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Comunicazione interna
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Blocchi nella comunicazione
Contenuto Cos'è la comunicazione 1 Modi di comunicazione 2 Blocchi nella comunicazione 3 L'ascolto attivo 4 5 Feedback
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Comunicazione Cos'è? Perché comunicare Comunicazione Dove comunicare
Cultura organizzativa Procedure Regolamenti Burocrazia Esperienze negative Ambiente di lavoro e distorsioni esistenti Cultura individuale Sviluppo professionale Personalità Percezioni e pregiudizi Linguaggio utilizzato Dove comunicare Influenze e barriere Come comunicare
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Processo di comunicazione
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Comunicazione verbale
% dal messagio Emittente 100% Quello che l’emittente vuol dire Quello che l’emittente dice Quello che il destinatario sente Quello che il destinatario ascolta Quello che il destinatario capisce Quello che il destinatario ritiene 20% Destinatario
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Comunicazione verbale e non - verbale
7% % % LINGUAGGIO: parole PARALINGUAGGIO: tonalità NON VERBALE Comunicazione in parole: chiarezza dizione ed accento velocità del discorso uso delle pause Comunicazione con il tono della voce: rilassamento qualità vocali altezza ed intensità della voce volume della voce Comunicazione non verbale: contatto visivo aspetto posizione del corpo movimenti della testa espressione facciale gesti
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Scegliere i canali ottimi
Come comunicare Formale (organizzato): riunioni, valutazioni, analisi, documenti: relazioni, memo, verbali, ordini del giorno Stabilire reti Informale (livello personale): libera discussione non pianificata all’interno o fuori dall’organizzazione Scegliere i canali ottimi Senza contatto diretto (posta, telefono, elettronico, documenti) Gruppo (sessioni) > 2persoane) Individuali (faccia a faccia)
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Fonti di errori nella comunicazione
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Barriere nella comunicazione
I disaccordi e le diverse interpretazioni sono causate da barriere di comunicazione: Barriere della percezione (stimoli ambientali, atteggiamenti e valori, esigenze e aspettative). Barriere della comprensione (linguaggio, semantica, la lunghezza del messaggio). Barriere dell’accettazione (pregiudizi, conflitti interpersonali).
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Le caratteristiche di un feedback efficace
Essere descrittivo non valutativo Deve essere concreto Essere diretto, chiaro e specifico Essere fornito al momento opportuno
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Le caratteristiche di un feedback efficace
Essere espresso in termini rilevanti per la esigenze del destinatario Essere usabile Essere verificato Deve assumersi la piena responsabilità
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La tecnica del Feedback -DISC
DESCRIVERE quello che ha notato (sentito) rispetto al comportamento dell'interlocutore. INFORMARE su quello che ha notato rispetto al comportamento dell'interlocutore. SPECIFICARE molto chiaramente il tipo di comportamento al quello si aspetta. CONFERMARE la sua capacità di cambiare il suo comportamento.
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Comunicazione non verbale: GESTI
La comunicazione è prima di tutto GESTUALE: Reazioni agli stimoli, riflessi Gesti primitivi: sentimenti elementari - paura, rabbia, gioia, tristezza. Gesti significativi che rafforzano i messaggi verbali. Gesti simbolici: codificati dal punto di vista educativo Gesti di reliquia: «NO» scuotendo la testa Gesti sociali: relativi ai codici della vita sociale.
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Non parlare Evita troppo Essere di interrompere empatico l’oratore
ASCOLTO Mantenere Parafrasare ATTIVO contatto visivo Fare domande Evita Fare un cenno gesti o con la testa e mostra espressioni azioni che facciali adeguati distraggano
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Grazie!
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