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PubblicatoFederigo Pasquale Battaglia Modificato 7 anni fa
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La moda attraverso le crisi Moda e tecnologie digitali
Carla Lunghi | Università Cattolica di Milano SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA 25-26 NOVEMBRE 2016 CONVEGNO SCIENTIFICO LA SOCIETÀ ITALIANA E LE GRANDI CRISI ECONOMICHE
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55.000 imprese manifatturiere italiane hanno cessato attività
25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Moda e tecnologie digitali dal 2008 ad oggi imprese manifatturiere italiane hanno cessato attività
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25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
Moda e tecnologie digitali La ricerca dell’Università Cattolica La ricerca dell’Università Cattolica, svolta fra il 2014 e il 2016, ha preso le mosse dalle strategie di fronteggiamento della crisi. Ha indagato l’universo della sharing economy volendo verificare la presenza o meno di forme innovative di progettualità sociale ed economica. Nel settore della moda ha messo in luce l’esistenza di cinque logiche operative, che mostrano l’emergere di nuove dinamiche produttive e comunicative.
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Cinque logiche operative: Sharing
25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Moda e tecnologie digitali La ricerca dell’Università Cattolica Cinque logiche operative: Sharing è la condivisione e l’utilizzo collettivo (on line e/o off line) di una risorsa percepita primariamente come comune («nostra, e non mia o vostra» Belk 2010; 2014). Esempi eclatanti sono i coworking, i cohousing, alcuni FabLab dove si condividono i progetti (e/o i cartamodelli).
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ovvero lo scambio di beni o servizi senza mediazione monetaria.
25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Moda e tecnologie digitali La ricerca dell’Università Cattolica 2. Swapping/bartering ovvero lo scambio di beni o servizi senza mediazione monetaria. Il baratto prevede una reciprocità, immediata o differita nel tempo, tra privati e/o aziende. Tale “antica” pratica ha ritrovato, grazie al web, visibilità e un grande impatto, riuscendo a estendersi anche fra persone che non si conoscono.
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Moda e tecnologie digitali La ricerca dell’Università Cattolica 3. Disintermediazione della filiera è la creazione, grazie al digitale, di rapporti diretti tra domanda e offerta, al di là delle distinzioni fra finanziatori, imprenditori e consumatori. Rientrano in questa logica, tutte quelle realtà che facilitano l’incontro peer-to-peer fra gli users come, ad esempio, i diversi marketplace (o siti di e-commerce) che permettono anche ai piccoli produttori e artigiani di avere un mercato.
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Moda e tecnologie digitali La ricerca dell’Università Cattolica 4. Making è l’evoluzione digitale dell’artigianato e del bricolage tradizionali. Si riferisce a tutte quelle forme di produzione di oggetti e accessori realizzate grazie alle tecniche di fabbricazione digitale e di condivisione di progetti open source. Vi si annoverano esperienze molto diverse, dai gruppi informali di dilettanti crafters casalinghi (dediti al knitting, al ricamo, all’unicinetto) a spazi più strutturati dei laboratori di fabbricazione digitale (fablab).
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Moda e tecnologie digitali La ricerca dell’Università Cattolica 5. Crowding è la creazione di un servizio o di un prodotto attraverso la raccolta di idee, di pareri, di soluzioni (crowdsourcing) o di denaro (crowdfunding) cui ricorrono gli individui, le istituzioni e le organizzazioni coinvolgendo, tramite il web, una moltitudine di persone (crowd).
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Disintermediazione della filiera
25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Moda e tecnologie digitali La ricerca dell’Università Cattolica Il piano della ricerca – settore Moda Sharing Swapping Disintermediazione della filiera Making Crowding Openwear (Milano) Swap in the city Gas Il tuo armadio WeMake Fablab Wowcracy (Londra) Reoose Sbaam Marketplace (Irlanda) Lily Morency (Biella)
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Disintermediazione della filiera
25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Moda e tecnologie digitali La ricerca dell’Università Cattolica Il piano della ricerca – settore Desing Sharing Swapping Disintermediazione della filiera Making Crowding Re Federico Coworking (Palermo) MakeTank Marketplace (Firenze) WeMake Fablab (Milano) Ginko Casa Netural (Matera) SlowD (Modena) FabTotum Vectorealism Marketplace Fattelo! (Ancona)
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Macchinari di produzione che diventano…
…strumenti tecnologici in miniatura, versatili e a basso costo
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Designer che diventano…
…micro-produttori o auto-produttori
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Fabbriche che diventano…
…laboratori e co-working
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Fabbriche che diventano…
…laboratori e co-working
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Produzione che diventa…
…diffusa sul territorio
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Modelli e cartamodelli che diventano…
…open-source
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Consumatori che diventano…
…micro-finanziatori
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…piattaforma di crowdfunding dedicata alla moda.
wowcracy.com … …piattaforma di crowdfunding dedicata alla moda. Permette ai talenti e brand emergenti di presentare nuovi prodotti e collezioni, creare un’offerta in prevendita testare la sua fattibilità commerciale.
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Consumatori che diventano…
…co-produttori e co-designer
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La moda diventa… …interattiva e user-generated
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Collezioni che diventano…
…collaborative!
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Piste di riflessione 1. Produzione e distribuzione locale/a km0 come alternative alla moda tradizionale
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Piste di riflessione 2. Produzione on-demand & su misura come alternativa alla produzione su larga scala
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Piste di riflessione 3. Upcycling e Riuso come alternativa allo spreco
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Piste di riflessione 4. La creazione di nuovi lavori e professionalità: ad es. la formazione e la consulenza alle aziende e alle istituzioni.
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