PROGRAMMA MOVIMENTO POPOLARE 29 MARZO  Uscita dall'Euro.  Uscita dalla UE, con relativa e consequenziali di tutti i Trattati capestro che ci tolgono.

Presentazione sul tema: "PROGRAMMA MOVIMENTO POPOLARE 29 MARZO  Uscita dall'Euro.  Uscita dalla UE, con relativa e consequenziali di tutti i Trattati capestro che ci tolgono."— Transcript della presentazione:

1 PROGRAMMA MOVIMENTO POPOLARE 29 MARZO  Uscita dall'Euro.  Uscita dalla UE, con relativa e consequenziali di tutti i Trattati capestro che ci tolgono Sovranità.  Nazionalizzazione della Banca di Italia, con l'approvazione del ddl n.1889 del 1996 sulla proprietà popolare della moneta.  Approvazione di leggi complementari che prevedano la Proprietà Popolare della Moneta (che sostituirà l'Euro) accreditata al momento della sua Emissione, secondo gli schemi giuridico-economici del Prof. Giacinto Auriti.  Decentramento dell’emissione della Moneta, con i Comuni che la accrediteranno ai cittadini e alle imprese in cambio di beni e servizi a proprio favore.  Emissione di Moneta, con limiti imposti dai comuni di residenza, a favore dei cittadini che potranno utilizzare tali fonde per finanziare iniziative imprenditoriali e opere comunali secondo il modello del "Cittadino Banca" con conseguente abrogazione di tutte le leggi che circoscrivono la possibilità di prestare denaro a platee ristrette di soggetti giuridici.  Reddito incondizionato di cittadinanza di natura Auritiana.

2  Sussidio ai disoccupati e agli inoccupati con l'accreditamento di Moneta Nazionale e con una politica attiva d’inserimento nel mondo del lavoro, con agevolazioni per le imprese che dovessero assumere i fruitori del sussidio.  Agevolazioni per i fruitori di monete complementari.  Uscita dalla Nato.  Istituzione di sanzioni penali ed amministrative per persone fisiche, persone giuridiche, e per qualsiasi altro ente che promuovano cessioni di Sovranità dell'Italia ad altri Stati o ad altri Enti.  Disimpegno militare totale nelle zone in cui sono presenti le truppe della Repubblica  Abolizione della doppia cittadinanza, in tutti quei casi in cui il cittadino italiano abbia anche una cittadinanza di uno Stato che potrebbe ingerire negli Affari Interni dello Stato a scapito della Sovranità italiana.  Riforma del diritto bancario e separazione tra banche di affari e banche commerciali.  Promozione di una politica energia basata sulle energie rinnovabili con conseguente riduzione dell'uso delle energie fossili.  Adozioni di politiche volte a ridurre l’immigrazione con criteri più rigidi per l'emissione di visti e permessi di soggiorno, con contestuale politica di aiuto economico nei confronti dei poveri che vivono sia in Italia sia negli altri Stati.  Riduzione drastica della pressione fiscale.  Abolizione dell'ordine dei giornalisti.  Separazione delle carriere in magistratura.  Inasprimento delle sanzioni penali per i reati che hanno maggior disvalore sociale e costruzione di nuove carceri.  Aumento di fondi per le forze di polizia e per il comparto sicurezza nel complesso.  Contrasto alle teorie gender.  Messa fuori legge delle obbedienze massoniche, e delle associazioni che s’ispirano agli ideali degli Illuminati.  Investire sulle Energie Rinnovabili

3  Agevolazioni alle imprese per renderle più competitive nel mercato.  Riqualificazione urbana e del territorio.  Case popolari prima agli Italiani.  Riforma drastica dei privilegi dei politici con: Candidatura solo per rappresentanti Politici incensurati; limite di due mandati elettivi per rappresentante politico, Abolizione privilegi della casta politica (auto blu, viaggi, cene) eccetto i rimborsi per il lavoro svolto e solo previo rendicontazione scritta e visibile online dai cittadini, Abolizione dei Senatori a Vita e di Diritto a Vita, Presidente della repubblica votato dal popolo, riduzione del numero di parlamentari nella camera dei Deputati e nel Senato, Aziende pubbliche gestite da amministratori eletti dal popolo, Politici e rappresentanti pubblici senza conflitti di interessi, Riduzione Spese Pubbliche e del Parlamento, abolizione dell'Immunità Parlamentare ed Abolizione del reato di Vilipendio al Capo di Stato, dirigenti pubblici ammessi solo ad un incarico ed abolizione delle provincie.  Riforma drastica del sistema pensionistico con: aumento a 600 euro della pensione per i portatori di handicap, adeguamento automatico per salari e pensioni, al costo della vita (ISTAT), limite di 5000 euro alle super pensioni dei dirigenti pubblici e politici, aumento delle pensioni minime a 700 euro, rientro dell'età pensionabile a sessanta anni o con massimo 35 anni di contributi con la minima, abolizione della legge Fornero ed abolizione di tutti i vitalizi.  Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica.  Abolizione dell’IMU sulla prima casa.  Abolizione del canone RAI.  Costituzione di una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti.  Abolizione dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali e ai partiti  Non pignorabilità della prima casa.  Abolizione di Equitalia.  Abolizione della legge sulla Buona Scuola.  Abolizione del "Job Act ".

4  Revisione dei reati abrogati nei Governo Renzi, Letta e Monti.  Instaurazione di un Tribunale Popolare contro la casta dal 2006 ad oggi : Berlusconi, Letta, Monti, Prodi, Renzi, Giorgio Napolitano, Sergio Mattarella, Boldrini, Grasso, Mario Draghi, e contro i parlamentari sospetti di corruzione, voto di scambio, appropriazione indebita, falso, associazione a delinquere e di stampo mafioso durante i governi dal 2006 ad oggi.  Piano casa per i senza alloggio e per chi ha problemi con l'affitto.  Ogni altra misura volta a contribuire al progresso materiale e spirituale della società ed all'aumento della Sovranità Nazionale.  Collaborazione ed alleanza con tutti gli altri Partiti o Movimenti Sovranisti