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Evidenze a favore dell’automaticità del processo di categorizzazione

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Presentazione sul tema: "Evidenze a favore dell’automaticità del processo di categorizzazione"— Transcript della presentazione:

1 Evidenze a favore dell’automaticità del processo di categorizzazione

2 Metodologia diretta: permette di analizzare il processo di categorizzazione in maniera disgiunta dall’attivazione e utilizzo dei contenuti categoriali

3 Metodologia diretta: nasce dal connubio tra le metodologia di ricerca proprie alle neuroscienze e quelle proprie alla psicologia sociale cognitiva

4 Ito & Urland 2005 Analizzano i potenziali-evento-relati (ERP) di alcuni partecipanti impiegati in compiti di categorizzazione

5 Gli ERP sono rilevabili attraverso l’elettroencefalogramma EEG

6 Gli ERP sono rilevabili attraverso l’elettroencefalogramma EEG
L’EEG misura la variazione dell’attività elettrica di ampie popolazioni di neuroni SNC

7 Gli ERP sono rilevabili attraverso l’elettroencefalogramma EEG
L’EEG misura la variazione dell’attività elettrica di ampie popolazioni di neuroni SNC E’ misura del flusso di corrente extracellulare generato dalla somma delle attività di un elevato numero di neuroni

8 Viene rilevata l’attività elettrica attraverso una serie di elettrodi ordinati sullo scalpo secondo una posizione disciplinata da un sistema internazionale

9 I potenziali rilevati in superficie sono la risultante dell’attività dei neuroni corticali disposti in corrispondenza dell’area corticale sottostante l’elettrodo

10 A partire da questa definizione...
gli ERP sono quella porzione dell’EEG specificatamente correlata con uno stimolo sensoriale significativo.

11 Gli ERP sono modificazioni dell’attività elettrica cerebrale registrati in risposta a stimoli fisici rilevanti

12 L’utilizzo dell’EEG permette di analizzare il processo di categorizzazione on-line

13 L’utilizzo dell’EEG permette di analizzare il processo di categorizzazione on-line
per ciascuno stimolo, rispetto al quale il PP dovrà dare un giudizio di categorizzazione

14 L’utilizzo dell’EEG permette di analizzare il processo di categorizzazione on-line
per ciascuno stimolo, rispetto al quale il PP dovrà dare un giudizio di categorizzazione è possibile registrare un tracciato che esemplifica l’ERP

15 Attraverso l’analisi del tracciato è possibile:

16 Attraverso l’analisi del tracciato è possibile:
individuare le varie operazioni implicate nel processo di categorizzazione

17 Attraverso l’analisi del tracciato è possibile:
individuare le varie operazioni implicate nel processo di categorizzazione e il loro susseguirsi in termini temporali

18 Ito & Urland 2005 Presentarono fotografie di persone

19 Ito & Urland 2005 Presentarono fotografie di persone
VI entro foto donne vs. uomini

20 Ito & Urland 2005 Presentarono fotografie di persone
VI entro foto donne vs. uomini Vi entro foto AfroAm vs. EuroAm

21 Ito & Urland 2005 Presentarono fotografie di persone
VI entro foto donne vs. uomini Vi entro foto AfroAm vs. EuroAm Foto: organizzazione ortogonale del genere e dell’etnia

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23 I partecipanti dovevano categorizzare una determinata fotografia (target)

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25 Indicare se il target è un uomo o una donna
Categorizzazione (esplicita) del genere

26 Il target era preceduto da 4 fotografie
contesto

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28

29 Indicare il genere del target
Differente genere (identico gruppo etnico)

30

31 Indicare il genere del target
identico genere (identico gruppo etnico)

32

33 Indicare il genere del target
identico genere (differente gruppo etnico)

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35 Indicare il genere del target
differente genere (differente gruppo etnico)

36 La relazione target contesto poteva essere di 4 tipi
Stesso genere e stesso gruppo etnico Stesso genere ma differente gruppo etnico Stesso gruppo etnico ma differente genere Differente per gruppo etnico e per genere

37 Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base al genere
Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base all’etnia

38 Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base al genere
Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base all’etnia

39

40 Indicare il genere del target
Differente genere (gruppo etnico irrilevante)

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42 Indicare il genere del target
identico genere (gruppo etnico irrilevante)

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44 Indicare il genere del target
identico genere (gruppo etnico irrilevante)

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46 Indicare il genere del target
differente genere (gruppo etnico irrilevante)

47 Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base al genere
Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base all’etnia

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49 Indicare l’etnia del target
Stessa etnia (genere irrilevante)

50

51 Indicare l’etnia del target
Stessa etnia (genere irrilevante)

52

53 Indicare l’etnia del target
Differente etnia (genere irrilevante)

54

55 Indicare l’etnia del target
Differente etnia (genere irrilevante)

56 Viene misurato l’ERP associato alla categorizzazione del target

57 Viene analizzata la P300 (componente)
Evidenzia le operazioni che intercorrono nella memoria di lavoro

58 Viene misurato l’ERP associato alla categorizzazione del target

59 Viene analizzata la P300 (componente)
Evidenzia le operazioni che intercorrono nella memoria di lavoro

60 Segnala il costante aggiornamento della memoria di lavoro al fine di ottenere una rappresentazione accurata del contesto

61 Per quanto riguarda la categorizzazione, l’ampiezza di tale componente

62 Per quanto riguarda la categorizzazione, l’ampiezza di tale componente
varia in funzione della relazione tra lo stimolo da categorizzare e uno stimolo precedentemente categorizzato

63 Per quanto riguarda la categorizzazione, l’ampiezza di tale componente
varia in funzione della relazione tra lo stimolo da categorizzare e uno stimolo precedentemente categorizzato Ossia, la relazione target contesto

64 L’ampiezza della P300 dovrebbe aumentare quando sussiste una relazione di incongruenza target contesto

65 se l’ampiezza della P300 è moderata dal compito di categorizzazione esplicito, allora ….

66 Ipotesi: categorizzazione ‘esplicita’ (compito genere)
P300 bassa Stesso genere e stesso gruppo etnico Stesso genere ma differente gruppo etnico

67 Ipotesi: categorizzazione ‘esplicita’ (compito genere)
P300 bassa Stesso genere e stesso gruppo etnico Stesso genere ma differente gruppo etnico P300 alta Differente genere ma stesso gruppo etnico Differente per genere e gruppo etnico

68 Ipotesi: categorizzazione ‘esplicita’ (compito etnia)
P300 bassa Stesso gruppo etnico e stesso genere Stesso gruppo etnico ma differente genere

69 Ipotesi: categorizzazione ‘esplicita’ (compito etnia)
P300 bassa Stesso gruppo etnico e stesso genere Stesso gruppo etnico ma differente genere P300 alta Differente gruppo etnico ma stesso genere Differente gruppo etnico e genere

70 Questo vorrebbe dire che la categorizzazione avviene in maniera condizionale,

71 Questo vorrebbe dire che la categorizzazione avviene in maniera condizionale,
ossia dipende dall’obiettivo che l’osservatore persegue

72 Questo vorrebbe dire che la categorizzazione avviene in maniera condizionale,
ossia dipende dall’obiettivo che l’osservatore persegue categorizzare in base al genere o all’etnia

73 Se invece il sistema cognitivo coglie delle incongruenze target contesto

74 Se invece il sistema cognitivo coglie delle incongruenze target contesto
anche quando queste incongruenze non sono rilevanti per il compito

75 Se invece il sistema cognitivo coglie delle incongruenze target contesto
anche quando queste incongruenze non sono rilevanti per il compito allora la categorizzazione avviene in maniera automatica

76 Ipotesi: categorizzazione automatica
P300 bassa Stesso genere e stesso gruppo etnico

77 Ipotesi: categorizzazione automatica
P300 bassa Stesso genere e stesso gruppo etnico P300 alta Stesso gruppo etnico ma differente genere Stesso genere ma differente gruppo etnico Differente per gruppo etnico e per genere

78 I risultati confermano questa ultima ipotesi, ossia l’ampiezza della P300 aumenta quando vi è un’incongruenza categoriale target-contesto

79 I risultati confermano questa ultima ipotesi, ossia l’ampiezza della P300 aumenta quando vi è un’incongruenza categoriale target-contesto Indipendentemente dal fatto che tale incongruenza è rilevante o non rilevante per il compito di categorizzazione

80 Registriamo le informazioni relative al gnere e al gruppo entico precocemente

81 Registriamo le informazioni relative al gnere e al gruppo entico precocemente
Categorizziamo le informazioni anche quando non c’è richiesto

82 Registriamo le informazioni relative al gnere e al gruppo entico precocemente
Categorizziamo le informazioni anche quando non c’è richiesto Evidenze di automaticità per queste due categorie

83 Tomelleri & Castelli (2006)
Fotografie di donne e uomini Procedura sperimentale simile a Ito et al.

84 Tomelleri & Castelli (2006)
Fotografie di donne e uomini Target: donna Contesto: donna

85 Tomelleri & Castelli (2006)
Fotografie di donne e uomini Target: uomo Contesto: uomo

86 Tomelleri & Castelli (2006)
Fotografie di donne e uomini Target: donna Contesto: donna Target: uomo Contesto: uomo Congruenza Target-Contesto

87 Tomelleri & Castelli (2006)
Fotografie di donne e uomini Target: donna Contesto: uomo

88 Tomelleri & Castelli (2006)
Fotografie di donne e uomini Target: uomo Contesto: donna

89 Tomelleri & Castelli (2006)
Fotografie di donne e uomini Target: donna Contesto: uomo Target: uomo Contesto: donna INcongruenza Target-Contesto

90 Tomelleri & Castelli (2006)
Fotografie di donne e uomini Il 10% di ciascun gruppo di fotografie target presentava un pallino bianco sul volto

91 VI tra i SS G1: discrimina se c’è o non c’è il pallino
compito pre-semantico: non devo accedere al genere devo discriminare su base percettiva

92 VI tra i SS G1: discrimina se c’è o non c’è il pallino (compito pre-semantico) G2: categorizza il target in base al genere

93 Rilevazione della P300

94 Rilevazione della P300 Risultati confermano Ito et al.

95 Rilevazione della P300 Risultati confermano Ito et al. Ossia, P300 molto ampia in situazioni di incongruenza target-contesto

96 Rilevazione della P300 Risultati confermano Ito et al. Ossia, P300 molto ampia in situazioni di incongruenza target-contesto Indipendentemente dal compito, semantico o presemantico

97 To sum up.. Presentare unicamente attenzione ad alcune caratteristiche dello stimolo

98 To sum up.. Presentare unicamente attenzione ad alcune caratteristiche dello stimolo Adottare modalità semantiche o presemantiche di elaborazione dell’informazione

99 To sum up.. non altera il processo di categorizzaione

100 To sum up.. non altera il processo di categorizzaione
che avverrebbe in maniera automatica per il genere e il gruppo etnico


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