di educazione alimentare: “Scopriamo il latte” è stato realizzato nel secondo quadrimestre: da febbraio a maggio. La motivazione è sempre stata alta, i bambini sono stati costantemente sollecitati attraverso numerosi stimoli e hanno partecipato con interesse ed entusiasmo a tutte le attività proposte. L'esperienza concreta effettuata presso la fattoria sociale “impariamo a fare il formaggio” è stata altamente significativa e gratificante per tutti i bambini. Ciascuno di loro ha potuto realizzare una formina di formaggio fresco da riportare a casa.

24 PROGETTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE “SCOPRIAMO IL LATTE!”
Ins. Rossella BUONTEMPO GRAZIE PER L'ATTENZIONE