Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
L’occhio e la scrittura
A.S.L. Napoli 1 - Ospedale dei Pellegrini Unità Operativa Complessa di Oftalmologia Direttore:Dott. Vincenzo Marrone L’occhio e la scrittura V. Marrone
2
Come scriviamo Teorie sulle cause della difficoltà nella scrittura Patologie oculari che alterano la scrittura Patologie corneali Cataratta Glaucoma Retinopatia diabetica Degenerazione maculare legata all’età Artisti e dipinti
3
Come leggiamo Teorie cause difficoltà della lettura Trattamento Artisti e dipinti Retinopatia diabetica Degenerazione maculare legata all’età
4
JAVAL 1879 MOVIMENTI OCULARI prima descrizione dei movimenti oculari
che si compiono durante la lettura Gli occhi fanno dei piccoli movimenti (SACCADI) da sinistra a destra con movimenti di fissazione tra queste saccadi. Una piccola percentuale di saccadi va da destra a sinistra.
5
L’informazione visiva si ottiene
durante i periodi di fissazione. Questi occupano il 90% del nostro tempo di lettura. Circa l’85% della fissazione si ha dopo le saccadi in avanti ed il 15% dopo le saccadi indietro. Queste ultime hanno un ruolo importante nella comprensione del testo precedentemente letto. La durata di una fissazione dipende dalla difficoltà del testo che si sta leggendo (media 180 msec).
6
VELUTINO 1987 ELABORAZIONE CORTICALE
Modello per comprendere il ruolo della memoria nella lettura. Elaborazione corticale dell’informazione in tre stadi.
7
Primo stadio Sistema di immagazzinamento sensoriale dove viene trattenuto brevemente un duplicato dello stimolo. Secondo stadio Memoria a breve termine Una versione trasformata, codificata dello stimolo viene trattenuta per circa 30 sec. Questa trasformazione produce una rappresentazione astratta dello stimolo che può essere riposta nella memoria a lungo termine. Terzo stadio memoria a lungo termine Stadio finale dove lo stimolo viene classificato ed immagazzinato oppure scartato.
8
Le parole stampate sono in grado di essere identificate attraverso elaborazioni “intere” o “parziali”. Il primo tipo si basa sull’aspetto visivo di una parola, sul suo significato ed il suo contesto. L’elaborazione parziale si esegue scomponendo le parole in suoni di lettere e si basa su una mappa alfabetica. Studi sperimentali condotti da neurobiologi hanno evidenziato che quando ci si avvale troppo di ciascuna delle due strategie aumentano le difficoltà di lettura.
9
Come leggiamo Teorie cause difficoltà della lettura Trattamento Artisti e dipinti Retinopatia diabetica Degenerazione maculare legata all’età
10
INCAPACITA’ DI LETTURA O DISLESSIA
Incapacità di sviluppare la facoltà della lettura ad un livello atteso, a dispetto di un intelletto altrimenti normale. La maggior parte dei soggetti con dislessia presenta anche una scarsa capacità di scrittura. INCIDENZA ?? 5-10 % DELLA POPOLAZIONE SCOLARE NEGLI USA
11
Assenza della normale asimmetria nelle aree cerebrali del linguaggio.
Alterazioni neuroanatomiche localizzate nelle aree collegate al linguaggio. Analisi postmortem di soggetti dislettici confermata da studi di RM in vivo. Assenza della normale asimmetria nelle aree cerebrali del linguaggio. Normalmente il lobo temporale sinistro è più ampio del destro Distorsione dell’arrangiamento della microarchitettura neuronale.
12
Come leggiamo Teorie cause difficoltà della lettura Trattamento Artisti e dipinti Retinopatia diabetica Degenerazione maculare legata all’età
13
MULTIDISCIPLINARE
14
Come leggiamo Teorie cause difficoltà della lettura Trattamento Artisti e dipinti Retinopatia diabetica Degenerazione maculare legata all’età
15
Vedi testo J FR Ophthalmologie
tradotto sul computer di Loredana
16
Come leggiamo Teorie cause difficoltà della lettura Trattamento Artisti e dipinti Retinopatia diabetica Degenerazione maculare legata all’età
17
La Retinopatia Diabetica
La retinopatia diabetica è, in Italia, la maggiore complicanza oculare del diabete mellito e la maggiore causa di cecità nella popolazione in età lavorativa
18
Classificazione della retinopatia diabetica (RD)
Assenza di RD RD non proliferante Lieve Moderata Avanzata (o grave o pre-proliferante) RD proliferante Maculopatia diabetica Edema maculare non clinicamente significativo Edema maculare clinicamente significativo
19
Maculopatia diabetica
20
Trattamento a griglia Trattamento focale
21
Retinopatia diabetica preproliferativa
Trattamento: non richiesto
22
Retinopatia diabetica proliferativa
24
Come leggiamo Teorie cause difficoltà della lettura Trattamento Artisti e dipinti Retinopatia diabetica Degenerazione maculare legata all’età
25
Degenerazione maculare legata all’età (AMD)
1.7 millioni di Americani soffrono di AMD,la principale causa di severa perdita della visione nella popolazione oltre i 65 anni di età. Circa di questi pazienti è legalmente cieco.
26
Degenerazione maculare legata all’età (AMD)
90% dei pazienti con AMD presentano una forma non essudativa della malattia. Fattori di rischio per AMD includono età storia familiare di AMD, e fattori cardiovascolari, tra gli altri ipertensione Fumo di sigaretta.
36
Visudyne Non è la panacea In media rallenta la perdita della visione
In molti pazienti continua la perdita della visione in misura minore alla sola osservazione
39
MARINA STUDY
41
Grazie dell’attenzione!
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.