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Seminario Regionale IFS
Il percorso in IFS a cura di Patrizia Montagni Seminario Regionale IFS Padova, 27 Novembre 2007
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Premessa
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L’Alternanza L’alternanza è una modalità didattica finalizzata a conseguire ed arricchire gli obiettivi del percorso di istruzione o di formazione di riferimento, e si realizza attraverso esperienze in contesti lavorativi. Si alternano le modalità formative: in aula in impresa (esperienza pratica) Tentativo di formare lo studente nell’ambito delle competenze professionali e disciplinari applicate al contesto lavorativo e nell’ambito delle competenze cosiddette “trasversali” (competenze chiave) creando un raccordo tra scuola e impresa.
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L’ASL in IFS L’ASL in IFS è uno strumento metodologico che ingloba le caratteristiche dell’alternanza Sotto il profilo didattico l’obiettivo principale della simulazione di impresa è quello di unire il sapere al saper fare, consentendo agli allievi di utilizzare, in un ambiente che riproduce esattamente l’organizzazione di un'impresa mercantile, industriale o di servizi, le conoscenze acquisite nel corso degli studi.
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I numeri dell’ASL ASL 86 Istituti IFS 25 Istituti A.s. 2005-2006
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Tipologie di istituti dell’ASL in IFS
Prevalgono nettamente gli Ist. Tecnici Commerciali e gli Ist. Professionali ad indirizzo Economico Aziendale La maggior parte sono Istituti Tecnici Istituti Professionali I licei sono poco più del 10% del totale degli istituti
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Problemi e criticità Coinvolgimento del CdC: la realizzazione del progetto, spesso, è a cura di un numero esiguo di docenti del CdC La valutazione delle competenze: nodo cruciale! Necessità di incrementare e migliorare le competenze comunicative degli studenti Emersi dalla testimonianza diretta dei docenti in corso d’opera, raccolti in sede locale (Simucenter Veneto per le IFS e referenti provinciali per l’ASL) e analizzati in sede regionale
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Azioni di formazione a.s. 2007-2008
PIAZZA ASL Azioni di formazione a.s Formazione in presenza Laboratori provinciali sulle competenze ASL Formazione on line Referenti, Tutor esperti 7 aree provinciali moderate ciascuna da un Tutor (partecipazione obbligatoria) 3 corsi-base interprovinciali Referenti Tutor neofiti Un’area regionale moderata da uno o più Tutor (partecipazione obbligatoria) Corso regionale ASL in Terza Area 40 docenti IPS Un’area-corso che costituisce parte integrante della formazione in presenza IFS Referenti, Tutor IFS 3 giornate di formazione Area materiali e spazio per la discussione Spazio di libera discussione organizzato per tipologia d’indirizzo ASL e IFS Referenti, Tutor ASL e IFS; Docenti del consiglio di classe ASL e IFS Formazione in presenza Progetto comunic/AZIONE: 2 giornate provinciali di formazione Un’area dedicata al Progetto comunic/AZIONE
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L’ASL in IFS
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ASL e ASL in IFS: un obiettivo comune
Sia in ASL che in ASL in IFS l’obiettivo è quello di formare un cittadino: in grado di fare scelte autonome e responsabili in grado di leggere ed analizzare il contesto in cui vive in grado di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazione di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale
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ASL e ASL in IFS: un obiettivo comune
In definitiva i percorsi di alternanza devono contribuire all’acquisizione delle (8) competenze chiave di cittadinanza: Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere i problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione
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Le caratteristiche dell’IFS
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L’ASL in IFS rafforza i legami tra i sistemi di istruzione e formazione e il mondo del lavoro
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Impresa Formativa Simulata (1)
I F S Fare Formazione attraverso la Simulazione di una realtà Imprenditoriale (dalla costituzione alla gestione)
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Impresa Formativa Simulata (2)
Ogni azienda virtuale è costituita da un gruppo di studenti tutorati da docenti interni e supportati in tutto e per tutto da un’azienda reale: i tutor formativi e il tutor aziendale guidano gli studenti in questo percorso didattico che insegna loro nel modo più semplice e diretto ad imparare facendo (learning by doing)
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Offrire una metodologia didattica alternativa
Obiettivi Educare all’imprenditorialità come nasce, si costituisce e si gestisce un’azienda Offrire una metodologia didattica alternativa non più lezioni frontali ma sperimentazione diretta: learning by doing Sviluppare competenze trasversali Sviluppare capacità organizzative e al lavoro di gruppo
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I punti di forza (1) utilizzare la metodologia attiva dell'apprendimento attraverso la simulazione aziendale e l’apprendimento organizzativo rende l’apprendimento più attraente abitua i giovani all’analisi di processi e alla soluzione di problemi la cultura tecnologica entra a far parte del processo di apprendimento la presenza di un’azienda tutor rafforza i legami tra scuola e mondo del lavoro consente la personalizzazione dei percorsi favorisce l’orientamento e gli stili di apprendimento
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I punti di forza (2) accresce la possibilità di scambi commerciali ed interculturali con studenti di altre realtà, di altri paesi, di altre culture potenzia le competenze di base, trasversali e professionali promuove l'educazione etica negli affari sviluppa attitudini alla cooperazione
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Gli attori PROTAGONISTI
I soggetti Coordinano, supportano, forniscono le conoscenze di base, governano il percorso Studenti Docenti Gli attori PROTAGONISTI Azienda tutor È il legame con il mondo del lavoro, fornisce supporto e consulenza Costituisce il modello di riferimento
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Chi può fare IFS? Istituti di istruzione secondaria superiore di ogni indirizzo Commerciali Commerciali per geometri Industriali Istituti Tecnici Istituti Professionali Licei Scientifici Classici D’Arte Economico-Aziendale Turistico Industria-Artigianato
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Le fasi del percorso in IFS
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Sensibilizzazione Testimonianze di imprenditori operanti sul territorio Motivazione alla imprenditorialità giovanile Analisi delle realtà produttive del territorio Esplorazione del sito IFS Testimonianze di allievi operanti in IFS già attivate
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Individuazione dell’azienda tutor
Il contatto con l’azienda madrina permette di studiare il processo aziendale e di evidenziarne le caratteristiche in modo da mettere in risalto la struttura e i compiti dell’Impresa Simulata
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Business Idea individuazione mission aziendale
definizione dell’oggetto sociale
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Gli strumenti on line
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Sviluppare IFS / Simulatore
Consente di: gestire i progetti di ASL in IFS (dati della classe, del referente, tipologia del percorso ecc.) archiviare i documenti per l’attivazione dell’IFS (fase di sensibilizzazione e attivazione) gestire l’IFS: ufficio vendite, ufficio acquisti, magazzino ecc. Prevede accessi differenziati per tipologia di utenza: Istituto, referente IFS, studente, simucenter, USR, MPI,…
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Piazza ASL Attivata in via sperimentale nell’a.s con un forum, moderato e animato da tutor individuati a livello regionale, incentrato su due argomenti di discussione: “come sei intervenuto sulla tua disciplina nel progetto di ASL o di ASL in IFS?” “quali elementi valuti nella realizzazione del progetto di ASL e AS in IFS? Per l’a.s Piazza ASL sarà utilizzata per: la formazione on line, che affiancherà la formazione in presenza, per i docenti impegnati in progetti di ASL recuperare materiali e documenti di interesse per i docenti impegnati in progetti di ASL in IFS
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Le operazioni iniziali nel sistema di simulazione
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CHI COSA QUANDO Dirigente Scolastico Registra l’Istituto
Inserisce i dati relativi ai percorsi in IFS (progetti finanziati e non) Monitora le attività Solo la prima volta che l’Istituto accede al sistema IFS network All’inizio dell’a.s. Durante tutto il ciclo di vita dell’IFS Referente IFS Inserisce la documentazione preliminare Inserisce i documenti per l’attivazione della IFS Controlla il processo di gestione della IFS Gestisce la programmazione didattica Fase di sensibilizzazione e orientamento Fase di attivazione Fase di gestione Ciclo di vita dell’IFS Studente Accede al settore dell’azienda di propria competenza (ufficio vendite, operazioni con la banca ecc.)
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A chi rivolgersi
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A chi rivolgersi
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