La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA 2016

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA 2016"— Transcript della presentazione:

1 CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA 2016
prof.ssa Lombardo Fina Daniela Animatore Digitale

2 DESCRIZIONE DEL CORSO Il Corso è suddiviso in 3 moduli
Giorno 1: Modulo 1 Concetti di base della tecnologia dell’informazione e della comunicazione (I.C.T.) Uso del computer e gestione dei file I Browser. I più usati tipi di browser e tecniche di ricerche nel web. Giorno 2: Modulo 2 Uso e posta elettronica Gli elementi di un indirizzo . o Le funzionalità e i comandi del proprio account di posta. o Gli strumenti di formattazione testo. o Mandare e ricevere o Allegare a un messaggio file, collegamenti ipertestuali, immagini. Giorno 3: Modulo 3 Uso del registro elettronico e sua implementazione IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

3 OGGI: Modulo 1 Concetti di base della tecnologia dell’informazione e della comunicazione (I.C.T.); Struttura di un personal computer: Hardware; Software; Memorizzazione dei dati e memoria; Utilizzo delle reti informatiche e dei software nel quotidiano. IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

4 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Definizione di I.C.T. “Information & Communication Technology” “Tecnologie dell’informazione e della comunicazione” Raccolta di dati e loro codifica in forma intellegibile (significato attribuito ai dati) (anche Mono-direzionale) Trasmissione di informazioni Aventi l’ obiettivo di modificare i comportamenti del ricevente (Bidirezionale) IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

5 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Nascita dell’I.C.T. Integrazione tra informatica e telematica Anni ‘80 TeleInformatica Metodologie e tecniche delle telecomunicazioni e dell’informatica associate per realizzare la trasmissione e l’elaborazione delle informazioni a distanza (Concetto di Rete) Inform(azione) (autom)atica Gestione automatica dell’informazione tramite calcolatore (Isolato) ttp:// Passaggio avviene con il collegamento dei computer in rete IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

6 Concetti di base dell’(I.C.T.)
In Ambito – P.A. Integrazione tra informatica e telematica Dematerializzazione dell’atto amministrativo (documento informatico): Ha piena validità giuridica. L’originale è in forma digitale Le stampe sono copie dell’originale informatico Atto Amm.vo in “Forma” elettronica Trasmissione del documento informatico ha piena validità giuridica (PEC) Notificazioni, pagamenti telematici Interoperabilità + coop. applicativa tra p.a. Erogazione on line dei servizi pubblici Attività Amm.va in “Forma” elettronica (Rivoluzione nella rivoluzione, Masucci) Realizzazione Amministrazione digitale (e-Administration) Sviluppo Informatica Pubblica IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

7 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Hardware vs Software. La struttura fisica, interna e esterna del computer prende il nome di hardware (hard = duro, ware = componente). L'insieme di tutti i programmi che permettono di utilizzare l'elaboratore si chiama software (soft = soffice) IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

8 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Tipi di computer. I supercomputer sono i più potenti, i più veloci e i più costosi. Sono utilizzati principalmente nelle università e nei centri di ricerca. I mainframe hanno processori potenti e grande quantità di memoria RAM. Sono particolarmente utilizzati in multiutenza, ossia da più persone contemporaneamente, ciascuna delle quali utilizza un terminale collegato al mainframe. Sono molto costosi, pertanto sono utilizzati da grosse società commerciali, banche, ministeri, aeroporti. I minicomputer sono elaboratori un po' più piccoli ma in grado di gestire grandi quantità di dati in multiutenza. Il loro costo è dell'ordine di dicene di milioni e sono usati da società di medie dimensioni. I personal computer sono quelli usati per lavoro d'ufficio o in ambito domestico da un solo utente per volta. Una ulteriore distinzione può essere fatta tra computer da tavolo (desktop computer) e portatili (notebook o palmtop) IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

9 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Componenti di un PC L’unità centrale, memoria centrale, memoria di massa, unità periferiche di ingresso e di uscita. IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

10 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Componenti di un PC L’unità centrale di elaborazione, detta CPU, (central processing unit) è il ‘cervello’ del computer, in quanto è responsabile dell’esecuzione dei programmi e del controllo di tutto ciò che avviene all’interno dell’elaboratore. IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

11 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Componenti di un PC La memoria centrale è formata da tre tipi di memorie: l RAM (random access memory) costituisce il ‘banco di lavoro’ del computer, ROM (read only memory) è una memoria di sola lettura, memoria cache caratterizzata da una elevata velocità è frapposta tra la CPU e la memoria centrale e aumenta le prestazioni del computer. Le memorie di massa servono per immagazzinare dati e programmi e si dividono in: hard disk (dischi rigidi o fissi), Chiavetta USB CD ROM (compact disk read only memory, dischi ottici a sola lettura), CD WROM (write once read many, sui quali è possibile registrare sequenzialmente ma non è possibile alcuna operazione di modifica o cancellazione) CD WMRA (write many read always, dischi ottici riscrivibili), DVD (digital versatile disk) di grande capacità di memoria sono utilizzati per le applicazioni multimediali. IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

12 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Componenti di un PC unità periferiche di input, o di ingresso: Tastiera mouse, track-ball (un mouse rovesciato), touch pad (un dispositivo sensibile al tatto) scanner (una specie di fotocopiatrice che permette di leggere le immagini e le scritte stampate su di un foglio e di trasformarle in documenti utilizzabili dal computer, penna ottica utile per leggere i codici a barre, tavoletta grafica, lo schermo tattile, microfoni e i sistemi di riconoscimento della voce. IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

13 Concetti di base dell’(I.C.T.)
Componenti di un PC unità periferiche di output, o di uscita: monitor, stampante, plotter, un dispositivo grafico di elevata precisione. IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

14 Unità Centrale di Elaborazione
Hardware Unità Centrale di Elaborazione L'Unità Centrale di Elaborazione (in inglese Central Processing Unit, abbreviato CPU) è il microchip presente nel computer capace di elaborare i dati in ingresso e fornire una risposta in uscita. Si identifica, nei personal computer, con il microprocessore. In generale un microprocessore può essere presente in molti dispositivi elettronici moderni. La CPU è un microprocessore con compiti particolari. E’ il cuore del computer. IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

15 Unità Centrale di Elaborazione
Hardware Unità Centrale di Elaborazione Quali sono i componenti più importanti di una CPU? una unità aritmetico-logica detta ALU (Aritmetic Logic Unit), che svolge le operazioni aritmetiche fondamentali una unità per il calcolo in virgola mobile un set di registri, ovvero di memorie, che accolgono dati e istruzioni in via di esecuzione una unità per il controllo del flusso dei dati una unità per l'interfaccia col BUS, cioè con le linee fisiche (fili o tracce su cui corrono le informazioni sotto forma binaria) una unità per la gestione della memoria centrale (RAM) IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

16 BROWSER Browser più conosciuti: google crome; mozilla; safari; opera
E’ un programma che ti permette il caricamento, e quindi la visione da parte tua di alcune pagine formattate in html, php, asp, flash ecc… e li trasforma in pagine web o internet. Browser più conosciuti: google crome; mozilla; safari; opera Quindi internet è un contenitore di due tipi di pagine: Pagine statiche, cioè sempre uguali (WEB 1.0) anche se le guardi più volte Pagine dinamiche che variano con il modificare di alcuni parametri (WEB 2.0) IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

17 WEB 2.0 Immaginiamo che il sito in cui ci troviamo sia un blog. In esso l’autore può decidere di inserire un nuovo articolo e di sposare tutti gli altri articoli in fondo. Pensiamo oggi al social network sono molto dinamici perché si possono scrivere commenti ed avere in tempo reali risposte IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

18 WEB 3.0 Si parla di software intelligenti che attraverso un linguaggio
semantico comunicano direttamente con le aziende. Hanno un linguaggio chiamato RDF ed OWL (può essere utile per un individuo non autosufficiente che non può comunicare e la macchina si sostituisce ad esso IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

19 Era il WEB sarà il WEB IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016

20 Modulo 1 (FINE) grazie C.I.S.I.A. di Bologna
IC Galileo Galilei Raffadali. A.S 2015/2016


Scaricare ppt "CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA 2016"

Presentazioni simili


Annunci Google