PERCORSI DI STORIA E GEOSTORIA Autore: Luca Montanari

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1 PERCORSI DI STORIA E GEOSTORIA Autore: Luca Montanari
per il biennio A tavola con gli antichi: il vino e la birra Dalle prime fermentazioni ai monaci birrai Autore: Luca Montanari 1

2 IL VINO E LA BIRRA LO SAI CHE… 2
Il vino è una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del succo d’uva, il frutto della vite. La vitis vinifera è l’unica specie che produce grappoli adatti alla vinificazione. Scene di vita agricola nell’antico Egitto: la vendemmia e la produzione del vino.  Diversi frutti, spezie e piante come il luppolo permettono di aromatizzarla. La birra è una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del malto di un cereale. Vita in un campo militare nell’antico Egitto: addetti al controllo delle bevande (vino e birra). 2

3 I PRIMI SECOLI DEL VINO Dal 10.000 a.C. al I secolo d.C. 3
La vitis vinifera cresce spontanea nel bacino del Mediterraneo già anni prima di Cristo. Intorno al a.C. i popoli del Caucaso si accorgono della fermentazione alcolica del succo d'uva. La civiltà romana assimila il consumo del vino dagli etruschi e dai greci e lo trasforma in un simbolo identitario. La produzione consapevole del vino comincia dopo il 3000 a.C.: la civiltà egiziana è all'avanguardia. Antico Egitto: particolare degli affreschi della camera funeraria di Ramesse I. Il faraone e Maat offrono vino a Nefertem. 3

4 Odisseo ubriaca il ciclope Polifemo con un cratere di vino puro.
IL VINO NEL MONDO GRECO Dal XIII secolo a.C. al I secolo d.C. Odisseo ubriaca il ciclope Polifemo con un cratere di vino puro. ETÀ OMERICA XIII-IX secolo a.C. Nell’Iliade e nell’Odissea il vino ha un ruolo centrale nei simposi dei re: i greci lo mescolano con l’acqua nei grandi vasi (crateri), i barbari lo consumano puro. ETÀ CLASSICA VI-IV secolo a.C. Il vino viene prodotto mediante tecniche che elevano la gradazione alcolica e costringono gli uomini ad allungarlo con l’acqua e ad addolcirlo con alcune spezie. La cultura ellenistica si afferma dall’Oriente all’Occidente e riunisce il mondo persiano ai territori greci. ETÀ ELLENISTICA IV-I secolo a.C Il culto di Dioniso, dio del vino e dell’ebbrezza, si lega alla figura di Alessandro Magno e si diffonde in tutto il mondo greco. 4

5 IL VINO NELL’IMPERO ROMANO
Dal I secolo d.C. La civiltà romana trasforma il consumo del vino: da bevanda per le élite diventa un prodotto quotidiano e cambia i gusti delle masse. Affresco del I secolo d.C. che raffigura Bacco e il Vesuvio. Da Pompei, Casa del Centenario. 5

6 DA DIONISO A BACCO DIONISO BACCO I PERSONAGGI DELLA STORIA
I Greci chiamarono il dio del vino Dioniso. I Romani lo ribattezzarono Bacco. DIONISO BACCO VIDEO Il vino nell’antica Roma I culti dionisiaci e bacchici celebravano l’energia vitale del mondo, ma tenevano in allarme le autorità: nel 186 a.C. il senato romano decise di vietare i baccanali. 6

7 IL SANGUE DI CRISTO IL CRISTIANESIMO Dal I secolo d.C.
Il Calice del Beato Tassilone III duca di Baviera. Germania, VIII secolo. Il vino rosso è un elemento centrale della liturgia cristiana cattolica: il sacerdote lo consacra e lo beve da un calice prezioso. Secondo la teologia cattolica, la consacrazione trasforma il vino nel sangue di Cristo: è il memoriale dell’Ultima Cena. Banchetto eucaristico in un affresco delle Catacombe di San Callisto. Italia, I-IV secolo.  7

8 Così scrive Benedetto a proposito del vino nella sua Regola.
IL VINO DEI MONACI Dal VI al XIII secolo d.C. Nel VI secolo d.C. Benedetto da Norcia redige la principale regola monastica dell’Occidente. I monasteri benedettini diventano importanti luoghi di produzione agricola e culturale. I monaci hanno il dovere di pregare e lavorare: in molti casi una parte dei terreni è destinata alla vite. «Ben si legge che il vino ai monaci assolutamente non conviene; pure perché ai nostri tempi è difficile che i monaci ne siano persuasi, anche a ciò consentiamo, in modo però che non si beva fino alla sazietà». Così scrive Benedetto a proposito del vino nella sua Regola. 8

9 «Deve essere stato un uomo saggio a inventare la birra»
L’INVENZIONE DELLA BIRRA IV millennio a.C. «Deve essere stato un uomo saggio a inventare la birra» Platone Nel IV millennio a.C. i popoli orientali scoprono che la fermentazione del malto genera una bevanda alcolica. La birra si diffonde nella Mezzaluna fertile e diventa fondamentale per l’economia dell’antico Egitto. Fabbricazione della birra e del pane nell’antico Egitto. 9

10 LA BIRRA DEI SUMERI: L’INNO A NINKASI LA BIRRA DEI SUMERI:
I DOCUMENTI DELLA STORIA LA BIRRA DEI SUMERI: L’INNO A NINKASI a.C. 3900 a.C. circa «Ninkasi, tu sei colei che cuoce il bappir nel grande forno, Che mette in ordine le pile di cereali sbucciati, Tu sei colei che bagna il malto posto sul terreno... Tu sei colei che tiene con le due mani il grande dolce mosto di malto... Ninkasi, tu sei colei che versa la birra filtrata del tino di raccolta, È [come] l’avanzata impetuosa del Tigri e dell'Eufrate» Veduta degli scavi dell'antica città mesopotamica di Ur ( a.C. ), in Iraq. Bappir: termine sumero per indicare il pane d’orzo cotto due volte. 10

11 HAMMURABI E LA BIRRA LO SAPEVI CHE… 11
La raccolta di leggi nota come Codice di Hammurabi condanna a morte chi inganna i clienti nella produzione o nella vendita della birra. Non si può mentire sulla composizione della bevanda e non si devono aprire rivendite non riconosciute. Raccolta e codifica delle leggi di Babilonia ( a.C.) La birra è talmente importante da entrare nel codice legislativo. Stele in diorite con il Codice di Hammurabi. 11

12 GRECIA E ROMA: POCA BIRRA?
Dal VI secolo a.C. al V secolo d.C. Il vino è la bevanda preferita dai greci. La birra resta patrimonio dei traci e delle popolazioni periferiche. Alcune genti dell’Italia pre-romana producono e consumano birra. I romani preferiscono il vino e orientano l’economia sulla vite. La birra diventa un patrimonio culturale delle stirpi nordiche e germaniche. VIDEO La cena di Trimalcione e il banchetto romano 12

13 LA BIRRA NEL MEDIOEVO Dal V al XIV secolo d.C. 13
Dopo il VI secolo il vino resta la bevanda delle classi più ricche, ma la birra si diffonde tra i poveri. La bollitura e il metodo di produzione sono meno costosi e più accessibili. La birra viene prodotta anche con cereali poveri, come l’avena. Nell’822 d.C. Ildegardo di Binden attesta per la prima volta l’uso del luppolo. I religiosi temono che il consumo eccessivo porti gli uomini all’ebbrezza. Preparazione della cervogia, tipo di birra fatta con orzo e altri cereali. Miniatura dal Trattato di medicina di Ildebrando da Firenze del 1356. VIDEO L’alimentazione nel Medioevo 13

14 L’AMORE DEL NORD EUROPA
I DOCUMENTI DELLA STORIA L’AMORE DEL NORD EUROPA «Non è così buona come buona dicono la birra per i figli degli uomini. Poiché poco controllo ha l'uomo che troppo beve del suo intelletto. "Airone dell'oblio" è chiamato chi indugia in birreria; rapisce la ragione all'uomo. […] Ebbro io divenni ebbro senza misura, accanto al saggio Fjalarr. Ché la birra è ottima, a patto che mantenga il suo intelletto, l'uomo». «Ti porgo la birra, o melo dell’assemblea delle corazze, mescolata con forza e grande fama, colma di canti e di rune salutari, di buoni incantesimi e rune di gioia». Edda poetica. Sigrdrífumál. Traduzione di Gianna Chiesa Isnardi Edda poetica. Hávamál. Il discorso di Hárr XI. Traduzione di Dario Giansanti 14

15 I MONACI BIRRAI Dall’XI secolo d.C. 15
Nei monasteri del Medioevo si tramandano importanti conoscenze enogastronomiche e si sperimentano varie tecniche di produzione della birra. Tra Francia e Belgio i monaci cominciano a produrre varianti raffinate della birra popolare e si abituano a metterle sul mercato. Ritratto di Armand Jean Le Bouthillier de Rance, abate francese, fondatore dell'ordine dei monaci trappisti. I monaci trappisti e loro occupazioni. 15

16 1 2 3 FISSIAMO I CONCETTI E ORA…
Quali sono le modalità attraverso le quali vengono scoperti il vino e la birra? Pensa al legame fra il bisogno di conservare i cibi e la fermentazione casuale. 1 2 In quale area trova grande sviluppo il vino? Per quali motivi? Perché la birra si diffonde soprattutto a livello popolare? Quali figure religiose si specializzano nella produzione della birra? 3 16