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Maria Gramegna - U.O. Prevenzione - DG Welfare - Regione Lombardia

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Presentazione sul tema: "Maria Gramegna - U.O. Prevenzione - DG Welfare - Regione Lombardia"— Transcript della presentazione:

1 Maria Gramegna - U.O. Prevenzione - DG Welfare - Regione Lombardia
Il Ruolo del Medico di Medicina generale nella Prevenzione delle Malattie infettive e nella Gestione delle Campagne vaccinali Milano, 16 settembre 2017 IL NUOVO PIANO VACCINALE E LA SUA IMPLEMENTAZIONE REGIONALE: IMPATTO E SOSTENIBILITA’ Maria Gramegna - U.O. Prevenzione - DG Welfare - Regione Lombardia

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3 Malattie infettive in Regione Lombardia: resoconto 2016 (1)

4 Malattie infettive in Regione Lombardia: resoconto 2016 (2)

5 Casi di morbillo in Regione Lombardia: anni 2013-2017*
Nel corso del primo semestre 2017 sono stati segnalati al Sistema di Sorveglianza regionale delle malattie infettive 686 casi di morbillo; tale dato è in controtendenza rispetto agli ultimi anni (figura 1) ma un picco epidemico ogni tre/quattro anni è atteso in presenza di coperture vaccinali che non raggiungono il 95% della popolazione target (come nella situazione lombarda degli ultimi anni). * Dati parziali 1o semestre 2017

6 Casi di morbillo ogni 100.000 abitanti per fasce di età: anno 2017*
0-4 25-34 * Dati parziali 1o semestre 2017

7 Casi di epatite A in Regione Lombardia: anni 2013-2017*
Nel 2017 si sta sviluppando in regione Lombardia una epidemia di Epatite A in linea con quanto sta accadendo nel panorama europeo, Prevalentemente il contagio avviene per via sessuale ed è a carico di giovani uomini. Ciò trava conferma nei casi lombardi 2017 infatti in Lombardia i casi registrati nel primo semestre sono pari a 759 (di cui 129 in carico a residenti non lombardi), nei primi 6 mesi il tasso di incidenza è pari ad un tasso/anno di 15,2 x pazienti, superiore a quanto registrato nel 2016 pari a 1,1 x abitanti (vedi tabella 1). Le ATS più coinvolte sono ATS Milano, ATS Bergamo * Dati parziali 1o semestre 2017

8 93% 7% Casi di epatite A in Regione Lombardia: anni 2013-2017*
* Dati parziali 1o semestre 2017

9 Indicazioni regionali in risposta alle epidemie di
morbillo ed Epatite A 13/04/2017 …in merito al morbillo…è importante che le strutture ospedaliere siano in grado di evitare casi secondari nei pazienti e negli operatori sanitari …in tema di epatite A…offrire attivamente e gratuitamente la vaccinazione alla popolazione a rischio

10 Patologia Inizio Sintomi Anno 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 AIDS n. 337 353 313 311 280 264 249 290 191 205 187 Tasso 3,5 3,7 3,2 2,8 2,7 2,6 3,0 1,9 2,0 EPATITE B 211 199 170 144 100 108 99 102 94 65 68 2,2 2,1 1,8 1,5 1,0 1,1 0,9 0,6 0,7 EPATITE C 30 50 31 23 29 33 41 40 35 0,3 0,5 0,2 0,4 LEGIONELLOSI 331 389 404 401 340 405 409 454 491 492 3,4 4,0 4,1 4,2 4,6 4,9 4,7 MALATTIA INVASIVA MENINGOCOCCICA 38 45 51 53 26 34 32 39 MALATTIA INVASIVA PNEUMOCOCCICA 97 143 213 269 302 296 326 363 506 563 3,1 3,3 3,6 5,1 5,5 MENINGITI BATTERICHE 86 71 63 73 76 52 92 0,8 MALATTIA INVASIVA DA HIB 4 10 15 9 14 12 0,0 0,1 MENINGO-ENCEFALITE VIRALE 118 133 158 129 103 127 119 134 142 141 1,2 1,4 1,6 1,3 TUBERCOLOSI 11151 1140 1177 1166 1194 1033 978 980 892 879 746 10,9 10,7 10,4 9,8 10,1 8,9 9,0 8,0 7,8 7,4 Le malattie invasive pneumococciche hanno registrato in Lombardia un trend in aumento rappresentato da 563 casi nel 2016 con un tasso di 5,5 x abitanti versus 2,41 x a livello nazionale nel 2016 (4,6 x considerando le sole regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, PA Trento, PA Bolzano, Piemonte, Veneto). Fonte: Istituto Superiore di Sanità, Dati di sorveglianza delle malattie batteriche invasive aggiornati al 4 aprile (verificato il 10/7/2017)

11 Malattie invasive batteriche

12 Il calendario vaccinale
Meningococco B Meningococco ACWY Pneumococco Rotavirus Papillomavirus

13 Le coperture vaccinali

14 Morbillo Parotite Rosolia Varicella 13-° 15° mese
Meningococco B Meningococco ACWY Pneumococco Rotavirus Papillomavirus

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16 Il meningococco Meningococco B Meningococco ACWY Pneumococco Rotavirus
Papillomavirus

17 I richiami Meningococco B Meningococco ACWY Pneumococco Rotavirus
Papillomavirus

18 Richiamo Morbillo Parotite Rosolia
Richiamo Difterite Tetano Pertosse Polio

19 I richiami in adolescenza
Richiami a anni Difterite Tetano Pertosse Polio (la Polio dal 2018) Meningococco ACWY

20 Entro il primo anno di vita
3 dosi di esavalente 3 dosi antipneumococco 3 dosi di antimneningococco B (dai nati 2017) 1 ciclo di antirotavirus (dal 2018) Al 13°-15 mese 1 dose di MPR 1 dose di antivaricella (dai nati 2016) Quarta dose dosi di antimneningococco B (dai nati 2017) 1 dose di antimneningococco C Ai 5- 6 anni Seconda dose di MPR Seconda dose di anti varicella (dai nati 2016) Quarta dose di antidifterite polio tetano pertosse Agli 11 anni 2 dosi di antipapillomavirus (dalla coorte 2006 anche per i maschi) Ai anni 1 dose di antimeningococco ACWY Quinta dose di antidifterite polio tetano pertosse

21 La prevenzione vaccinale nell’adulto, nell’anziano e nel paziente a rischio

22 Calendario vaccinale dell’adulto
Vaccino 19-25 anni 26-64 >65 anni Tetano, Difterite, pertosse per adulti (Tdpa) 1 dose booster ogni 10 anni Morbillo Parotite Rosolia (MPR) 2 dosi Influenza 1 dose annuale Pneumococco 1 dose a 65enni Herpes Zoster (HZV)

23 Categorie a rischio Gruppi a rischio per patologia
Donne in età fertile o gravidanza Soggetti a rischio per determinati comportamenti o condizioni

24 Gruppi a rischio per patologia
Secondo il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) «la categoria dei gruppi di popolazione a rischio per patologia è costituita da individui che presentano determinate caratteristiche e particolari condizioni morbose (patologie cardiovascolari, respiratorie, metaboliche, immunodepressione, etc.) che li espongono ad un aumentato rischio di contrarre malattie infettive invasive e sviluppare in tal caso complicanze gravi».

25 Gruppi a rischio per patologia
DGR N° X / del 04/08/2015 “Ulteriori determinazioni in ordine alla gestione del servizio sanitario regionale per l'esercizio 2015” - Sub allegato Vaccinazioni. Vaccinazioni anti: Haemophilus tipo B Epatite A Epatite B Morbillo – Parotite – Rosolia Varicella Pneumoccocco Meningocco B e ACWY HPV Rotavirus

26 Donne in età fertile o gravidanza
Morbillo Parotite Rosolia Donne in gravidanza Influenza Difterite-tetano-pertosse

27 Soggetti a rischio per comportamenti/condizioni
Epatite A: Soggetti che fanno uso di droghe Uomini che fanno sesso con uomini (MSM - men who have sex with men) Bambini <14 anni in occasione di viaggi in zone di alta endemia Epatite B: Conviventi di portatori HBsAg+ Vittime di punture accidentali con aghi potenzialmente infetti Soggetti con comportamento a rischio di trasmissione per via sessuale (sex workers, uomini che fanno sesso con uomini) o iniettiva (tossicodipendenti) Donatori di sangue e midollo Detenuti negli istituti di prevenzione e pena Soggetti istituzionalizzati in centri per persone con disabilità fisiche e mentali

28 Soggetti a rischio per comportamenti/condizioni
Morbillo-Parotite-Rosolia e Varicella Operatori sanitari almeno dell’area materno infantile e di reparti di malattie infettive Personale operante nelle scuole d’infanzia primaria e secondaria di 1° e 2° grado e nelle collettività infantili Papilloma virus Uomini che fanno sesso con uomini (MSM - men who have sex with men)

29 Vaccinazioni in co-pagamento
Vaccinazioni per viaggiatori internazionali Vaccinazioni anti-HPV Vaccinazioni anti-meningococco

30 Viaggiatori internazionali
Per decidere quali vaccinazioni sono indicate prima di effettuare un viaggio è necessario valutare la meta, la durata e la tipologia di viaggio, le condizioni di salute del viaggiatore. Si consiglia di fissare un appuntamento settimane prima della partenza presso le Vaccinazioni dei viaggi internazionali della propria ATS. Le vaccinazioni sono offerte in co-pagamento. Il certificato di vaccinazione per la febbre gialla è valido solo se rilasciato dai centri autorizzati dal Ministero della Salute.

31 Vaccinazione anti-HPV
In sinergia con l’offerta vaccinale alle undicenni, in ragione dell’utilità sociale del programma, con D.G.R. XIII/10804/ allegato 5, Regione Lombardia ha stabilito che “a partire dall’1 gennaio 2010, le strutture sanitarie accreditate e a contratto per prestazioni di specialistica ambulatoriale, potranno effettuare detta vaccinazione, con oneri a carico della richiedente, nei confronti di persone di sesso femminile dai 13 aa e sino ai limiti di età previsti dalla registrazione EMA (European Medicines Agency)”.

32 Vaccinazioni anti-meningococco
Offerta gratuita di vaccinazione antimeningococco in regione Lombardia Nuovi nati 2017 (Men B) Fino ai 18 anni (Men C – Men ACWY) Classi a rischio (DGR 3993/2015) B e ACWY: immunodeficienze congenite e acquisite; trapianto di midollo osseo; talassemia e anemia falciforme; diabete mellito tipo 1; insufficienza renale con creatinina clearance <30 ml/min; malattie epatiche croniche gravi; perdita di liquido cerebrospinale; Portatori di impianto cocleare ; Soggetti conviventi con soggetti affetti dalle patologie sopraelencate.

33 Vaccinazioni anti-meningococco
DECRETO N Del 29/12/2016 Oggetto: Attivazione dell’offerta in copagamento in Regione Lombardia per la prevenzione delle malattie invasive batteriche da meningococco. A partire dal 1 gennaio 2017 in Regione Lombardia alle fasce di popolazione non incluse nell’offerta gratuita, sarà data possibilità di accedere alle vaccinazioni contro il Meningococco (tutti i ceppi: A/B/C/W/Y), per protezione individuale, con la formula del co-pagamento.

34 La vaccinazione antinfluenzale

35 Dati di morbosità di sindrome simil-influenzale in Lombardia

36 Dati di morbosità di sindrome simil-influenzale per classi di età in Lombardia

37 Numero di campioni respiratori inviati dai medici sentinella in Lombardia e numero di campioni positivi per virus influenzali

38 Percentuale di campioni positivi per tipo e sottotipo di virus influenzale 2016-2017

39 Andamento settimanale dei campioni positivi per influenza, per tipo/sottotipo (stagione 2016/2017)

40 Soggetti di età pari o superiore a 65 anni
Bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi ed adulti - affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza …… Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale. Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza Persone residenti presso strutture socio-sanitarie, per anziani o disabili Medici e personale sanitario di assistenza Persone conviventi con soggetti portatori di patologie che non possono essere vaccinati. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali (suini e volatili) che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani

41 Strategie: obiettivi

42 Campagna antinfluenzale
N. vaccinazioni

43 Copertura vaccinazione antinfluenzale >= 65 anni

44 N° vaccinazioni per categoria (2016-2017)

45 Strategie: regole e obiettivi DDGG
ASST: Copertura vaccinazioni antinfluenzale over 65 anni: >= 75% Inserimento in GEV delle vaccinazioni antifluenzali (stagione 2017/2018): 100%

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50 Lo stato dell’arte delle vaccinazioni in Lombardia - l’offerta in relazione al nuovo PNPV
Nuove offerte del PNPV 17-19 da attivare entro dicembre 2017 Situazione di regione Lombardia Meningococco B (coorte nati 2017) Già attivata Varicella (coorte nati 2016) Meningococco ACWY (adolescenti) Pneumococco (65 anni) Da attivare Per le categorie a rischio Papillomavirus (maschi adolescenti) possibilità di completamento nel 2018 da attivare entro dicembre 2018 Anti rotavirus (infanzia) Zooster (65 anni) Poliomielite (5° dose adolescente)

51 Le linee di intervento della Regione Lombardia per l’implementazione del nuovo Piano Nazionale per la Prevenzione Vaccinale completamento del recepimento del PNPV attraverso l’emanazione del Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale Supporto e continuità alla attività di diffusione della cultura della vaccinazione Mantenimento della qualità dell’offerta vaccinale Adeguamento dell’offerta dei servizi in relazione a quanto previsto dalla L.119/2017 relativamente all’obbligo vaccinale

52 I principali strumenti a disposizione
Atti di indirizzo Atti nazionali PNPV 17-19, legge 119/2017, PNP, LEA Atti regionali (regole di sistema , DGR, decreti note) Revisione POAS Obiettivi dei DDGG di ATS e ASST PRPV Sistema informativo - Software Procedure di gara Attività della commissione vaccini Processo di audit Formazione Campagne informative

53 1 - Il Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale
Regione Lombardia , in conclusione alla valutazione del passaggio dell’attività delle ASST e delle nuove offerte introdotte sta definendo il Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale che attraverso l’attività di supporto tecnico scientifico della Commissione Regionale Vaccini riguarderà: il recepimento dell’offerta del PNPV 17-19 i requisiti di qualità di offerta del servizio le modalità di acquisto dei vaccini e di gestione degli stessi (tramite gara ARCA) Le modalità di regolamentazione delle offerte in copagamento (meningococco) e delle possibilità di interazione con la medicina di base e la pediatria di famiglia L’integrazione nelle ASST tra i servizi vaccinali e l’attività clinica (ovvero l’integrazione dell’offerta vaccinale con quanto previsto nel Piano di Assistenza Individuale)

54 2 - Supporto e continuità alla attività di diffusione della cultura della vaccinazione
La campagna di comunicazione Wikivaccini di Regione Lombardia nasce dall’esigenza di fornire ai cittadini elementi informativi utili a chiarire i dubbi inerenti le vaccinazioni, fornendo loro strumenti per analizzare, anche criticamente, le diverse informazioni presenti sul web in riferimento a questa tematica. Cuore della campagna – caratterizzata dallo slogan “Informarsi bene non fa male” e diffusa alla fine del è stata la realizzazione di un sito dedicato ( che consente di: • ascoltare video-risposte di esperti alle domande che più spesso ricorrono sul tema (13 video-risposte alle domande più frequenti, alle quali se ne aggiungeranno a breve due ulteriori); • conoscere meglio la storia dei vaccini e delle vaccinazioni; • orientarsi rispetto all’informazione disponibile sul tema, individuando le fonti affidabili per non cadere preda di allarmismi senza fondamento; • ottenere indicazioni su come accedere ai servizi vaccinali.

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56 Il 19 luglio ultimo aggiornamento nella sezione «ma è vero che» interventi su morbillo e meningite

57 Mantenimento/Miglioramento della qualità dell’offerta vaccinale
Principali azioni Realizzazione di un sistema informativo unico per le vaccinazioni in Lombardia Realizzazione di una web application per facilitare l’inserimento delle vaccinazione da parte della medicina di base e pediatria di famiglia Attivazione di percorsi di audit per ASST Attivazione dei percorsi di formazione per operatori del SSR MMG e PDF

58 offerta vaccinale adulti & categorie a rischio
Atti nazionali PNPV 17-19, Dlgs 73/2017, PNP , LEA Le indicazioni nazionali hanno sostanzialmente confermato le categorie a rischio e previsto le vaccinazioni antipneumococco e antizoster Atti regionali (regole di sistema , DGR, decreti note)  DGR 3993/2015 VACCINAZIONI SOGGETTI A RISCHIO Campagna antinfluenzale DGR 6164/2017 delibera della domanda DGR 6551/2017 delibera dell’offerta Dare continuità negli atti regionali all'inserimento delle vaccinazioni nell’ambito della presa in carico del paziente cronico, ovvero comprendere la vaccinazioni nelle prestazioni da offrire per il paziente cronico Revisione POAS Attivare processi trasversali di integrazione tra servizi vaccinali di ASST e altri ambiti di cura con riferimento ad azioni organizzative (definizione di procedure interne per l’invio del paziente a rischio alla vaccinazione, per la fornitura di vaccini ad UO diverse dal servizio vaccinale …) Obiettivi dei DDGG di ATS e ASST Gli obiettivi dovranno essere orientati ad aumentare la copertura della vaccinazione antiinfluenzale , delle Categorie a rischio e degli operatori PRPV Attivazione nuove offerte in coerenza con PNPV 17-19 Definizione dei criteri per l’integrazione dell’attività dei servizi vaccinali con altre UO delle ASST

59 offerta vaccinale adulti & categorie a rischio
Sistema informativo - Software Rendicontazione delle vaccinazioni categorie a rischio e influenza nel DWH regionale (web application) Attività della commissione vaccini Supporto scientifico per il miglioramento dei percorsi per la la vaccinazione delle categorie a rischio (definizione degli algoritmi per identificazione dei pazienti Analisi dei modelli di integrazione della medicina generale Processo di audit Verifica delle procedure per la presa in carico delle categorie a rischio Formazione Attivazione programmi di formazione per operatori SSR e MMG in merito alla offerta del nuovo PNPV e delle categorie a rischio Attivazione programmi di formazione per operatori SSR in merito all’utilizzo del software unico delle vaccinazioni

60 Buon lavoro!


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