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IL WELFARE AZIENDALE, GLI SGRAVI FISCALI Art.51

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Presentazione sul tema: "IL WELFARE AZIENDALE, GLI SGRAVI FISCALI Art.51"— Transcript della presentazione:

1 IL WELFARE AZIENDALE, GLI SGRAVI FISCALI Art.51
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso

2 Il reddito da lavoro dipendente
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Il reddito da lavoro dipendente Art.51 TUIR: Il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro. Si considerano percepiti nel periodo d'imposta anche le somme e i valori in genere, corrisposti dai datori di lavoro entro il giorno 12 del mese di gennaio del periodo d'imposta successivo a quello cui si riferiscono.

3 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
La normativa è categorica: Tutte le somme, anche quelle non in denaro, compongono il reddito e soggiacciono agli obblighi fiscali e contributivi. Lo stesso articolo 51 TUIR indica poi i casi, categorici che NON sottostanno a questa regola generale. Con le ultime normative sono state introdotte specifiche esenzioni in caso di piani di welfare aziendale.

4 Welfare in senso stretto
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Welfare in senso stretto Si tratta di un insieme strutturato di beni, facilities e servizi non monetari, offerti dall’azienda a copertura di diversi bisogni dei dipendenti. Usufruiscono di specifiche agevolazioni sia fiscali che contributive (art.51 – art.100 Tuir). Tali beni-servizi possono essere allargati anche ai familiari dei dipendenti.

5 Modalità istitutiva Per volontarietà unilaterale del datore.
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Modalità istitutiva Per volontarietà unilaterale del datore. Tramite regolamento aziendale vincolante (obbligo negoziale). Per disposizione di CCNL. A seguito di accordo sindacale di secondo livello. Con accordo sindacale per conversione parziale o totale di precedenti premi di risultato.

6 Le agevolazioni fiscali
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Le agevolazioni fiscali Fringe benefits Limite annuo di esenzione €258,23 sia per il lavoratore che per l’azienda Volontario azienda Totale esenzione per il lavoratore senza limiti Deducibilità azienda nel limite del 5 per mille Regolamento aziendale o sindacale Totale esenzione per l’azienda senza limiti

7 Cosa significa in pratica?
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Cosa significa in pratica? Premio lordo € 1,000 in paga Welfare dal valore di € 1,000

8 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
Destinatari Il piano di welfare Deve ricomprendere la generalità dei dipendenti o categorie omogenee di dipendenti. Non necessariamente deve essere soddisfatto con riferimento alla categoria legale (dirigenti, quadri, impiegati e operai). Possono essere ricompresi anche gli Amministratori. Non deve essere utilizzato come sistema retributivo.

9 Agevolazioni ai lavoratori
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Agevolazioni ai lavoratori Educazione Istruzione Ricreazione Assistenza sociale Assistenza sanitaria Fini di culto

10 Non è ammessa l’erogazione sostitutiva in denaro.
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Non è ammessa l’erogazione sostitutiva in denaro. I beni/servizi possono essere erogati direttamente dall’azienda o tramite fornitori terzi convenzionati. Pagamento diretto del datore di lavoro al fornitore del servizio (NO tramite il lavoratore che deve rimanere estraneo). Possono essere utilizzati documenti di legittimazione nominativi (voucher).

11 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
Alcuni esempi Educazione ed istruzione: Corsi extraprofessionali, corsi di formazione e istruzioni, servizi di orientamento allo studio, incontri collettivi o individuali con dietisti, nutrizionisti. Ricreazione: Abbonamenti o ingressi a cinema, teatri, pay tv, palestre, centri sportivi, spa, impianti sciistici, abbonamenti a riviste, quotidiani, viaggi, pacchetti case vacanza, biglietti e prenotazione viaggi soggiorni e vacanze, attività culturali. Assistenza sociale: Assistenza domiciliare, badanti. Assistenza sanitaria: checkup medici, visite specialistiche, cure odontoiatriche. Culto: pacchetti per pellegrinaggi.

12 Agevolazioni ai Familiari
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Agevolazioni ai Familiari L’azienda può anche destinare soldi o servizi o prestazioni per i familiari dei propri dipendenti, per i seguenti scopi: Servizi di educazione ed istruzione, anche prescolare Servizi integrativi e di mensa connessi Frequenza di ludoteche e di centri estivi-invernali Borse di studio a favore dei familiari Fruizione di servizi di assistenza ad anziani o non autosufficienti.

13 Quali familiari coinvolti
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Quali familiari coinvolti Coniuge non legalmente ed effettivamente separato, Figli, figli naturali riconosciuti, figli adottivi, gli affidati o affiliati. Ogni altra persona indicata nell'articolo 433 cod.civ. convivente o che percepisca assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell'autorità giudiziaria: Genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi. Adottanti. generi e nuore. suocero e la suocera. fratelli e le sorelle germani o unilaterali.

14 Come procedere Analisi degli obiettivi impliciti ed espliciti
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Come procedere Analisi degli obiettivi impliciti ed espliciti Analisi del clima e dei costi (fissazione budget) Rilevazione interna dei reali bisogni Progettazione del piano Realizzazione del progetto e stipula regolamento Pubblicità verso i lavoratori Monitoraggio costante

15 Il regolamento aziendale
Maggio Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso Il regolamento aziendale Il regolamento aziendale è il sistema più semplice per portare a conoscenza dei lavoratori i piani di welfare aziendale. Non è necessaria una controparte sindacale. Può essere predisposto in qualsiasi momento dell’anno. Può avere una durata limitata nel tempo. Deve vincolare il datore di lavoro per tutta la sua durata.

16 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
Un buon piano di welfare, deve sempre essere affrontato come un vestito sartoriale, su misura delle esigenze dei lavoratori. Può prevedere un unico benefit oppure a una moltitudine di beni-servizi (flexible benefit) tra i quali il lavoratore può scegliere. Possono essere fissati diversi valori di benefit da utilizzare, per le diverse categorie di lavoratori previste.

17 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
Le piattaforme on line Si può prevedere anche un solo bene-servizio, o una moltitudine di servizi. Si accede alla piattaforma tramite portale internet. I lavoratori sono liberi di scegliere i beni-servizi messi a disposizione in un catalogo, fino a concorrenza dell’importo previsto (borsellino virtuale). La piattaforma ha un costo per l’azienda e non è detto che le convenzioni stipulate siano locali.

18 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
I voucher L’erogazione di beni, prestazioni, opere e servizi può avvenire anche mediante VOUCHER: documenti di legittimazione in formato cartaceo o elettronico, riportanti un valore nominale. Non sono titoli di credito, devono essere nominativi, non possono essere monetizzati o ceduti a terzi, devono dare diritto ad un solo bene-prestazione, devono coprire l’intero valore nominale senza integrazioni a carico del titolare lavoratore.

19 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
L’idea di welfare aziendale si basa sull’implicito presupposto che la relazione di lavoro debba includere anche il soddisfacimento di esigenze non efficacemente o non efficientemente soddisfatte dal compenso monetario (c.d. beni relazionali).

20 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
Quando non è welfare Non può mai essere la remunerazione e la controprestazione di una prestazione di lavoro. Nessuno dei componenti del piano di welfare può mai essere convertito in denaro per i dipendenti. Non può essere mirato a singoli/alcuni lavoratori ben precisi.

21 Maggio 2017 - Studio Boller - Centro Giuslavoristico Treviso
Ad ognuno il suo welfare Grazie per l’attenzione prestata. Boller Claudio Consulente del lavoro


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