Documento di programmazione delle attività di progetto

Presentazione sul tema: "Documento di programmazione delle attività di progetto"— Transcript della presentazione:

1 Documento di programmazione delle attività di progetto 2011-12
CLASSI 2.0 Documento di programmazione delle attività di progetto 1

2 MATEMATICA Competenze da migliorare delle classi sperimentali
PARTIAMO DALLA FINE MATEMATICA Competenze da migliorare delle classi sperimentali Competenza SNV Contenuto SNV Applicare forme tipiche del pensiero matematico Numero Passare da una forma di rappresentazione all’altra Spazio e figure Usare la matematica per il trattamento quantitativo dell’informazione Misura, dati e previsioni Individuare l’unità o lo strumento di misura più idonei al contesto Risolvere problemi utilizzando strategie matematiche Eseguire algoritmi e procedure

3 ITALIANO Competenze da migliorare delle classi sperimentali
PARTIAMO DALLA FINE ITALIANO Competenze da migliorare delle classi sperimentali Competenza SNV Ambito SNV Comprendere lessicalmente un testo Comprensione e lettura Fare un’inferenza diretta Ricostruire il significato di una parte o dell’intero testo Individuare informazioni implicite/esplicite nel testo Sviluppare un interpretazione del testo Cogliere le relazioni di coerenza testuale

4 Assistenza tecnica e lavorando sul metodo
COME Assistenza tecnica Formazione personalizzata sulle LIM Installazione SW Metodo Soluzioni di apprendimento (SdA) Monitoraggio

5 Disegno di ricerca delle classi sperimentali
PROVARE IL MILGIORAMENTO 2011/12 – 2012/13 2010/11 Studio QDR Lettura dei dati SNV Report dei risultati Soluzioni per lavorare al recupero punti “– “ e mantenimento punti “ +” Supporto e osservazione Test V anno Motivazione Italiano Aspettative di miglioramento Matematica II anno V anno

6 Disegno di ricerca delle classi di controllo
PROVARE IL MILGIORAMENTO 2010/11 2011/12 – 2012/13 Studio QDR Lettura dei dati SNV Report dei risultati Interventi didattici Teaching to test prima della prova SNV Test V° anno Italiano Motivazione Aspettative di miglioramento Matematica II anno V anno

7 Programma di lavoro 2011-12 9 FORM. 15-16 APLL. e VISITE 7 FORM. 14-15
26-27 APLL. e VISITE 16-17 APLL. e VISITE Febbraio Marzo Aprile Maggio Legenda FORM. = Formazione SdA APPL. = I docenti applicano le SdA VISITE = Osservazione delle attività e restituzione suggerimenti migliorativi Gli orari pomeridiani delle riunioni di restituzione è da definire

8 Contesto del progetto Premesse
A partire dall’anno scolastico sono in corso nel nostro Paese due importanti progetti: Scuola Digitale/Classi 2.0 e Scuola Digitale/LIM. Il Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma di Trento (da qui in poi DIPAT) partecipa al primo progetto. La finalità, a livello nazionale, del progetto Classi 2.0 è di favorire nelle scuole la creazione di “ambienti di apprendimento” innovativi orientati all’individualizzazione, personalizzazione degli apprendimenti, formali, non-formali mediati da contenuti didattici digitali e da metodologie didattiche. Scuole coinvolte I.C. RIVA 2 I.C. ARCO Classi coinvolte Rione 4A (IC RIVA 2) Rione 4B ( “ ) Bolognano 4A (IC Arco) Massone 4 ( “ )

9 Contesto del progetto Tempi di attuazione
Sono state previste tre annualità Analisi dei risultati INVALSI, fornitura di soluzioni e applicazione nelle classe Redazione e applicazione di soluzioni nelle classi Auto-produzione di SDA, supervisione, e applicazione nelle classi Istituzioni coinvolte Dipartimento Istruzione – PAT IPRASE Libera Università di Bolzano Direzione scientifica Studio Psicologia della Formazione

10 Le attività svolte nell’anno scolastico 2010-11
Incontri di impostazione e conoscenza con i docenti delle scuole coinvolti nel progetto. Raccolta e analisi dei risultati delle prove SNV delle classi sperimentali e di controllo sia per ITALIANO e MATEMATICA. Messa a punto di documenti d’interpretazione dei risultati delle prove SNV sia per le classi sperimentali e di controllo. Due incontri di presentazione dei quadri di riferimento INVALSI e di facilitazione della lettura dei risultati delle prove. Selezione di SW didattico e scrittura di attività e materiali basati sul SW Note Book. Monitoraggio attività applicate in classe mediante osservazione del lavoro didattico e restituzione di commenti e suggerimenti migliorativi. Somministrazione del questionario A-SRQ, estrazione dai database INVALSI dei risultati individuali delle prove SNV per gli alunni sia delle classi di controllo e sia sperimentali.

11 Il concetto di “soluzione di apprendimento”
Per SdA s’intende un’attività nella quale gli alunni richiamano conoscenze, interagiscono con un software (da qui in poi SW), svolgono compiti carta e penna (scrivono, leggono, calcolano), collaborano con i compagni, riflettono su come e quanto appreso, rispondono a quesiti di verifica. In questa impostazione la tecnologia è uno degli strumenti di mediazione dell’apprendimento. Tra le 11 soluzioni proposte l’anno scorso l’attività “Zoo interplanetario” ha le caratteristiche di una SdA. Zoo interplanetario è stata la soluzione più applicata.

12 Bilancia dei numeri Esempio Esempio 12 Disciplina Matematica
Competenza Applicare forme tipiche del pensiero matematico (INVALSI) Livelli L1-L3 (INVALSI) Ambito Numero (INVALSI) Concetto Uguaglianza: nel compito entra in gioco il significato del simbolo “=“ che in questa situazione non significa “fa”. Operazione Ragionare su quanti oggetti sono necessari per raggiungere un’uguaglianza. L’alunno cerca un risultato corretto che giustifichi l’uguaglianza. A-TD Inserire i pesi sul secondo braccio della bilancia e visualizzare l’uguaglianza. Cliccare sul bottone verde e verificare l’esattezza della risposta. Cliccare sulla freccia gialla per passare ad un altro esercizio. Scopi Esercitarsi nel calcolo mentale. Trovare strategie alternative di soluzione. Comprendere il concetto di Uguaglianza. Tempi Circa 2:30’ Esempio 12

13 1. Predisponi un PC per ogni coppia
1313 Esempio In aula con i laptop Se disponibili tanti laptop per quante sono le coppie si lavora in aula. Per una classe di 22 alunni sono necessari 11 laptop. Per una di 18 sono necessari 9 laptop. In alternativa si lavora aula informatica collocando ciascuna coppia ad operare con un computer fisso. Prima di svolgere l’attività è necessario che i laptop e i computer dell’aula informatica abbiano installato il programma “Bilancia dei Numeri”. Verificare che tutto funzioni! oppure in Aula informatica con i PC fissi Continua con altre fasi …

14 Le attività in corso per l’anno scolastico 2011-12
Valutare il livello di familiarità dei docenti con la tecnologia (LIM, SW, Internet, PC) e se il caso intervenire con training di supporto personalizzati. Scrivere soluzioni di apprendimento coerenti con la definizione. Ricercare nuovi software didattici e creare nuovi percorsi Note Book con l’obiettivo di recuperare le competenze deboli (L1-L3) e sviluppare le competenze forti (L4-L6). Accompagnare la pratica delle SdA nelle classi preparando i docenti all’uso della soluzione, osservando quanto accade, restituendo una sintesi degli eventi e offrendo suggerimenti. Creare una checklist per raccogliere dati durante l’applicazione delle soluzioni. Creare il dataset di ricerca allineando per ciascun alunno i risultati delle prove SNV, le risposte al questionario motivazionale e le variabili di sfondo (sesso, status migratorio, ecc.) valutando la presenza o meno di omogeneità tra alunni NO-Classi 2.0 (da qui in poi NO-C2) e alunni Classi 2.0 (da qui in poi C2).

15 Partecipazione al convegno
“Progetto Classi 2.0 e valutazione degli impatti cognitivi e motivazionali nella scuola primaria” Presentazione a cura di: Francesco Pisanu, IPRASE Trentino Maurizio Gentile, IUSVE Venezia

16 Tempo “zero”: differenze non significative sugli aspetti motivazionali
Esito MANOVA [F (5, 164) = 1.452, p = .208]

17 Staff di ricerca Classi 2.0
Nome Ruolo Maurizio Gentile IUSVE - Venezia Direzione scientifica, supervisione delle SdA, osservazioni nelle classi, analisi dei dati Piergiuseppe Ellerani UNIBZ - Bolzano Co-direzione scientifica Maria Rosaria Gaetani PAT – Dip. Istruzione Referente aspetti organizzativi, reperimento SWD, scrittura SdA. Filosi Gianluigi Reperimento SWD, scrittura SdA. Cinzia Sguario Reperimento SWD, supervisione SdA Emma Ronza Centro di Formazione - Rovereto Reperimento SWD e Risorse Web, supervisione SdA Francesco Bailo Iprase – Trento Percorsi NBK, scrittura SdA Sabrina Campregher Percorsi NBK, scrittura SdA, osservazioni nelle classi Francesco Pisanu Dataset, osservazioni nelle classi, scrittura SdA