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1 PRIMES Isolamento termico Presentato da.

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Presentazione sul tema: "1 PRIMES Isolamento termico Presentato da."— Transcript della presentazione:

1 1 PRIMES Isolamento termico Presentato da

2 PRIMES Panoramica Impatti ambientali Background legale
2 PRIMES Panoramica © Photo courtesy of Vichaya Kiatying-Angsulee by Impatti ambientali Background legale Criteri GPP raccomandati Esempio di buona pratca Link utili

3 Prodotti ad alto effetto leva ambientale
3 1.5 trilioni di euro vengono spesi ogni anno dalle autorità pubbliche nella UE, il che rappresenta circa il 16% del PIL dell'UE; in alcuni paesi la percentuale è ancora più elevata. Questi gruppi di prodotti sono stati selezionati da una serie di esperti in seno al progetto RELIEF della Commissione europea in quanto possiedono il più grande potenziale di miglioramento ambientale attraverso gli appalti pubblici verdi. Questo è stato determinato valutando gli impatti ambientali attraverso il ciclo di vita del prodotto, la disponibilità di soluzioni preferibili convenienti dal punto di vista ambientale e l'importanza del prodotto in seno al bilancio tipico della pubblica amministrazione. Per la maggior parte delle amministrazioni pubbliche, la costruzione di nuovi edifici e la riqualificazione degli edifici esistenti rappresenta una quota importante di spesa annua, in alcuni casi oltre il 50%. Inoltre i costi di gestione degli edifici di proprietà pubblica - compresi riscaldamento/raffrescamento, elettricità, rifiuti, acqua calda e fredda - rappresentano un'emorragia cospicua delle finanze pubbliche. Oltre a ciò, gran parte di tutti i lavori di costruzione sono realizzati con finanziamenti pubblici, pertanto con le amministrazioni aggiudicatrici in grado di esercitare una notevole influenza sul mercato nel suo complesso. PRIMES Prodotti ad alto effetto leva ambientale

4 PRIMES L'isolamento termico
Fonte: Gli sforzi comunitari si accompagnano alle fluttuazioni dei prezzi dell'energia, ad una maggiore attività di nuove costruzioni, alla spinta a ristrutturare gli immobili più vetusti, ad una maggiore consapevolezza dei vantaggi dell'isolamento e ai contributi pubblici che favoriscono l'installazione, con un conseguente aumento della domanda di prodotti per l'isolamento 4 PRIMES L'isolamento termico Utilizzato per mantenere gli edifici più freschi in estate e più caldi in inverno, riducendo il flusso di calore attraverso le superfici esterne dell'edificio. Gli edifici sono responsabili del 40-50% dell'uso di energia in Europa. La quota maggiore del consumo di energia negli edifici è il riscaldamento: fino al 50% degli edifici in Europa non sono isolati. La legislazione europea spinge verso l'installazione dell'isolamento attraverso l'armonizzazione delle norme di edilizia (ai livelli dello Stato membro che si pone gli obiettivi più ambiziosi).

5 Impatti ambientali durante il ciclo di vita dell'isolamento termico
Fonte: 5 PRIMES Impatti ambientali durante il ciclo di vita dell'isolamento termico © Photo courtesy of askpermission by ICLEI Consumo di energia, in particolare nel settore manifatturiero e dei trasporti. Consumo di energia dell'edificio a causa dell’inefficienza dell’isolamento. Inquinamento di aria, suolo e acqua a causa dell'uso di materiali pericolosi, ad es. agenti espandenti. Uso/estrazione di materie prime. Produzione di rifiuti pericolosi. Generazione di rifiuti, inclusi quelli pericolosi, l'imballaggio e il suo smaltimento.

6 PRIMES Il processo edilizio Il processo di costruzione 6
"Costruzione ambientale" significa che si mira a minimizzare l'impatto ambientale dei lavori di costruzione in tutte le fasi del ciclo di vita di un edificio, compresi la pianificazione/progettazione, la costruzione, la riqualificazione, l'uso e lo smaltimento / la demolizione. Fonte: 6 PRIMES Il processo edilizio Performance energetica Materiale di costruzione Gestione dei rifiuti Consumo di energia (comprendente riscaldamento, raffreddamento, acqua calda, ventilazione ed elettricità) Case Passive e a basso consumo energetico Fonti di energia rinnovabili (RES) Monitoraggio della performance energetica Esclusione di alcuni materiali di costruzione e richiesta di altri sostenibili Valutazione del ciclo di vita (LCA) Materiali di isolamento Specifici materiali da costruzioni in legno, ferro, calcestruzzo, muratura La riduzione dei rifiuti ed il riciclo e/o il riutilizzo di materiali Gestione dell’acqua Installazione di risparmio dell’acqua e utilizzo di acque piovane e acque grigie Altro Trasporti e monitoraggio del rumore Il processo di costruzione 1 2 3 4 5 Sviluppo del progetto Progetto preliminare Pianificazione della presentazione Pianificazione dell’ implementazione Costruzione e implementazione di servizi

7 Criteri GPP: approccio agli impatti ambientali
7 Fonte: Source: PRIMES Criteri GPP: approccio agli impatti ambientali © Photo courtesy of John Kasawa by freedigitalphotos.net Acquisto di sistemi di isolamento con elevata efficienza energetica. Acquisto di sistemi di isolamento adeguato a garantire il massimo beneficio. Acquisto di sistemi di isolamenti che limitino l'uso di materiali pericolosi. Promozione di una manutenzione efficace dell'isolamento tale da estendere la sua vita utile. Promozione della gestione di fine vita, ad es. programmi di ritiro / riutilizzo / riciclaggio. Acquisto di prodotti progettati per essere facilmente smantellati e riciclati. Promozione dell'utilizzo di materiali inoffensivi per l'ambiente. Promozione dell'utilizzo dei materiali riciclati nell'isolamento e nell'imballaggio, sia direttamente, sia - nel caso degli imballaggi - attraverso la partecipazione ad un programma di riciclaggio.

8 Fonte: http://ec. europa
8 PRIMES Direttiva 2002/91/CE Direttiva europea sulla prestazione energetica in edilizia Tutti gli Stati membri sono tenuti a sviluppare procedure di calcolo per la determinazione del rendimento energetico secondo una serie di requisiti. Gli Stati membri sono liberi di scegliere il metodo per il calcolo delle prestazioni energetiche e gli standard imposti nell’ambito del quadro generale. Nessuna metodologia singola, nessun indicatore e nessun parametro di riferimento prestazionale per il rendimento energetico applicabile in tutti i Paesi. © Photo courtesy of ICLEIbooklet by ICLEI

9 PRIMES Direttiva 2010/31/CE (rifusione)
Fonte: Definizione di edifici a energia quasi zero: edificio a energia quasi zero significa un edificio ad altissima prestazione energetica, determinata conformemente all’allegato I. Il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo dovrebbe essere coperto in misura molto significativa da energia da fonti rinnovabili, compresa l’energia da fonti rinnovabili prodotta in loco o nelle vicinanze. Ulteriori informazioni: 9 PRIMES Direttiva 2010/31/CE (rifusione) Direttiva europea sulla prestazione energetica nell'edilizia Al 31 dicembre 2020 i nuovi edifici nell'UE dovranno consumare "a energia quasi zero". Le amministrazioni pubbliche che acquistano od occupano un nuovo edificio devono scegliere "edifici a energia quasi zero" a partire dal 31 dicembre 2018. Individua una metodologia di calcolo armonizzato per incrementare i requisiti minimi di rendimento energetico degli Stati membri verso un livello di costo ottimale. Introduce procedure più dettagliate e rigorose per il rilascio degli attestati di prestazione energetica nonché sistemi di controllo per verificare la correttezza della certificazione. © Photo courtesy of ICLEIbooklet by ICLEI

10 Altre direttive applicabili
1010 Fonte: 2) Ciò vale anche quando i prodotti sono commercializzati per uso non domestico o quando sono integrati in altri prodotti. In questo modo si ha un effetto diretto sugli appalti pubblici, in quanto sono comprese le lampade fluorescenti compatte e le lampade a incandescenza, che sono ancora ampiamente utilizzati negli edifici pubblici. 3) Definisce i requisiti essenziali relativi alle opere di costruzione (opere di edilizia e di ingegneria civile) che determinano indirettamente i requisiti per i prodotti da costruzione (in funzione della progettazione dei lavori e delle condizioni climatiche e geologiche del luogo in cui i lavori di costruzione si situano). PRIMES Altre direttive applicabili Direttiva 2006/32/CE concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici: l'art. 5 menziona il ruolo degli appalti pubblici nell'ottenimento di un consumo energetico ridotto, previsto da una gara per tecnologie efficienti dal punto di vista energetico. © Photo courtesy of ICLEIbooklet by ICLEI Direttiva 2009/125/CE, relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia. Direttiva sui prodotti da costruzione 89/106/CEE; per i prodotti da costruzione è necessario che sia attestato quanto segue: prestazioni in termini di resistenza meccanica e stabilità, sicurezza in caso di incendio, effetti sull'ambiente e sulla salute umana, sicurezza d'impiego, inquinamento acustico, risparmio energetico, se esistono requisiti europei o nazionali di regolamentazione.

11 Considerazioni sui costi
Source: 2) Una maggiore efficienza termica può essere acquisita e fatta oggetto d'installazione a maggior costo, ma potrebbe non essere richiesta per la destinazione dell'edificio, tenuto conto degli aspetti di ubicazione e clima 1111 PRIMES Considerazioni sui costi Con l'aumento dei prezzi dell'energia e dei costi di discarica, i materiali isolanti sono una soluzione contro l'aumento delle bollette. Occorre considerare i costi di acquisto e d'installazione rispetto alla durata del materiale e l'efficienza termica necessaria per l'edilizia. I tempi di ritorno economico per i prodotti d'isolamento possono variare a seconda se si tratti di una nuova costruzione o di una ristrutturazione. © Photo courtesy of Invisibleviva_dreamstime by ICLEI

12 Raccomandazioni: oggetto
12 Fonte: PRIMES Raccomandazioni: oggetto Includere aspetti di sostenibilità all'interno dell'oggetto Esempio: acquisto di prodotti per l'isolamento termico energeticamente efficienti e compatibili con l'ambiente (GPP Training Toolkit) Source: © Image courtesy of Mister GC at FreeDigitalPhotos.net

13 Raccomandazioni: criteri di selezione
Fonte: Verifica (1) Se i criteri elencati per un prodotto sono inclusi in una pertinente norma europea armonizzata nell'ambito della Direttiva sui prodotti da costruzione (89/10/CEE), per la marcatura CE il fornitore deve fornire le informazioni che accompagnano la marcatura per dimostrare la conformità rispetto ai criteri elencati. Se i criteri elencati per un prodotto non sono inclusi nelle informazioni di accompagnamento alla marcatura CE sotto la Direttiva sui prodotti da costruzione (89/10/EEC), saranno ritenuti conformi i prodotti in possesso di un marchio pertinente di qualità ecologica (Ecolabel) Tipo I, che soddisfino i criteri elencati. Saranno accettati anche altri mezzi di prova appropriati o una dichiarazione firmata. Verifica (2): L'offerente deve fornire la prova appropriata che tale criterio è soddisfatto. 1313 PRIMES Raccomandazioni: criteri di selezione In base alla performance d'edificio richiesta nel quadro della EPBD, la conduttività termica del prodotto isolante termico deve essere inferiore a 0,044W/mK. Il prodotto non rilascerà né lascerà filtrare alcuna sostanza oltre i suddetti valori limite esistenti fissati nei regolamenti specifici.

14 Raccomandazioni: Criteri di aggiudicazione dell'appalto
14 Fonte: Verifica (2) L'origine sostenibile e legale delle fibre di legno può essere dimostrata con un sistema di tracciabilità della catena di custodia in atto. Questi sistemi volontari possono essere certificati da terze parti, sovente come parte di un sistema di gestione ISO 9000 e/o ISO o EMAS. I certificati della catena di custodia per le fibre di legno, a standard FSC, PEFC o di altri mezzi di prova equivalenti, saranno accettati come prova di conformità. Se la fibra di legno proviene da un Paese che ha sottoscritto un accordo volontario di partenariato (VPA) con l'Unione europea, la licenza FLEGT può fungere da prova della legalità. Gli altri mezzi di prova che verranno accettati comprendono un certificato CITES pertinente e valido o altri mezzi equivalenti e verificabili, quale l'applicazione di un sistema di "due diligence". Per il materiale vergine non certificato, gli offerenti devono indicare i tipi (specie), le quantità e le origini delle fibre di legno e contestualmente fornire una dichiarazione di legittimità. In quanto tali fibre del legno devono essere rintracciabili lungo tutta la catena produttiva dalla foresta al prodotto. Verifica (3): L'offerente deve fornire la prova appropriata che tale criterio è soddisfatto. PRIMES Raccomandazioni: Criteri di aggiudicazione dell'appalto L'aggiudicazione andrà all'"offerta economicamente più vantaggiosa" (Most economically advantageous tender, MEAT). Materiali a base di legno utilizzati per l'isolamento termico provenienti da boschi gestiti in modo sostenibile (principi e misure che garantiscano una gestione delle coltivazioni sostenibile e legale). Quando gli "acquisti verdi" (GPP) includono l'installazione di un prodotto, gli installatori forniscono una garanzia minima di 20 anni.  Nei casi in cui gli "acquisti verdi" (GPP) coprono solo l'acquisto dei prodotti, il produttore fornisce una garanzia minima di 20 anni per il prodotto. Source: © Image courtesy of Stuart Miles at FreeDigitalPhotos.net

15 Raccomandazioni: Criteri di aggiudicazione dell'appalto
Fonte: Verifica (1): L'offerente deve fornire la prova appropriata che tale criterio è soddisfatto. Una guida ai livelli adeguati di contenuto riciclato è disponibile all'indirizzo Verifica (2): PRIMES Raccomandazioni: Criteri di aggiudicazione dell'appalto Uso di materiale riciclato nel prodotto isolante, mantenendo invariato lo spessore del pannello, fornendo lo stesso livello di isolamento e non compromettendo le proprietà termiche. Prodotti che utilizzano agenti espandenti (schiumogeni) con potenziale di riscaldamento globale (GWP) inferiore, pur mantenendo gli stessi livelli di efficienza termica dell'isolamento durante tutto il ciclo di vita del prodotto. Source: © Image courtesy of Stuart Miles at FreeDigitalPhotos.net

16 Marchi di qualità ecologica (Ecolabel)
Fonte: Nota: per il momento, a seguito di una decisione della Corte europea di giustizia, dal 2012 le amministrazioni aggiudicatrici non possono fare semplicemente riferimento alle etichette ma devono definire i requisiti di sostenibilità (le loro necessità) in dettaglio. Questo aspetto sarà molto agevolato con le nuove direttive del 2014, che consentono di fare riferimento alle etichette in determinate condizioni. Secondo le nuove direttive sugli appalti, il riferimento a marchi di qualità ecologica è consentito ma, se l'impresa non ha potuto ottenere il marchio in tempo, etichette equivalenti o altri mezzi di prova devono essere accettati dai committenti pubblici. 1616 PRIMES Marchi di qualità ecologica (Ecolabel) • Standard relativi all'isolamento termico: Environmental Choice Label (Nuova Zelanda, Canada e Australia), Ecolabel (Corea del Sud), GreenMark (Taiwan), il logo Energy Saving Trust Recommended (Regno Unito) e Energy Star (Stati Uniti). • "Blue Angel" (Der Blaue Engel) tedesco: materiali da costruzione prodotti con rifiuti di vetro e rifiuti di carta che possono essere utilizzati, ad es., per l'isolamento termico. • Varietà di etichette sull'impatto del ciclo di vita.

17 Altre iniziative / altri progetti
Fonte: 1717 PRIMES Altre iniziative / altri progetti Rete SCI È una rete europea delle autorità pubbliche che collaborano per esplorare le migliori pratiche europee in materia di appalti di costruzione e individuare il modo migliore per incoraggiare l'innovazione e la sostenibilità.

18 Altre iniziative/progetti
Fonte: 1818 PRIMES Altre iniziative/progetti BUILD-UP È un portale web che: raccoglie il know how a livello europeo sulla riduzione dei consumi energetici degli edifici riunisce le nuove associazioni professionali, motivandole a scambiare migliori pratiche e conoscenze e a divulgare strumenti fornisce al personale delle amministrazioni pubbliche supporto legale, toolkit e linee guida prodotte da altre città, regioni o paesi

19 GaiaSocial, Portogallo
19 Fonte: GaiaSocial, Portogallo Buona pratica Introduzione • In Portogallo, la rivitalizzazione del quartiere Vila D'Este segue l'impegno assunto da Vila Nova de Gaia nel corso degli ultimi anni di rivitalizzare le zone periferiche del comune. • I principali obiettivi della riqualificazione energetica di questo complesso di alloggi sociali consistevano nell'eliminare qualsiasi problema di costruzione esistente (ad es. danni climatici, perdite, ecc.) per soddisfare le esigenze energetiche attuali, migliorare la qualità dell'aria interna e risanare architettonicamente il quartiere. © Photo courtesy by Wikipedia

20 GaiaSocial, Portogallo
Fonte: 2020 GaiaSocial, Portogallo Buona pratica Specifiche tecniche • L'agenzia per l'energia del comune di Gaia ha sviluppato un'analisi delle misure di miglioramento energetico raccomandato in base al codice RCCTE (prestazione termica degli edifici). © Photo courtesy by Wikipedia • Muri esterni: Applicazione di isolamento termico alle pareti esterne con polistirene espanso estruso (ETICS), 5 cm di spessore, coefficiente di scambio termico 0,59 W/m2K, installazione di elementi di ombreggiamento nelle aree delle finestre. • Tetto: Installazione di rivestimento metallico tipo "Roofzip" per migliorare l'isolamento degli edifici, installazione di isolamento, spesso 8 cm, in lana di roccia e para-vapore, coefficienti di scambio termico di 0,39 W/m2K e 0,38 W/m2K rispettivamente per il flusso verso l'alto e il basso, applicazione di ventole eoliche sulla sommità dei condotti di ventilazione dei servizi igienici, che equilibra la temperatura e l'umidità interna senza utilizzare energia elettrica.

21 GaiaSocial, Portogallo
2121 Fonte: GaiaSocial, Portogallo Esempio di buona pratica Criteri di aggiudicazione dell'appalto Offerta economicamente più vantaggiosa, in base a: prezzo: 40% qualità tecnica: 60% Risultati 1° fase: 766 residenze e 31 spazi commerciali sono stati risanati, per un totale di 109 edifici. 2° fase: consentirà il restauro di 1319 abitazioni e 45 spazi commerciali. A seguito delle migliorie (isolamento termico, una migliore dotazione di vetri e installazione di elementi di ombreggiatura): i risparmi energetici previsti in virtù dei provvedimenti globali ammontano a 10,3 GWh/anno (stima). Possibilità di generare risparmi economici di circa €/anno e un risparmio annuale di tonnellate di emissioni di CO2. © Photo courtesy by Wikipedia

22 PRIMES Ulteriori fonti:
2222 PRIMES Ulteriori fonti: Procura+ criteri sulla ristrutturazione di edifici e costruzioni Criteri GPP: Costruzione ed innovazione sostenibili attraverso le procedure di aggiudicazione BUILD-UP: portale europeo per l‘efficienza energetica negli edifici Progetto INSPiRe project su edifici innovativi e a basso consumo energetico Piattaforma Covenant CapaCITY: (dopo la registrazione, libero accesso alla formazione)


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