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L’alcol e i suoi effetti

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Presentazione sul tema: "L’alcol e i suoi effetti"— Transcript della presentazione:

1 L’alcol e i suoi effetti
BENTORNATI L’argomento di questo incontro è: L’alcol e i suoi effetti

2 Cos’è la Fermentazione?
l’alcol etilico o etanolo è una sostanza che si forma per la FERMENTAZIONE di zuccheri semplici Cos’è la Fermentazione? La frutta viene spremuta, la parte zuccherina del mosto viene decomposta ad opera di microrganismi e si trasforma in ALCOL.

3 Perché il consumo di alcol anche in modeste quantità è da ritenersi dannoso per il nostro organismo?
La pericolosità dell’alcol sta nel fatto che è una sostanza bifasica: ad un primo momento, in cui, essendo il nostro cervello frastornato, proviamo euforia e riduzione della timidezza, segue una seconda fase di sonnolenza, tristezza, depressione ed incapacità del controllo psicomotorio. L’alcol è nemico del nostro organismo, nel suo pericoloso percorso.

4 IL PERCORSO DELL’ALCOL:
L’alcol è a tutti gli effetti una sostanza tossica per l’organismo, ed infatti, quando esso viene introdotto nel nostro corpo diversi organi lavorano per espellerlo il più velocemente possibile. In una prima fase circa il 20% della quantità di alcol ingerito viene assorbito dallo stomaco, mentre il restante 80% circa passa per l’intestino tenue

5 Da qui esso inizia il suo percorso nel circolo sanguigno fino ad arrivare al fegato, l’organo che provvede in modo definitivo alla metabolizzazione e all’eliminazione dell’alcol dall’organismo. Una restante piccola percentuale viene infine filtrata da reni e polmoni, ed espulsa attraverso l’urina, il respiro e la sudorazione.

6 La modalità ed i tempi con cui l'alcol entra nel circolo sanguigno e viene eliminato può essere rappresentato con questo schema. Deve essere precisato che se l'alcol viene assunto a stomaco pieno, si allunga sia il tempo di salita al valore massimo di alcolemia che il tempo di permanenza in tale valore; di conseguenza, si allunga anche il tempo totale di eliminazione.

7 facendo un pò di conti a conti fatti.. 160 11,5 330 13,2 40 12,8
Un bicchiere di vino, un bicchierino di liquore, una lattina di birra contengono circa la stessa quantità di ALCOL. quantità 160 gr. alcol 11,5 330 13,2 40 12,8

8 0,2- 0,5%= EUFORIA pur essendo un sedativo ha un effetto inibitorio maggior tempo di reazione minor concentrazione, movimenti più incerti, instabilità emotiva; 0,5 - 1,5% = EBREZZA rossore aumenta la frequenza del respiro e dei battiti cardiaci è loquace confuso; 2%= UBRIACHEZZA incoerenza, mancanza di autocritica incoordinazione motoria diminuita sensibilità al dolore;

9 I morti per alcol in Italia sono almeno 20.000 all’anno.
3% UBRIACHEZZA GRAVE visione doppia, rallentamento grave dei riflessi, forte incoordinazione motoria confusione mentale; 4% e più = COMA perdita della coscienza, assenza di sensibilità e rilessi, PERICOLO DI MORTE; I morti per alcol in Italia sono almeno all’anno.

10 FISICI psichici per la tossicità diretta e per le situazioni a rischio che induce (Malattie, infortuni, incidenti, ecc…) RELAZIONALI per i problemi che crea con le persone e in particolare nelle famiglie SOCIALI per i disagi nella sfera lavorativa e in tutti i campi della vita associativa

11 57.000 adolescenti muoiono ogni anno in Europa a causa dell’alcol;
In Europa un decesso su quattro tra i ragazzi dai 15 ai 29 anni è dovuto all’uso di alcool; adolescenti muoiono ogni anno in Europa a causa dell’alcol; non ci posso credere? Sempre in Europa si attribuisce al consumo di alcol il 10% del carico delle malattie.

12 si rischia di perdere il lavoro
l’uso di alcol provoca alterazioni del modo di fare e così tutti i rapporti sociali e personali subiscono dei cambiamenti si diventa irritabili, irascibili spesso violenti in casa e fuori si rischia di perdere il lavoro e le cose vanno sempre peggio

13 progressivo distacco da rapporti di amicizia e
sociali, ricerca di amicizie solo per bere, ci si chiude in se stessi, si dialoga di meno, si rischia l’isolamento. e soprattutto in le cose cominciano ad andar male.

14 RIASSUMENDO L’assunzione di alcool prolungata nel tempo determina una serie di danni fisici agli organi interni nonché conseguenze sull’equilibrio biochimico delle cellule neurali che si ripercuotono sul comportamento. In generale ciò che si osserva dopo assunzione prolungata è una tolleranza a tutti gli effetti comportamentali acuti. La tolleranza dopo assunzione prolungata si sviluppa nei confronti degli effetti motori, sedativi ed ansiolitici della sostanza. Ciò significa che, a parità di dose assunta, tali effetti diminuiscono di intensità in funzione del tempo di assunzione. Negli essere umani ciò si dimostra osservando che la persona con PAC aumenta la dose assunta nel corso del tempo. Il che significa che una dose maggiore di alcool è necessaria per produrre gli stessi effetti.

15 Come possiamo distinguere i consumatori di bevande alcoliche?
ASTEMI ASTINENTI Bevitori Moderati Problematici “ALCOLISTI” Come possiamo notare, una distinzione netta non è possibile

16 È UN PROBLEMA DI SCELTA PER SCEGLIERE È BENE SAPERE
L'alcolismo non è una identità ben definita, ma un processo che in molte persone dai primi consumi di piccole quantità di alcol e in relazione ad un numero enorme di fattori interni ed esterni, produce uno specifico legame tra l'uomo e l'alcol. Bere è da una parte libera scelta di un modello comportamentale, di uno stile di vita e dall’altra l’effetto dell’influenza e della pressione combinata di vari fattori ambientali intrinseci ed estrinseci. Vladimir Hudolin

17 UN FENOMENO TRANSGENERAZIONALE
L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il 9.6% del carico di malattia ed il 15.6% di anni vissuti da disabili nella popolazione europea sia prodotto dall‘uso di alcol. Terza conferenza nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope Genova Novembre 2000 Ogni anno le bevande alcoliche uccidono in Europa persone e costano alla società 125 miliardi di euro, pari all’1,3% del PIL europeo. Un rapporto di 400 pagine, che analizza l’impatto sociale, sanitario ed economico dell’alcol in Europa, è stato presentato oggi a Bruxelles dalla Commissione Europea. DATI Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Sociali "RAPPORTO ALCOL" COMMISSIONE EUROPEA 21 luglio 2006

18 occorre ricordare... L’uso di bevande alcoliche è la seconda causa di morte evitabile di cancro, dopo il tabacco Il paradosso è che, mentre i forti bevitori sono più a rischio di farsi del male a livello individuale, le ferite fra i bevitori moderati rappresentano un più alto costo sociale, perché ci sono molte più persone che bevono moderatamente. Lo studio è stato pubblicato nella rivista Annals of Family Medicine di gennaio/febbraio 2005.

19 per tutti questi e altri motivi
secondo l’O.M.S. OGNI SOSTANZA CHE: Da dipendenza psichica: bisogno di assumere la sostanza; Da dipendenza fisica: la sua mancanza provoca disturbi fisici e psichici (sindrome di astinenza) Ha potere psicoattivo: altera il funzionamento del sistema nervoso centrale per tutti questi e altri motivi l’ALCOL è da ritenersi a tutti gi effetti una DROGA !

20 ALCUNE OSSERVAZIONI Non tutti quelli che bevono arrivano alla fine del percorso Il tempo del viaggio non è uguale per tutti Non esiste una categoria, una tipologia di persone che intraprendono il cammino Il viaggio inizia dal primo bicchiere assunto La persona con gravi problemi di alcol prima di diventare tale era un "bevitore moderato" Oggi l’O. M. S. non fa più distinzione tra uso e abuso ma parla di consumo e conclude dichiarando che bere è un comportamento a rischio.

21 problemi alcolcorrelati
oltre ai problemi sanitari e le malattie alcol correlate ci sono complicazioni che non dipendono soltanto dal uso di bevande alcoliche, ma sono ad esso correlate Circa il 40% degli incidenti stradali e il 30% degli infortuni sul lavoro sono ascrivibili al consumo di bevande alcoliche Nell’area delle violenze sessuali si stima che l’alcol è presente in almeno la meta dei casi L'alcol certamente responsabile di circa il 40% delle violenze su soggetti deboli (bambini, donne, anziani ecc..).

22 I danni fisici derivanti dell’’uso di bevande alcoliche
COME CAUSA DIRETTA: fegato (patologie e cirrosi epatiche, tumori al fegato); cuore e vasi (disfunzioni circolatorie); stomaco, esofago, intestino e pancreas (tumore); disturbi mentali e comportamentali (delirium tremens, epilessia, allucinazioni, atrofia cerebrale, schizofrenia e psicosi simili); sindromi e patologie gravi della corteccia cerebrale; delirio cronico di gelosia (legato all‘’impotenza sessuale, frequente negli uomini con P. A. C. ). COME CAUSA INDIRETTA: Traumi ed invalidità permanenti occorsi in incidenti domestici, sul lavoro e stradali; morte a seguito di trauma; tumori; depressione; suicidio.

23 DANNI NEUROLOGICI: La maggior parte sono determinati dagli effetti tossici dell’etanolo e dei suoi metaboliti, altri sono dovuti ad alterazioni nutrizionali. - Sindrome di astinenza etanolica - Crisi epilettiche da astinenza etanolica - Delirium tremens - Encefalopatia di Wernicke - Psicosi di korsakoff - Degenerazione celebrale - Polineuropatia alcolica - Demenza alcolica - Malattia di Marchiafava – Bignami

24 DANNI PSICHICI: disturbi psicotici con deliri e allucinazioni
disturbi dell’umore disturbi dell’ansia disturbi del sonno disturbi psicotici In generale i criteri in base al quale l’alcol agisce su ognuno sono i seguenti: Frequenza e quantità in cui si consuma alcol; Età, sesso, fattori genetici e famigliari Condizione di salute generale.

25 Il consumo di alcol in gravidanza può provocare:
.. aborto .. ritardato accrescimento del feto e basso peso alla nascita .. parto prematuro .. malformazioni fetali .. ritardo mentale .. malformazioni scheletriche .. SINDROME ALCOL FETALE è come se:

26 L’alcol interferisce con la maggioranza dei farmaci alterandone l’effetto
RIDUCE l’effetto di alcuni ANTIPILETTICI farmaci per il diabete farmaci per il cuore POTENZIA l’effetto di molti ANTIDEPRESSIVI ANSIOLITICI BARBITURICI SEDATIVI È TOSSICO con ANTIBIOTICI SULFAMIDICI ANTIMICOTICI ecc.. NB: l’effetto è diverso e spesso imprevedibile e CONTRASTANTE a seconda che si tratti di INTOSSICAZIONE ALCOLICA o ALCOLISMO

27 ancora problemi alcolcorrelati
Un altro aspetto estremamente importante è il consumo di alcol tra i giovani, fenomeno questo fortemente sottovalutato a favore di una maggiore e sovrastimata attenzione per altre sostanze. Il consumo regolare di bevande alcoliche interessa circa il 30% dei giovani. Tale consumo giornaliero inizia in un età intorno ai 12/16 anni. gli episodi di ubriachezza sono presenti in circa il 40% dei giovani; il % dei giovani dichiara di aver avuto incidenti in macchina o motorino correlabili al consumo di bevande alcoliche; circa il 10% dei giovani presenta problemi e patologie compatibili con un quadro di dipendenza da alcol la modalità di primo approccio alle bevande alcoliche avviene nel 44% dei casi in famiglia, tra le mura di casa con i genitori.

28 ALCOL E COMPORTAMENTO Normalmente si individuano due aspetti nel rapporto tra alcol e comportamento dell’aggressività dovuta all’alcol e quello dell’abuso alcolico da parte delle vittime. Si può considerare violenza ogni abuso di potere FISICO, SESSUALE, ECONOMICO PISICOLOGICO, controllo che si manifesta attraverso il SOPRUSO. perché così fan tutti

29 Grazie dell’attenzione
Nel prossimo incontro parleremo : La Famiglia ovvero: quando la famiglia incontra l’alcol


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