Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
La Pubblicità Persuasiva
Parrotta Chiara – 4D RIM
2
Che cos’è la pubblicità
La pubblicità è l’insieme delle iniziative che mirano a promuovere le vendite di un’impresa, raggiungendo, attraverso appositi canali e messaggi, i clienti potenziali senza contattarli direttamente, ma attuando una forma di comunicazione impersonale. Parrotta Chiara – 4D RIM
3
Tipologie di pubblicità
Pubblicità di prodotto è promuove il singolo prodotto Pubblicità istituzionale è rafforza l’immagine di un’impresa Parrotta Chiara – 4D RIM
4
Obiettivi pubblicità Informare Convincere Ricordare
Parrotta Chiara – 4D RIM
5
Il messaggio Deve essere ideato in modo tale da determinare la maggiore efficacia possibile dell’azione pubblicitaria. Parrotta Chiara – 4D RIM
6
Strategie: Illustrare il vantaggio: convincere il consumatore che se assumerà quel prodotto ne trarrà benefici. Esporre l’argomento prova: deve rendere credibile il vantaggio assicurato. Per sostenere maggiormente un prodotto spesso si adopera un testimonial. Parrotta Chiara – 4D RIM
7
Selezionare il tono adatto per esporre il messaggio:
scientifico, umoristico, a scopo educativo, sofisticato e così via. Inoltre è importante che il tema di base si mantenga per un periodo prolungato, così da far imprimere nelle menti dei consumatori lo slogan e le caratteristiche del prodotto. Parrotta Chiara – 4D RIM
8
La pubblicità persuasiva
L’uomo ha una razionalità limitata. I supermercati sempre più affollati di prodotti di ogni genere non permettono al consumatore di valutare il valore atteso. E’ provato che il nostro cervello non è in grado di considerare più di 7 prodotti contemporaneamente, perciò applichiamo delle scorciatoie Parrotta Chiara – 4D RIM
9
E’ più grande la figura A o B?
Esempio 1 E’ più grande la figura A o B? SONO UGUALI Parrotta Chiara – 4D RIM
10
Esempio 2 Se vi dicessi che ho una bevanda al gusto di latte, quale immagine vi verrebbe in mente? BEVANDA LATTE Parrotta Chiara – 4D RIM
11
Esempio 3 Se vi dicessi che lo yogurt che produco ha meno grassi, che cosa pensereste? Yogurt MAGRO Non ho specificato rispetto a cosa ha meno grassi SBAGLIATO Parrotta Chiara – 4D RIM
12
La neurologia nel marketing
Smaterializzazione: il prodotto viene associato ad emozioni e percezioni. Antropomorfizzazione: il prodotto viene presentato assumendo caratteristiche umane Uso del testimonial: nell’utilizzare il testimonial il messaggio che viene mandato allo spettatore è: “se vuoi essere come me acquista il prodotto” Mix affettivo: si mescolano due elementi che originariamente non hanno niente in comune, ad esempio gli orsetti e la Coca-Cola. Parrotta Chiara – 4D RIM
13
Manipolazione cognitiva: attraverso false promesse, ad esempio: “il mal di testa ti passa in un attimo”; “lava più bianco…”di cosa? Ripetizione del messaggio: il pensiero indotto nel consumatore è questo: “Se viene ripetuto vuol dire che è vero” Associazioni stereotipate: lo spot si basa su associazioni prive di fondamento. Buonismo: il messaggio che arriva allo spettatore è che con quel prodotto è possibile godere di realtà diverse da ciò che si vive nel quotidiano. Parrotta Chiara – 4D RIM
14
La pubblicità persuasiva
La nostra mente lavora per nessi causali di associazione. Ovvero, la mente crea automaticamente un collegamento tra il prodotto e le caratteristiche dello spot.
15
Ideale dell’Io Altre pubblicità, ad es., la pubblicità della Mulino Bianco (strategia della famiglia perfetta) o anche della pasta Barilla hanno come obiettivo quello di soddisfare l’Ideale dell’Io. Queste pubblicità tendono ad associare il prodotto a situazioni che nell’immaginario comune sono ideali. Parrotta Chiara – 4D RIM
16
Sitografia http://www.davidealgeri.com http://www.igorvitale.org
Libro di testo “Impresa e mercati internazionali 2” ed. Tramontana
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.