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Federico Argentieri Francesca Del Greco Matteo Perrino

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Presentazione sul tema: "Federico Argentieri Francesca Del Greco Matteo Perrino"— Transcript della presentazione:

1 Federico Argentieri Francesca Del Greco Matteo Perrino
IL DESERTO DI LOP NOR presentazione di: Federico Argentieri Francesca Del Greco Matteo Perrino

2 IL DESERTO DI LOP NOR Il deserto del Lop Nor è un deserto che si trova nella Cina nord occidentale (coordinate: 40° 10’ 00’’ N, 90° 35’ 00’’ E, 40,166667° N, ° E). All’inizio del Pleistocene Lop Nor era un enorme lago come dimostrano sia il ritrovamento di resti di piante e molluschi fossili sia le tracce di sale presenti nelle aree più depresse. Il lago si prosciugò lentamente a causa degli agenti atmosferici e anche delle opere di irrigazione e di costruzione di bacini artificiali e di dighe che hanno bloccato l’acqua di fiumi immissari Tarim e Yarkand. Attualmente il territorio dell’area è quasi perfettamente orizzontale fatto salvo per tre zone di depressione. Il terreno è costituito per la maggior parte da argilla e sabbia spostate di frequente da violentissime tempeste di sabbia (Burāns) nei mesi primaverili, fenomeno, questo che contribuisce a modificare continuamente l’aspetto della regione. Il deserto del Lop Nor è estremamente caldo e arido, soprattutto nelle aree centrali dove la temperatura può raggiungere i 50°. Le precipitazioni sono molto scarse. Nel corso del tempo il clima è variato. Infatti, in passato, il territorio è stato abitato come appare evidente dai resti di stanziamenti umani che sono stati ritrovati e che risalgono alla dinastia Tang ( d.C.) e Song ( d.C).

3 FLORA E FAUNA Per quanto riguarda la flora e la fauna una spedizione nel deserto del Lop Nor, iniziata nel 1979, raccolse solo 36 specie di piante appartenenti a 13 famiglie e 26 generi. In passato invece vi erano molte foreste di pioppi e tamerici attraversate dal fiume River Valley che formavano il “corridoio verde”. Tuttavia le foreste sono scomparse quasi del tutto dopo la costruzione delle dighe. La stessa spedizione raccolse 127 specie di animali. Il più diffuso è il cammello selvatico della Battriana: nel 2001 fu istituita la “Lop Nor Wild Camel National Nature Reserve” a tutela del cammello selvatico e delle altre specie di animali presenti nelle regione. La zona è ricca di sale di potassio che viene utilizzato come fertilizzante.

4 STORIA Nel deserto del Lop Nor passava una delle antiche Vie della Seta come testimoniato dalle numerose descrizioni dei viaggiatori e degli storici cinesi. Marco Polo ha descritto Lop “come una grande città posta all’entrata del grande deserto, chiamato il deserto di Lop”, ha parlato dell’acqua salsa e amara che vi si trovava e raccontato le sofferenze dei viaggiatori. L’antica città-oasi di Loulan o Kroran è stata ritrovata in questa regione nel 1901 dagli archeologi Sven Hedin e A. Stein. La città, posta sul confine nord-orientale del deserto di Lop, era già nota agli archeologi russi come Krorayima ed era un antico regno lungo la Via della Seta. La città si trovava, infatti, sulla strada principale che collegava Dunhuang a Karla ed era unita a sud-ovest alla capitale del regno. Gli scavi hanno portato al ritrovamento anche delle possenti mura delle città. Secondo il libro degli Hon nel 77 a.C., l’emissario cinese Fu Jiezi uccise il re di Loulan e il regno divenne così uno stato fantoccio cinese con il nome di Shandhan, anche se la città all’angolo nord occidentale del deserto di Lop Nor conservò il nome di Loulan. Essa venne abbandonata nel 400 d.C.

5 LE MUMMIE Nel 1980 nel corso degli scavi nel sito gli archeologi hanno trovato tessuti che provenivano da commerci, moltissimi oggetti in bronzo, gioielli, monete, e una stupa buddista. Ma la scoperta più importante è stata quella di numerosissime mummie, chiamate “mummie del Tarim”, che hanno reso famosa Loulan. Le mummie risalgono a anni fa e testimoniano la presenza di antichissimi insediamenti nella regione. Le mummie sono particolari innanzi tutto perché sono conservate meglio di quelle egiziane. Ciò a motivo dell’atmosfera asciutta e del particolare terreno alcalino presente nel luogo. Esse, inoltre, presentano caratteristiche caucasiche, come ad esempio capelli chiari, biondo-rossicci, in netto contrasto con le caratteristiche fisiche delle popolazioni mongole largamente dominanti nella regione. Anche gli studi effettuati sul DNA e sui vestiti indossati attestano il collegamento con le famiglie europee.

6 LE MUMMIE Tra le mummie ritrovate si ricordano: -la bella di Loulan, una donna di circa 40 anni che indossava un abito marrone e che è vissuta intorno al 1800 a.C.; -la mummia di un uomo vissuto circa 200 anni fa, molto alto, con i capelli biondi, un elegante vestito rosso, oro e marrone di fattura occidentale e una maschera sul viso secondo la tradizione greca; - la mummia chiamata l’uomo di Charcon che indossava vestiti simili a quelli dei corpi ritrovati nelle miniere di sale in Austria di circa 3000 anni fa.


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