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PubblicatoDante Pugliese Modificato 8 anni fa
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VALORIZZAZIONE DOCENTI VALUTAZIONE SCUOLA
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VALORIZZAZIONE DOCENTI BONUS RICONOSCIUTO A 14 DOCENTI RIFLESSIONE: LA PERCEZIONE DI SÉ LA PERCEZIONE DEGLI ALTRI QUESTIONARICRITERI “C”DICHIAR CRIT a2, a3, b1, b2, b3, b4 PUNTEGGIO FINALE StudentiGenitoriDocentiTOT QUESTIONARI PosPunPosPunPosPunPosPun Pos PunPosPunPosPun Le MEDIE relative alle graduatorie generali sopra riportate sono le seguenti: 1) Studenti: 10,51; 2) Genitori: 3,72; 3) Docenti: 3,58; 4) TOT QUESTIONARI: 16,82; 5) CRITERI”C”: 9,39; 6) DICHIAR – CRIT a2, a3, b1…: 2,43; 7) PUNTEGGIO FINALE 27,4.
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CRITERI “B” (a3) lett. b), punto 3, comma 129, art. 1, L. 107/15 La documentazione prodotta si riferisce ai RISULTATI ottenuti dalle attività svolte e non alle semplici attività effettuate Es. Inizio anno verifico (test strutturato) che un gruppo di alunni ha carenze ortografiche – Programmo intervento adottando la flipped classroom – Fine anno somministro test strutturato di verifica – Analizzo i risultati Problema aperto: Oggettività del risultato?
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SPUNTI DI RIFLESSIONE COSA VIENE RICHIESTO A UN “BUON” INSEGNANTE? 1) Un insegnamento di qualità garantisce agli studenti adeguate condizioni per il raggiungimento del successo formativo (clima classe disteso e collaborativo – gestione efficace ed efficiente del tempo – puntualità – competenza professionale – chiarezza espositiva – trasparenza nella valutazione – capacità di coinvolgere e motivare – padronanza di più metodologie di insegnamento – personalizzazione percorsi studenti bisognosi)
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2) Capacità di relazionarsi con gli altri docenti nell’ottica di una dimensione collegiale dell’insegnamento 3) Contribuire alla crescita professionale dei colleghi 4) Contribuire al buon funzionamento e alla buona organizzazione della scuola 5) Padronanza delle nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (PNSD)
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VALUTAZIONE DELLA SCUOLA ELEMENTI DI VALUTAZIONE 1) CONTESTO : Capacità di rapportarsi al territorio, di coglierne le opportunità e far fronte ai suoi limiti; capacità di valorizzare il capitale sociale, le risorse economiche, materiali e professionali presenti. 2) ESITI : La scuola garantisce il successo formativo degli studenti? (Riflettere sui risultati scolastici ) La scuola assicura l’acquisizione dei livelli essenziali di competenze (misurate con le prove standardizzate nazionali) per tutti gli studenti? La scuola assicura l’acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti? La scuola favorisce il successo degli studenti nei successivi percorsi di studio e di lavoro?
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3) PROCESSI: PRATICHE EDUCATIVE E DIDATTICHE: La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto, progetta attività didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi? La scuola offre un ambiente di apprendimento innovativo, curando gli aspetti organizzativi, metodologici e relazionali? La scuola cura l’inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali, valorizza le differenze culturali, adegua l’insegnamento ai bisogni formativi di ciascuno allievo attraverso percorsi di recupero e potenziamento? La scuola garantisce la continuità dei percorsi scolastici e cura l’orientamento personale, scolastico e professionale degli studenti?
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La scuola individua le priorità da raggiungere e le persegue dotandosi di sistemi di controllo e monitoraggio, individuando ruoli di responsabilità e compiti per il personale, convogliando le risorse economiche sulle azioni ritenute prioritarie? La scuola valorizza le risorse professionali tenendo conto delle competenze per l'assegnazione degli incarichi, promuovendo percorsi formativi di qualità, incentivando la collaborazione tra pari? La scuola svolge un ruolo propositivo nella promozione di politiche formative territoriali e coinvolge le famiglie nella definizione dell'offerta formativa?
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OBIETTIVI DA PERSEGUIRE Potenziare le competenze linguistiche Potenziare le competenze matematico-logiche e scientifiche Stabilire un rapporto organico tra superiore di I e II grado per definire un curricolo verticale che arrivi almeno alla fine del biennio obbligatorio Rendere più strutturati i rapporti con le famiglie, le altre scuole, gli EELL e le associazioni territoriali Potenziare le competenze digitali Sviluppare le metodologie laboratoriali Potenziare le competenze di cittadinanza attiva Educare alla legalità Incremento l’alternanza scuola-lavoro Sviluppo una didattica dell’orientamento Somministrazione di prove strutturate agli studenti delle classi parallele. Riorganizzare la biblioteca scolastica
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