CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA E. AVANZI

Presentazione sul tema: "CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA E. AVANZI"— Transcript della presentazione:

1 CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA E. AVANZI
Maggi Maria Beatrice Scienze Agrarie 2009/2010 CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA E. AVANZI

2 Questo centro è nato alla fine degli anni ‘80
sul terreno della ex tenuta regale conosciuta come Tenuta di Tombolo CAPITALE FONDIARIO: 700 ha bosco 800 ha seminativi 120 ha sperimentazione in campo

3 Attività del centro Produzione vegetale
Allevamento bovini da latte e da carne Commercializzazione prodotti (es: latte) Ricerca (agroenergie)

4 Officina ( Capitale fondiario: miglioramento )
E’ uno dei reparti fondamentali per il lavoro agricolo per la manutenzione e le riparazioni urgenti : _ saldare _ cambiare pezzi _ riparare un pneumatico _ etc Viene utilizzata anche per la messa a punto di prototipi.

5 Parco macchine (Capitale agrario: scorte fisse)
Trattrici Seminatrici Le trattrici giovani vengono impiegate per i lavori più impegnativi in quanto sono più affidabili. 1000 ha annuali impiego ottimale Quelle vecchie si usano per lavori saltuari

6 In genere l’azienda fa un piano di meccanizzazione secondo i tipi di lavoro che deve svolgere. Generalmente le dimensioni delle trattrici sono proporzionali alla potenza. Nel centro sono presenti trattrici grandi a doppia trazione con ruote larghe per distribuirne il peso e cingolate che riducono lo slittamento. E’ importante avere le macchine in un deposito coperto.

7 Gasolio agricolo (Capitale agrario: scorte circolanti)
E’ distribuito ad un prezzo agevolato ed in quantità stabilite da tabelle provinciali basate sull’estensione dei fondi. La richiesta va inoltrata all’UMA, Ufficio Macchine Agricole. E’ importante avere una scorta per evitare di lasciare lavori incompiuti.

8 Attrezzi agricoli (Capitale agrario: scorte fisse)
erpice aratro Spargi concime

9 ALLEVAMENTO Negli spazi adibiti a ricovero per i bovini è essenziale la presenza della LETTIERA, costituita da paglia (culmi secchi) di cereali o segatura. In questo modo si evita che i capi possano scivolare o ferirsi quando si sdraiano. da latte: scorte fisse (circa capi) CAPI DI BESTIAME da carne: scorte circolanti (circa 60 capi)

10 La lettiera insieme alle urine e alle feci costituisce il LETAME
La lettiera insieme alle urine e alle feci costituisce il LETAME. Questo utilizzato un tempo come concime è un importante inquinante azotato. Il suo smaltimento può diventare un problema. Negli allevamenti moderni le stalle presentano pavimenti graticciati che consentono l’allontanamento delle deiezioni. Si ottiene in questo modo il LIQUAME che stoccato in vasche di fermentazione può essere usato come concime o per la produzione di BIOGAS.

11 concentrato proteico fieno Alimentazione I bovini vengono alimentati con una miscela di prodotti chiamata UNIFEED, composta da FIENO: erba essiccata CONCENTRATI PROTEICI gen. Soja INZILATO DI MAIS: mais trinciato, pressato e fermentato in ambiente anaerobo. inzilato di mais

12 Dispenser del latte Stanza della mungitura IL LATTE Le mucche devono essere munte 2 volte al giorno, nel centro alle 4:00 e alle 16:00. La mungitura è meccanizzata, il latte passa da condutture di acciaio inox a cisterne refrigerate ed è venduto direttamente tramite dispenser. FILIERA CORTA Stalla: capitale fondiario, miglioramenti