Certificazione delle competenze Di Ermanno Puricelli CQIA – Università di Bergamo.

Presentazione sul tema: "Certificazione delle competenze Di Ermanno Puricelli CQIA – Università di Bergamo."— Transcript della presentazione:

1 Certificazione delle competenze Di Ermanno Puricelli CQIA – Università di Bergamo

2 Una premessa Premessa Lavorare per competenze Conseguenza Accertare e certificare le competenze Nota: si può pensare di accertare e certificare le competenze solo se si lavora per competenze

3 Da sempre nella scuola si lavora anche per competenze Il problema è che non c’è chiara coscienza di quanto si lavora su conoscenze/abilità e quando si lavora per competenze (per questo le nostre valutazioni sono qualcosa di ibrido). Un metodo elementare per distinguere: – desidero e mi aspetto che tutti facciano la stessa cosa (conoscenze e abilità) – desidero e mi aspetto che ognuno faccia qualcosa di diverso (competenze) Lavorare per competenze Nota: conoscenze/abilità (soluzione di equazioni, definizione di un termine, compilazione di un modulo, lettura in senso tecnico, ecc.); competenze (disegno un paesaggio, lettura espressiva di un testo, produrre un testo poetico, ecc.)

4 Per lavorare consapevolmente per competenze occorre introdurre una progettazione per competenze Forma della progettazione per competenze Lavorare consapevolmente per competenze Nota: conoscenze/abilità (soluzione di equazioni, definizione di un termine, compilazione di un modulo, lettura in senso tecnico, ecc.); competenze (disegno un paesaggio, lettura espressiva di un testo, produrre un testo poetico, ecc.)

5 Commenti Nota: - La linea orizzontale rappresenta un percorso progressivo per competenze - la linea attraversa in continuità i diversi ordini di scuola - il percorso presenta due versanti quello delle competenze o i “fini”, quello delle conoscenze abilità o “mezzi” – si lavora a un duplice livello - i rombi gialli rappresentano le unità di lavoro (UL) centrate sulle conoscenze e abilità (UD) - i quadretti blu rappresentano le unità di lavoro centrate sulle competenze (UA) - i quadretti grigi rappresentano il livello di competenza raggiunto al termine di un segmento del primo ciclo

6 Un esempio: competenza di guida Nota: - La linea orizzontale rappresenta un percorso progressivo per competenze - la linea attraversa in continuità i diversi ordini di scuola - il percorso presenta due versanti quello delle competenze o i “fini”, quello delle conoscenze abilità o “mezzi” – si lavora a un duplice livello - i rombi gialli rappresentano le unità di lavoro (UL) centrate sulle conoscenze e abilità (UD) - i quadretti blu rappresentano le unità di lavoro centrate sulle competenze (UA) - i quadretti grigi rappresentano il livello di competenza raggiunto al termine di un segmento del primo ciclo

7 Accertamento e certificazione delle competenze

8 Che cosa si intende per “framework”? Si intende il quadro di riferimento teorico concettuale e pratico operativo che orienta e organizza un modalità di accertamento e certificazione delle competenze. Non si può valutare o certificare alcunché se non all’interno di un dispositivo che da senso e orienta quello che si sta facendo. Il framework o modello

9 Quali elementi costituiscono un framework? l’idea o definizione di competenza il ventaglio delle competenze da certificare le dimensioni considerate della competenza la scala dei livelli gli esami, prove,quesiti, items, punteggi, ecc. Il framework

10 L’idea di competenza -> definizione europea Il ventaglio delle competenze da certificare –Competenza di lettura –Competenza matematica –Competenza scientifica –Problem solving Il framework PISA

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16 Il framework europeo per le lingue

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21 Il framework a conclusione obbligo

22 Il framework dell’obbligo

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24 Framework del modello fattoriale

25 C = ------- f (P) c, a  cu (s) Idea di competenza Saper essere agire e fare personale Conoscenze Abilità Compito unitario Situazione

26 Il ventaglio delle competenze Il framework del modello fattoriale deve farsi carico di tutti i filoni di competenza previsti dal Profilo al termine del I ciclo: - Comunicazione in lingua madre (nel senso di produzione e comprensione) - Comunicazione in lingua inglese - Comunicazione in II lingua comunitaria - Applicazione del pensiero matematico e scientifico - Competenza tecnologica e digitale - Orientamento storico geografica (spazio temporale) - Promozione della persona /gestione del sé - Competenza sociale e civica - Competenza motoria, espressiva e artistica - Competenza progettuale e organizzativa

27 Dimensioni considerate Il modello fattoriale considera tutte le dimensioni della competenze, in particolare: - la dimensione personale [ f (P) ] - la dimensione culturale [ f (P) ] - la dimensione reale – situazionale [ f (P) ]

28 Struttura del percorso e livelli Nel caso del modello fattoriale la struttura del percorso e l’articolazione in livelli potrebbe essere la seguente: ordinelivellosottolivelli Infanziaelementare1 … n Primariaelementare1 … n intermedio1 … n Secondaria I gr.avanzato1 … n

29 Strumenti per l’accertamento Nel caso del modello fattoriale l’accertamento può essere fatto mediante una scheda di analisi fattoriale,

30 Strumenti per la registrazione Nel caso del modello fattoriale la registrazione fatta mediante una scheda di sintetica del registro

31 Strumenti per la valutazione Nel caso del modello fattoriale la valutazione è fatta mediate l’attribuzione del livello e del grado di maturazione di una determinata competenza. Ci può essere fatto, per esempio, calcolando la media dei punteggi assegnati.

32 Il framework del modello fattoriale