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Lavoro svolto da Giulia Lupo classe 1°B a. s. 2015 – 2016.
Istituto comprensivo “ M. G. Cutuli” Gli organismi viventi Lavoro svolto da Giulia Lupo classe 1°B a. s – 2016. curato dalla prof.ssa Giovanna Scicchitano
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Una splendida avventura: la vita!
Da miliardi di anni la vita rende unico il nostro pianeta, e neppure la biologia, che è la scienza che studia gli esseri viventi, è stata in grado di fornirci una risposta soddisfacente per colmare la nostra sete di sapere. Distinguere un essere vivente da uno non vivente è molto semplice, ogni organismo vivente compie un ciclo vitale cioè nasce, si nutre, cresce, si muove, si riproduce e infine muore.
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La nascita La nascita è un momento fondamentale per ogni essere vivente. Da questo preciso istante la vita di un essere vivente ha una durata più o meno lunga in base alla specie. Esistono viventi che vivono, come nel caso dei batteri, circa pochi minuti, oppure come le farfalle circa una giornata, ma esistono anche organismi che vivono come le tartarughe fino a 100 anni, o come gli alberi oltre i anni.
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Gli esseri viventi si nutrono, respirano, crescono
Ogni essere vivente si deve nutrire, per ricavare il nutrimento necessario al suo mantenimento. La capacità di trasformare il nutrimento in energia è definito metabolismo. Tutti i viventi si distinguono in:
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Classificazione dei viventi
Organismi autotrofi, si procurano il nutrimento da sé, come nel caso delle piante, attraverso un processo chiamato fotosintesi clorofilliana. Organismi eterotrofi, ricavano il nutrimento dall’ambiente circostante, tutti gli animali e la specie umana possono esser considerati eterotrofi.
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CLOROFILLA Attraverso le radici le piante assorbono acqua e sali minerali dal terreno, e attraverso le loro grandi foglie verdi, tale colore è possibile grazie alla clorofilla, una sostanza che determina il colore, compiono un processo chiamato fotosintesi clorofilliana, che permette la nostra respirazione .
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Erbivori Gli esseri viventi che si nutrono di vegetali, sono chiamati erbivori.
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Carnivori I viventi che si nutrono principalmente di carne sono definiti carnivori.
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Onnivori Gli onnivori fanno un’alimentazione basata su vegetali e carne
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Gli esseri viventi si muovono
Tutti gli esseri viventi sono capaci di muoversi e reagiscono a stimoli. Anche le piante, pur in forma differente, compiono dei movimenti. Ad esempio il girasole ruota il suo grande e maestoso fiore verso il sole; oppure la grande foglia del pigliamosche, una pianta carnivora,come capta la presenza di un insetto si apre, intrappolando la mosca o qualunque insetto nella sua foglia, dopo aver compiuto la digestione la foglia si riapre ed aspetta la prossima preda.
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GLI ESSERI VIVENTI SI RIPRODUCONO
La riproduzione asessuata, che richiede un solo genitore ad esempio nel caso dei batteri. Ogni animale, vivente e vegetale si riproduce. Esistono due modi di riproduzione: La riproduzione sessuata,che richiede due genitori di sesso differente, come nel caso dei mammiferi
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Gli esseri viventi muoiono
Nessun essere vivente è eterno, e il suo ciclo vitale può durare, in base alla specie, svariati anni o solamente poche ore. L’ultimo passaggio del ciclo vitale è la morte, dove le parti molli del corpo iniziano a decomporsi, per opera dei batteri decompositori.
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Gli esseri viventi sono adattati all’ambiente in cui vivono
Tutti i viventi possiedono una caratteristica molto importante, la capacità di adattarsi all’ambiente in cui vivono. Questa caratteristica è molto importante per la vita, infatti ogni vivente ha una sopportazione diversa rispetto ad un’altra del caldo o del freddo, oppure da un vivente ad un altro cambiano le necessità di alimentazione. L’evoluzione di animali o vegetali è testimoniata dal ritrovamento di scheletri imprigionati nelle rocce, che prendono il nome di fossili
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I viventi sono formati da cellule
Con la scoperta del microscopio i biologi scoprirono che gli esseri viventi erano formati da strane particelle, paragonabili a cellette di api, che presero il nome di cellule. Possiamo definire le cellule i “mattoncini” e le “colonne portanti” con cui il corpo di un vivente è costruito. Ogni cellula è in grado di svolgere in modo autonomo tutte le funzioni principali, ovvero si nutre, respira, si riproduce ed elimina le sostanze di rifiuto. Esistono però due tipi di viventi:
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Viventi formati da una sola cellula, che prendono il nome di organismi unicellulari.
Viventi formati da molteplici cellule, che vengono definiti pluricellulari.
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La complessa struttura cellulare
Dopo che gli scienziati scoprirono la cellula, immaginarono fosse una struttura molto complessa, per riuscire a svolgere da sola svariate funzioni. Con l’invenzione del microscopio elettronico riuscirono ad analizzare la cellula, nei minimi particolari. Scoprirono che è formata da tre parti fondamentali: La membrana cellulare un involucro esterno. Una massa centrale nominata nucleo. Un materiale esterno chiamato citoplasma che riempie l’interno della cellula.
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LA CELLULA COSÌ PICCOLA E COSÌ COMPLESSA
La cellula è una struttura molto piccola, e ne possiamo trovare due tipi: Cellula vegetale, presente nei vegetali Cellula animale, presente nel corpo umano e negli animali. Ora osserviamo attentamente la descrizione dei vari organuli presenti nella cellula animale
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Il nucleo Il nucleo è il cervello della cellula, la parte centrale che amministra le informazioni. Esso infatti trasmette e riceve messaggi. Nel nucleo inoltre è contenuto il DNA,una sostanza ereditaria, che si passa alla cellula figlia quando arriverà il momento della riproduzione. Nel DNA sono contenuti i cromosomi, dei piccoli bastoncini formati da filamenti di DNA.
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La membrana cellulare La membrana cellulare svolge due compiti molto importanti: Tenere insieme i tanti costituenti cellulari; Scegliere le sostanze nutritive necessarie al mantenimento della cellula e impedire a quelle dannose di entrare.
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Il nucleolo e i centrioli
Il nucleolo è un corpuscolo molto piccolo presente all’interno del nucleo I centrioli sono piccole strutture, attive solo nel momento della riproduzione.
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La membrana nucleare La membrana nucleare è un sottile involucro che protegge il nucleo. Inoltre è munito di piccoli pori nucleari i quali fanno passare sostanze che entrano ed escono dal nucleo.
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Il citoplasma e gli organuli cellulari
Il citoplasma è una sostanza gelatinosa,contenente acqua,proteine, zuccheri, Sali minerali e varie sostanze. Nel citoplasma sono presenti gli organuli cellulari. Tutti gli svariati organuli collaborano a stretto contatto per dividersi il lavoro in modo equo. I più importanti sono: I mitocondri I ribosomi I lisosomi Il reticolo endoplasmatico L’apparato di Golgi I centrioli
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Apparato di colgi e reticolo endoplasmatico
L’apparato di golgi è un insieme di vescicole appiattite, e al suo interno vengono accumulate le sostanze da espellere o da distribuire nella cellula. Il reticolo endoplasmatico è un labirinto complesso ricco di canali che servono al trasporto di sostanze. Ve ne sono due tipi: Reticolo ruvido Reticolo liscio
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Ribosomi e lisosomi I ribosomi sono dei piccoli organuli presenti nel reticolo endoplasmatico. Il loro compito è formare le proteine e le sostanze fondamentali necessarie al mantenimento della cellula. I lisosomi sono piccole vescicole che contengono enzimi digestivi, capaci di sciogliere molte sostanze.
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Mitocondri I mitocondri sono dei corpuscoli, racchiusi da due membrane. Costituiscono le “centrali energetiche” e in essi si svolge la respirazione cellulare.
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CLOROPLASTI E VACUOLI I cloroplasti sono degli organuli presenti solo nelle foglie che contengono clorofilla. Nei cloroplasti si svolge la fotosintesi clorofilliana. I vacuoli sono vescicole contenenti acqua,Sali minerali e varie sostanze . Possono essere paragonati a dei palloncini e quando sono ben gonfi la foglia appare distesa e brillante.
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Parete cellulare La parete cellulare è un ulteriore rivestimento esterno della membrana cellulare molto resistente. Contiene una grande percentuale di cellulosa e il suo spessore varia a secondo dell’età della cellula.
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Cellule diverse, diversi modi di riprodursi.
Il tipo di cellula il cui nucleo è delimitato dalla membrana nucleare, e quindi possiede un nucleo ben definito prende il nome di cellula eucariote . Esiste però anche un altro tipo di cellula,molto più semplice. Viene chiamata cellula procariote il cui nucleo è primitivo.
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Scissione binaria e mitosi
Nella cellula eucariote la divisione cellulare avviene in un modo un po’ più complesso, per mitosi. Nella cellula procariote la riproduzione avviene in una modalità molto semplice ed è definita scissione binaria.
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La riproduzione sessuata è il tipo di riproduzione degli organismi pluricellulari e richiede due genitori di sesso differente .Ogni genitore nei propri organi sessuali, matura una cellula riproduttiva. Per il genitore maschio il gamete maschile o spermatozoo, per il genitore femmina il gamete femminile o cellula uovo. I gameti si formano in seguito a un tipo di riproduzione che prende il nome di meiosi. Dalla fecondazione dei gameti umani si forma lo zigote,la prima cellula di un nuovo individuo formato da 46 cromosomi.
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Dalla cellula all’organismo
Gli organismi unicellulari sono formati da una sola cellula in grado di svolgere autonomamente tutte le funzioni vitali. Negli organismi pluricellulari tutte le cellule si specializzano e ognuna svolge una funzione ben precisa. Una cellula specializzata da sola non può sopravvivere ha bisogno della collaborazione di tutte le altre per svariate esigente come ricevere nutrimento, ossigeno o semplicemente eliminare i rifiuti.
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In un organismo pluricellulare le cellule dello stesso tipo si organizzano per formare un tessuto. Più tessuti con funzioni differenti formano un organo. Un insieme di organi che collaborano allo svolgimento di funzioni collegate costituiscono un apparato e tutti gli apparati formano infine un organismo.
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