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Ascesa della Macedonia Alessandro Magno

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Presentazione sul tema: "Ascesa della Macedonia Alessandro Magno"— Transcript della presentazione:

1 Ascesa della Macedonia Alessandro Magno
Corso DI STORIA 1° ANNO

2 MACEDONIA AI MARGINI MONARCHIA di tipo omerico Re + hetairoi
Dal 360 a.C. emerge il Regno di Macedonia Famiglia reale: Argeadi (discendenti da Ercole) Assorbono la cultura greca (Olimpiadi) Vivono ai margini delle vicende greche Non conoscono la trasformazione dell’VIII sec OLIMPIADI: tuttavia gli atleti macedoni erano ammessi ai giochi olimpici CHI SONO GLI HETAIROI? Sono gli «etere», cioè i compagni del re, sono aristocratici e proprietari terrieri Economia agricolo-pastorale Città pressoché inesistenti MONARCHIA di tipo omerico Re + hetairoi makedònos (montanari)

3 Filippo II Riforma la falange oplitica 353 entra nella «guerra sacra»
Ha grandi ambizioni espansionistiche Frenare Atene (potenza sul mare) Attaccare la Persia Riforma la falange oplitica 353 entra nella «guerra sacra» Tebe e Tessaglia contro la Focide per il controllo dell’anfizionia che dirige il Santuario di Apollo a Delfi 357 occupa ANFIPOLI CHERSONESO (Tracia) – miniere d’oro del Pangeo PERCHÉ FILIPPO SI INTROMETTE NEL CONFLITTO TRA LE PÒLEIS? Perché sta cercando l’occasione per mettere piede nelle vicende della Grecia per giustificare il suo espansionismo. si assicura il controllo sulla anfizionia e sulla Tessaglia

4 Falange macedone I fanti sono armati di lance lunghe fino a 6 metri (sarisse) Sono portate avanti nella prima fila per colpire il nemico Tenute in alto nelle file posteriori per creare una sorta di muraglia contro le frecce VIDEO-SLIDE

5 Fine dell’indipendenza greca
Cosa fare davanti all’espansionismo macedone? Isocrate Demostene Coalizione panellenica a guida macedone per opporsi ai Persiani Filippo è un nemico pericoloso* BATTAGLIA DI CHERONEA 338 a.C LE FILIPPICHE: Demostene nel suo discorso virulento e aggressivo intitolato Filippiche descrive Filippo come lo straccione macedone, un barbaro infido. DEMOSTENE E I PERSIANI: solo molti anni dopo si scoprirà che Demostene era stato pagato di nascosto dai persiani interessati a usare Atene per bloccare sul nascere i piani macedoni rivolto contro il loro impero. Atene, Tebe… LEGA ELLENICA SCONFITTA Demostene

6 Pace Prigionieri di Cheronea vengono rimandati nelle loro pòleis Atene
Filippo II preferisce adottare una linea conciliante Prigionieri di Cheronea vengono rimandati nelle loro pòleis Atene viene risparmiata mantiene il controllo su alcune isole dell’Egeo In cambio Filippo II e Alessandro (suo figlio) Diritto di cittadinanza Una statua nell’agorà

7 Lega di Corinto LEGA DI CORINTO
337 a.C. i negoziati di pace si svolgono a Corinto LEGA DI CORINTO Cos’è: Alleanza militare tra tutte le pòleis greche (tranne Sparta) Guida: Macedonia Obiettivo: spedizione contro i Persiani La promessa: i greci si impegnano a non farsi guerra tra di loro 336 a.C. Filippo vittima di una congiura di palazzo

8 Regno macedone alla morte di Filippo II

9 Dal Mediterraneo all’India LE CONQUISTE DI ALESSANDRO MAGNO

10 Il controllo sulla Grecia
Alla morte di Filippo II sale al trono suo figlio Alessandro III («Magno») a.C. Elimina i rivali per il trono Consolida il controllo su Tracia e Illiria CHI FU IL PRECETTORE DI ALESSANDRO? Fu niente di meno di Aristotele. PERCHÉ TEBE FU DISTRUTTA? Per aver guidato la rivolta (basandosi sulla falsa notizia che Alessandro fosse morto). Alessandro chiede alla lega di corinto di decidere la sorte di tebe. Le rivali di tebe la condannano alla distruzione per impadronirsi dei suoi beni. Tebe viene rasa al suolo Abitanti sono venduti come schiavi Lega di Corinto vota contro Tebe 335 a.C. Rivolta capeggiata da Tebe

11 Il vero nemico Spedizione contro la Persia Ragioni economiche
(fame di ricchezza e terre) Ideale di panellenismo (pace fra tutti i greci) Desideri personali di gloria Espansione demografica CHI SONO I VERI NEMICI? I persiani, poiché sono percepiti come il nemico permanente della Grecia, sconfitto ma mai debellato e capace anzi di infliggere al mondo delle pòleis un trattamento umiliante, come era accaduto al tempo della pace di Antàlcida (guerra del Peloponneso)

12 Le forze di Alessandro PARMENIONE e ANTÌPATRO Efemèridi Macedoni
Due generali amici di suo padre accompagnano l’impresa PARMENIONE e ANTÌPATRO 30.000/ opliti 5.000 cavalieri 160 navi Macedoni Greci Barbari Ingegneri Medici Geometri Filosofi Cartografi Storici PARMENIONE: è un diretto collaboratore di Alessandro ANTIPATRO: aiutò Alessandro al momento della successione Efemèridi Diario della spedizione Addetti alla cancelleria

13 Inizio dell’avventura
Alessandro, sensibile agli aspetti simbolici, segna come prima tappa la città di Ilio (Troia) dove onorò la tomba di Achille. La sua spedizione è in nome dei greci e della loro libertà

14 Le prime vittorie 334 a.C. GRANICO (Troade orientale)
Alessandro sconfigge i satrapi dell’Asia minore Libera tutte le città greche d’Asia Instaura governi democratici Sottomette i vassalli di Dario III Si impadronisce di Sardi COME CELEBRA LA VITTORIA DI GRANICO? Invia ad Atene 300 armature sottratte sul campo ai nemici: un gesto simbolico per ribadire il carattere ellenico da attribuire alla sua impresa. COSA DICEVA LA PROFEZIA? Chi avesse sciolto il nodo che legava il cocchio nel tempio di Zeus sarebbe diventato re dell’intero mondo abitato. 333 a.C. profezia di Gordio Taglia il nodo gordiano Creazione di un impero universale

15 Le prime vittorie 333 a.C. ISSO (tra Cilicia e Siria)
Dario si salva con la fuga oltre l’Eufrate ma abbandona il tesoro reale e la sua stessa famiglia 332 a.C. Conquista delle città fenicie Dario gli invia vantaggiose proposte di pace ma Alessandro le rifiuta COME CELEBRA LA VITTORIA DI GRANICO? Invia ad Atene 300 armature sottratte sul campo ai nemici: un gesto simbolico per ribadire il carattere ellenico da attribuire alla sua impresa. Sidone, Tiro (rasa al suolo) e Gaza

16 1 Le prime vittorie 2 3

17 Egitto EGITTO accoglie Alessandro come liberatore Macedoni
Conquistano le basi marittime PERSIANE Per procedere all’invasione verso l’interno EGITTO accoglie Alessandro come liberatore ALESSANDRIA D’EGITTO: in posizIone strategica sul delta occidentale del Nilo, è concepita da subito come una grande capitale; la città conobbe uno sviluppo eccezionale nei decenni successivi, restando per un millennio il centro più importante dell’Egitto Titolo faraone Alessandria d’Egitto

18 Fine della 1° fase 331 GAUGÀMELA (Ninive)
Alessandro sbaraglia i Persiani Si serve di funzionari macedoni per riscuotere i tributi dalle città Bottino alle truppe Finanziare la spedizione Truppe greche vengono congedate Fase ellenica della spedizione è conclusa

19 Vittoria finale Conquista le città persiane Si impadronisce
Babilonia, Susa, Persèpoli, Pasàrgade, Ecbàtana tesori immensi di Dario Dario in fuga verso le satrapìe orientali viene ucciso da una congiura capeggiata da Besso (Bactriana) Uccide Besso Alessandro Seppellisce Dario a Persepoli con tutti gli onori

20 Invasione dell’India Sconfitti i Persiani Alessandro
conquista del bacino del fiume INDO Sconfitti i Persiani Alessandro Conquista delle vie carovaniere (seta, gemme, spezie) 327 a.C. Sogdiana (Uzbekistan) si arrende 326 battaglia di IDASPE (Punjab) RE PORO (indiano) + elefanti Alessandro vuole proseguire verso il GANGE ma l’esercito si rifiuta PERCHÉ ALESSANDRO LASCIA RE PORO AL POTERE? Perché l’appoggio di Poro era fondamentale per mantenere il controllo della regione. Eretti 12 altari sulla sponda del fiume IFASI (punjab) estremo limite delle truppe macedoni Vittoria di Alessandro Poro resta sul trono, ma come vassallo

21 Il potere di Alessandro
Rapporto di Alessandro con i popoli sottomessi fu diversificato MACEDONI È un re sottomesso al Consiglio dei nobili Assemblea dei soldati PERSIANI Assume tratti da monarca assoluto (tipo orientale) EGIZI « dio e faraone » Monarchia teocratica PROSCINESI: atto di prostrarsi fino a terra davanti al re (culto del re tipico dei popoli orientali ma odiatissimo dai greci) OPPOSIZIONE DEI GRECI: portò a varie congiure (tutte sventate e represse nel sangue). Parmenione, generale macedone e grande amico di Alessandro, fu ucciso per questo. Culto della personalità e proskynesis Opposizione di greci e macedoni*

22 Il malcontento dei greci
331 a.C. battaglia di Megalopoli stronca la rivolta degli spartani Alessandro gestisce i greci tramite Antipatro, luogotenente 324 a.C. Alessandro (da Susa) chiede onori divini Richiamo degli esuli in ogni città Violazione dell’autonomia e infrange gli accordi di Corinto MONARCHIA UNIVERSALE

23 Organizzazione dell’Impero
Satrapi persiani Satrapie mantenute Ruolo dominante di greci e macedoni Amministratori macedoni che rispondono direttamente al re Reclutamento di giovani persiani nell’esercito Fusione tra le diverse nazionalità Coloni greci impiegati nelle città di nuova fondazione (per diffondere le tradizioni della Grecia) Diminuire la distanza tra conquistati e conquistatori MATRIMONI DI ALESSANDRO: sposa Rossane una principessa della Sogdiana e poi le figlie di Dario. CHE COSA SONO LE NOZZE DI SUSA? Nel 324 Alessandro fece celebrare una cerimonia nel corso della quale oltre soldati, compresi i «compagni del re» sposarono altrettante donne persinae. Matrimoni misti

24 Alla morte di Alessandro
Guerra Lamiaca (Lamia – Tessaglia) Rivolta delle pòlis Vittoria macedone Improvvisa morte di Alessandro Demostene si uccide

25 Ascesa della Macedonia Alessandro Magno
FINE Corso DI STORIA 1° ANNO


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