VALVOLE DI CONTROLLO DELLA DIREZIONE

Presentazione sul tema: "VALVOLE DI CONTROLLO DELLA DIREZIONE"— Transcript della presentazione:

1 VALVOLE DI CONTROLLO DELLA DIREZIONE

2 CLASSIFICAZIONE DELLE VALVOLE
VALVOLE DI CONTROLLO PRESSIONE DIREZIONE PORTATA

3 TIPOLOGIE DISTRIBUTORI
ROTATIVI A CARTUCCIA A CASSETTO MONOCORPO SANDWICH A SEDE Componenti di regolazione progettati per “gestire” la direzione del vettore potenza idraulica, condizionando al contempo il modulo della potenza idraulica effettivamente a disposizione di un attuatore

4 GESTIONE ATTUATORI Attuatore Attuatore Distributore Distributore
Gruppo Generatore Attuatore Distributore Gruppo Generatore

5 GESTIONE ATTUATORI Attuatore Distributore Gruppo Generatore

6 = = = = SIMBOLOGIA POSIZIONE DI REGOLAZIONE COLLEGAMENTO, “BOCCA”
CONVENZIONE 3 BOCCHE P T A = CONVENZIONE 4 BOCCHE P T A B

7 COLLEGAMENTI APERTI: P-A E B-T
SIMBOLOGIA = DISTRIBUTORE 4 BOCCHE COLLEGAMENTI APERTI: P-A E B-T P T A B = DISTRIBUTORE 4/3 P T A B = P T A B DISTRIBUTORE 4/

8 ARCHITETTURA DISTRIBUTORE ROTATIVO 2/2

9 DISTRIBUTORE ROTATIVO
ARCHITETTURA DISTRIBUTORE ROTATIVO 3/2

10 DISTRIBUTORI ROTATIVI
ARCHITETTURA 4/2 DISTRIBUTORI ROTATIVI

11 ARCHITETTURA P T A DISTRIBUTORI A SEDE A T P P T A P T A

12 DISTRIBUTORI A CASSETTO
2/2 ARCHITETTURA DISTRIBUTORI A CASSETTO 4/3 3/2

13 DISTRIBUTORI A CASSETTO 4/3
ARCHITETTURA DISTRIBUTORI A CASSETTO 4/3

14 DISTRIBUTORI A CASSETTO
ARCHITETTURA DISTRIBUTORI A CASSETTO MODIFICHE GEOMETRICHE PER LA REALIZZAZIONE DI DIVERSI COLLEGAMENTI PER LA POSIZIONE CENTRALE

15 DISTRIBUTORE A CASSETTO 4/3
ARCHITETTURA DISTRIBUTORE A CASSETTO 4/3

16 DISTRIBUTORE A CASSETTO
ARCHITETTURA DISTRIBUTORE A CASSETTO PROPORZIONALE CENTRO APERTO TIPO “SANDWICH”

17 DISTRIBUTORE A CARTUCCIA 4/3
ARCHITETTURA DISTRIBUTORE A CARTUCCIA 4/3

18 DISTRIBUTORE A CARTUCCIA 4/3
ARCHITETTURA 4 3 2 1 4 3 2 1 DISTRIBUTORE A CARTUCCIA 4/3

19 AZIONAMENTO MECCANICO MANUALE A LEVA

20 AZIONAMENTO IDRAULICO DIRETTO P X ELETTROMAGNETICO

21 AZIONAMENTO ELETTRO-IDRAULICO (STADIO PILOTA)

22 AZIONAMENTO ELETTRO-IDRAULICO (STADIO PILOTA) SIMBOLO DETTAGLIATO
SIMBOLO SEMPLIFICATO

23 AZIONAMENTO ELETTRO-IDRAULICO (STADIO PILOTA) P-B A-T P-A B-T

24 AZIONAMENTO ELETTRO-IDRAULICO (PILOTAGGIO INTERNO)

25 AZIONAMENTO ELETTRO-IDRAULICO (PILOTAGGIO ESTERNO)

26 DISTRIBUTORE ON-OFF (DISCRETO)
L’apertura di un collegamento corrisponde alla apertura di uno strozzatore ad area costante = P T A B +

27 DISTRIBUTORE PROPORZIONALE
L’apertura di un collegamento corrisponde alla apertura di uno strozzatore ad area variabile con il grado di apertura del collegamento stesso = P T A B +

28 ACCOPPIAMENTO A SPIGOLO VIVO
Positivo Nullo Negativo

29 RICOPRIMENTO DINAMICO
POSITIVO RICOPRIMENTO DINAMICO NULLO NEGATIVO

30 CARATTERISTICHE STAZIONARIE
Distributore a 4 spigoli pilotanti a posizionamento continuo Analogia Elettro-Idraulica

31 Analogia Elettro-Idraulica
Risoluzione

32 Analogia Elettro-Idraulica: Ipotesi Semplificative
Distributore Simmetrico A1 (x) = A2 (-x) A3 (x) = A4 (-x) Ricoprimenti Uguali e1 = e2 = e3 = e4

33

34 Analogia Elettro-Idraulica: Risoluzione – Portata al Carico

35 Analogia Elettro-Idraulica: Risoluzione – Portata al Carico
Per l’ipotesi di simmetria A4 (x) = A1 (-x) è sufficiente definire la legge di variazione di un unico risalto per studiare le caratteristiche stazionarie di funzionamento dell’intero cassetto

36 Analisi in forma adimensionale
Si studiano le caratteristiche stazionarie del distributore al variare dei parametri n, p e l (per assegnato l0)

37 Analisi in forma adimensionale – Centro Critico
Le caratteristiche stazionarie del distributore possono essere determinate studiando le seguenti relazioni adimensionali

38 Mappe Caratteristiche
Centro Critico

39 Come sono correlate le variazione dei parametri n, p e l alle condizioni operative stazionarie del sistema studiato ?

40 Come sono correlate le variazione dei parametri n, p e l alle condizioni operative stazionarie del sistema studiato ?

41 Come sono correlate le variazione dei parametri n, p e l alle condizioni operative stazionarie del sistema studiato ?

42 Come sono correlate le variazione dei parametri n, p e l alle condizioni operative stazionarie del sistema studiato ?

43 Analisi in forma adimensionale – Ricoprimento Positivo
Le caratteristiche stazionarie del distributore possono essere determinate studiando le seguenti relazioni adimensionali

44 Mappe Caratteristiche Ricoprimento Positivo
e = 0.1 xMAX

45 Mappe Caratteristiche Ricoprimento Positivo
e = 0.5 xMAX

46 Analisi in forma adimensionale – Ricoprimento Negativo
Le caratteristiche stazionarie del distributore possono essere determinate studiando le seguenti relazioni adimensionali

47 Mappe Caratteristiche Ricoprimento Negativo
e = -0.1 xMAX

48 2 EQUAZIONI DESCRITTIVE DEL CARICO 4 EQUAZIONI DI CONTINUITÀ
DISTRIBUTORE PROPORZIONALE A CENTRO APERTO 8 EQUAZIONI DESCRITTIVE LE AREE DI EFFLUSSO IN FUNZIONE DELLA POSIZIONE DEL CURSORE 2 EQUAZIONI DESCRITTIVE DEL CARICO 4 EQUAZIONI DI CONTINUITÀ

49 SPIGOLO VIVO QP = 74 l/min CORSA = +/- 6 mm

50 Schemi a disposizione per lo studio individuale

51 Schemi a disposizione per lo studio individuale

52 Schemi a disposizione per lo studio individuale