La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Cibo o vita? L'ambiguità delle normative europee sul benessere e la protezione degli animali non umani Paola Sobbrio.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Cibo o vita? L'ambiguità delle normative europee sul benessere e la protezione degli animali non umani Paola Sobbrio."— Transcript della presentazione:

1 Cibo o vita? L'ambiguità delle normative europee sul benessere e la protezione degli animali non umani Paola Sobbrio

2 Modello Farmland (Cibo)

3 Modello Ippoasi ( Vita)

4 Modello Gorgona ( Relazione)

5 ART 13 TFUE «Nella formulazione e nell’attuazione delle politiche dell'Unione nei settori dell’agricoltura, della pesca, dei trasporti, del mercato interno, della ricerca e sviluppo tecnologico e dello spazio, l'Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti, rispettando nel contempo le disposizioni legislative o amministrative e le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda, in particolare, i riti religiosi, le tradizioni culturali e il patrimonio regionale.»

6 Benessere Il benessere animale è uno stato di salute completa, sia fisica che mentale, in cui l’animale è in armonia con il suo ambiente. Hughes (1976) Il benessere di un organismo è il suo stato in relazione ai suoi tentativi di adattarsi all’ambiente. Broom (1986) Lo studio del benessere animale può dirsi correttamente scientifico solo se esso è liberato dalla subordinazione alle esigenze del mercato e può progredire nella ricerca continua di un miglioramento del benessere individuale. Broom e Johnson (1993) Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) "(…) Un animale è in un buono stato di benessere se (...) è sano, gode di condizioni confortevoli, è ben nutrito, sicuro, capace di esprimere comportamenti innati e non soffre stati spiacevoli come dolore, paura e distress.“ Il termine Welfarism “indica le posizioni che, affermando, che gli animali devono essere trattati umanamente, sostengono che essi possano essere utilizzati laddove tale condizione sia soddisfatta”. Tallacchini (2001) Nella normativa sul benessere “si può parlare di “struttura probante” nel senso di sistema normativo che non ha dubbi sulla soggettività di esseri dei quali pure conosce e consente la schiavizzazione, la riduzione a oggetti anonimi, la funzionalizzazione integrale al macello, con qualche punta prossima all’orrore.” Lombardi Vallauri (2012 )

7 Il benessere nelle normative
Termine rassicurante-comodo-retorico Un solo diritto Diritto di non essere trattati come oggetti di proprietà Il benessere degli animali è un tema rilevante per la società e interessa un vasto pubblico. Il trattamento degli animali è collegato all'etica e rientra nei valori dell'Unione. Occorre quindi comunicare con i bambini, i giovani o il grande pubblico per sensibilizzarli sul rispetto degli animali e promuovere il concetto di proprietà responsabile. (Strategia dell’UE per il benessere degli animali : 2012/2015)

8 Torture necessarie secundum legem
Gabbie di contenzione Castrazione suinetti senza anestesia Debeccamento Galline Elettrolocuzione animali da pelliccia Trituramento pulcini Allontanamento vitellino da latte Scariche elettriche Sperimentazione senza anestesia

9 Ciascuno è responsabile
Responsabilità multilivello: Responsabili degli animali Veterinari Allevatori Consumatori

10 Benessere- Produttività-Competitività
L'allevamento riguarda circa due miliardi di volatili e trecento milioni di mammiferi. Ogni anno sono utilizzati per la sperimentazione circa dodici milioni di animali… Nell'UE il valore annuo delle attività di allevamento è pari a 149 miliardi di euro, mentre quello delle attività legate all'utilizzo di animali da laboratorio è stimato a 930 milioni di euro. Negli ultimi anni l'Unione europea ha dedicato al benessere degli animali, in media, quasi 70 milioni di euro all'anno, di cui il 71% è destinato agli agricoltori sotto forma di pagamenti per il benessere degli animali. Comunicazione Della Commissione Al Parlamento Europeo, al Consiglio e al Comitato Economico e Sociale Europeo sulla strategia dell'Unione europea per la protezione e il benessere degli animali

11 Welfare Quality Project® Animal based?
Welfare Quality® ha definito quattro principi di benessere per gli animali: stabulazione adeguata, alimentazione corretta, buona salute e comportamento appropriato. Un sistema equilibrato di valutazione del benessere deve soddisfare le aspettative dei cittadini, dell’industria, della politica e della scienza prima di poter essere diffusamente accettato. ANIMAL BASED??

12 Direttiva 2008/120/EC <<Norme minime per la protezione dei suini
<<Si dovrebbe garantire un equilibrio tra i vari aspetti in gioco: il benessere, inclusa la salute degli animali, le considerazioni economiche e sociali e l'impatto ambientale>>.

13 L’impatto ambientale: Enviropig

14 Il futuro del cibo Mettere insieme argomenti diretti ed indiretti:


Scaricare ppt "Cibo o vita? L'ambiguità delle normative europee sul benessere e la protezione degli animali non umani Paola Sobbrio."

Presentazioni simili


Annunci Google