Crescita Industriale e Sviluppo Economico

Presentazione sul tema: "Crescita Industriale e Sviluppo Economico"— Transcript della presentazione:

1 Crescita Industriale e Sviluppo Economico
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Lezione DiSES Corso di Geografia Economica Lezione del 17 ottobre 2016 Crescita Industriale e Sviluppo Economico Prof. Nicolino Castiello

2 Crescita economica e sviluppo
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Crescita economica e sviluppo Prof. Nicolino Castiello

3 Industria E Sviluppo Mercato Risorse
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” La localizzazione di un’industria determina uno squilibrio territoriale, perché genera un punto di accumulazione dove convergono e divergono flussi di relazioni. Quindi, si configura uno spazio (regione) delimitato da un campo di forze centripete e centrifughe in cui i soggetti e i mezzi di produzione sono attratti e respinti in maniera selettiva Mercato Risorse Prof. Nicolino Castiello

4 Perroux UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Secondo Perroux (1955, teoria dei poli di sviluppo), la crescita realizza un luogo detto “polo di crescita” che, è dotato di industria motrice, estende la crescita economica in modo differenziato al suo “intorno”, generando, così un processo di sviluppo. Prof. Nicolino Castiello

5 Hirschman UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Hirschman (1962 teoria del dualismo economico) sostiene che lo sviluppo è il prodotto di una catena di squilibri, in cui la localizzazione determina un processo moltiplicatore che, da un lato, genera una domanda aggiuntiva di beni e servizi e, dall’altro, attrae nuove imprese per effetto delle economie esterne che essa genera. Ciò si protrarrà fino a quando nell’area non si genereranno diseconomie esterne che interrompono il processo espansivo locale, ma attiva quello di trasferimento in altri “luoghi” che offrono vantaggi comparati superiori. Prof. Nicolino Castiello

6 Myrdal + Reddito + Sevizi Migliora il tenore di vita
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Myrdal elaborò la teoria della causazione circolare cumulativa Un processo di crescita nasce in un sito per fatti naturali ed economici che gli conferiscono un vantaggio iniziale e successivamente si estende alle aree periferiche Periferia Periferia Centro Capitali Lavoro + Reddito + Sevizi Migliora il tenore di vita Aumenta il divario tra Centro e Periferia Prof. Nicolino Castiello

7 Friedmann UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Per Friedmann (Centro – Periferia) lo sviluppo economico, che necessariamente è territorialmente squilibrato, genera un’organizzazione spaziale fatta da domini areali che originano un sistema di questo tipo: 1. centro; 2. aree transizionali a tendenza ascendente; 3 . regioni di frontiera; 4. aree di transizione a tendenza discendente Prof. Nicolino Castiello

8 C. Stadi di sviluppo Marx
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Gli studi dello sviluppo secondo Marx Evoluzione storica Società semplici Risorse comuni Lavoro gratuito Società schiavista Lavoro servile sfruttato Società feudale Società capitalista Plusvalore-pluslavoro Divisione in classi e assenza di disoccupazione Società socialista Società comunista Assenza di classi e uguaglianza fra cittadini Prof. Nicolino Castiello

9 Gli studi dello sviluppo secondo Rostow
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Gli studi dello sviluppo secondo Rostow Prevalenza dell’ agricoltura Tradizionale Realizzazione di infrastrutture Pre-decollo Decollo Crescita economica Maturità Dinamismo economico Prevalenza del settore terziario Grandi consumi di massa Prof. Nicolino Castiello

10 Kondrat’ev UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II”
Prof. Nicolino Castiello