La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

CHRISTIAN IANNICELLI FRANCESCO GIUSEPPE TORCHIA GIUSEPPE MAZZOLA

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "CHRISTIAN IANNICELLI FRANCESCO GIUSEPPE TORCHIA GIUSEPPE MAZZOLA"— Transcript della presentazione:

1 CHRISTIAN IANNICELLI FRANCESCO GIUSEPPE TORCHIA GIUSEPPE MAZZOLA ILARIA FORESTA

2 NASCITA ED EVOLUZIONE DELLA POLITICA SULLA CONCORRENZA

3 Necessità di concepire una politica della concorrenza: dal 1957 (col trattato di Roma)
La tappa del 1962 La tappa del 1992 Il 2007 e il ruolo dell’ antitrust nazionale

4 PERCHE’ ABBIAMO BISOGNO DI UNA POLITICA EUROPEA SULLA CONCORRENZA?

5 prezzi bassi migliore qualità più scelta di beni e servizi nel mercato maggiore competitività imprese

6 COME SI SVILUPPA LA POLITICA DELLA CONCORRENZA?

7 Lotta contro cartelli Prevenzione abuso imprese dominanti in paesi U.E. Controllo concentrazioni proposte Controllo aiuti d Stato

8 1 LA LOTTA CONTRO I CARTELLI

9 Il problema di intese e degli accordi tra imprese
L' art. 101 tfue. che regola intese a accordi

10 2 ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE

11 Rifiuto di contrarre: Sconti di fedeltà Contratti leganti
Prezzi predatori Discriminazioni di prezzo

12 3 CONCENTRAZIONI

13 Quali concentrazioni consente la commissione europea?
In quali casi la commissione europea consente o vieta le concentrazioni?

14 4 AIUTI DI STATO

15 GLI ATTORI: QUALI ISTITUZIONI EUROPEE, SU QUALI NORMATIVE E CON QUALE PROCEDIMENTO AGISCONO?

16 CORTE GIUSTIZIA DELL’ U.E.
COMMISSIONI P.E. B.C.E CONSIGLIO EUROPEO CORTE DEI CONTI COMMISSIONE EUROPEA CONSIGLIO DELL’ U.E. CORTE GIUSTIZIA DELL’ U.E. COMMISSIONE EUROPEA E RETE EUROPEA CONCORRENZA (REC)

17 M.Vestager GRUPPO P.E: A.L.D.E
L’ ATTUALE COMMISSARIO EUROPEO ALLA CONCORRENZA M.Vestager GRUPPO P.E: A.L.D.E

18 CASI DI STUDIO SULLE POLITICHE DI CONCORRENZA

19 Art. 101 TFUE Cartelli Art 102 TFUE. Abuso posizione dominante Art 107 TFUE Fusioni al fine di posizione di controllo ART.107/108 TFUE divieto aiuti Stato che alterano concorrenza in U.E. L’ art. 108 e il ruolo della commissione europea Regolamento (ce) N. 139/2004

20 INFORMARE O ESPORRE DENUNCIA FORMALE A COMMISSIONE EUROPEA
COME PUO’ AGIRE IL CITTADINO? INFORMARE ANTITRUST NAZIONALE (SE IMPRESA E’ NAZIONALE O COINVOLGE MAX 3 STATI U.E. INFORMARE O ESPORRE DENUNCIA FORMALE A COMMISSIONE EUROPEA RIVOLGERSI AD ASSOCIAZIONE CONSUMATORI

21 Commissione europea Direzione generale della Concorrenza
COME PUO’ AGIRE IL CITTADINO? Si può segnalare il problema direttamente alla Commissione europea tramite posta elettronica, scrivendo a oppure tramite una lettera al seguente indirizzo: Commissione europea Direzione generale della Concorrenza Protocollo Antitrust B-1049 Bruxelles BELGIO

22 COME SI SVILUPPA LA POLITICA DELLA CONCORRENZA?

23 CASI DI STUDIO SULLE POLITICHE DI CONCORRENZA

24 DIFFERENTI SETTORI DELL’ ECONOMIA
CONCENTRAZIONI, ABUSO POSIZIONE DOMINANTE,CARTELLI,AIUTI DI STATO INTRECCIO POLITICHE EUROPEE

25 CORRIERE DELLA SERA 30/08/2016

26 QUALCHE DATO «Gli Stati membri dell’ U.E. […] dal 2007 hanno applicato la normativa europea in materia di concorrenza in quasi 570mila casi» FONTE :COMMISSIONE EUROPEA Secondo le stime, nel 2013 le sole decisioni della Commissione riguardanti i cartelli hanno consentito ai consumatori di risparmiare da 4,89 a 5,66 miliardi di euro FONTE :COMMISSIONE EUROPEA

27 PARLAMENTO EUROPEO. RELAZIONE ANNUALE SULLA POLITICA DI CONCORRENZA DELL’ U.E. 2015/2140(INI)

28 UN CASO: MICROSOFT

29 MICROSOFT FONTE:IL FATTO QUOTIDIANO 6/03/2013

30 ITALIAOGGI 21/10/2015

31 IL CASO WIND-TRE FONTE: IL SOLE 24 ORE 11/11/2016

32 IL CASO WIND-TRE FONTE: GAZZETTA UFFICIALE DELL’ U.E.
FONTE: COMMISSIONE EUROPEA. SALA STAMPA

33 CORRIERE DELLA SERA 29/07/2016

34 DATABASE DIGITALE SALA STAMPA COMMISSIONE EUROPEA.

35 ILVA, UNA VICENDA IN CORSO
IL FATTO QUOTIDIANO 20/01/2016

36 FONTE :COMMISSIONE EUROPEA, SALA STAMPA

37 FONTE: COMMISSIONE EUROPEA. SALA STAMPA
In linea con gli obiettivi del mercato unico digitale, la strategia italiana per la banda ultralarga mira ad aumentare la copertura della banda larga ad alta velocità. […] La Commissione ha valutato la misura ai sensi delle norme UE sugli aiuti di Stato, in particolare degli orientamenti sulle reti a banda larga del 2013 che mirano a garantire, tra l'altro, che il finanziamento pubblico non si sostituisca agli investimenti privati e che assicurano inoltre che altri prestatori di servizi possano utilizzare l'infrastruttura finanziata pubblicamente su base non discriminatoria proteggendo in tal modo la concorrenza effettiva, un fattore essenziale per gli investimenti e per offrire prezzi e qualità migliori ai consumatori e alle imprese. […] Comporterà la concessione di aiuti di Stato mediante gare di appalto aperte conformi alla normativa italiana e dell'Unione in materia di appalti pubblici e rispettose del principio della neutralità tecnologica. In altre parole, l'aiuto non sarà assegnato ad una particolare tecnologia, ma le gare d'appalto stabiliranno i criteri qualitativi in considerazione delle caratteristiche del progetto.

38 «La Commissione autorizza, dopo una semplice valutazione preliminare, circa l’85 % degli aiuti di cui viene informata.» FONTE :COMMISSIONE EUROPEA

39 Dati 2015 Fonte: commissione europea

40 AIUTI DI STATO ALLE BANCHE NEI PAESI U.E.

41 POLITICA SULLA TUTELA DEI CONSUMATORI

42

43 POLITICA SULLA TUTELA DEI CONSUMATORi: le principali norme giuridiche e i principali attori

44 POLITICA SULLA TUTELA DEI CONSUMATORi: Esempi di forme di tutela

45

46 POLITICA SULLA TUTELA DEI CONSUMATORi: casi concreti

47 DIECI ACCORDI CHE MIGLIORANO LA VITA A 500 MILIONI DI CONSUMATORI
MATERIALE DI RIFERIMENTO: DIECI ACCORDI CHE MIGLIORANO LA VITA A 500 MILIONI DI CONSUMATORI Brochure in pdf DISPONIBILE SU:


Scaricare ppt "CHRISTIAN IANNICELLI FRANCESCO GIUSEPPE TORCHIA GIUSEPPE MAZZOLA"

Presentazioni simili


Annunci Google