Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoCarlo Annibale Zanetti Modificato 5 anni fa
1
Presentazione Visita CEV ANVUR – dicembre 2018
Incontri PdQ – Dipartimenti / Scuole febbraio, marzo 2018 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
2
Presidio della Qualità
Indice Il sistema di AQ La visita ANVUR I requisiti di AQ Note tecniche 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
3
Presidio della Qualità
Il sistema di aq 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
4
Assicurazione della qualità
Attività: progettazione, gestione e autovalutazione delle attività formative e scientifiche incluse forme di verifica interna ed esterna Obiettivo: miglioramento della qualità dell’istruzione superiore come responsabilità degli Atenei verso la società [Linee Guida AVA, ANVUR] 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
5
Presidio della Qualità
Ciclo della qualità Ambiti: didattica ricerca TM PROGRAMMAZIONE E POLITICHE ATTIVITÀ MONITORAGGIO VALUTAZIONE AZIONI DI MIGLIORAMENTO La qualità si garantisce assicurando il flusso continuo di questo ciclo Livelli: Ateneo, Dipartimenti, CdS Ambiti Didattica, Ricerca, TM Livelli: Ateneo Dip./Scuola CdS 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
6
Soggetti dell’AQ DIDATTICA
MIUR: programmazione triennale PROGRAMMAZIONE E POLITICHE MR, Delegati, OO.CC., Dipartimenti/Scuole ATTIVITÀ DIDATTICA Tutti i docenti MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Gruppi AQ, CPDS, NdV, Comitato parti interessate AZIONI DI MIGLIORAMENTO MR, Delegati, OO.CC., Dipartimenti (Collegi Didattici) PdQ Il PdQ e struttura amministrativa accompagnano e supportano l’applicazione del ciclo. ANVUR: Accreditamento iniziale periodico delle sedi e dei CdS 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
7
Soggetti dell’AQ RICERCA
MIUR: programmazione triennale PROGRAMMAZIONE E POLITICHE MR, Delegati, OO.CC., Dipartimenti ATTIVITÀ RICERCA Tutti i docenti MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Team AQ di dipartimento, Commissione AQ ricerca di ateneo, NdV, Advisory boad AZIONI DI MIGLIORAMENTO PdQ Il PdQ e struttura amministrativa accompagnano e supportano l’applicazione del ciclo. ANVUR: VQR 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
8
I princìpi guida dell’AQ
Chiarezza, condivisione e diffusione delle politiche e delle strategie dell’Ateneo Comprensione dei ruoli e trasparenza nell’identificazione dei soggetti responsabili dell’attuazione delle politiche Governo dei processi decisionali a vario livello mediante monitoraggio, autovalutazione e valutazione 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
9
I princìpi guida dell’AQ
Monitoraggio delle azioni tramite indicatori di performance e indagini sulle opinioni oggettivi e verificabili Sviluppo della cultura dell’autovalutazione critica con partecipazione attiva dell’intera comunità universitaria Valorizzazione delle buone prassi di AQ e di innovazione della didattica e della ricerca 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
10
I princìpi guida dell’AQ
Confronto con altre realtà nazionali e internazionali anche extra-accademiche Revisione periodica del sistema di AQ interno, nell’ottica del miglioramento e della semplificazione 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
11
Presidio della Qualità
LA VISITA ANVUR 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
12
Presidio della Qualità
Il sistema AVA AUTOVALUTAZIONE autocritica VALUTAZIONE misura raggiungimento obiettivi del MIUR (non ancora attiva) ACCREDITAMENTO riconoscimento da ANVUR che ateneo possiede requisiti di qualità Autovalutazione: presupposto della valutazione, implica l’autocritica e la cultura della qualità Valutazione: misura del raggiungimento di determinati target e obiettivi definiti dal MIUR (fase non ancora realizzata) Accreditamento: una parte «terza» (ANVUR) riconosce formalmente che un’organizzazione possiede in fase istitutiva (accreditamento iniziale) o mantiene in itinere (accreditamento periodico) i requisiti di qualità che lo rendono idoneo allo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
13
Accreditamento periodico
OBIETTIVI: Verifica della permanenza dei requisiti per l’accreditamento iniziale Soddisfacimento dei requisiti di qualità Durata quinquennale per la sede triennale per i CdS Concesso dal MIUR su proposta dell’ANVUR 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
14
Presidio della Qualità
Requisiti R1 Visione, strategie e politiche di ateneo sulla qualità della didattica e della ricerca SEDE R2 Efficacia delle politiche di ateneo per l'assicurazione della qualità R3 Qualità dei CdS 6 CDS R4 Qualità della ricerca e della terza missione SEDE e 2 Dipartimenti 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
15
Presidio della Qualità
La visita ANVUR 4-7 dicembre 2018 6 CdS e 2 dipartimenti scelti da ANVUR almeno 5 mesi prima della visita Obiettivo: verifica esterna del grado di raggiungimento dei requisiti di AQ individuazione delle aree di miglioramento 6 CdS e 2 dipartimenti scelti da ANVUR almeno 5 mesi prima della visita 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
16
Presidio della Qualità
Composizione CEV 3 esperti di sistema [+ un presidente] Valutano requisiti di sede 6 esperti disciplinari Valutano CdS e dipartimenti 2 studenti valutatori Valutano sede, CdS e dipartimenti 1 coordinatore della CEV 1 referente ANVUR per supporto 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
17
Presidio della Qualità
Le fasi della visita Esame a distanza (2 mesi prima) Analisi della documentazione di Ateneo Visita in loco Interviste a docenti, studenti, PTA Visita alle strutture Relazione finale Relazione CEV (60 gg) Controdeduzioni di UNIVR (30 gg) Rapporto finale ANVUR 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
18
Presidio della Qualità
Documentazione fase 1 Requisito 1: “Visione, strategie e politiche di Ateneo sulla qualità della didattica e ricerca” Documenti di pianificazione di Ateneo Piano triennale di Ateneo Statuto e Regolamenti di Ateneo Linee di indirizzo di Ateneo sulla progettazione dei CdS e dell’offerta formativa Documenti di gestione della performance del personale tecnico-amministrativo Documenti di Ateneo che regolano l’architettura e le modalità di interazione degli attori del sistema AQ Requisito 3: “Qualità dei CdS” (per i soli corsi oggetto di visita) Schede Uniche Annuali del CdS Rapporti di Riesame ciclico Schede di Monitoraggio annuale Relazioni della CPDS Requisito 4: “Qualità della ricerca e della terza missione” Linee strategiche della ricerca e della terza missione (se presenti) Regolamenti e documenti programmatici attinenti alla terza missione Documenti programmatici dei Dipartimenti oggetto di visita SUA-RD dei Dipartimenti oggetto di visita Requisito 2: “Valutazione del sistema di AQ adottato dall’Ateneo” Relazioni delle CPDS Relazioni annuali del NdV 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
19
Presidio della Qualità
Visita in loco 4/12 5/12 6/12 7/12 Oggetto Analisi degli aspetti di sistema (R1 – R2 – R4. a) Visita a 3 CdS e 1 Dipartimento Compilazione prima bozza della relazione. Incontro conclusivo con MR e prima restituzione Interviste MR, Prorettore, DG CdA e SA Delegati, Presidenti centri, Referenti CdS non visitati NdV PdQ Rappr. consiglio degli studenti Responsabili PTA (servizi centrali) Direttori dipartimenti non visitati membri CPDS non visitate resp. ufficio valutazione, referenti ricerca dip. non visitati CDS Referente CdS, Presidente collegio, gruppo AQ, resp. UO didattica Studenti di una lezione scelta la mattina stessa Docenti senza resp. di gestione CPDS PTA Parti sociali citate nella SUA-CdS Ex studenti DIPARTIMENTI Direttore dipartimento componenti consiglio dipartimento Referenti per ricerca, orientamento, spin-off, disabilità, internazionalizzazione responsabili PTA Docenti e ricercatori del dipartimento Tutor studenti 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
20
Presidio della Qualità
Relazione della CEV LIVELLO GIUDIZIO ESITO A Molto positivo Accreditamento periodico di validità quinquennale B Pienamente soddisfacente C Soddisfacente D Condizionato Accreditamento temporalmente vincolato che, in caso di mancato superamento delle riserve segnalate entro il termine stabilito al momento della valutazione, comporta lo stesso esito del giudizio “insoddisfacente” E Insoddisfacente Soppressione della Sede 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
21
Risultati AP altri atenei
Università commerciale "Luigi Bocconi" 7.34 B - PIENAMENTE SODDISFACENTE Politecnico di Torino 7.18 Università degli studi di Macerata 6.80 Università degli studi di Ferrara 6.72 Università degli studi di Camerino 6.57 Università IUAV di Venezia 6.55 Università degli Studi della Tuscia 6.53 Università degli studi di Udine 6.52 B-PIENAMENTE SODDISFACENTE Università di Torino Università Politecnica delle Marche 6.50 Università degli studi di Modena e Reggio Emilia 6.44 C - SODDISFACENTE Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” 6.08 Università Campus Bio-Medico 6.00 Università degli Studi dell'Aquila 5.80 Università degli Studi di Perugia 5.73 Università degli Studi di Urbino Carlo Bo 5.59 Università degli studi di Siena Stranieri 5.54 Università degli Studi di Enna “Kore” 5.46 D - CONDIZIONATO Libera Università di lingue e comunicazione IULM 5.20 Università degli Studi del Molise 5.14 Libera Università degli Studi Maria SS. Assunta (LUMSA) 5.00 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
22
Esempio valutazione ANVUR: condizionato
Le consultazioni hanno coinvolto enti e organizzazioni di prevalente carattere regionale e non risultano documentate. Le competenze e le funzioni non sono definite con riferimento alle specifiche figure professionali che il Corso di Studio intende formare, non caratterizzandosi né nell’ambito della psicologia clinica né in quello della psicologia criminologica. Le SUA-CdS indicano come prerequisito per l’iscrizione il possesso di almeno 88 CFU negli 8 SSD M-PSI e fanno riferimento alla valutazione di requisiti preferenziali, per i quali non esiste però una procedura di accertamento. Gli insegnamenti previsti connotano solo in parte il CdS nel senso dei due curricula: Psicologia dell’intervento clinico, Psicologia criminologica. Il piano formativo prevede, infatti, una serie di insegnamenti che non dimostrano la necessaria consistenza interna e le consequenzialità di risultati di apprendimento fondamentali per la definizione delle figure professionali. Gli strumenti didattici sono descritti in maniera generica, in particolare per quanto riguarda le attività pratiche o di gruppo in aula. Anche le modalità di esame sono indicate nelle schede dei singoli insegnamenti in modo generico. Nella redazione dei Rapporti di Riesame non sono state seguite le linee guida per la loro compilazione e questo non permette né di porre in relazione l’individuazione delle eventuali criticità con gli interventi correttivi proposti, né di valutare l’efficacia di questi ultimi. Le opinioni degli studenti vengono rilevate, seppure a livello informale, e risultano prevalentemente positive. Mancano evidenze del coinvolgimento effettivo delle parti interessate nel monitoraggio dei risultati del CdS a causa dell’assenza di un collegamento organico tra università e mondo del lavoro. Gli studenti e i laureati del corso riferiscono che i servizi del centro <omissis> sono poco conosciuti e difficilmente utilizzabili, essendo maggiormente rivolti a favorire l’occupazione in altri ambiti lavorativi. 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
23
Esempio valutazione ANVUR: soddisfacente (1)
Le consultazioni con gli enti e le organizzazioni con i quali il CDS mantiene rapporti appaiono pertinenti e rappresentative. A dispetto di alcune contraddizioni presenti nella Scheda SUA-CdS, il Gruppo di Riesame sembra aver colto la necessità di definire e aggiornare i profili professionali richiesti dalle istituzioni educative dell’infanzia. L’articolazione del piano degli studi e l’organizzazione dei crediti appare adeguata, anche se risulta opportuna l’introduzione di nuovi insegnamenti. Bisognerebbe inoltre prevedere iniziative per verificare l’adeguatezza della preparazione dei candidati nel caso di CdS di secondo ciclo. Gli obiettivi formativi sono adeguatamente articolati; i programmi riportati nelle schede individuali dei docenti sono coerenti con i risultati previsti, adeguatamente dettagliati e mettono sufficientemente in luce le metodologie e gli strumenti impiegati nell’insegnamento. Tuttavia appare eccessivamente complesso l’accesso alle schede, di cui sarebbe opportuno riportare i link nella Scheda SUA-CDS (Quadro A4.b). Da segnalare come buona pratica lo sviluppo di un sistema di verifica in progress degli apprendimenti e di studi sulla valutazione degli indici di coerenza tra insegnamento e risultati di apprendimento. Nell’incontro con il Gruppo di Riesame sono emerse le difficoltà incontrate fra il 2013 e il 2014 a causa dei complessivi ritardi dell’Ateneo nell’adeguamento alla normativa prevista dalla legge 240/2010. Il confronto con il Gruppo di Riesame, con il personale tecnico- amministrativo, con gli studenti e con la Commissione Paritetica docenti-studenti nel corso della visita ha consentito tuttavia di riscontrare un’adeguata consapevolezza dei problemi nonché l’avvio delle soluzioni delineate nel processo di assicurazione di qualità. Il Gruppo di Riesame ha posto particolare attenzione al problema degli sbocchi occupazionali dei laureati e alla valutazione degli apprendimenti, attenzione che costituisce una buona pratica da sviluppare e generalizzare a tutto il corpo docente del CdS. Il Rapporto di Riesame individua in modo corretto i problemi e le soluzioni, anche se manca una visione organica, facendo rinvio alla Commissione Paritetica Docenti-Studenti e ai docenti. 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
24
Esempio valutazione ANVUR: soddisfacente (2)
Per poter disporre di dati che consentano una valutazione completa e precisa degli esiti conseguiti con gli interventi bisognerà attendere che le soluzioni prospettate dimostrino la loro efficacia nella soluzione delle criticità evidenziate. Nel corso della visita alcuni dubbi sono stati espressi dagli studenti nei riguardi dell’uso effettivo delle rilevazioni delle loro opinioni. Nell’incontro con i docenti CdS e con il Direttore di Dipartimento è risultata la volontà di assicurare spazi più ampi e permeabili all’ascolto delle opinioni degli studenti, e si è registrata piena convergenza tra gli interlocutori sulla necessità di porre mano con urgenza alla soluzione dei problemi segnalati per quanto riguarda il front-office, l’accoglienza, e i problemi di logistica degli spazi. Il percorso illustrato nel Quadro B5 della SUA-CdS non rende pienamente conto degli elementi positivi emersi nei colloqui avuti dalla CEV con la CPDS, il Gruppo di Riesame e soprattutto con le Parti sociali in ordine all’apprezzamento da parte di queste ultime del percorso di formazione. L’organizzazione delle attività di tirocinio costituisce un’eccellenza nel campo dei corsi di questa classe di lauree e insieme alla valutazione dei risultati di apprendimento risultano tra le migliori pratiche messe in atto dal CdS. 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
25
Esempio valutazione ANVUR: pienamente positivo (1)
La combinazione e la varietà degli attori consultati ha un eccellente radicamento sul territorio regionale e nazionale, e ne rappresenta i migliori aspetti socio-economici, tecnici e amministrativi. Non mancano apporti di carattere internazionale, anche questi di ottimo livello. La gamma dei rapporti è fondata ed intrattenuta da tempo e descrive una prassi eccellente, giacché ha consentito di realizzare una rete fitta, operosa e dinamica, consolidata sempre più nel corso del tempo e rafforzata grazie a numerose attività svolte in collaborazione. Il CdS presenta una corretta ed esauriente declinazione delle competenze necessarie e degli sbocchi professionali. Inoltre i risultati di apprendimento che il CdS intende far raggiungere agli studenti, incluse le competenze trasversali, sono coerenti con i profili professionali che il CdS ha individuato come risposta alla domanda di formazione. I programmi d’esame sono del tutto rispondenti agli obiettivi del Corso e appare centrale il momento dell’elaborato finale di tesi, centrato sulla progettazione integrale, spesso interdisciplinare. Il dato relativo al numero di tesi interdisciplinari testimonia l’apprezzamento da parte degli studenti. Esiste inoltre un monitoraggio delle tematiche e ambiti progettuali che hanno più stimolato gli studenti, confluito poi nel miglioramento del percorso formativo. L’attenzione allo studente non potrebbe essere più alta: si tengono conto delle opinioni esplicitate dagli studenti nei questionari che portano a ritarare contenuti, esercitazioni e modalità della prova finale; la comunicazione docente-studente sulle modalità di esame è chiara, definita all’inizio del corso e continua. 6 dicembre 2017 Presidio della Qualità
26
Esempio valutazione ANVUR: pienamente positivo (2)
Il processo di riesame è condotto in maniera esemplare. I dati a disposizione sono analizzati con attenzione e serietà nella costante tensione al miglioramento della didattica del CdS. Anche le segnalazioni degli studenti sono ascoltate con atteggiamento accogliente e prontezza di risposta per superare ogni criticità. Il Gruppo di Riesame individua con chiarezza le cause dei problemi segnalati e desunti dai dati, analizzandole correttamente in modo da evidenziare i punti di forza e le aree di miglioramento. Particolarmente efficaci risultano le azioni sull’analisi del posizionamento in uscita dei laureati e del monitoraggio del loro percorso dopo la laurea. Il CPD dovrebbe però intensificare l’attenzione nei confronti delle segnalazioni degli studenti, stimolandoli, come dimostra di aver fatto il CdS, ad un maggior contributo al miglioramento della qualità della didattica. Interlocutori esterni e particolarmente quelli presenti nella fase di progettazione del Corso sono numerosi, attivi, interessati e presenti in tutte le fasi del percorso di formazione. Favorire l’occupazione dei laureati appare centrale tra gli obiettivi del CdS, tanto che è stato intensificato il rapporto tra l’Ateneo e il Comune al fine di definire strategie per le Smart Cities e legami forti con alcuni cantieri delle principali opere e costruzioni del territorio. 6 dicembre 2017 Presidio della Qualità
27
Presidio della Qualità
Calendario visite 2018 Ateneo Data Trento 16-20 Aprile Bari 5-9 Novembre Siena 7-11 Maggio Padova 12-16 Novembre IUL 14-18 Maggio Genova 19-23 Novembre Tor Vergata Bergamo 26-30 Novembre S. Raffaele 8-12 Ottobre Trieste Ca Foscari 15-19 Ottobre Salerno 3-7 Dicembre Firenze 22-26 Ottobre Verona Messina Brescia 10-14 Dicembre 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
28
Presidio della Qualità
REQUISITI AQ 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
29
Presidio della Qualità
Requisiti dei CdS (R3) NB: Vedi struttura del Riesame ciclico Indicatore Punti di attenzione R3A - Il CdS definisce i profili culturali e professionali della figura che il CdS intende formare e propone attività formative coerenti A1 Progettazione del CdS e consultazione iniziale delle parti interessate A2 Definizione dei profili in uscita A3 Coerenza tra profili e obiettivi formativi A4 Offerta formativa e percorsi R3B - Il CdS promuove una didattica centrata sullo studente, incoraggia l'utilizzo di metodologie aggiornate e flessibili e accerta correttamente le competenze acquisite B1 Orientamento e tutorato B2 Conoscenze richieste in ingresso e recupero delle carenze B3 Organizzazione di percorsi flessibili e metodologie didattiche B4 Internazionalizzazione della didattica B5 Modalità di verifica dell’apprendimento R3C - Il CdS dispone di un’adeguata dotazione di personale docente e tecnico-amministrativo, offre servizi funzionali e accessibili agli studenti e usufruisce di strutture adatte alle esigenze didattiche C1 Dotazione e qualificazione del personale docente C2 Dotazione di personale, strutture e servizi di supporto alla didattica R3D - Il CdS è in grado di riconoscere gli aspetti critici e i margini di miglioramento della propria organizzazione didattica ed è capace di definire interventi conseguenti D1 Contributo dei docenti e degli studenti D2 Coinvolgimento degli interlocutori esterni D3 Revisione dei percorsi formativi 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
30
Requisiti di ricerca e TM (R4)
Indicatore Punti di attenzione R4A - L’Ateneo elabora, dichiara e persegue adeguate politiche volte a realizzare la propria visione della qualità della ricerca e della terza missione A1 Strategia e politiche di Ateneo per la qualità della ricerca A2 Monitoraggio della ricerca scientifica e interventi migliorativi A3 Distribuzione delle risorse, definizione e pubblicizzazione dei criteri A4 Programmazione, censimento e analisi delle attività di terza missione R4B - I Dipartimenti definiscono e mettono in atto strategie per il miglioramento della qualità della ricerca coerentemente alla programmazione strategica dell’Ateneo e dispongono delle risorse necessarie B1 Definizione delle linee strategiche B2 Valutazione dei risultati e interventi migliorativi B3 Definizione e pubblicizzazione dei criteri di distribuzione delle risorse B4 Dotazione di personale, strutture e servizi di supporto alla ricerca 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
31
Presidio della Qualità
Requisiti di sede (R1) Visione, strategie e politiche di ateneo sulla qualità della didattica e della ricerca Indicatore Punti di attenzione R1A - L’Ateneo possiede, dichiara e realizza una visione della qualità della didattica e della ricerca, declinata in un piano strategico concreto e fattibile, in cui agli studenti viene attribuito un ruolo attivo e partecipativo a ogni livello. Tale visione è supportata da un'organizzazione che ne gestisca la realizzazione e verifichi periodicamente l’efficacia delle procedure. A1 La qualità della ricerca e della didattica nelle politiche e nelle strategie dell'Ateneo A2 Architettura del sistema di AQ di Ateneo A3 Revisione critica del funzionamento del sistema di AQ A4 Ruolo attribuito agli studenti R1B - L’Ateneo adotta politiche adeguate alla progettazione, aggiornamento e revisione dei Corsi di Studio, funzionali alle esigenze degli studenti B1 Ammissione e carriera degli studenti B2 Programmazione dell'offerta formativa B3 Progettazione e aggiornamento dei CdS R1C - L’Ateneo garantisce la competenza e l'aggiornamento dei propri docenti, la sostenibilità del carico didattico e le risorse umane e fisiche per il supporto alle attività istituzionali C1 Reclutamento e qualificazione del corpo docente C2 Strutture e servizi di supporto alla didattica e alla ricerca Personale tecnico amministrativo C3 Sostenibilità della didattica 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
32
Presidio della Qualità
Requisiti di sede (R2) Efficacia delle politiche per l’AQ Indicatore Punti di attenzione R2A - L'Ateneo dispone di un sistema efficace di monitoraggio e raccolta dati ai fini dell'AQ A1 Gestione dell'AQ e monitoraggio dei flussi informativi tra le strutture responsabili R2B - Autovalutazione e Valutazione periodica dei Corsi di Studio e dei Dipartimenti B1 Autovalutazione dei CdS e dei Dipartimenti e verifica da parte del Nucleo di Valutazione 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
33
Presidio della Qualità
note TECNICHE 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
34
Presidio della Qualità
Note tecniche Completezza schede web insegnamenti? Sito web di Dipartimento/CdS? Rappresentanza studentesca? 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
35
Presidio della Qualità
Link utili AQ di Ateneo PdQ ANVUR 27 febbraio 2018 Presidio della Qualità
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.